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Mutus Liber

Il Mutus Liber, un libro alchemico di cui Altus ne è l'autore, è un libro che si legge con il cuore e con le sensazioni e il ragionamento visto che non possiede parole ma solo immagini, come dice il titolo stesso: Mutus Liber - Libro Muto.
Le uniche frasi si trovano nella prima nella penultima e nell'ultima pagina.
Queste le parole sulla prima pagina: "MUTUS LIBER, IN QUO TAMEN tota Philosophia ermetica figuris hierogliphicis depingitur, ter optimo maximo Deo misericordi consecratus, solisque filiis artis dedicatus, autore eius nomen est Altus".
21.11.82. Neg
93.82.72. Neg
82.81.33. Tued.


E cioè: "Il libro muto, nel quale l'intera filosofia Ermetica viene rappresentata in forma di immagini geroglifiche, consacrato a Dio misericordioso, tre volte massimo ottimo, e dedicato ai soli figli dell'Arte, il cui autore ha nome Altus."La serie di numeri sono dei riferimenti al testo biblico e cioè 21.11.82 Neg si riferisce alla genesi, genesi abbreviata gen e la sigla è poi capovolta, così come i numeri equivalgono ai versetti indicati capovolti e quindi 21. 11. 82 diviene 28: 11,12 e 93 82 72 Neg corrisponde a Genesi 27:28,39 e 82 81 33 Tued corrisponde a Deuteronomio 33: 18,28
L'autore fa riferimento a tre specifici passi della Bibbia in cui si sottolinea anche la presenza della rugiada celeste un ingrediente indicato come essenziale per il raggiungimento dell'opera.
ella penultima raffigurazione invece troviamo la scritta:
"Ora, Lege, Lege, Lege, Rilege, Labora et inveniens"Che tradotto dal latino diviene:"Prega, leggi, leggi, leggi, rileggi, lavora e troverai"
e nell'ultima: "Dotato di occhi, ora ti allontani".
Il libro si apre con la raffigurazione di due angeli e della scala di Giacobbe.
Nelle raffigurazioni che seguono alla prima vengono descritte le fasi vere e proprie dell'opera alchemica mentre invece, nella raffigurazione di apertura, viene indicato lo stato che deve possedere colui che vuol "trasformare i vili metalli in oro", e cioè si riferisce alla ricerca della pietra grezza e alla purezza di cuore.
La scala è il simbolo delle varie fasi che si susseguono (i 12 gradini) e che conduce verso la materia sublimata distaccata dal caos. Anche nell'ultima tavola vediamo la scala ma mentre nella prima essa, con i suoi 12 gradini rappresentanti le 12 fasi (1- calcinazione 2- congelazione 3- fissazione 4- soluzione 5- digestione 6- distillazione 7- sublimazione 8- separazione 9- cerazione 10- fermentazione 11- moltiplicazione 12- proiezione e i 12 segni dello zodiaco è posta all'impiedi come ad indicare la salita verso la sublimazione, nell'ultima tavola ritroviamo la scala adagiata a terra ad indicare che l'opera è stata compiuta e il fine raggiunto. L'uomo non ha più bisogno della scala e si trova sorretto da due angeli in ascesa verso il sole splendente della sua vittoria.
le tavole mandano messaggi molto profondi ed è da notare come gli alchimisti impegnati nel lavoro siano sempre due, un uomo e una donna, forse ad indicare la legge degli opposti sempre presente in ogni cosa di questo mondo.
Questo libro, a differenza di altri, è stato stampato anche in epoche successive alla prima uscita ed è possibile trovarlo anche oggi in commercio nelle librerie, in special modo quelle che trattano di argomenti magici e alchemici.



ELIMINATO L'IMPOSSIBILE,CIO' CHE RESTA,PER IMPROBABILE CHE SIA,DEVE ESSERE LA VERITA'!