| | | OFFLINE | | | Post: 62 | Registrato il: 22/12/2007
| Città: BORGOSATOLLO | MULTIfriend | |
|
12/04/2018 14:01 | |
Immaginavo...sono solamente accordi commerciali....comunque la mia scelta ricade o su motul 7100 sintetico o su bardhal xtc x60 sempre sintetico...su diversi forum ho letto pareri discordanti e pregi su entrambi....insomma chi decanta motul perfetto cambio perfetto chi decanta il bardhal perfetto e motul schifo....ma... Era su un forum della honda...a qui come si sa siamo sulla multistrada. Quindi su vistra esperienza su questo motore cosa e' meglio tra i due? Bardhal xtc o motul 7100 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 539 | Registrato il: 21/06/2014
| Città: MILANO | MULTIfriend | |
|
14/04/2018 12:53 | |
Motul
|
| | | OFFLINE | | Post: 167 | Registrato il: 06/01/2013
| MULTIfriend | |
|
11/05/2018 14:36 | |
Scusate ma.. Visto che mi trovo tra "esperti" di oli; chi mi spiega cosa distingue un olio "buono" da uno "cattivo" nel breve termine cioè da un cambio all'altro?
Perché personalmente la mia multi con lo shell cosuma poco (rabbocco ogni 7000 mila) il cambio non si punta mai il folle lo trovo subito gira rotonda e spero.. Continui cosi per decine di migliaia di km..
Ho sempre cambiato l'olio per conto mio (non sulla multi) quindi nella mia esperienza motociclistica ho provato decine di marche diverse rispettando sempre le gradazioni consigliate.. Dai minerali ai sintetici ed in genere le moto che ho avuto, tranne rare occasioni, hanno tutte superato i 90000km..
Stesso discorso per le autovetture, olio eni castrol shell persino quli di marchi sconosciuti con le corrette specifiche.. Mai avuto problemi o anche solo differenze apprezzabli nell'uso..
Quindi di cosa stiamo parlando? |
| | | OFFLINE | | | Post: 7 | Registrato il: 15/01/2018
| Città: GENOVA | MULTIfriend | |
|
11/06/2018 14:43 | |
Concordo, è tutto un effetto placebo. A parità di prezzo olii di buone marche con medesime specifiche sono tutti ottimi. Ho pure trovato lo Shell 15W50 a 16 euro al litro non sponsorizzato Ducati (costa molto di più ed è identico) e il consumo è esiguo. Piuttosto non mi sembra furbo cambiare gradazione così a sentimento quando le indicazioni date dalla casa madre sono state scritte dopo attenti studi e da persone sicuramente più competenti di tutti noi. |
| | | OFFLINE | | Post: 29.846 | Registrato il: 29/10/2004
| Città: USMATE VELATE | MULTIfriend | |
|
11/06/2018 15:55 | |
MultiZena.94, 11/06/2018 14.43:
lo Shell 15W50
Per i rabbocchi il mecca non l'aveva ,lui usa i bidoni da 200l
Preso a 11,50€ + trasporto (Shell Advance Ultra 15W50),perchè sull'articolo non c'è prime
& |
| | | OFFLINE | | Post: 82 | Registrato il: 29/08/2017
| Città: ADRARA SAN MARTINO | MULTIfriend | |
|
11/06/2018 19:11 | |
Io ho una dvt 2015, dopo aver fatto il tagliando olio a circa 17.000km ho fatto un rabbocco dopo circa 3000km e ho messo circa 250g arrivando però a metà tra max e min a freddo, questo perchè sulla precedente moto andava messo a quell livello perchè una volta in temperatura l'olio si espandeva fino ad arrivare al max, ma non credo che su questa moto sia così.
Olio utilizzato dal mio mecca è il bardhal xtc, io ho fatto il rabbocco con quello (10-50), dopo il rabbocco si sente una bella differenza in accellerazione e negli innesti delle marce.
Non sapevo però che ne mangiasse così tanto lo terrò controllato più spesso!
