Che dire, flachi mattatore della serata, la serata inizia con il commento con flachi che mentre prende posto sulla sedia dell’ospite d’onore, vede una foto della maratona gremita e esclama “dov’è finita tutta quella gente?” in tono scherzoso, senza polemica è bene specificarlo, due parole del presidente sul tema e…..e via inizia la serata…un particolare da non sottovalutare, gli ospiti in perfetto orario, 21:25 erano già nella sede, la professionalità ed educazione di questi ragazzi si vede anche in questi particolari.
Inizia la serata, viene letta una scheda della carriera di flachi…
flachi corregge i suoi gol in blucerchiato, viene letto 107….e lui “no, son 112, infatti poi son venuti i carabinieri ha prendermi a casa”…riscorda che il gol numero 100 lo ha fatto all’empoli, gli viene ricordato di quando aspettò pratali…ma lui ricorda anche “gli affettuosi saluti” che da avversario riceveva ad empoli quando andava a battere gli angoli…gli vien detto che molti eran dovuti al suo passato viola…beh raramente son presi di mira i giocatori scarsi…
La serata spazia su molti temi, con flachi che elogia i due compagni affianco, “si sono allenati bene anche quando non avevano spazio, o prospettiva di averlo”, ricordando che lui invece…… loro lo lodano dicendo che allenarsi con lui è bello e utile, flachi fa due battute su angella, poi per certi aspetti parla da allenatore, commentando un aspetto di angella, dicendo che agli inizi si piaceva troppo, che usciva palla al piede dalla difesa, arrischiando il dribling, un rischio inutile per flachi…angella annuisce….poi viene fuori che angella aveva chiesto un mezzo consiglio sul suo futuro, se andare a giocare o restare…e flachi dice senza mezzi termini dice che gli ha consigliato di andare a giocare, dicendo, che è stato un suo errore non lasciare prima la fiorentina, giocare da giovane è molto importante…
Due parole sulla Sampdoria, ambiente e ricordi indelebile per flachi, racconta di quando dopo la squalifica andò in curva per salutare tutti, dice che sentiva di averli traditi, racconta della stagione in cui con la samp in B, lui a scadenza di contratto aveva fatto 17 gol…aveva richieste importanti, remunerative, ma rinnovò con la samp, rinunciando ad un po’ di soldi, ad un campionato facile, ma dice che in un certo senso era un atto dovuto, la samp anni prima aveva creduto in lui, aveva investito su di lui, non aveva figli, quindi la scelta fu facile, ripete che non poteva andarsene in quel modo a parametro zero;
due parole sui fischi, flachi dice chiaramente che fanno parte del gioco, dice chiaramente che chi va allo stadio e spende ha diritto “con la bocca” a manifestare i suoi sentimenti, ma meglio alla fine della partita, dice anche che si i tifosi col tifo devono accendere la squadra, ma anche che la squadra per prima con le sue prestazioni deve accendere i tifosi,
due parole sulle sconfitte con le piccole, che prova a spiegarle, non a giustificarle, con un approccio inconscio forse sbagliato, che la prestazione della squadra in campo e sugli spalti col cittadella è figlia del risultato di modena, sconfitta pesante che ha fatto perdere qualche sicurezza,
due parole sulla partita di venerdì, molto sentita, giudicata importante, due parole sul futuro, flachi dice in modo convinto e convincente che crede nella promozione diretta, facendo intuire che il playoff son sempre insidiosi..quindi meglio evitarli…
dice che si sente in debito con la società, la città e i tifosi, che si crede convinto, senza presunzione, che riuscirà a ripagare questo debito…alla domanda “con un gol venerdì?” calma calma, dice, non gli piace fare promesse che non sa se può mantenere,
Viene letta la carriera di vinci e angella.
Viene notato che i tre son tre fiorentini…
Due battute sui cugini pisani, lucchesi…ecc.
Serata riuscita, certo una dozzina di persone in più avrebbero riempito maggiormente la sala, flachi è stato straripate, meno male che voleva restare solo pochi minuti, mi è piaciuto il clima di spontanea cordialità…
Complimenti e grazie agli organizzatori e ai giocatori intervenuti.