 19/07/2010 18:01 |
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| | | OFFLINE | Post: 189 | Registrato il: 16/02/2008
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attimofuggente., 03/07/2010 11.19:
BASKET
Le due serie principali del Basket Maschile (www.legapallacanestro.it) (www.basketnet.it) sono state costituite sotto forma di Lega Professionistica. Nella Lega Uno (www.legabasket.it) non milita alcuna squadra romagnola, in LegaDue (www.legaduebasket.it) militano invece due storiche realtà del basket romagnolo:
Basket Rimini (www.basketiriminicrabs.it) e Andrea Costa Imola (www.andreacosta.it).
Il Basket Rimini (fondato nel 1947) può vantare nel suo curriculum come miglior piazzamento il 6° posto in A1 nel campionato 1985/1986 e la partecipazione in due occasioni alla Coppa Korac, con il raggiungimento degli ottavi di finale nel 1999/2000. Ha disputato ben 8 campionati di serie A1.
L’Andrea Costa Imola (fondato nel 1967) raggiunge per la prima volta l’A2 nel 1995. Dopo tre stagioni di A2 riesce ad approdare alla massima serie nel 1998. L’anno successivo giunge al 9° posto (miglior risultato di sempre). Vi disputa quattro campionati, per poi retrocedere nella Seconda Serie, dove tuttora milita.
Nella serie A Dilettanti ha disputato un ottimo campionato il Forlì (www.fulgorlibertas.it), altra storica squadra del basket romagnolo (fondata nel 1949), che è tuttora impegnata nei playoff promozione. La Libertas Forlì ha disputato nella sua storia ben 10 campionati di serie A1, raggiungendo il miglior risultato nelle 2 stagioni consecutive 1979-80 e 1980-81, quando con il marchio Jollycolombani prima e Recoaro poi arrivò 8° in campionato, arrivando anche ai quarti nei playoff.
Nella serie B Dilettanti fino allo scorso anno trovavamo Faenza-Castrocaro (www.faenzabasket.com), che ha disputato quest’anno un campionato di vertice e Acmar Ravenna (www.basketravenna.it), che dalle ambizioni iniziali ha dovuto concludere al penultimo posto.
Per il prossimo anno (è notizia di oggi) non vedremo più la squadra di Faenza che non è riuscita a trovare le risorse per iscriversi al campionato. E anche questa è un’altra perdita importante per lo sport romagnolo
Ha conquistato una storica promozione quest’anno in serie B Dilettanti, dalla C, il Basket Sant’Arcangelo (www.santarcangelobasket.com)
In campo Femminile (www.legabasketfemminile.it) è sicuramente Faenza (www.pallacanestrofaenza.it) a farla da padrona. Già all’inizio degli anni ’50 raggiunge la serie A, con la storica denominazione OMSA Faenza. Pur avendo militato tantissimi anni in serie A non è mai riuscita a vincere lo scudetto, giungendo però 2° nel 1954/55 e nei posti di immediato rincalzo in altri anni. Nel 2004-2005 e nel 2006-2007 ha perso la finale scudetto. Ha però vinto 2 Coppe Italia nel 2006-2007 e nel 2008-2009, e nel 2006-2007 ha partecipato alla finale di Eurocup Women.
In serie A2 milita un’altra importante realtà della pallacanestro femminile romagnola: il Basket Cervia (www.basketcervia.it). Nata nel 1980 come Hellas Basket, nella stagione 1996-97 approda in A2 con i diritti portati dalla Vis Basket Ravenna.
In serie B d’Eccellenza disputano il loro campionato le ragazze della MGM Forlì (www.libertaspf.it). La B2 nel Basket femminile è a carattere regionale.
E' di questi giorni la notizia che il Forlì, causa rinuncia di altre squadre è stata ammessa a disputare la Lega Due . In Lega Due il prossimo anno avremo quindi Rimini, Forlì e Imola, direi niente male. |
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| 23/07/2010 16:35 |
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attimofuggente., 03/07/2010 11.19:
CALCIO
A livello maschile chi decisamente sta meglio è il Cesena (www.cesenacalcio.it) (www.cesenainbolgia.org)
(www.ilcesena.net) neopromosso in serie A dopo un lungo periodo di assenza di una ventina di anni. E' senza dubbio la squadra romagnola con maggior gloria calcistica, e l'unica ad aver disputato una coppa europea, esattamente la Coppa Uefa con il Magdeburgo, dopo aver raggiunto il 6° posto in campionato nella stagione 1975/76.
A seguire come glorie calcistiche direi che troviamo il Rimini (www.riminicalcio.com) (www.riminivai.com) (www.forumbiancorosso.altervista.org) , che lo scorso anno militava in Prima Divisione, che nella stagione 1975/76 raggiunse per la prima volta la serie B e la mantenne per 3 anni. Poi vi ritornò nel 1980/81 e vi rimase per due anni, centrando anche il 9° posto in campionato, e l'ultima volta ritornò in B nella stagione 2005/2006 dove rimase per 4 anni, disputando quindi complessivamente 9 campionati di serie B. E’ di qualche giorno fa purtroppo la notizia che non si è iscritto al prossimo campionato, e questa è una perdita molto importante per lo sport della nostra regione. La situazione è ora piuttosto intricata. Pare che ci sia la possibilità di iscrivere una nuova società di Rimini in serie D. Ci sono trattative in corso.
Ora la seconda squadra della regione è il Ravenna (www.ravennacalcio.com) (www.lineagiallorossa.net) (www.ravenna1913.org). Fondata nel 1913 ha disputato 7 campionati di serie B raggiungendo l'8° posto nella stagione 1996/1997 e conoscendo nel 2001 l'onta del fallimento. Si ripartì, diversamente poi da come succederà per altre squadre tra cui la Fiorentina, dall'eccellenza regionale, e con un percorso non certo privo di ostacoli riuscì a tornare nel 2007 in serie B, pur rimandendoci solo un anno. Ora disputa la Prima Divisione.
La terza squadra della Romagna è attualmente il San Marino (www.sanmarinocalcio.com) (www.nucleosanmarino.com) , che in Seconda Divisione ha perso ai playoff la promozione in Prima Divisione. Il suo miglior risultato sono due campionati in Prima Divisione nelle stagioni 2005-06 e 2006-07.