Lamps
|
| | | OFFLINE | | Post: 29.846 | Registrato il: 29/10/2004
| Città: USMATE VELATE | MULTIfriend | |
|
12/06/2018 08:21 | |
8Alex8, 11/06/2018 19.11:
Io ho una dvt 2015, dopo aver fatto il tagliando olio a circa 17.000km ho fatto un rabbocco dopo circa 3000km e ho messo circa 250g arrivando però a metà tra max e min a freddo, questo perchè sulla precedente moto andava messo a quell livello perchè una volta in temperatura l'olio si espandeva fino ad arrivare al max, ma non credo che su questa moto sia così.
Olio utilizzato dal mio mecca è il bardhal xtc, io ho fatto il rabbocco con quello (10-50), dopo il rabbocco si sente una bella differenza in accellerazione e negli innesti delle marce.
Non sapevo però che ne mangiasse così tanto lo terrò controllato più spesso!
Lamps
La fasatura variabile consuma olio
& |
| | | OFFLINE | | Post: 82 | Registrato il: 29/08/2017
| Città: ADRARA SAN MARTINO | MULTIfriend | |
|
12/06/2018 22:06 | |
multimarco, 12/06/2018 08.21:
La fasatura variabile consuma olio
chissà come mai, chiederò al mio mecca quando ci vado perchè tutte le volte mi fa un corso di accellerato di meccanica sulla multi [Modificato da 8Alex8 12/06/2018 22:07] |
| | | OFFLINE | | Post: 167 | Registrato il: 06/01/2013
| MULTIfriend | |
|
13/06/2018 07:30 | |
Il sistema DVT è a circuito chiuso, l'olio viene pompato sino ad 8 bar per agire sui variatori di fase per poi ritornare nel basamento senza vie di uscita. Il consumo é quello dovuto al gruppo termico e il sistema DVT non incide in alcun modo.
Semmai può essere vero che l'olio venga sfruttato meccanicamente più che in um motore senza variatore.. Ma questo è un altro discorso..
www.motociclismo.
it/ducati-testastretta-dvt-i-segreti-del-motore-desmo-con-variatore-di-fase |
| | | OFFLINE | | Post: 29.846 | Registrato il: 29/10/2004
| Città: USMATE VELATE | MULTIfriend | |
|
13/06/2018 08:49 | |
Happyer71, 13/06/2018 07.30:
Il sistema DVT è a circuito chiuso, l'olio viene pompato sino ad 8 bar per agire sui variatori di fase per poi ritornare nel basamento senza vie di uscita. Il consumo é quello dovuto al gruppo termico e il sistema DVT non incide in alcun modo.
Semmai può essere vero che l'olio venga sfruttato meccanicamente più che in um motore senza variatore.. Ma questo è un altro discorso..
www.motociclismo.
it/ducati-testastretta-dvt-i-segreti-del-motore-desmo-con-variatore-di-fase
Più roba si muove maggiore è il consumo ,l'M900 consumava olio per colpa delle guide valvola (e se spalancavi fumava) ,le multi DVT per i variatori di fase (non fuma) ,se fosse stata colpa di cilindri e pistoni avrebbero consumato olio anche le precedenti 1200.
& |
| | | OFFLINE | | Post: 303 | Registrato il: 20/02/2017
| MULTIfriend | |
|
13/06/2018 13:04 | |
Happyer71, 13/06/2018 07.30:
Il sistema DVT è a circuito chiuso, l'olio viene pompato sino ad 8 bar per agire sui variatori di fase per poi ritornare nel basamento senza vie di uscita. Il consumo é quello dovuto al gruppo termico e il sistema DVT non incide in alcun modo.
Semmai può essere vero che l'olio venga sfruttato meccanicamente più che in um motore senza variatore.. Ma questo è un altro discorso..
www.motociclismo.
it/ducati-testastretta-dvt-i-segreti-del-motore-desmo-con-variatore-di-fase
Circuito "chiuso" relativamente...
