specchio del passato

giovalanga, 11/01/2012 13.41:

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Troppe volte l'orgoglio non permette di denudarsi, a discapito dei sentimenti più sinceri.

E ci si sta male in due.

Maledetto orgoglio, che imprigiona parole sincere e sentimenti nobili...


Un sorriso,


Gio

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Lestat Marius I, 11/01/2012 14.07:

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L'uomo non dovrebbe rinunciare a nulla di ciò che lo fa stare bene.
Si rischia di perdere una parte di se...la più importante magari.

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Lestat Marius I, 11/01/2012 21.53:

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Quando è troppo tardi?
quando il soggetto in questione smette di credere in te o quando ti arrendi e basta?
forse ci vuole un po di faccia tosta in più.
forse bisogna crede che ne valga la pena al punto da non prestare più occhio alle circostanze.
e sembra quasi stupido farsi tante pippe mentali,ma in qualche modo aiuta.
ma sai cosa ci vuole davvero? una bella serata passata a guardare le stelle...per un pò i pensieri si dissolvono.

buona serata,
Lestàt.

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giovalanga, 12/01/2012 13.20:

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Meno male che ti sto leggendo ora e non ieri sera, altrimenti avrei passato la notte insomme, meditando e ricordando.

:-)

Ciao Lestàt, buona giornata.




Gio

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Lestat Marius I, 12/01/2012 13.51:

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E ancora una volta i miei pensieri si risvegliano nel preciso istante in cui le mie palpebre si serrano per fare posto all'incoscienza.
Ancora una volta,come molte altre mi ritrovo a sfogarmi su una tastiera già stufa di me.
La notte quando cala,porta con se quel silenzio che rappresenta terreno fertile per le riflessioni e i ricordi,tempi passati e progetti futuri prendono posto proprio sopra la tua fronte,dove non puoi vedere cosa c'è sopra ma ne percepisci il peso.
In una notte così fredda accarezzo il mio gatto,lo guardo e sembra sereno.
I suoi problemi ovviamente sono molto meno gravi di quelli che noi uomini portiamo sulle spalle,ma sono assai sicuro che in lui tale problema provochi tanto disturbo quanto uno dei nostri.
Ciò sembra una stupenda metafora della vita,una di quelle che per l'ennesima volta,ma in modo diverso racconta come siamo diversi gli uni da gli altri.
Ora concludo questi ennesimi pensieri sospesi tra il nulla e il reale,poichè non c'è nulla di più triste della sensazione di comunicare solo con se stessi.
Buona Notte a te e a me.