La quarta squadra della Romagna è attualmente il Bellaria (www.acbellariaigeamarina.it) che è però retrocessa ai playout, dopo aver disputato per il settimo anno consecutivo il Campionato di Seconda Divisione (l'ex C2).
In serie D abbiamo invece Russi (www.usrussi.com), Sant’Arcangelo (www.santarcangelocalcio.it) (www.squadramia.it), che porta avanti un progetto ambizioso di una squadra i cui soci manager diventano tramite Internet comproprietari della squadra, e Riccione (www.riccionecalcio.it) (www.forzariccione.altervista.org) (www.curvanordriccione.forumcommunity.com).
A dire il vero la situazione di Riccione è piuttosto confusa. Sembra infatti che la vecchia società disputerà la serie D con la denominazione Real Rimini, mentre è stata costituita una nuova società nata dalla fusione con il Del Conca che disputerà l’Eccellenza con la denominazione ASD Riccione 1929.
Dall’Eccellenza Regionale approderà la prossima stagione in serie D un’altra nobile decaduta, che sta tentando la risalita dopo il fallimento societario: il Forlì (www.forlifc.com) (www.ultrasforli1997.com). Ha avuto un passato glorioso in serie C, ed è riuscito a raggiungere la serie B solo una volta nella stagione 1946-47. Alla serie D, dopo gli spareggi nazionali accederà anche un’altra squadra con un passato degno di nota: il Cesenatico (www.cesenaticocalcio.it), che ha disputato negli anni 80 4 campionati di serie C2. In Interregionale vi sono altre squadre dal passato importante come il Cervia (che balzò agli onori della cronaca per un reality tv), il Massa Lombarda (che da anni tenta il salto di qualità), il Senio (squadra del Lughese), l’ Imolese, il Del Conca (squadra di Morciano di Romagna) che il prossimo anno, come scritto sopra, si chiamerà Asd Riccione 1926, il Faenza, la Ribelle Castiglione, il Torconca di Cattolica, e il Verucchio che nello spareggio salvezza ha battuto lo Stuoie Baracca Lugo, che ha raccolto l’eredità della gloriosa Baracca Lugo. Per la gloriosa società lughese si prospetta quindi una retrocessione in Promozione Regionale. Il prossimo anno avremo però anche un gradito ritorno e cioè il Real Misano. Per il calcio di eccellenza il sito migliore è www.eccellenzaemiliaromagna.blogspot.com/. Tra le migliori squadre della Promozione Emilia ricordiamo la Sampierana, il Cattolica e il Bagnacavallo nel girone D e il San Patrizio nel girone C.
A livello femminile (www.calciodonne.it) (www.calciofemminileweb.com) (www.calcioinrosa.it) invece è la provincia di Ravenna a farla da padrone con ben due squadre in serie A2, e precisamente Dinamo Ravenna ACF (www.dinamoravenna.it) e Terme Cervia (www.cerviacalciofemminile.it), entrambe a lungo nelle prime posizioni della classifica del girone A. Il prossimo anno avremo però in A2 anche l’ Imolese Femminile ACFD (www.imoleseacf.eu), mentre continueranno a disputare il campionato di serie B l’altra squadra femminile di Imola, classificatasi al secondo posto: il Packcenter Imola C.F (www.cfimola.it), e la neo promossa San Zaccaria (www.usdsanzaccaria.it) .
Il San Marino pare abbia rinunciato alla richiesta di essere ammesso a disputare la Lega Pro Prima Divisione, e quindi la speranza di vedere una squadra romagnola in più nelle alte sfere si è dissolta.
I dirigenti hanno dichiarato che preferiscono disputare una Seconda Divisione di alto livello, piuttosto che una Prima per doversi salvare.
Dovrebbe invece essere abbastanza scontato rivedere il Bellaria, nonostante la retrocessione sul campo, in Seconda Divisione.
Una volta risistemata la Lega Pro, vedremo che effetto avrà sui ripescaggi nelle serie minori. |
| 06/08/2010 16:13 |
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| | | OFFLINE | Post: 198 | Registrato il: 16/02/2008
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attimofuggente., 23/07/2010 16.35:
Il San Marino pare abbia rinunciato alla richiesta di essere ammesso a disputare la Lega Pro Prima Divisione, e quindi la speranza di vedere una squadra romagnola in più nelle alte sfere si è dissolta.
I dirigenti hanno dichiarato che preferiscono disputare una Seconda Divisione di alto livello, piuttosto che una Prima per doversi salvare.
Dovrebbe invece essere abbastanza scontato rivedere il Bellaria, nonostante la retrocessione sul campo, in Seconda Divisione.
Una volta risistemata la Lega Pro, vedremo che effetto avrà sui ripescaggi nelle serie minori.
Il Bellaria, come già si sapeva da qualche giorno, è stato ripescato. Ieri si è avuta anche la conferma delle squadre ripescate in serie D, e questi ripescaggi non riguardano nessuna squadra romagnola. La squadra più vicina a noi è il Castel San Pietro Terme, che pur essendo vicino a Imola non fa parte del territorio romagnolo.
Anche per ciò che riguarda le serie inferiori non ci dovrebbe essere alcun ripescaggio che riguarda le squadre romagnole. |
| 07/08/2010 14:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 199 | Registrato il: 16/02/2008
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Re: Aggiornamento pallavolo VOLLEY
Ho aspettato un po' prima di aggiornare la pagina del volley perchè si sa che in estate alcune squadre spariscono o vendono i diritti, ma oramai le situazioni dovrebbero essersi consolidate.
Diamo anche qualche sito Internet utile per gli aggiornamnti:
portal.federvolley.it
www.legavolley.it/
www.legapallavolob.net/index_780-3.php
www.pianetavolley.net/
www.fipavcrer.it/index.php (per la serie C e D regionali)
Nella serie A1 maschile troviamo una sola squadra romagnola e più precisamente la Yoga Forlì (www.volleyforli.it), che è riuscita ad aggiudicarsi l’ultimo posto utile per la permanenza nella massima serie. Giunta per la prima volta nella massima serie nella stagione 1997/98 retrocesse immediatamente. Un pronto riscatto l’anno successivo le riconsegna la massima serie. Negli anni successivi c’è un’altalenanza di presenze nella massima serie, fino a collezionare in totale 5 campionati. Non è comunque mai andata oltre una risicata salvezza. Nel suo palmares una Coppa Italia di A2.
