Credo che certe persone siano nate per crescere sole.
Per morire sole.
Per ridere sole.
Perché stare in mezzo alla gente non è nella loro natura, nascondersi dietro parole che non avranno mai il coraggio di dire a voce alta, urlare silenziosamente.. Perché certe persone non se lo meritano, o almeno così ha insegnato loro l’esperienza, e dopo che si va a sbattere più volte contro quel maledetto muro, ci si stanca.. Mi arrendo, non lotterò più. Il mio corpo cede così come la mia mente, tutto diventa così fragile, e la sagoma di cristallo che prima sembrava un rifugio sicuro, si infrange e cade in mille pezzi.
Non ho più protezioni e continuo a giocare con il fuoco, tanto che non mi sorprende più la scottatura ma il fatto di averci voluto provare. Perché? Perché anche questa volta hai voluto sbattere la testa contro quel muro.
Io lo so come ci si sente.