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'Kill your darlings' - conoscete questa frase? Lo fate?

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    Alice Sacco
    Post: 898
    Utente Senior
    00 30/09/2011 18:39
    Sarebbe eliminare le parti che non aggiungono nulla alla trama o alla caraterizzazione dei personaggi, anche quando ci piacciono. Voi lo fate o preferite evitare e piuttosto aggiungete parti per far quadrare i conti?

    I'm a PLOTTER. This does means i can write well when i have already planned the whole story/fiction, and when i already know characters and settings.

    I vaccini causano il cancro ai gatti. Pensaci, prima di vaccinare il tuo!
    - Il Vero Conservatore si guarda bene dal confondersi con i reazionari, i retrogradi, i tradizionalisti, i nostalgici; perché il Vero Conservatore intende “continuare mantenendo”, e non tornare indietro e rifare esperienze fallite. (Manifesto dei Conservatori)
    - Che il sultano mantenga le tradizioni nella propria terra, ma non tenti di imporle ad altri regnanti. (Vlad Țepeș)
    - Non si deve giudicare ciò che non si conosce. Ma una volta acquisita la conoscenza, non siamo obbligati a giudicare in positivo. (Ali - NORDLYS - Sacco)
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    Dew_Drop
    Post: 123
    Utente Junior
    00 30/09/2011 19:23
    Tocchi un tasto dolente di molti aspiranti scrittori, purtroppo xD
    Essì, io lo faccio. Tolgo le parti che mi sembrano superficiali e che non hanno alcuna importanza per la trama.
    All'inizio non mi importava, scrivevo le scene che mi venivano in mente e basta; è stato il panico quando invece, crescendo e riprendendo un vecchio progetto, ho capito che alcune parti dovevano essere tagliate. Così facendo, dopo un anno e mezzo di lavoro, da 800 e passa le pagine sono risultate circa 250. E' più un discorso di stesure, questo, ma credo vada a braccetto col problema del "kill your darlings" çWç
    A dispetto di quanto si possa pensare, credo che sia un bene cancellare i paragrafi/scene/spezzoni che non c'entrano con la trama. Una scena, mettiamola così, va benissimo quando ha a che fare con la trama, quando si devono presentare storie parallele all'intreccio principale e quando si vuole far conoscere al lettore un personaggio - quando quindi ciò che si scrive serve a valorizzarlo e a far emergere il suo carattere.
    Per il resto, via tutto. E' doloroso, ho penato non poco tagliando parti cui ero molto legata, ma alla fine c'è sempre la soddisfazione di avere davanti agli occhi un lavoro più coerente ed ordinato =D
    [Modificato da Dew_Drop 30/09/2011 19:25]
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    Alice Sacco
    Post: 898
    Utente Senior
    00 30/09/2011 19:54
    Non ci pensavo più al tasto dolente.
    Di solito io ci rifletto direttamente mentre pianifico la storia (prima di scriverla) così parto subito con una storia quanto meno pulita. Nell'ultima FF che ho postato (da 12 capitoli) ho cancellato un totale di tre pagine, ho lasciato un piccolo darling all'inizio della storia più per esperimento che altro (e nessuno me lo ha notificato) mentre mi è stato segnalato come elemento inutile ai fini della trama un dettaglio che invece trovavo coerente con la personalità non proprio da farlocco di uno dei personaggi (a toglierlo il personaggio andrebbe OoC, visto che è un tipo con una mente diabolica, attento ai dettagli, ed in più è un OC, quindi non c'era neppure la possibilità di lasciare la cosa sottointesa)
    Invece un altro darling che tolsi poi lo rimisi durante la stesura finale perchè mi ero accorta che ai fini della trama era una parte che serviva, introduceva la scena successiva, approfondiva i personaggi ed era anche divertente (infatti i darling li si deve togliere si dal racconto ma non vanno buttati via, bensì conservati in un altro file, magari possono tornare utili in tante storie).

    250 pagine, cavolo, io a dir tanto arrivo a 50, ma spero di fare la mia original più lunga.
    Ed è vero, togliere i darling fa male, ma vedere come poi si presenta il racconto ripaga di brutto!

