La mia stellona.

Ciao a tutti! Questa è la mia motina. :) L'adopero poco, purtroppo, non quanto vorrei, perchè da qualche tempo viaggio soprattutto in coppia ma la sua semplicità mi dà un piacere che moto che sulla carta hanno tutto di più ma non mi sanno dare...

Bellissima!

A partire dalle manopole rosse
e agli inserti rossi (Originali o Scoc ?) tra soffioni e parastelo/paradisco
nonchè i terminali marving (?)

La versione d'oltralpe ha una livrea niente male veramente.

Complimenti

Molto bella complimenti!!!

Grazie! Le manopole sono le sue originali mentre i profili adesivi in colore rosso simil-carbonio sono a "mascherare" delle piccole abrasioni della vernice. Marving omologati, sì.

Bella veramente? La.mascherina davanti? Interessante...

Il plexiglass è un accessorio after-market, non so di che marca. Era già montato quando ho comprato la moto.

E per uscire da quella piccola duna in spiaggia é bastato mettere in prima da in piedi, accelerare, spingerla avanti e poi saltare in sella per riprendere velocità e farla galleggiare sulla sabbia. Una moto "pura e semplice" che a 100 all'ora sai ti può portare dovunque sempre con piacere ma ora ho una compagna e sono in cerca di un'rt 1100, che va molto bene, ma suona come un frigorifero...

Stupenda!

Grazie! In effetti le vecchie enduro monocilindriche a mio modo di vedere sono motociclette ancora e sempre di piacere e soddisfazione, sia che le si voglia usare in città, sia come turistiche tutto-terreno in itinerari a breve-medio raggio, sia per puro divertimento per una guida non veloce ma "di sensazione" grazie al motore semplice e dal temperamento un po' rude. La decisione di cambiarla per una boxer 1100 è che quest'ultima, anche se è molto "automobilistica" e poco "sensazionale" è sicuramente più adatta all'uso in coppia anche a pieno carico e ai trasferimenti autostradali, e ha un comportamento stradale per tenuta di strada e frenata che con un quintale di sovracarico tra passeggero e bagagli si mantiene più neutro e sicuro. Tutto qua. Resta comunque un po' di delusione per dovermene separare.

In questi posti con una RT non ci vai o se "azzardi" e l'erba è anche solo poco bagnata rischi di cascare e di non riuscire a rialzare la moto e se puta caso lo stradello va a finire in un campo coltivato e occorre fare inversione di marcia, è quasi impossibile.

Paolo 1980, 17/07/2018 11.33:

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In questi posti con una RT non ci vai o se "azzardi" e l'erba è anche solo poco bagnata rischi di cascare e di non riuscire a rialzare la moto e se puta caso lo stradello va a finire in un campo coltivato e occorre fare inversione di marcia, è quasi impossibile.

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Concordo al 100%!
mah..bisogna avere una buona gommatura come hai tu!
nelle prime e nell'ultima hai un tipo di gomme, nella foto di mezzo, un altro tipo...ci dici che gomme sono e come ti trovi sia in off che in strada??
ho dinuovo le suole consumate.. e sono i n cerca di ispirazione per rigommarmi!
Grazie!

P.S. molto bello il tuo Domy!!

Dunque, nelle prime e nell'ultima fotografia la moto monta delle Continental TKC 80 Twinduro, invece nella fotografia di mezzo delle Metzeler Enduro 3 Sahara. Premetto che non ho pratica di guida fuoristrada e poco ho adoperato la moto su sterrato perchè mi spiaceva maltrattarla. Comunque queste le mie impressioni:
- Le Continental consentono una guida in percorsi fuoristrada di media difficoltà (compatibilmente col peso rilevante della moto e la ciclistica obsoleta), su fondi compatti come su ghiaia e brecciolino hanno una ottima resa, non so su pietraie o rocce perchè non ho mai osato tanto, invece su fondi viscidi quali fango o erba bagnata denunciano i limiti di una copertura che vuole essere di compromesso. Su asfalto già a velocità superiori agli 80 km/h anche in rettilineo l'avantreno della moto diventa instabile, "ballerino" tra le mani, si può comunque procedere anche a velocità superiori ma diventa più rischioso, tantopiù se il manto stradale presenta dei dislivelli longitudinali (classica riasfaltatura a rattoppare buche) che mettono in crisi una direzionalità già alquanto "liquida", anche direzionare la moto per portarsi in corsi di sorpasso è una manovra che segnala un avantreno leggero e impreciso. Su asfalto bagnato diventa pericoloso, soprattutto se occorre intervenire improvvisamente sui freni. Le alte temperature dell'asfalto estivo disfano i tasselli, così come la marcia con passeggero. Proprio in considerazione del fatto che uso la moto quasi esclusivamente su asfalto o su facili sterrati, e con passeggero ho cambiato le Metzeler. Queste ultime mi hanno confortato fin dall'inizio con un maggior senso di sicurezza su asfalto, almento fino ai 110 orari (velocità che ritengo comunque adeguata alla tipologia di moto). In fuoristrada, anche su percorsi semplici, occorre un po' più di cautela, quindi procedere più lentamente e nei cambi di direzione fare attenzione in particolare all'anteriore, che ha una tenuta un po' blanda. Su fondi viscidi non ho provato queste gomme e preferisco evitare di farlo, forse se ne viene fuori ma mi sembra probabile qualche caduta. Su asfalto bagnato richiedono comunque prudenza ma sono discrete e anche con passeggero l'usura non sembra penalizzante.
Mi sento di dire che sono gomme con caratteristiche diverse, per usi almeno in parte differenti.

Ciao PAolo,
grazie mille della risposta esaustiva!
diciamo che io faccio il 90% di asfalto, però da ex-motocrossita, ogntanto mi viene l'istinto irrefrenabile di buttarmi in qualche stradina di campagna efar volare in aria un pò di ghiaia!
Quindi una gomma del tutto stardale non fa per me, ma nemmeno una troppo "tecnica" perche in strada lo rito gironalmente a 150, quindi le ruote spece l'anteriore non deve sobbalzare!
Attualmente vado giù di Mitas mt07, un discreto compromesso..
qualcun'altro che hai esperienze similari?
Grazie a tutti!

Bella moto !

Grazie!