efp news 2021
EFP | Il tuo Account | Ultime Storie | Storie scelte del sito | Storie scelte del Forum | Siti Consigliati - Top Manga

EFP News
Contattate l'amministrazione - Contest - Regolamento Contest - Staff
Harry Potter - Anime e Manga - Originali - Film, Telefilm, Videogiochi - Multifandom
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

The Elder Scroll V: Skyrim

Ultimo Aggiornamento: 24/11/2011 10:51
Autore
Stampa | Notifica email    
Post: 21.532
Utente Gold
OFFLINE
24/11/2011 10:51
 
Quota

Voto generale: 9

Voto generale: 9

Voto generale: 9

Voto Generale: 9

Storia: ND (dai, con solo quattro quest della storia principale che voto ci metto)

Caratterizzazione personaggi: 8

Realizzazione tecnica: 8

Adattamento Italiano: 8.5

Rating ESRB: M

Rating PEGI: 18+


Dopo centosette ore di gioco (una media di nove ore al giorno), quattro missioni della quest line principale e duecentoventisette missioni secondarie portate a termine eccomi a parlarvi di The Elder Scroll V: Skyrim.


Nuovo capitolo della saga di the elder scroll della Bethesda (Morrowind, Oblivion, Fallout 3) uscito l'undici novembre di quest'anno (11/11/11).

La storia è ambientata nel continente di Skyrim duecento anni dopo gli eventi di Oblivion con da un lato la minaccia di una guerra civile e dall'altro il ritorno dei draghi.

Come abitudine il gioco inizierà con il nostro eroe prigioniero. Non sappiamo il perchè o il percome ma è dai tempi di Morrowind che iniziamo ogni nuovo capitolo di TES o in prigione o su una galera o, come in questo caso, legati su di un carro diretti verso il boia. Bontà loro anche i carcerieri non sanno per quale motivo siamo li e ci chiedono come ci chiamiamo.

Come è abitudine diffusa ormai in questo modo inizia il tutorial e la creazione del personaggio. In questo caso la creazione sarà solo fisica e razziale, infatti nel tutorial non ci sarà la scelta della classe o altro. Quello che saremo lo decideremo durante il gioco con una libertà decisamente allettante.

Comunque, dicevo, siamo prigionieri e pronti per essere portati davanti al boia. E difatti, dopo pochi minuti dall'inizio del gioco ci troveremo con la testa su di un ceppo e la mannaia del boia a pochi centimetri dal nostro collo.

Per nostra fortuna proprio mentre il boia sta per tagliarci la testa spunta un drago che mette a ferro e fuoco l'accampamento dove ci avevamo portati dandoci la possibilità di fuggire e di ricevere le nostre prime quest. Molto semplici ovviamente, del tipo scappa di la, entra di qua, seguimi li e ci rivediamo a... Tutte cose molto semplici che ci faranno prendere confidenza con il nostro personaggio ed i comandi del gioco. Come ho detto prima, però, a parte una scelta iniziale che determinerà con che fazione inizieremo il gioco non ci sarà nient'altro da scegliere. Cosa faremo da grandi lo decideremo durante il gioco con le nostre azioni e con le scelte che faremo a riguardo di cosa potenziare (magika, salute e vigore) e su quali caratteristiche mettere i bonus che riceviamo ad ogni avanzamento di livello oltre che a quali addestratori dare i nostri soldi per farci allenare ricordandoci che, però, più utilizzeremo una determinata capacità più potremo avanzare in una determinata specializzazione con i punti bonus. In pratica, se userò costantemente gli spadoni a due mani riceverò più esperienza in quella branca del combattimento e potrò spendere i miei punti bonus in specializzazioni relative più forti.

Ma come ho detto, tranne il buon senso o la logica, nulla mi vieta di spalmare i miei punti bonus un po' ovunque creando un eroe che non è un guerriero, non è un ladro e non è un mago.


