Steve McCurry - Macro - Roma fino al 29 Aprile 2012

Per chi e' a Roma, al Macro di Testaccio c'e' una mostra bellissima su Steve McCurry, fino al 29 Aprile. Ci sono stato questa sera, sono oltre 200 foto di un Maestro della fotografia. Peccato solo che non c'erano i dati tecnici, tuttavia e' un "MUST" per chi ama la fotografia

Assolutamente imperdibile

Cazzarola, è uno dei miei preferiti... Ma no way per venire lì a breve.

La Ragazza Afgana rimane uno scattone pure nel corso degli anni, probabilmente una delle foto più famose del mondo, se non la più famosa.

Nikon FM2 + 105mm f/2.5 AIS

Si poteva fare qualche scatto Thero la dentro?

MAK'80, 12/29/2011 1:26 PM:

---

Cazzarola, è uno dei miei preferiti... Ma no way per venire lì a breve.

La Ragazza Afgana rimane uno scattone pure nel corso degli anni, probabilmente una delle foto più famose del mondo, se non la più famosa.

Nikon FM2 + 105mm f/2.5 AIS

Si poteva fare qualche scatto Thero la dentro?

---

Si, ma ne ho fatti solo due, piu' che altro su come era impostata la mostra. Non me la sono sentita di fare le foto delle foto...

una domanda.. ma voi che ci sapete fare.. cosa c'è di speciale per esempio nella foto della ragazza? a me sembra normale

robygr, 29/12/2011 22.05:

---

una domanda.. ma voi che ci sapete fare.. cosa c'è di speciale per esempio nella foto della ragazza? a me sembra normale

---

---

Ragazza afgana è una celebre fotografia scattata da Steve McCurry nel 1984, e successivamente pubblicata sulla copertina della rivista National Geographic Magazine del numero di giugno 1985. L'immagine divenne una sorta di simbolo dei conflitti afgani degli anni ottanta.

La foto, scattata in un campo profughi di Peshawar, ritrae l'orfana dodicenne Sharbat Gula (Pashto: شربت ګله ). L'espressione del suo viso, con i suoi occhi di ghiaccio, resero ben presto l'immagine celebre in tutto il mondo.

Nel gennaio 2002 McCurry e il National Geographic hanno organizzato una spedizione per scoprire se la ragazza fosse ancora viva; Sharbat Gula è stata ritrovata dopo alcuni mesi di ricerche, e McCurry ha potuto così fotografarla nuovamente, a distanza di 17 anni.

---

Qui a frame intero:



A livello tecnico c'è poco da dire, è una fotona!
Luce laterale splendida, su quegli occhi poi...
Guarda inoltre i COLORI. Quali, come e dove... Sfondo-occhi-sottoveste è un trittico micidiale. Il contrasto con marrone-ocra rossa, colore quasi complementare del verde.
La sezione aurea, eseguita con centro sull'occhio a sx e curvatura che segue il soprabito a dx.
Ricordiamoci che correva il 1984, PELLICOLA... e i reportage per il mondo non erano proprio all'ordine del giorno.
La copertina del National Geographic ha fatto il resto.

Chiaro che uno scatto così oggi a chi si avvicina alla fotografia puo' sembrare "normale".
Oggi in realtà sarebbe comunque uno scattone, ma convengo anche io che i tempi e gli eventi hanno giocato un ruolo fondamentale sulla storia che ha fatto.

è l'espressione che ha fatto la storia... non penso concordata..