In A2 c’è stato quest’anno una riconferma: Robur Angelo Costa Ravenna(www.roburcosta.it). La città romagnola che può considerarsi la culla della pallavolo in Italia ha collezionato negli anni una innumerevole serie di campionati nella massima divisione con un numero di squadre diverse da guinnes dei primati, al punto che per capirci qualcosa rimando all’apposita discussione. Le due principali squadre sono comunque state: la Robur, vincitrice di ben 5 scudetti agli albori dei campionati nazionali e il Porto che con l’abbinamento Messaggero ha conquistato 1 scudetto, 1 Coppa Italia, 3 Coppe dei Campioni, 1 Coppa Cev e 2 Supercoppe Europee, oltre a 1 Mundialito (Coppa del Mondo per Club). L’attuale squadra è data dalla fusione della Robur con una nuova squadra che era stata creata in anni recenti: l’Angelo Costa. I dirigenti si stanno muovendo sul mercato per creare una squadra di alto livello.
In B1 troviamo 3 squadre della nostra regione: la Romagna Est Bellaria (www.dinamovolley.it), la Foris Index Conselice (www.pallavoloconselice.it)e la Rovelli Morciano (www.sangremvolley.it). Tutte queste squadre giocheranno nel girone B. In B2 troviamo invece la 2° squadra forlivese: la Fenice Volley Forlimpopoli (www.fenicevolley.it), che dal prossimo anno si confronterà anche con la 2° squadra di Ravenna, neopromossa: il Porto Ravenna Volley, fondata nel 1990 e che si può insignire di 3 Coppe Campioni, 1 Coppa CEV, 2 Supercoppe Europee, 1 Mundialito, 1 scudetto e 1 coppa Italia. Entrambe giocheranno nel girone E
Nella serie A2 femminile troviamo la massima squadra di volley femminile, anche in questo caso di Forlì: la Infotel Forlì (www.icotvolley.it), che per un punto è riuscita a mantenere questa serie. La 2° squadra di Forlì milita poco sotto in B1 ed è l’AICS Forlì (www.aicsvolleyforli.it). In B2 troviamo invece il Volley Club Cesena e dal prossimo anno ritornerà anche la Teodora Ravenna (www.pallavoloravenna.it), dopo un brillante campionato di C. Il nome non deve trarre in inganno, in quanto non si tratta più della diretta emanazione della gloriosa squadra che vinse 11 scudetti consecutivi (primato tuttora imbattuto in qualsiasi sport di squadra), 6 Coppe Italia, 2 Coppe dei Campioni a 1 Mundialito. Quella squadra in forti difficoltà finanziarie ha ceduto il proprio marchio nella scorsa stagione sportiva a un Consorzio Pallavolo Ravenna, che ha radunato sotto la propria egide diverse realtà della pallavolo minore ravennate, in particolare una realtà storica quale il Torrione.
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| 12/08/2010 19:29 |
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| | | OFFLINE | Post: 200 | Registrato il: 16/02/2008
| Città: RAVENNA | Sesso: Maschile | |
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Re: Aggiornamento calcio a 5 Nel settore maschile la squadra di punta della nostra regione è il Calcio a 5 Forlì (www.calcioacinqueforli.it), che nel girone A della serie B si è classificata nell'annata appena conclusa poco sotto il centro classifica. E' di pochi giorni fa la definizione dei nuovi gironi per il campionato 2010/2011 che vedono il ritorno del Forlì nel girone C con le squadre marchigiane e umbre. L'inizio del campionato è fissato per il 25 settmbre.
Nel girone C giocava invece lo scorso anno il Rimini Ca 5 (www.calcioa5rimini.com), che però ha concluso la stagione con un deludente ultimo posto, retrocedendo per il l'anno 2010/2011 nella serie C. La squadra non è però stata smantellata e quindi vi sono buone ambizioni per ritornare velocemente in serie B.
La serie C1 è a carattere regionale e quindi diverse sono le squadre romagnole, cominciando dal Città del Rubicone di San Mauro Pasoli, e proseguendo con il Faventia Calcio a 5 di Faenza (www.faventiacalcioa5.it), con il Torresavio Cesena (www.torredelmoro-futsal.com), con lo Sporty Ravenna (www.ravennacalcioa5.it), Neo promossa quest'anno in C1 l' Ire Cagnona (www.acdcagnona.com), nuova realtà nata dalla fusione della Virtus Forlì con il Cagnona.
Se andiamo a ritroso troviamo una storica squadra romagnola che ha militato nei campionati nazionali, si tratta del Romagna calcio a 5 , società di Cesena che ha militato alcuni anni in A2, riuscendo anche a disputare i playoff scudetto, dove venne eliminato solo dopo i supplementari di gara 2 dal Lazio calcio a 5.
Più complessa è la questione nel settore femminile, dove non esiste un organico campionato nazionale, ma una sorta di torneo regionale, dal quale scaturiscono le squadre vincenti che si affrontano poi in successive fasi interregionali e nazionali.
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| 14/08/2010 13:36 |
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| | | OFFLINE | Post: 203 | Registrato il: 16/02/2008
| Città: RAVENNA | Sesso: Maschile | |
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Aggiornamento
Nel settore maschile la squadra di punta della nostra regione è il Calcio a 5 Forlì (www.calcioacinqueforli.it), che nel girone A della serie B si è classificata nell'annata appena conclusa poco sotto il centro classifica. E' di pochi giorni fa la definizione dei nuovi gironi per il campionato 2010/2011 che vedono il ritorno del Forlì nel girone C con le squadre marchigiane e umbre. L'inizio del campionato è fissato per il 25 settmbre.
Nel girone C giocava invece lo scorso anno il Rimini Ca 5 (www.calcioa5rimini.com), che però ha concluso la stagione con un deludente ultimo posto, retrocedendo per il l'anno 2010/2011 nella serie C. La squadra non è però stata smantellata e quindi vi sono buone ambizioni per ritornare velocemente in serie B.