Venendo al game play, nulla di nuovo sotto al sole. Classica visuale in soggettiva con solo le mani nel nostro campo visivo ed un HUD abbastanza ridotto che ci mostra una bussola e qualche informazione basilare quale la barra di punti ferita del nemico ed il numero di frecce che abbiamo nella faretra (con il solito dubbio, ma dove la teniamo tutta la roba che ci portiamo dietro, che ci viene quando vediamo che abbiamo seicento frecce d'acciaio nella faretra. Neanche avessimo un container sulla schiena).

Diversamente da Oblivion, però, questa volta possiamo contare anche su di una visuale in terza persona utilizzabile. Il nostro eroe non sembra più essere afflitto dalle emorroidi e cammina in modo quasi normale. Ho detto quasi però, non aspettatevi di poter giocare Skyrim con la visuale in terza persona come fareste con Gothic o The Witcher. Le animazioni dei combattimenti, anche se migliorate,  rimangono nella norma ed è meglio non vederli da dietro le spalle del nostro eroe.

In Skyrim potremo utilizzare tutte e due le mani per i combattimenti, quindi potremmo equipaggiare una spada in una mano e un incantesimo nell'altra, oppure due spade o due incantesimi usando quindi diverse combinazioni di attacco. Per le armi a due mani e per gli archi, invece, potremmo equipaggiare solo un'arma.

Oltre a questo poi ci sono gli Urli, particolari poteri che solo noi avremo e che derivano dal fatto che siamo dei Sangue di Drago. Sono modulazioni della voce che creano vari effetti distruttivi. Impareremo gli urli trovando le relative parole del potere in giro per il mondo e li potremo attivare solo dopo aver assorbito l'anima di un drago. Inutile dire che per assorbirne l'anima prima dovremo ucciderlo. La ricompensa per i nostri sforzi sarà però un potere decisamente grande e utilizzabile indipendente da che tipo di arma o incantesimo avremo equipaggiato.

Per gli spostamenti, invece, va più che bene e vedere come la luce si riflette sulle corazze è un bel vedere, cosi come è decisamente bello vedere il nostro eroe vestito di tutto punto nel mondo di Skyrim.

Continuando a parlare di spostamenti, come in tutti i GDR che si rispettano anche in Skyrim faremo i chilometri complici quest che ti spediscono da un capo all'altro del continente (potresti portare questa lettera a questo tizio. Guardi sulla mappa e il tizio in questione si trova in un posto sperduto e dimenticato da Dio e dagli uomini a chilometri e chilometri di distanza). Fortunatamente ci si potrà spostare velocemente da un posto all'altro della mappa ma solo a patto che il luogo di destinazione sia già stato visitato da noi. La stessa cosa già vista in Oblivion quindi. E come in Oblivion anche qui avremo la possibilità di comprare un cavallo (e sempre come in Oblivion la cosa sarà del tutto inutile dato che non si potrà combattere stando a cavallo).

Ultima cosa sui trasporti, fuori dalle principali città ci sarà un carro che ci permetterà di raggiungere varie destinazioni a pagamento, cosa questa già vista in Morrowind con i Silt Strider.

Decisamente più evoluto il crafting. Come da copione potremo creare le nostre pozioni miscelando i vari ingredienti su di un banco d'alchimista e potremo incantare svariati oggetti usando una pietra dell'anima. Prima però dovremo imparare l'incantamento disincantando oggetti già incantati. In pratica faremo del reverse engineering applicato alla magia.

Oltre a questo potremo anche creare altri oggetti come armature, armi e gioielli. In questo caso prima dovremo procurarci le materie prime, quindi pelle per il cuoio, metallo e legno, poi dovremo andare da un fabbro e metterci a usare la sua fucina per creare gli oggetti che desideriamo. Sempre dal fabbro troveremo poi altri utensili utili per potenziare gli oggetti che abbiamo creato o che ci siamo procurati.

