BUSALLA I "pedibus" anche a Busalla Casarza e Rapallo 19/04/2011 13:11 Il pedibus partirà presto anche da Busalla, Casarza Ligure, e Rapallo. Il servizio di "autobus a piedi" promosso dalla Provincia di Genova, che porta i bambini a scuola educando all’ecologia e al rispetto dell’ambiente, è già presente in numerosi comuni. La sua presentazione nei nuovi centri, vrrà presenziata dall’assessore all’educazione ambientale della Provincia Alberto Corradi, oltre agli assessori dei comuni interessati. I pedibus sono degli autobus umani, con fermate, capolinea e passeggeri, ma i loro unici motori sono i piedi dei bambini e delle bambine che, con autisti e controllori adulti, imparano ad andare e tornare da scuola in modo divertente, sano e sicuro. Il progetto ‘Io cammino a scuola’, partito due anni fa, ha avuto subito successo in molti comuni della Provincia ed è stato ripetuto anche l’anno scorso e quest’anno, grazie alla collaborazione dei genitori volontari, indispensabili per la riuscita del progetto.
Da oggi, tutti a scuola con il “Piedibus” 10 ottobre 2011 di Loredana Demer Vallecrosia - Niente più bimbi da soli a raggiungere a piedi l’edificio scolastico di San Rocco o accompagnati in auto, se possibile, liberando così via Romana e via Roma da ingorghi e parcheggi selvaggi. Il Comune, in accordo con la Consulta delle famiglie, tramite l’ufficio delle attività socio-culturali e della pubblica istruzione coordinato da Roberto Capacico, ha infatti deciso di istituire, a partire da oggi, il servizio cosiddetto “piedibus”. In pratica l’accompagnamento alle scuole dell’obbligo, da parte di adulti muniti di paletta, dei bambini e dei ragazzini formando una carovana a piedi. «E’ un sistema economico, ecologico e sicuro per andare a scuola con itinerari predeterminati e accompagnamento-controllo da parte di adulti – spiega l’assessore alla pubblica istruzione Gianfranco Peretti - A Vallecrosia se ne occuperanno i volontari della Consulta delle famiglie, dell’associazione della Terza età “Le Cinque Torri” e della Protezione civile comunale. Il comando di polizia urbana, che già presta servizio negli orari di ingresso ed uscita dei ragazzi dalle scuole cittadine, vigilerà comunque, sempre, nei pressi delle strutture per facilitare l’entrata alle aule del “gruppo piedibus”». Un servizio, questo, che funziona ormai da anni nelle città del Nord Europa dove file di ragazzini scortati dagli adulti si recano presso le scuole utilizzando anche cartelle e calottine colorate e fluorescenti per rendersi maggiormente visibili anche nelle ore buie del tardo pomeriggio. «Davanti ai tre nostri istituti scolastici si creavano troppi problemi alla viabilità - continua Peretti – Parcheggi selvaggi, vetture che trasportavano un solo alunno, liti continue tra gli stessi genitori per accaparrarsi un posto auto vicino alla scuola. Con il nuovo progetto si è pensato di fornire una nuova opportunità alla cittadinanza con qualsiasi condizione atmosferica perché, come si dice nel nord della Germania dove il piedibus è molto sviluppato anche se per diversi mesi l’anno le condizioni meteo sono spesso difficili, “ non esiste bello e brutto tempo ma solo buoni o cattivi vestiti”». Due i percorsi scelti dal Comune: il primo parte da via colonnello Aprosio, 151, davanti al bar “Fanfulla”, con fermate al civico 79. Poi il piedibus gira per via Giovanni XXIII e ferma al civico 40 ed 80. Infine incrocio tra via san Rocco (vecchia chiesa) direzione scuole. Il secondo percorso parte da via colonnello Aprosio, 353 (cartoleria “Rey”), ferma all’incrocio tra via colonnello Aprosio e via don Bosco (polleria “Caldana”) con fermate al civico 27 e 59. Infine incrocio con via Romana (di fronte al “Puntosma”) e via verso la scuola. Ci volesse ulteriori informazioni potrà rivolgersi al Comune od alla polizia urbana.