La serie C1 è a carattere regionale e quindi diverse sono le squadre romagnole, cominciando dal Città del Rubicone di San Mauro Pascoli, e proseguendo con il Faventia Calcio a 5 di Faenza (www.faventiacalcioa5.it), con il Torresavio Cesena (www.torredelmoro-futsal.com), con lo Sporty Ravenna (www.ravennacalcioa5.it), Neo promossa quest'anno in C1 l' Ire Cagnona (www.acdcagnona.com), nuova realtà nata dalla fusione della Virtus Forlì con il Cagnona. In serie C troveremo anche il Real Imola, (www.realtazzarigl.it) ripescato insieme al Faenza
Se andiamo a ritroso troviamo una storica squadra romagnola che ha militato nei campionati nazionali, si tratta del Romagna Calcio a 5, società di Cesena che ha militato alcuni anni in A2, riuscendo anche a disputare i playoff scudetto, dove venne eliminato solo dopo i supplementari di gara 2 dal Lazio calcio a 5.
Più complessa è la questione nel settore femminile, dove non esiste un organico campionato nazionale, ma una sorta di torneo regionale, dal quale scaturiscono le squadre vincenti che si affrontano poi in successive fasi interregionali e nazionali.
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| 19/08/2010 08:41 |
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| | | OFFLINE | | Post: 307 | Registrato il: 07/05/2007
| Città: RAVENNA | Sesso: Maschile | |
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problema palestre nel basket Molte società a livello minore, e non solo (la B quest'anno si trova in parte con i gironi dispari perchè sono saltate almeno 6 squadre) si trovano costrette a chiudere perchè non gli verrà omologato il campo di gioco e così non hanno il posto in cui giocare. Dal 1 settembre 2010 infatti sarà in vigore la nuova tracciatura dei campi, e benchè se ne abbia notizia dal 1 ottobre 2009 nessuno fino ad ora ha mosso un dito per adeguare i campi (l'unico che a Ravenna stanno facendo proprio in questi giorni, 18-19-20 agosto è il PalaCosta)... c'è da dire che le squadre giocano in campi di proprietà della provincia e del comune.. quindi le società non possono fare di tasca loro e aspettano che il comune e la provincia si sveglino!!!!!!!! |
| 15/05/2011 19:09 |
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| | | OFFLINE | Post: 247 | Registrato il: 16/02/2008
| Città: RAVENNA | Sesso: Maschile | |
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Re: Re: Aggiornamento pallavolo attimofuggente., 07/08/2010 14.54:
VOLLEY
Ho aspettato un po' prima di aggiornare la pagina del volley perchè si sa che in estate alcune squadre spariscono o vendono i diritti, ma oramai le situazioni dovrebbero essersi consolidate.
Diamo anche qualche sito Internet utile per gli aggiornamnti:
portal.federvolley.it
www.legavolley.it/
www.legapallavolob.net/index_780-3.php
www.pianetavolley.net/
www.fipavcrer.it/index.php (per la serie C e D regionali)
Nella serie A1 maschile troviamo una sola squadra romagnola e più precisamente la Yoga Forlì (www.volleyforli.it), che è riuscita ad aggiudicarsi l’ultimo posto utile per la permanenza nella massima serie. Giunta per la prima volta nella massima serie nella stagione 1997/98 retrocesse immediatamente. Un pronto riscatto l’anno successivo le riconsegna la massima serie. Negli anni successivi c’è un’altalenanza di presenze nella massima serie, fino a collezionare in totale 5 campionati. Non è comunque mai andata oltre una risicata salvezza. Nel suo palmares una Coppa Italia di A2.
In A2 c’è stato quest’anno una riconferma: Robur Angelo Costa Ravenna(www.roburcosta.it). La città romagnola che può considerarsi la culla della pallavolo in Italia ha collezionato negli anni una innumerevole serie di campionati nella massima divisione con un numero di squadre diverse da guinnes dei primati, al punto che per capirci qualcosa rimando all’apposita discussione. Le due principali squadre sono comunque state: la Robur, vincitrice di ben 5 scudetti agli albori dei campionati nazionali e il Porto che con l’abbinamento Messaggero ha conquistato 1 scudetto, 1 Coppa Italia, 3 Coppe dei Campioni, 1 Coppa Cev e 2 Supercoppe Europee, oltre a 1 Mundialito (Coppa del Mondo per Club). L’attuale squadra è data dalla fusione della Robur con una nuova squadra che era stata creata in anni recenti: l’Angelo Costa. I dirigenti si stanno muovendo sul mercato per creare una squadra di alto livello.
In B1 troviamo 3 squadre della nostra regione: la Romagna Est Bellaria (www.dinamovolley.it), la Foris Index Conselice (www.pallavoloconselice.it)e la Rovelli Morciano (www.sangremvolley.it). Tutte queste squadre giocheranno nel girone B. In B2 troviamo invece la 2° squadra forlivese: la Fenice Volley Forlimpopoli (www.fenicevolley.it), che dal prossimo anno si confronterà anche con la 2° squadra di Ravenna, neopromossa: il Porto Ravenna Volley, fondata nel 1990 e che si può insignire di 3 Coppe Campioni, 1 Coppa CEV, 2 Supercoppe Europee, 1 Mundialito, 1 scudetto e 1 coppa Italia. Entrambe giocheranno nel girone E
Nella serie A2 femminile troviamo la massima squadra di volley femminile, anche in questo caso di Forlì: la Infotel Forlì (www.icotvolley.it), che per un punto è riuscita a mantenere questa serie. La 2° squadra di Forlì milita poco sotto in B1 ed è l’AICS Forlì (www.aicsvolleyforli.it). In B2 troviamo invece il Volley Club Cesena e dal prossimo anno ritornerà anche la Teodora Ravenna (www.pallavoloravenna.it), dopo un brillante campionato di C. Il nome non deve trarre in inganno, in quanto non si tratta più della diretta emanazione della gloriosa squadra che vinse 11 scudetti consecutivi (primato tuttora imbattuto in qualsiasi sport di squadra), 6 Coppe Italia, 2 Coppe dei Campioni a 1 Mundialito. Quella squadra in forti difficoltà finanziarie ha ceduto il proprio marchio nella scorsa stagione sportiva a un Consorzio Pallavolo Ravenna, che ha radunato sotto la propria egide diverse realtà della pallavolo minore ravennate, in particolare una realtà storica quale il Torrione.