Per ultimo abbiamo la cucina. Un eroe che si rispetti tra un dungeon e un drago da ammazzare deve anche saper cucinare un cosciotto d'agnello.

Ed io che pensavo di aver visto tutto dopo aver visto un orco di duecento e passa chili in WoW che raccoglie erbette e ricama panciotti.

Sulle interazioni con i png nulla da dire. L'intelligenza artificiale funziona discretamente, i png hanno una loro vita e non rimangono fermi ad aspettare come ebeti che l'eroe torni da loro per comunicargli che ha portato a termine la quest assegnata. Anche i companion, png che seguono l'eroe per aiutarlo sono migliorati dal punto di vista della IA anche se continuando sempre a pararglisi davanti durante i combattimenti rimediando cosi dei tremendi fendenti alla schiena.

Occorre fare attenzione poi quando si parla con i png. Infatti, quando si clicca sul bottone per chiudere il dialogo si rischia di selezionare una opzione di dialogo con le conseguenze del caso. Per farvi un'esempio, durante una quest c'era un png al quale da sbronzo avevo rubato una capra che poi avevo venduto ad un gigante. La condizione per andare avanti con la quest era o riprendere la capra e riportargliela, o minacciarlo o pagare mille monete d'oro come risarcimento. Chiudendo il dialogo cliccando sul bottone apposito è partita quest'ultima opzione e mi sono ritrovato con mille monete d'oro in meno e senza piu la possibilità di andare a fracassare la testa al gigante. Avendo salvato pochi minuti prima ho potuto caricare il salvataggio e ripetere la scena ma ammetterete che è frustrante.

Solita nota dolente i mercanti. Non tutti comprano tutto e non tutti hanno una quantità d'oro tale da permetterci di vendergli tutto quello che vogliamo costringendoci a fare scelte dolorose su cosa raccogliere dai cadaveri e cosa invece lasciare tenendo conto che come sempre il container che ci portiamo dietro ha un limite di peso legato al nostro vigore. Limite che si raggiunge molto in fretta (con il solito dubbio, ma dove la tiene tutta 'sta roba. Ragazzi, credo che neanche Conan il barbaro possa portarsi dietro uno zaino con quattrocento chili di roba, correndo e nuotando pure).


Diario, mappe e inventario.

Il diario decisamente non va.

Si limita a dirvi quali quest dobbiamo fare, quali abbiamo già fatto e i progressi che abbiamo fatto nelle quest a più punti. Poche righe di testo fredde e asettiche che non aiutano molto a immergersi nel gioco. Siamo lontani anni luce dal diario che abbiamo visto in The Witcher. A mio avviso sarebbe decisamente da migliorare.

Le mappe aiutano decisamente poco.

La mappa del mondo non ti capire un tubo di dove ti trovi e che strada puoi fare. È una visuale dall'alto con uno zoom ridotto all'osso senza indicazioni per le strade o altro. La mappa locale sembra una planimetria e anche lei è di scarso aiuto. Sinceramente sento molto la mancanza del Pip Boy di Fallout 3.

Sull'inventario cosa dire. Bello il fatto di farti vedere gli item in 3D con la possibilità di ruotarli a piacimento ma in fatto di praticità direi che ne ha molto poca.

Si tratta alla fine di un elenco da scorrere che, se quando si hanno pochi oggetti può andare bene, quando il container inizia a riempirsi diventa scomodo da gestire.

Tutto questo deriva, probabilmente dal bisogno di adeguare il gioco alle consolle e quindi di ridurre l'utilizzo del mouse spingendo i giocatori ad utilizzare maggiormente la tastiera o un pad. Tuttavia, a mio avviso, se questo può andare bene per una consolle, quando si gioca con il pc è molto più comodo poter utilizzare a pieno il mouse ma, d'altronde, occorre ricordare che è spesso il mercato a decidere e se andiamo a vedere le vendite le consolle sono l'hardware di gioco preferito e quindi è logico che gli sviluppatori tendano a preferire più quel mercato rispetto a quello dei pc.


