PRATUGO CHIEDE AL FORUM CONSIGLI PER FAR INSTALLARE TERMO STUFA A PELLET

Sono un pensionato e intendo far installare in una seconda casa, con un impianto di riscaldamento alimentato da caldaia a GPL,anche una stufa a pellet idro che possa alimentare in alternativa il circuito caloriferi già esistente.
Per le mie esigenze comprerò una Melinda IDRO della Nordica e l'installazione verrà eseguita da un tecnico abilitato, ma vorrei comunque capire come deve essere strutturato l'impianto perchè quando mi sono informato ho ricevuto da rivenditori e tecnici della casa produttrice (e su Internet) informazioni contradditorie o vaghe.
1 - Mi sembra sicuro che sia consigliabile una valvola miscelatrice termostatica (che il manuale Extraflame indica obbligatoria mentre un tecnico della casa produttrice la diceva consigliabile per aumentare la durata della stufa) il cui scopo è evitare choc termici per il ritorno di acqua "fredda" in caldaia "calda". Alcuni la confondono e la chiamano valvola anticondensa ma quella serviva solo con bassa temperatura in caldaia e con legna specie se umida.
2 - per il collegamento all'esistente impianto di caloriferi, la legge richiede che i liquidi dei due circuiti GPL e pellet debbano essere diversi, separati. La soluzione sicura è installare una piastra scambiatrice (NON due valvole di non ritorno come dicono alcuni) o due valvole a 3 vie a L (non a T) che permettono di collegare l'attacco comune con quello o del GPL o del pellet ma non con entrambi.
3 - potrebbe essere necessario installare un vaso di espansione esterno se quello interno non bastasse e quindi prevedere un posto predisposto se non si mette subito.
4 - il caricamento dell'acqua può essere fatta in un punto qualunque del circuito dei termosifoni.
Sbaglio in qualcosa? ALtri suggerimenti?
Ringrazio chi spenderà tempo per il mio caso.

Ciao Mimmo
Io ho una stufa a pellet extraflame ecologica idro 14Kw da ormai 8 anni.
quando ho ristrutturato ho fatto un collegamento sul collettore ,mandata e ritorno con dei rubinetti di intercettazione.
Nient'altro, la stufa va benissimo, anzi a volte quando fa molto freddo ,faccio partire col TA la caldaia alle 6 di mattina per portare l'acqua dell'impianto in temperatura, dopodichè alle 7 si spegne la caldaia e parte la stufa alla minima potenza e va per tutto il giorno.
Certo,...se avessi un impianto a pavimento per questo tipo di stufa sarebbe l'ideale.
Stavo pensando di fare un impianto a pavimento a secco alto 3 cm, ma solo il fatto di svuotare tutto mi ci fa ripensare che va bene così.

P.S. non ho fatto il collegamento sanitario, non ne valeva la pena, siamo in due e consumiamo pochissimo gas.
Ciao

Potresti optare per impianto a parete

Non mi fido di un impianto a parete,(mia moglie pianta chiodi dappertutto) e comunque bisognerebbe spostare tutto lo stesso.

Il disagio è meno, poi con un buon cerca metalli, considerando che tra una spira e l'altra passano circa 10 cm, tua moglie può benissimo appendere i quadri.