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| 12/10/2015 14:21 |
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| | | OFFLINE | Post: 496 | Registrato il: 16/02/2008
| Città: RAVENNA | Sesso: Maschile | |
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Aggiornamento stagione 2015-2016 Facciamo il punto della situazione degli sport di squadra in Romagna, parlando di Romagna nell’accezione geografico-storica riconosciuta di questa terra, che comprende oltre alle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, anche i territori del comprensorio imolese, eccezion fatta per Castel San Pietro, Medicina e Castel Guelfo, parte del territorio toscano corrispondente ai comuni di Badia Tedalda, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi, e parte del territorio marchigiano comprendente il Montefeltro, Gabicce e Gradara. All’interno del territorio romagnolo si trova pure lo Stato di San Marino.
Da un punto di visto dei nuclei di addensamento della popolazione, possiamo quindi distinguere alcune zone fondamentali:
• Ravenna (il cui territorio comunale conta circa 165.000 abitanti)
• Rimini (il cui territorio comunale conta circa 147.500 abitanti)
• Forlì (il cui territorio comunale conta circa 118.000 abitanti)
• Cesena (il cui territorio comunale conta circa 97.000 abitanti)
• Imola (il cui territorio comunale conta circa 69.500 abitanti)
• Faenza (il cui territorio comunale conta circa 59.000 abitanti)
• Lugo (il cui territorio comunale conta circa 32.500 abitanti)
• San Marino (il cui territorio conta circa 33.000 abitanti)
Nello specifico le provincie hanno la seguente popolazione:
• Forlì-Cesena (il cui territorio provinciale conta circa 396.000 abitanti)
• Ravenna (il cui territorio provinciale conta circa 392.000 abitanti)
• Rimini (il cui territorio provinciale conta circa 335.000 abitanti)
Se aggiungiamo il territorio di Imola, la Repubblica di San Marino e i comuni della Valconca in territorio urbinate, che vanno a formare la Romagna storica, arriviamo ad una popolazione complessiva di poco meno di 1.250.000 abitanti (circa il 2,09% della popolazione italiana) e una superficie di 6.380 kmq. (circa il 2,12% del territorio nazionale).
Ma guardiamo ora la situazione degli sport di squadra delle società romagnole nel panorama nazionale, cercando di fare una distinzione per disciplina e tra settore maschile e femminile.
CALCIO
A livello maschile chi decisamente sta meglio è il Cesena seppur retrocesso quest'anno in serie B. E' senza dubbio la squadra romagnola con maggior gloria calcistica, pur essendo la più giovane (1940) e l'unica ad aver disputato una coppa europea, esattamente la Coppa Uefa con il Magdeburgo, dopo aver raggiunto il 6° posto in campionato nella stagione 1975/76. Ha disputato ben 13 campionati in serie A e 28 in serie B.
A seguire come posizione nei campionati e come glorie calcistiche direi che troviamo il Rimini, neo promossa in Lega Pro, che nella stagione 1975/76 raggiunse per la prima volta la serie B e la mantenne per 3 anni. Poi vi ritornò nel 1980/81 e vi rimase per due anni, centrando anche il 9° posto in campionato, e l'ultima volta ritornò in B nella stagione 2005/2006 dove rimase per 4 anni, disputando quindi complessivamente 9 campionati di serie B. Fondato un anno prima dell'US Ravenna, nel 1912, come Polisportiva Libertas, ha disputato anche 59 campionati in serie C. Nella sua storia è fallito una prima volta nel 1994, ed è stato liquidato per problemi economici una seconda volta nel 2010.
La terza squadra di Romagna non è uno degli altri capoluoghi di provincia, bensì il Sant'Arcangelo, che ha chiuso il campionato di Lega Pro con un bottino di 44 punti che gli ha permesso di evitare, per un punto, i playout. Fondata nel 1926 è stato il primo caso di squadra sostenuta direttamente dai tifosi che ne hanno acquistato un pacchetto del 10%. da quattro anni disputa il campionato di Lega Pro, e da quest'anno milita nella Lega Pro riunificata, raggiungendo quindi il massimo traguardo della sua storia calcistica.
Veniamo ora alle squadre della serie D, e lo facciamo in base ai meriti sportivi nel corso della loro vita.
In vetta troviamo il Ravenna. Fondata nel 1913 ha disputato 7 campionati di serie B raggiungendo l'8° posto nella stagione 1996/1997 e conoscendo nel 2001 l'onta del fallimento, oltre a 48 campionati in serie C. Si ripartì, diversamente poi da come succederà per altre squadre tra cui la Fiorentina, dall'eccellenza regionale, e con un percorso non certo privo di ostacoli riuscì a tornare nel 2007 in serie B, pur rimandendoci solo un anno. Nel 2011 viene escluso dal campionato di Prima Divisione, sia per problemi finanziari che per problemi legati al calcioscommesse. Alla fine dell'anno successiva viene dichiarato fallito. Rinasce con la denominazione di Ravenna Sport 2019, poi cambiato in Ravenna FC. Riparte dalla promozione e da quest'anno è stato promosso in serie D.
Quinta squadra romagnola è ora il Forlì, neoretrocesso in serie D, poi escluso anche dalla serie D, poi riammesso, e alla fine ripescato in Lega Pro per retrocessione di altre squadre per la giustizia sportiva, e poi riretrocesso dopo il processo di 2° grado che ha riammesso in Lega Pro le squadre prima retrocesse.
Non c'è che dire, l'estate del 2015 per i tifosi dei galletti forlivesi è stata sicuramente movimentata.
La sua data di nascita risale al 1919, e nel suo palmares vanta un campionato di serie B nella lontana stagione 1946-1947, da dove però retrocesse prontamente. Vanta inoltre 41 campionati di serie C. Nel 2006 è fallito, poi ha disputato una stagione in 3° categoria, e dopo essersi trasformata in Forlì F.C. ha acquisito il diritto sportivo dello Sporting Forlì ed è ripartita dalla Promozione.
Ancora in serie D troviamo l'Imolese, Nata nel 1919 ha subito nella sua vita ben 3 fallimenti, uno nel 1990, una nel 2005 e un'altra nel 2008. Nella sua storia ha disputato 16 campionati di serie C. Ora sta tentando di risorgere dall'ultimo fallimento e ritrovare platee più consone.