Ultima cosa, l'eroe come già in Oblivion può possedere una casa (la prima che mi hanno offerta costa qualcosa come cinquemila monete d'oro) e può sposarsi (e, ragazzi, vedersi fare della avances da un fabbro Nord barbuto e irsuto quando il proprio personaggio è un uomo non na prezzo).


Veniamo adesso al comparto tecnico.

Nulla da eccepire tranne i soliti bug. Ma d'altronde che gioco Bethesda sarebbe senza i suoi bravi bug, tutti abbastanza noti e fortunatamente quasi tutti poco fastidiosi.

Il mondo di gioco è vasto e ben caratterizzato. Le texture fanno egregiamente il loro dovere (anche se si vede che sono un po' condizionate dalla penuria tecnica delle consolle) e l'acqua sembra davvero acqua. In alcuni punti, devo dire, però che sembra quasi di essere dentro Fallout 3, soprattutto per le rocce, ma questo non lo reputo un problema. In fondo stiamo parlando di un gioco, Fallout 3, che era decisamente superbo come grafica.

Le animazioni sono quelle solite. Non aspettatevi di vedere dei combattimenti alla Gothic con il nostro eroe che quasi danza con in mano una spada ma non sono neanche poi tanto brutti.

Passando al sonoro e alla traduzione finalmente un buon doppiaggio nella nostra lingua con delle traduzioni finalmente fatte bene. Scordatevi gli strafalcioni di Oblivion, qui le traduzioni sono fatte bene anche se, e c'è un se, sui nomi di alcuni personaggi avrei molto da ridire.

Infatti sono stati tradotti anche alcuni nomi, specie di gruppi,con situazioni davvero ridicole. Credo che lasciarli in originale sarebbe stato meglio.

Come tradizione, i salvataggi possono essere effettuati in qualunque momento e consiglio di salvare frequentemente dato che c'è un bug che vi chiude il gioco quando vuole lui.

Il framerate (sul mio sistema) si mantiene quasi sempre alto e il gioco scorre fluido con tutte le impostazioni al massimo. Qualche piccolo rallentamento di poco conto nelle tempeste di neve.

Ultima nota tecnica, il gioco richiede Steam per l'installazione e per giocare e quindi di una connessione ad internet. Di buono c'è che una volta installato comunque non richiede che il DVD sia nel lettore e, in caso di problemi con il DVD una volta autenticato il gioco con la chiave c'è la possibilità di scaricarlo tramite Steam.

Ah, dimenticavo, per i patiti degli screenshot, il gioco li salva in formato BMP, quindi ottima qualità ma peso decisamente eccessivo.

Testo nascosto - clicca qui


Conclusioni.

Il gioco non è perfetto, ma d'altronde la perfezione non è di questo mondo. I suoi difetti vengono però praticamente quasi azzerati dalla magnificenza del comparto grafico e da un mondo di gioco immersivo e completamente percorribile. Fermarsi a guardare il panorama, muoversi furtivamente in un dungeon tendendo le orecchie per cercare di capire se dietro una curva c'è un nemico, creare il proprio eroe come più si desidera, decidere come e quando fare le quest o poter anche decidere di non fare nulla e guadagnarsi da vivere facendo il mercante o il ladro, tutte queste sono cose per le quali vale la pena sorvolare su qualche difetto.

Skyrim non delude comunque le aspettative. A mio avviso è il GdR per pc per eccellenza.


Requisiti tecnici:


S.O.: Windows 7/Vista/XP PC (32 o 64 bit),

Processore: Dual Core 2.0GHz o equivalente,

memoria di sistema: 2GB RAM,

HDD: 6GB di spazio libero su disco rigido,

Scheda video compatibile Direct X 9.0c con 512 MB di RAM,

Scheda audio compatibile DirectX,

Accesso a internet per l’attivazione su Steam


Hasta Luego

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:01. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com