per 6 persone,
500 gr farina di mais da polenta
400 gr farina frumento 00
3 uova
mezza bustina lievito
100 gr uvetta sultanina
70 gr pinoli
scorza grattugiata di un limone
1 bicchierino grappa (facoltativo)
150 gr miele di acacia o altro non amaro
1 bicchiere latte
100 gr strutto o burro
2 manciate zucchero a velo
pizzico sale
Mettete l'uvetta ad ammorbidire in acqua tiepida, eventualmente con la grappa. Setacciare e mescolare le farine con il lievito. Unire le uova, i pinoli l'uvetta scolata, lo strutto (fatelo prima sciogliere), la scorza di limone, il miele, un pizzico di sale e amalgamare con cura fino ad ottenere un impasto morbido. Se si indurisce troppo, aggiungere un po' di latte.
Modellare la pasta in piccoli panini dalla forma a rombo (4/5 cm) da disporre sulla placca del forno rivestita di carta da forno.
Cuocere in forno preriscaldato a 170° per circa mezz'ora.
E' un tipico dolce veneto il cui nome significa "gialletto" riferendosi al colore della farina di mais ed è ritenuto di buon augurio.
[Modificato da giunela 02/11/2005 17.31]