1) Nel basamento si generano continue variazioni di pressione dovute al movimento dei pistoni che variano il volume interno del carter. Per compensare queste variazioni c'è la valvola blow-by che scarica la pressione in eccesso nei cilindri.
2) L'olio riscaldato evapora. Il riscaldamento proviene sia dalle camere di combustione che dall'attrito viscoso generato dal cambio, dalla frizione e dalla pompa dell'olio.
1+2) La valvola blow-by evacua i vapori di olio dal carter immettendoli nei cilindri in modo da ridurre le emissioni inquinanti bruciandoli e bloccandone i residui nel catalizzatore.
- Il circuito DVT dovrà pure scaricare l'olio da qualche parte...
[Modificato da Davide.Soravia 13/06/2018 13:09] |
| | | OFFLINE | | Post: 167 | Registrato il: 06/01/2013
| MULTIfriend | |
|
13/06/2018 14:48 | |
Quello che hai detto é giusto ma slegato dal DVT.. Avviene comunque: il sistema DVT non genera atrito, l'olio canalizzato in pressione in un attuatore modifica la fasatura e l'incrocio delle valvole momento per momento ( i sensori leggono e la pompa olio modula..).. Insomma c'è solo una compressione modulata di un fluido e la rotazione di qualche grado di un attuatore..
Credo che tutto ciò sia ininfluente sul consumo olio..
|
| | | OFFLINE | | Post: 303 | Registrato il: 20/02/2017
| MULTIfriend | |
|
13/06/2018 16:25 | |
Happyer71, 13/06/2018 14.48:
Quello che hai detto é giusto ma slegato dal DVT.. Avviene comunque: il sistema DVT non genera atrito, l'olio canalizzato in pressione in un attuatore modifica la fasatura e l'incrocio delle valvole momento per momento ( i sensori leggono e la pompa olio modula..).. Insomma c'è solo una compressione modulata di un fluido e la rotazione di qualche grado di un attuatore..
Credo che tutto ciò sia ininfluente sul consumo olio..
Sono pienamente d'accordo con te che il DVT non è la causa principale di consumo dell'olio.
Ma anche se non ci sono parti a contatto l'attrito nell'olio c'è eccome, solo che essendo un fluido l'attrito in gioco è quello viscoso (meno immediato da comprendere rispetto al volvente e al radente).
La pompa per mantenere l'olio a 8 bar lo "stressa" non poco (pompa ad ingranaggi) e le valvole che modulano la fasatura lo deviano continuamente sui due lati degli attuatori in alternanza attraverso condotti ristretti.
Non ho verificato ma credo proprio che non sia la pompa a variare la pressione ma sono delle valvole che, agendo sulla portata in arrivo dalla pompa regolano la pressione verso il DVT per muoverlo.
Il succo del discorso è che l'olio si scalda sempre e comunque, anche se credo che le maggiori cause del consumo di olio rimangano
- Microtrafilamenti dalle fasce (guai se non ci fossero)
- Evaporazione causata dal calore generato per attrito radente (ingranaggi cambio, frizione e pompa dell'olio), volvente (cuscinetti di banco) e attriti viscosi generati da tutti gli organi lubrificati.
(lo so sono un pignolino cagacazzo...ma è il mio lavoro!) ;)
|
| | | OFFLINE | | Post: 167 | Registrato il: 06/01/2013
| MULTIfriend | |
|
13/06/2018 17:35 | |
Be.. Pignolo ma ragionevole!!
.. Direi che la tua spiegazione ha senso
|
| | | OFFLINE | | Post: 167 | Registrato il: 06/01/2013
| MULTIfriend | |
|
28/05/2019 13:57 | |
Scusate...mi accingo a sostituire l'olio motore e filtro olio.
Mi dareste indicazioni sul filtro olio?
Un link magari su amazon per acquistare il filtro corretto..
Ho una dvt 2015..
Grazie!!! |
|
|