Neoretrocessa quest'anno troviamo in serie D anche il San Marino, fondato nel 1959. Ha disputato complessivamente 16 campionati di serie C. Ha raggiunto il suo miglior risultato nella stagione 2012-2013 arrivando al 9° posto in Prima Divisione. In un primo momento è stato escluso dalla serie D, e di fatto cancellato dai campionati di calcio, poi ha presentato ricorso, e l'ha vinto.
Altra squadra che negli ultimi anni ha vissuto stagioni migliori è il Bellaria, fondato nel lontano 1912. Dopo aver disputato ben 11 campionati consecutivi di serie C, nella stagione 2013-2014 viene retrocesso in serie D.
A Martorano, nel cesenate, ha sede la società del Romagna Centro. Fondata nel 1974, ha percorso tutta la trafila dei campionati minori, crescendo gradualmente e consolidandosi, fino ad approdare nella stagione 2013/2014 alla serie D, ottenendone la salvezza anche in questo campionato.
La Ribelle è invece l'unica squadra a rappresentare una frazione del comune di Ravenna: Castiglione. A dire il vero Castiglione è divisa tra Castiglione di Ravenna e Castiglione di Cervia, e come spesso accade, vi è un certo campanilismo, salvo ritrovarsi tutti a tifare la domenica per la Ribelle. Fondata nel lontano 1927 è solo negli ultimi anni che riesce ad affacciarsi a palcoscenici più importanti, e dopo 5 anni di Eccellenza, nello scorso campionato, dopo uno spareggio è riuscite ad essere promossa in serie D, salvandosi con un girone di ritorno decisamente migliore del girone di andata.
Ultima squadra del lotto della serie D è la Sammaurese, che già nello scorso campionato contese a lungo il primato al Ravenna. Formazione di San Mauro Pascoli, risalente al 1935, dopo diversi anni passati tra Prima Categoria e Eccellenza, quest'anno, per la prima volta nella sua storia, è approdata alla serie D.
Tra le nobili decadute del calcio romagnolo abbiamo il Baracca Lugo, 22 campionati di serie C, e ora tristemente in Seconda Categoria, il Riccione, che ha disputato 14 campionati di serie C, oltre a innumerevoli campionati di serie D, e ancor più tristemente in Terza Categoria, il Faenza, che ha disputato 7 campionati in serie C, ed ora in Eccellenza, il Cattolica, che ha disputato 5 campionati di serie C e 15 di serie D, e ora in Eccellenza, il Cesenatico, che ha disputato 4 campionati di serie C e 10 di serie D e ora pare definitivamente sciolto, il Russi, attualmente in Promozione regionale, che ha disputato nella stagione 2000-2001 un campionato di serie C, oltre a uno nel dopoguerra, e 34 campionati di serie D.
A livello femminile (www.calciodonne.it) (www.calcioinrosa.it) invece è la provincia di Ravenna a farla da padrona con ben due squadre nelle serie più importanti, e precisamente il San Zaccaria (www.usdsanzaccaria.it), che si è salvato in serie A, alla sua prima stagione, in modo quasi rocambolesco con lo spareggio salvezza contro l'altra squadra ravennate, e cioè il Riviera di Romagna (www.rivieradiromagnacalcio.it), che retrocesso sul campo è stato poi ripescato in serie A per la rinuncia della neopromossa Acese. In serie B invece, come unica rappresentante avremo l'Imolese Femminile (www.imoleseacf.it), che quest'anno ha conquistato una tranquilla salvezza.
[Modificato da attimofuggente. 12/10/2015 14:22] |
| 30/12/2015 19:24 |
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| | | OFFLINE | Post: 501 | Registrato il: 16/02/2008
| Città: RAVENNA | Sesso: Maschile | |
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Re: Aggiornamento stagione 2015-2016 Le due serie principali del Basket Maschile sono state costituite sotto forma di Lega Professionistica. Nella Lega Uno non milita alcuna squadra romagnola, in LegaDue militano invece due squadre romagnole:
Andrea Costa Imola e OraSì Ravenna.
L’Andrea Costa Imola (fondato nel 1967) raggiunge per la prima volta l’A2 nel 1995. Dopo tre stagioni di A2 riesce ad approdare alla massima serie nel 1998. L’anno successivo giunge al 9° posto (miglior risultato di sempre). Vi disputa quattro campionati, per poi retrocedere nella Seconda Serie, dove tuttora milita. Quest'anno sta disputando un campionato di vertice.
L'OraSì Piero Manetti Ravenna (fondato nel 1984), ha ottenuto la prima storica promozione in Divisione Nazionale A Silver nella stagione 2012/2013, anno in cui ha conquistato anche la coppa Italia DNB. Da allora non è più retrocessa, e dopo un paio di ristrutturazioni del campionato ora gioca in Lega Due Est, insieme all'Andrea Costa Imola, con ambizioni di salvezza.
In serie B, girone A, troviamo numerose squadre romagnole, seppur con ambizioni diverse.
In testa alla classifica troviamo ora Unieuro 2015 Forlì, sorta dalle ceneri della Libertas Forlì, storica squadra del basket romagnolo (fondata nel 1949). La Fulgor Libertas Forlì (dichiarata fallita il 10 aprile 2015, dopo che la squadra si era ritirata dal campionato il 2 gennaio) ha disputato nella sua storia ben 10 campionati di serie A1, raggiungendo il miglior risultato nelle 2 stagioni consecutive 1979-80 e 1980-81, quando con il marchio Jollycolombani prima e Recoaro poi arrivò 8° in campionato, arrivando anche ai quarti nei playoff.
Altra realtà importante del basket romagnolo è la Dulca Angels Santarcangelo (fondata nel 1971). Più volte i gialloblù hanno disputato campionati di serie C, ma il vero salto di qualità è avvenuto nel 2007 con l'approdo alla B Dilettanti, e l'anno successivo alla A Dilettanti. Dopo qualche problema economico la squadra è ripartita e ora sta disputando un campionato più che dignitoso.
Altra realtà storico romagnola è quella del Raggisolaris Faenza. Nella cittadina manfreda si è sempre respirato aria di basket, ma nel 2006 due amici hanno fondato questa società, e in nove anni si è passati dalla Prima Divisione alla serie B Nazionale. Attualmente si trovano appena sopra la zona playout.
