ferro20, 20/05/2010 14.08:
MiGliardi è la parola giusta. Poteva benissimo continuare con la MF, ma il suo non è certo stato un sacrificio: una porta le si è chiusa (la maliziosetta) ed un'altra le si è spalancata davanti. Fare la cantante-mammina. Più impegnata e meno ammiccante. Risultato: ridimensionamento del successo. E' naturale. Ci sono già passate decine di starlettes. Personalmente la adoro. Meglio, la adoravo.
Non ho parlato di sacrifici, tanto più che il mestiere del cantante lo si fa per passione: io parlo di scelte. Dico che per una ragazza di 21 anni mollare un contratto miliardario -perché è lei che si è licenziata, non il contrario, lo ripeto- per la ragione di volere qualcos'altro dalla vita (nel suo caso, una famiglia che ha comportato uno stop della sua attività di circa 5 anni ossia dal 2003 al 2008, un'eternità per un artista e ciò non aiuta certo la carriera, anzi!) sia qualcosa di non comune e a mio avviso, di coraggioso.
Certo, quando ha dovuto in seguito (nel 2008 e nel 2010) produrre i suoi nuovi dischi non ha più potuto contare sulla potente macchina organizzativa e mediatica che le era garantita ai tempi ove MF le faceva da mentore e senza visibilità mediatica come hai giustamente asserito il suo successo si è ridimensionato. E a mio avviso è un peccato, perché i suoi pezzi non sfigurano affato di fronte a quelli di altri artisti internazionali, specie nell'ultimo album.
Alla fine poi ognuno è libero di farsi le proprie opinioni in merito alle scelte professionali di chiunque e per tale ragione deve avere ben chiaro il quadro completo della situazione affinché non giunga a un giudizio affrettato per mancanza di informazioni (che non è il tuo caso, ma può esserlo di molti che entrano in questa pagina): è per questo che mi sono permesso di insistere sulle vicende della vita artistica di questa cantante.
Ca y est, contrôle total. Flanant nonchalament sur le strip un samedi soir à Vegas, 2 braves types dans une décapotable rouge feu, défoncés, déchirés, raides. Des braves gens.