10 dicembre 2012 La Coppa Italia alla Pro Recco Valerio Arrichiello Savona - La Pro Recco batte per 13-9 la Rari Nantes Savona e si aggiudica per l'ottava volta la Coppa Italia. La sfida finisce con Stefano Tempesti e compagni che alzano la coppa e festeggiano e con i biancorossi arrabbiati per l'arbitraggio che disertano la premiazione per il secondo posto: sotto accusa c'è soprattutto l'espulsione nel primo tempo, per proteste, di Valerio Rizzo, capocannoniere del campionato e “stella” della Rari Nantes. Ma alla fine neanche i vincitori sembrano soddisfatti della direzione di gara: «Con questo criterio di arbitraggio è difficile esprimere una buona pallanuoto, perché non ci si capisce nulla - le parole di Maurizio Felugo, attaccante della Pro Recco - Almeno nella confusione totale siamo stati bravi a non perdere la testa». In casa Rari, ovviamente, il rammarico è ancora maggiore: «Il Recco è fortissimo, e magari avremmo perso lo stesso, ma avrei voluto provare a giocarmela con Rizzo - recrimina l'allenatore biancorosso, Andrea Pisano - Comunque in queste situazioni a rimetterci è l'intera pallanuoto e lo spettacolo che questo sport può regalare». Al di là delle polemiche, in vasca si è vista una gara combattuta: partenza “a razzo” della Pro Recco, che nel primo tempo si porta sul 4-1 grazie anche a un super Tempesti che frena le iniziative avversarie. Poi l'espulsione di Rizzo, che sembra affondare definitivamente i savonesi, che invece reagiscono e restano in partita sino alla fine. Nell'ultima frazione il gol di Colombo riaccende le speranze della Rari che si porta a -2, ma Figlioli e l'ex Aicardi chiudono il match sul 13-9: «Dopo le vicende societarie estive ci tenevamo a dimostrare ancora la nostra forza e voglia di vincere - il commento di Stefano Tempesti, capitano della Pro Recco - È un successo che ci voleva». Ora la testa è già alla finale di Supercoppa Europea di mercoledì, dove, sempre a Savona, la Rari e la Pro Recco saranno di nuovo di fronte: «È stato solo un “antipasto” - ha detto Felugo a fine gara - Ci rivediamo mercoledì, sperando in un arbitraggio diverso». Questo il commento finale di Andrea Pisano: «Abbiamo dimostrato di potercela giocare, anche se loro sono più forti. Per mercoledì ci riproviamo, sperando che ci facciano giocare con Rizzo almeno sino al secondo tempo...».