Appena sotto in classifica troviamo il NTS Basket Rimini Crabs, fondato nel 1947, può vantare nel suo curriculum come miglior piazzamento il 6° posto in A1 nel campionato 1985/1986 e la partecipazione in due occasioni alla Coppa Korac, con il raggiungimento degli ottavi di finale nel 1999/2000. Ha disputato ben 8 campionati di serie A1.
In serie C Gold, in testa alla classifica, attualmente troviamo l'ASD Tigers Basket 2014 Meldola.
In campo Femminile non abbiamo alcuna squadra nei due principali campionati.
La squadra più blasonata è sicuramente Faenza. Già all’inizio degli anni ’50 raggiunge la serie A, con la storica denominazione OMSA Faenza. Pur avendo militato tantissimi anni in serie A non è mai riuscita a vincere lo scudetto, giungendo però 2° nel 1954/55 e nei posti di immediato rincalzo in altri anni. Nel 2004-2005 e nel 2006-2007 ha perso la finale scudetto. Ha però vinto 2 Coppe Italia nel 2006-2007 e nel 2008-2009, e nel 2006-2007 ha partecipato alla finale di Eurocup Women. Attualmente milita in serie C Regionale.
In serie C regionale milita un’altra importante realtà della pallacanestro femminile romagnola: l' Hellas Cervia. Nata nel 1980 come Hellas Basket, nella stagione 1996-97 approda in A2 con i diritti portati dalla Vis Basket Ravenna. Attualmente però è in coda alla classifica.
Due squadre forlivesi completano il quadro delle romagnole nella C Regionale, e precisamente la Libertas Rosa Forlì, e l' AICS Forlì. Nessuna delle squadre romagnole è in zona promozione.
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| 30/08/2016 23:02 |
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| | | OFFLINE | Post: 505 | Registrato il: 16/02/2008
| Città: RAVENNA | Sesso: Maschile | |
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Aggiornamento stagione 2016-2017 A livello maschile chi decisamente sta meglio è il Cesena che ha disputato una stagione più che soddisfacente in serie B, concludendo la regular season al 6° posto. E' uscita però al primo turno dei playoff per mano dello Spezia. Il Cesena è' senza dubbio la squadra romagnola con maggior gloria calcistica, pur essendo la più giovane (1940) e l'unica ad aver disputato una coppa europea, esattamente la Coppa Uefa con il Magdeburgo, dopo aver raggiunto il 6° posto in campionato nella stagione 1975/76. Ha disputato ben 13 campionati in serie A e 30 in serie B, oltre a 21 in serie C. Gioca al Dino Manuzzi che ha una capienza di 23.860 posti. Confermato per la prossima stagione l'allenatore Massimo Drago, che dopo una lunga militanza al Crotone era approdato quest'anno sulla panchina del Cesena. Nel vivo la campagna abbonamenti, che ha come obiettivo il raggiungimento delle 10.000 tessere.
La seconda squadra di Romagna non è uno degli altri capoluoghi di provincia, bensì il Sant'Arcangelo, che ha chiuso il campionato di Lega Pro all'undicesimo posto nel girone B con un bottino di 39 punti garantendogli una tranquilla salvezza, nonostante i 6 punti di penalizzazione per l'inchiesta Dirty soccer. Fondata nel 1926 è stato il primo caso di squadra sostenuta direttamente dai tifosi che ne hanno acquistato un pacchetto del 10%. da cinque anni disputa il campionato di Lega Pro, e dallo scorso anno milita nella Lega Pro riunificata, raggiungendo quindi il massimo traguardo della sua storia calcistica.
Lo stadio del Sant'Arcangelo è intitolato al grande Valentino Mazzola e ha una capienza di 2.610 posti.
La nuova stagione parte già con un giallo, e cioè l'addio dell'allenatore Fabio gallo, pochi giorni dopo aver firmato il contratto.
Passiamo ora al Forlì, retrocesso lo scorso anno in serie D, poi escluso anche dalla serie D, poi riammesso, e alla fine ripescato in Lega Pro per retrocessione di altre squadre per la giustizia sportiva, e poi riretrocesso dopo il processo di 2° grado che ha riammesso in Lega Pro le squadre prima retrocesse.
Non c'è che dire, l'estate del 2015 per i tifosi dei galletti forlivesi è stata sicuramente movimentata.
Nell'ultima stagione il Forlì' sperava di risalire prontamente in Lega Pro, ma ha trovato sulla sua strada un Parma finanziariamente molto più determinato.
Quest'anno però è stato ripescato nel campionato di Lega Pro, e questo ci permetterà di avere in questo campionato, almeno un derby.
La sua data di nascita risale al 1919, e nel suo palmares vanta un campionato di serie B nella lontana stagione 1946-1947, da dove però retrocesse prontamente. Vanta inoltre 41 campionati di serie C. Nel 2006 è fallito, poi ha disputato una stagione in 3° categoria, e dopo essersi trasformata in Forlì F.C. ha acquisito il diritto sportivo dello Sporting Forlì ed è ripartita dalla Promozione.
Riconfermato alla guida anche per la prossima stagione Massimo Gadda, e si ricomincerà il 20 luglio dal ritiro precampionato di Fratta Terme.
Veniamo ora alle squadre della serie D, e lo facciamo in base ai meriti sportivi nel corso della loro vita.
In vetta troviamo il Ravenna. Fondata nel 1913 ha disputato 7 campionati di serie B raggiungendo l'8° posto nella stagione 1996/1997 e conoscendo nel 2001 l'onta del fallimento, oltre a 48 campionati in serie C. Si ripartì, diversamente poi da come succederà per altre squadre tra cui la Fiorentina, dall'eccellenza regionale, e con un percorso non certo privo di ostacoli riuscì a tornare nel 2007 in serie B, pur rimanendoci solo un anno. Nel 2011 viene escluso dal campionato di Prima Divisione, sia per problemi finanziari che per problemi legati al calcioscommesse. Alla fine dell'anno successiva viene dichiarato fallito. Rinasce con la denominazione di Ravenna Sport 2019, poi cambiato in Ravenna FC. Ripartito dalla promozione, quest'anno ha affrontato da neopromossa la serie D salvandosi con relativa tranquillità.
