ASPETTO CON FIDUCIOSA SPERANZA

Non ho mai avuto il bene ti possederne una.
Questa è davvero bella ed ho inoltrato una mia proposta d'acquisto al buon Peter Coeln.
Vediamo se si è scandalizzato, se accetta, oppure se mi invia una sua controproposta.
www.leicashop.com/vintage/voigtlaender-superb-p-3594.html

Rob, se dai un'occhio alle fotocamere in asta (westlicht) ne trovi un'altra con base di partenza più bassa.

r.

Che bella Roberto, hai visto il catalogo dell'asta di Dicembre? Ci sono dei.....''giocattolini''...niente male, mi sto legando le mani e mettendo la benda sugli occhi, dire che ho pure il catalogo in forma cartacea!
Comunque ottima scelta e' proprio un gioiellino!

Paola

Interessante la Superb e interessante il nome, in relazione al fatto che il superbo Peter Voigtlaender non solo rifiutò di produrre l'idea di Heidecke, ma quando dovette piegarsi al mercato producendo una biottica - la Superb, appunto - perse la causa che gli intentò la Franke & Heidecke per le violazioni dei brevetti della Rolleiflex.

Andrea

p.s.: Ho sempre trovato la Superb esteticamente orrenda: forse però è proprio in questa mancanza di grazia il suo fascino, oltre al superbo Heliar, naturalmente. Ti auguro di aggiudicartela.

La Voigtländer Superb la ritengo una macchina molto interessante da un punto di vista tecnico.
PEr quanto sia una biottica 6x6, è quella che si discosta di più dal progetto originale della Rolleiflex.
La pellicola qui scorre orrizontalmente e non verticalmente come sulle Rolleiflex, la messa a fuoco avviene tramite elicoide, i due obiettivi hanno un ingranaggio di accoppiamento e non si muovono con tutta la piastra portaottiche come sulle Rolleiflex.
In definitiva, un rivisitazione molto originale del concetto di reflex biottica.
Peccato che non ebbe alcun seguito e che tutti gli esemplari che io sappia sono prebellici e trovarne uno con obiettivo intonso non è facile.

Qui una piccola guida

Qui se volete vedere come è fatta dentro ed apprezzare l'originalità del progetto.

Qui il manuale in Tedesco in formato PDF.
Non l'ho trovato in altre lingue.

Piacerebbe anche a me trovare una biottica alternativa che non sia una semplice copia più o meno fedele della Rolleiflex.
Spesso le biottiche alternative sono talmente copiate che è possibile condividere alcuni accessori.

Come non detto.

Ho scoperto che anche Zeis con la prima Ikoflex, la 850/16 detta anche "coffee can" adotto soluzioni molto simili alla Voigtländer Superb.
Ma anche questa Ikoflex non ebbe seguito, tutte li i successivi modelli sella Zeiss ricalcarono l'architettura generale della Rolleiflex.

Qui un bell'articolo sulla ZEISS IKOFLEX 850/16

tante volte ho pensato a queste macchine,ma credo che le Rollei siano perfezionate a tal punto da essere le migliori e soprattutto le più affidabili.

GUERRRINI2, 18/11/2010 11.46:

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tante volte ho pensato a queste macchine,ma credo che le Rollei siano perfezionate a tal punto da essere le migliori e soprattutto le più affidabili.

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Su questo non c'è dubbio.
Le Rolleiflex, oltre alla qualità meccanica indiscutibile e il perfezionamento tecnico restano le regine delle biottiche, del resto sono le originali, tutto il resto è copia anche se di marchio blasonato.
Inoltre, sempre le Rolleiflex, sono le uniche biottiche a montare obiettivi come il Planar o lo Xenotar, tutte le altre si fermano ad un Tessar o a una sua interpretazione di terzi se non dei tre lenti come il Triotar o il Novar.

Però, giusto per apprezzare le differenze, a volte mi piacerebbe avere anche una delle innumerevli copie.

Paola Marinangeli, 17/11/2010 23.14:

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Che bella Roberto, ...
... e' proprio un gioiellino!

Paola

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Cara Paola,
va bene che "ogni scarrafone e bello a mamma soja" (anche quelli semplicemente desiderati) ma ... definirla BELLA mi pare un eufemismo!!!


Nonostante da tecnico non possa negare che, La tecnologia abbia (alle volte) il suo fascino e quindi possa essere definita BELLA, anche quando esteticamente fa a cazzotti con l'armonia delle forme!!!

Cara Paola,
cosa ci tocca sopportare!
Nessuno di questi giovinastri che abbia il culto del bello.
Ma se è stata forse l'unica a non scopiazzare mamma Rolleiflex!
D'accordo, ha un pochino i fianchi da matrona romana; ma è assolutamente originale.
Se proprio devo trovare un difetto, è che ......
Leicashop mi ha detto che non toglie nemmeno un centesimo, un baiocco, una svanzica, un tallero!
E vuole pure farmi pagare le spese di spedizione!!!

per fortuna ero io il figlio di un immigrato irlandese nato a Genova...

Aconcagua, 18/11/2010 17.05:

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.... ha un pochino i fianchi da matrona romana ...

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