Cara Galatia,
Grazie delle tue riflessioni, sono certo molto preziose e tutte, credo, richiedano ulteriori spiegazioni e approfondimenti, sia nei sette punti positivi che in quelli negativi, e soprattutto coma mai questo ultimi ti impediscono di essere "attiva", cioè "testimone" di Dio nel vero senso della parola.
Su alcuni punti negativi, ad esempio, io non mi trovo det tutto d'accordo, anche se lo sono in parte, e poi ti spiegherò anche il motivo, forse perchè nella mia esperienza di
spirito libero (o di libertà dove c'è lo spirito!) non ho mai sentito la presenza della congregazione come un limite così vincolante, ma come un arricchimento. D'altronce che essa abbia (comunque) dei limiti credo che faccia parte della del progetto divino, dell'intervento di Dio nella storia, con tutto questo che esso comporta (basti pensare al popolo d'Israele).
Come sempre dobbiamo rapportarci a Gesù, nostro modello, ed ai suoi apostoli: come si rapportarono rispeto alla congregazione d'Israele poi e i discepoli a quella cristiana dopo? Che modello ci è stato lasciato? A me pare che stia qui il nodo da sciogliere.
Una cosa è certa, su molti aspetti la congregazione negli ultimi tempi ha sottolineato decisamente che certi eccessi del passato (soprattutto da parte di singoli anziani) erano del tutto fuori luogo. Certe critiche che leggo su vari siti critici trattano di nodi organizzativi superati già da tempo, da una
congregazione che sempre più mette l'accento sulla coscienza individuale e la libertà.
Shalom
[Modificato da barnabino 08/02/2008 11:41]
--------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA