altra buona notizia: abbiamo Gandalf e Gollum
Un argomento caro a molti appassionati è la continuità rispetto a quanto visto nella trilogia di Peter Jackson. Non solo in termini strettamente narrativi, visto che lo Hobbit è ambientato circa cinqauant'anni prima del Signore degli Anelli, ma anche sotto il profilo estetico e visivo, il che comporta un'attenzione quasi filologica ai primi 3 film e l'impiego, dove possibile, delle stesse persone, sia dietro che davanti alla macchina da presa. In merito il regista ha dichiarato: "Sì, gli elementi fondamentali per mantenere la continuità ci sono già. Nelle ultime settimane ho parlato via telefono, mail e di persona con una valanga di gente che ha lavorato nella trilogia. Gente come Andy Serkis, Sir Ian McKellen, Howard Shore, John Howe, Gino Acevedo e Richard Taylor (due responsabili della Weta Digital, n.d.r.), e la prossima settimana incontrerò Alan Lee. La mia intenzione è proprio quella di assicurarmi che qualunque cosa facciamo sia nel solco degli altri film, anche se all'inizio della storia il mondo in cui ci muoviamo è un poco più dorato, più innocente." Per quanto riguarda il cast artistico, il regista conferma che, salvo problemi burocratici dell'ultimo minuto, Ian McKellen e Andy Serkis sono già a bordo e torneranno rispettivamente nei ruoli di Gandalf e Gollum.