Ancora in serie D troviamo l'Imolese, Nata nel 1919 ha subito nella sua vita ben 3 fallimenti, uno nel 1990, uno nel 2005 e un'altro nel 2008. Nella sua storia ha disputato 16 campionati di serie C. Ora sta tentando di risorgere dall'ultimo fallimento e ritrovare platee più consone. Nel campionato 2015-2016 si è classificato al 6° posto, appena fuori dalla zona playoff.
Altra neoretrocessa della stagione precedente il San Marino, fondato nel 1959, ha chiuso la scorsa stagione al 4° posto, dimostrando le sue velleità di ritrovare quanto prima la Lega Pro. Ha disputato complessivamente 16 campionati di serie C. Ha raggiunto il suo miglior risultato nella stagione 2012-2013 arrivando al 9° posto in Prima Divisione. In un primo momento, lo scorso anno, era stato escluso dalla serie D, e di fatto cancellato dai campionati di calcio, poi ha presentato ricorso, e l'ha vinto.
A Martorano, nel cesenate, ha sede la società del Romagna Centro. Fondata nel 1974, ha percorso tutta la trafila dei campionati minori, crescendo gradualmente e consolidandosi, fino ad approdare nella stagione 2013/2014 alla serie D, ottenendone la salvezza anche in questo campionato, con gli stessi punti del Ravenna,
La Ribelle è invece l'unica squadra a rappresentare una frazione del comune di Ravenna: Castiglione. A dire il vero Castiglione è divisa tra Castiglione di Ravenna e Castiglione di Cervia, e come spesso accade, vi è un certo campanilismo, tanto da ritrovarsi con i castiglionesi di Ravenna a tifare Ribelli,e quelli cervesi a tifare Del Duca neopromossa in Promozione regionale. Fondata nel lontano 1927, la Ribelle, è solo negli ultimi anni che riesce ad affacciarsi a palcoscenici più importanti, e dopo 5 anni di Eccellenza, nello scorso campionato, dopo uno spareggio è riuscita ad essere promossa in serie D, salvandosi con un girone di ritorno decisamente migliore del girone di andata.
Nell'ultimo campionato la Ribelle ha sfiorato l'impresa di arrivare ai playoff, mancati per soli 3 punti. Quest'anno sta cercando di cambiare assetto, vedremo quindi, come sarà la nuova stagione.
Ultima squadra del lotto della serie D è la Sammaurese, che nella stagione 2014-2015 contese a lungo il primato al Ravenna. Quest'anno si è assestata due posizioni dietro la Ribelle. Formazione di San Mauro Pascoli, risalente al 1935, dopo diversi anni passati tra Prima Categoria e Eccellenza, lo scorso anno, per la prima volta nella sua storia, è approdata alla serie D.
Neopromossa in serie D troviamo quest'anno uno scatenato Alfonsine che, dopo 13 stagioni consecutive in Eccellenza, è riuscita nell'impresa del grande salto in serie D. Farà tutto il possibile per tentare una salvezza tranquilla. Intanto ha cambiato presidente. Il nuovo presidente è Massimo Martini. Lo stadio di Alfonsine si chiama "Brigata Cremona".
Tra le grandi escluse dai primi quattro campionati troviamo il Rimini, che nella stagione 1975/76 raggiunse per la prima volta la serie B e la mantenne per 3 anni. Poi vi ritornò nel 1980/81 e vi rimase per due anni, centrando anche il 9° posto in campionato, e l'ultima volta ritornò in B nella stagione 2005/2006 dove rimase per 4 anni, disputando quindi complessivamente 9 campionati di serie B. Fondato un anno prima dell'US Ravenna, nel 1912, come Polisportiva Libertas, ha disputato anche 58 campionati in serie C. Nella sua storia è fallito una prima volta nel 1994, ed è stato liquidato per problemi economici una seconda volta nel 2010.
Quest'anno, da neo promossa in Lega Pro, ha ottenuto il 15° posto nel girone B, e si è poi salvata ai playout nello scontro diretto con L'Aquila. Disputa le sue partite al Romeo Neri che ha una capienza di 9.768 posti ed è in sintetico. Il futuro del Rimini nella stagione che sta per iniziare riparte dall'Eccellenza Regionale, non essendosi potuto iscrivere al campionato di Lega Pro, causa i debiti altissimi, che nessun nuovo acquirente si è voluto accollare..
Altra squadra che negli ultimi anni ha vissuto stagioni migliori è il Bellaria, fondato nel lontano 1912. Dopo aver disputato ben 11 campionati consecutivi di serie C, nella stagione 2013-2014 viene retrocesso in serie D, e nell'ultimo campionato è retrocesso in Eccellenza.
Tra le nobili decadute del calcio romagnolo abbiamo il Baracca Lugo, 22 campionati di serie C, e ora tristemente scomparso, il Riccione, che ha disputato 14 campionati di serie C, oltre a innumerevoli campionati di serie D, neopromosso in Seconda Categoria, il Faenza, che ha disputato 7 campionati in serie C, ed ora neopromosso in Eccellenza, il Cattolica, che ha disputato 5 campionati di serie C e 15 di serie D, lo scorso anno in Eccellenza e quest'anno retrocesso in Promozione, il Cesenatico, che ha disputato 4 campionati di serie C e 10 di serie D e ora pare definitivamente sciolto (al suo posta ora il Bakia in Promozione), il Russi, attualmente in Promozione, che ha disputato nella stagione 2000-2001 un campionato di serie C, oltre a uno nel dopoguerra, e 34 campionati di serie D.
A livello femminile invece è la provincia di Ravenna a farla da padrona con ben due squadre nelle serie più importanti, e precisamente il San Zaccaria, che si è salvato molto bene in serie A, alla sua seconda stagione, a centro classifica, dopo che lo scorso anno si era salvata in modo quasi rocambolesco con lo spareggio salvezza contro l'altra squadra ravennate, e cioè il Riviera di Romagna, che retrocesso sul campo è stato poi ripescato in serie A per la rinuncia della neopromossa Acese. Quest'anno però il Riviera di Romagna ha concluso al penultimo posto ed è quindi nuovamente retrocessa. In serie B invece, come unica rappresentante avevamo l'Imolese, che quest'anno ha chiuso a metà classifica.
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