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    Reiko_Artemis
    Post: 558
    Utente Senior
    00 30/09/2011 22:54
    Mh, non so. Sinceramente non mi capita di cancellare interi passaggi, al massimo cancello qualcosa scritto il giorno prima di malavoglia per poi sostituirlo con qualcosa di più ispirato, o magari per far prendere alla vicenda una nuova, geniale strada che mi è venuta in mente nottetempo. Forse un giorno rileggerò i miei lavori e non la penserò così, ma scrivo fanfiction da una decina d'anni e perfino i miei primi lavori mi sembrano, da quel punto di vista, puliti. Non perfetti: saranno OOC, deliranti, Marysueschi, infantili eccetera, ma non ci sono parti "in più". Ogni cosa che scrivo mi sembra importantissima per tratteggiare il protagonista e il suo mondo. Anche se, per esempio, la storia riguarda una certa coppia, posso scrivere interi capitoli basati solo sul rapporto del protagonista coi suoi amici, che di per sé sono personaggi secondari. Inoltre tendo a usare molto la prima persona singolare, arrivando addirittura ad estremizzarla (creando un flusso di pensieri quasi alla James Joyce), quindi i passaggi non sono forzati o in più per il puro e semplice fatto che il protagonista è la voce narrante, e si racconta. Se va fuori tema, lo fa lui, e ci sta perché è parte del suo carattere. Spesso questo mi dà problemi perché i lettori mi chiedono più descrizioni, ma aggiungerle renderebbe forzato il pensiero del personaggio. Insomma, voi per caso ogni mattina vi alzate e descrivete mentalmente per filo e per segno la vostra stanza? Certo, se fate visita a Versailles una descrizione la buttate giù, ma non mi sembra verosimile descrivere le cose con cui si ha a che fare tutti i giorni, a meno che il personaggio non distrugga la finzione letteraria coinvolgendo specificamente i lettori.
    Inoltre sono un'amante dei particolari gratuiti, che non c'entrano con la trama. Per me una narrazione senza sciocchezzuole atte a descrivere meglio il mondo, piccoli tic, scene di vita quotidiana, momenti comici, risulta quantomeno scarna e un po' monotematica.
    --------------------------



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    LE MIE STORIE

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    Mi domando chi definì l'uomo un animale ragionevole. È la definizione più temeraria che conosca. L'uomo ha molte caratteristiche ma non è ragionevole.
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    (che è più perverso degli altri)



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    (succhia anche le rape)

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    MaxT.M
    Post: 1.047
    Utente Veteran
    00 01/10/2011 12:57
    Sì, l'ho fatto. Ho tagliato due-tre capitoli della prima stesura di una mia long-fiction in fase di riscrittura e revisione, e diversi episodi minori non funzionali alla trama. C'è da dire che, nella seconda stesura, per far funzionare la trama ho dovuto aggiungere molto più di quanto non avessi tolto.

    In generale, in fase di revisione di una storia preferisco alleggerirla togliendo qualche battuta o episodio minore non funzionale alla trama, soprattutto dove mi accorgo che il lavoro è venuto più pesante del dovuto.

    MaxT
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    Alice Sacco
    Post: 898
    Utente Senior
    00 01/10/2011 13:08
    Re:
    MaxT.M, 01/10/2011 12.57:

    Sì, l'ho fatto. Ho tagliato due-tre capitoli della prima stesura di una mia long-fiction in fase di riscrittura e revisione, e diversi episodi minori non funzionali alla trama. C'è da dire che, nella seconda stesura, per far funzionare la trama ho dovuto aggiungere molto più di quanto non avessi tolto.

    In generale, in fase di revisione di una storia preferisco alleggerirla togliendo qualche battuta o episodio minore non funzionale alla trama, soprattutto dove mi accorgo che il lavoro è venuto più pesante del dovuto.

    MaxT




    Ma aggiungere si può? Spesso si consiglia di togliere, ma a volte, anche se nella scaletta sembra che i conti tornano, nella stesura finale ci si accorge che mancano dei passaggi. A me è successo anche questo con l'ultima FF.
    Un tempo aggiungevo, ma ultimamente mi sono accorta che togliere da più salute e snellezza alla storia e permette anche allo scrittore di capire quali parti vanno approfondite di più.

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    ElenaNJ
    Post: 413
    Utente Senior
    00 01/10/2011 15:02
    Sì, negli ultimi tempi mi sto imponendo di tagliare tutto quello che non è funzionale alla trama e di soffermarmi meno sull'introspezione per dar spazio all'azione.
    Sto inoltre cercando di evitare periodi troppo lunghi e serie infinite di aggettivi ed avverbi.


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    MaxT.M
    Post: 1.047
    Utente Veteran
    00 02/10/2011 08:09

    Ma aggiungere si può? Spesso si consiglia di togliere, ma a volte, anche se nella scaletta sembra che i conti tornano, nella stesura finale ci si accorge che mancano dei passaggi. A me è successo anche questo con l'ultima FF.



    Beh, certamente si può, su parti che non erano ancora state pubblicate. Nel mio caso, il risultato finale sta in piedi molto, molto meglio della prima versione, e ne valeva la pena.
    Sono un po' meno convinto dell'idea di scorporare una sottotrama i cui avvenimenti poi vengono citati verso il finale, ma comunque in tante storie si fa riferimento ad avvenimenti precedenti non narrati, e io non volevo allungare troppo la trama.
    Se troverò un buon modo per concluderla, pubblicherò quella sottotrama come un lavoro a parte.
    MaxT
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    Alice Sacco
    Post: 898
    Utente Senior
    00 02/10/2011 17:27
    Re:
    MaxT.M, 02/10/2011 08.09:


    Ma aggiungere si può? Spesso si consiglia di togliere, ma a volte, anche se nella scaletta sembra che i conti tornano, nella stesura finale ci si accorge che mancano dei passaggi. A me è successo anche questo con l'ultima FF.



    Beh, certamente si può, su parti che non erano ancora state pubblicate. Nel mio caso, il risultato finale sta in piedi molto, molto meglio della prima versione, e ne valeva la pena.
    Sono un po' meno convinto dell'idea di scorporare una sottotrama i cui avvenimenti poi vengono citati verso il finale, ma comunque in tante storie si fa riferimento ad avvenimenti precedenti non narrati, e io non volevo allungare troppo la trama.
    Se troverò un buon modo per concluderla, pubblicherò quella sottotrama come un lavoro a parte.
    MaxT



    Infatti di solito consigliano di salvare i 'darlings' su un file a parte, perchè a volte potrebbero servire in un'altra storia oppure dare uno spunto per scrivere una nuova storia.
    Io ne ho il PC pieno, anche delle mie idee peggiori.

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    - Che il sultano mantenga le tradizioni nella propria terra, ma non tenti di imporle ad altri regnanti. (Vlad Țepeș)
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    My Pride
    Post: 5.324
    Giudice*****
    Utente Master
    ~¤ The Fastest Man Alive ✯ The Amazing Flying Grayson ¤~
    00 02/10/2011 17:59
    L'ho fatto anch'io, purtroppo
    Di recente sono arrivata ad eliminare ben sette capitoli di un'originale cominciata tanto di quel tempo addietro che nemmeno lo ricordo
    E anche per svariati contest sto applicando questa regola, cercando di far quadrare i conti in un numero esatto di capitoli senza aggiungere niente di superflo
    Ho un'apposita cartella, però, che ho chiamato "Ritirate", e lì racchiudo tutti i documenti con le scene tagliate
    Potrebbero sempre servire ;)
    «I swear you, sir, I will never put your son in harm's way.
    I'll be there to protect Jon»
    «Staying close to Damian --being a friend in good times and bad--
    is the answer,, not pushing him away.
    We only learn by making our own choices» ¤~

    I know the sound of your heartbeat
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    Blackvirgo
    Post: 630
    Utente Senior
    00 04/10/2011 16:06
    Io tendo alla sintesi già di mio quindi, quando scrivo una storia, prima di togliere il superfluo devo aggiungere il dovuto.
    Mi spiego un po' meglio: di solito scrivo prima l'ossatura della storia che - attenzione! - non è una scaletta: è proprio la prima stesura. Solo che è talmente scarna da apparire scheletrica: di solito contiene dialoghi, accenni alla situazione e pochi tratti che vanno a delineare stati d'animo/pensieri dei personaggi coinvolti. Poi iniziano le riletture e vado ad approfondire quello che succede. Se l'ossatura occupa tre pagine, alla fine della sesta-settima revisione arrivo tranquillamente a una decina (e notare che ogni revisione viene salvato come file diverso). E questo è un processo taglia e cuci in cui l'eliminazione del superfluo va di pari passo con l'ampliamento di ciò che - secondo me - è necessario ai fini della trama e della caratterizzazione. Le ultime riletture sono quasi solo di taglio, ma di solito sono roba da poco, tipo qualche avverbio di troppo, qualche perifrasi che non mi torna e così...
    Comunque anch'io tengo tutto quello che taglio: è un po' come la raccolta differenziata, alla fine si ricicla il possibile!
  • OFFLINE
    Alice Sacco
    Post: 898
    Utente Senior
    00 04/10/2011 18:15
    Re:
    Blackvirgo, 04/10/2011 16.06:

    Io tendo alla sintesi già di mio quindi, quando scrivo una storia, prima di togliere il superfluo devo aggiungere il dovuto.
    Mi spiego un po' meglio: di solito scrivo prima l'ossatura della storia che - attenzione! - non è una scaletta: è proprio la prima stesura. Solo che è talmente scarna da apparire scheletrica: di solito contiene dialoghi, accenni alla situazione e pochi tratti che vanno a delineare stati d'animo/pensieri dei personaggi coinvolti. Poi iniziano le riletture e vado ad approfondire quello che succede. Se l'ossatura occupa tre pagine, alla fine della sesta-settima revisione arrivo tranquillamente a una decina (e notare che ogni revisione viene salvato come file diverso). E questo è un processo taglia e cuci in cui l'eliminazione del superfluo va di pari passo con l'ampliamento di ciò che - secondo me - è necessario ai fini della trama e della caratterizzazione. Le ultime riletture sono quasi solo di taglio, ma di solito sono roba da poco, tipo qualche avverbio di troppo, qualche perifrasi che non mi torna e così...
    Comunque anch'io tengo tutto quello che taglio: è un po' come la raccolta differenziata, alla fine si ricicla il possibile!



    Più o meno faccio anche io così. La scaletta mi serve per non perdermi, ma il taglia l'inutile/aggiungi l'utile lo faccio già in fase di stesura e riguardante il riassunto dell'intera storia (fino al finale)
    Nel primo file avevo scritto 8 pagine che si sono già ridotte a 3 (però mi mancano ancora due sesti della mia original e devo cambiarne un sesto in quanto si svolge in modo banale.
    Per me è molto più comodo tagliare già durante i primi passaggi piuttosto che tagliare tutto alla fine, tra l'altro mi sto rendendo conto che dei dettagli che avevo deciso per la mia original senza la scaletta non ce ne sarà neppure uno (personaggi a parte), e ci sono ancora 3 personaggi (ne avrò eliminati più di una ventina) il cui destino è ancora da decidere (probabilmente due saranno fusi in un unico personaggio, essendo entrambi blandi, l'altro è utile ai fini della trama a dispetto dei suoi desideri che non c'entrano nulla con quello che vogliono gli altri personaggi)

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  • Maria_Giovanna
    00 29/10/2011 20:59
    Bhe, è difficile che scriva delle parti inutili visto che tendo alla brevità. Un pezzo che non aggiunge niente alla trama di solito aggiunge alla caratterizzazione. Però, se un pezzo è proprio superfluo, lo tolgo. D'altra parte di ogni fanfic ho una versione 'a uso privato' e in quella ci lascio tutto il superfluo che voglio.
    Per l'altra cosa che dici, aggiungere pezzi per far quadrare i conti, è un lavoro che vivo come una costrizione, ma lo faccio; una storia senza coerenza fa pena. Lo faccio e anche con cura, in modo che il pezzo appaia spontaneo e naturale anche se mentro lo scrivevo maledicevo me stessa per essermi impelagata nella spinosa impresa.
    Poi ci sono dei pezzi che mi piacciono tantissimo presi da soli, per musicalità e vivezza d'immagine, ma che mi tocca modificare perché troppo rapidi e asciutti rispetto al testo in generale. Per armonizzarli li allungo ma mi dispiace, perché perdono di incisività.
    [Modificato da Maria_Giovanna 29/10/2011 21:00]
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