Giro d'Italia 2018 - 20a tappa: Susa - Cervinia

GPM

Col Tsecore: 1623 metri, 16 Km al 7.7% (max 15%), 1a cat
Col Saint Pantaléon: 1664 metri, 16.5 Km al 7.2% (max 12%), 1a cat
Cervinia: 2001 metri, 18.2 Km al 5.3% (max 13%), 1a cat


Previsioni meteo


Susa : poco nuvoloso, 22.8°C, vento debole da SSE (5-7 Km/h), umidità al 79%
Ciriè (Km 58.4): poco nuvoloso, 22.7°C, vento debole da E (5 Km/h), umidità al 78%
Samone (TV - Km 96.3): poco nuvoloso, 23.4°C, vento debole da E (5 Km/h), umidità al 75%
Verrès (TV - Km 129.9): cielo sereno, 24.3°C, vento debole da SSE (6 Km/h), umidità al 65%
Saint-Vincent (Km 162): cielo sereno, 25.7°C (percepiti 27°C), vento debole da S (8-9 Km/h), umidità al 56%
Torgnon (Km 189):temporale con pioggia modesta (0.5 mm), 19.2°C, vento moderato da S (11 Km/h), umidità al 55%
Cervinia:temporale con pioggia consistente (1 mm), 14.1°C (percepiti 15°C), vento debole da S (9 Km/h), umidità al 64%

Tappone alpino. Propone quasi 4000 m di dislivello interamente concentrati negli ultimi 90 km dove si scalano tre salite di quasi 20 km ciascuna. Lungo avvicinamento quasi in costante ascesa da Susa verso Torino e poi attraverso le ondulazioni del Canavese per arrivare alla valle della Dora Riparia. Dalla zona di Ivrea si risale verso la Valle d’Aosta dove sono posti gli ultimi 90 km della tappa. Si scalano il Col Tsecore (16 km con lunghi tratti oltre il 12% negli ultimi 4 km), il Col Saint Pantaléon (16,5 km al 7,2%) e infine la salita di Cervinia di 19 km al 5%. Le strade sono sempre abbastanza ampie con fondo in buono stato.

Ultimi chilometri

Tutti in ascesa. Il tratto più ripido si affronta poco prima e durante l’attraversamento del capoluogo comunale di Valtournenche. Ai 3 km la salita comincia a addolcirsi e dopo i 2.000 m la pendenza media è del 1,4%. Rettilineo di arrivo di 450 m, largo 7 m al 4% su asfalto. Da segnalare negli ultimi 6 km la presenza di due gallerie illuminate.

Punto di pendenza massima (12%) a circa 9.5 Km dall'arrivo



Ultimo chilometro (la corsa non passerà dalla galleria ma entrerà nella piazzola sulla sinistra)



Curva a desta a 450 metri dall'arrivo



Rettilineo d'arrivo (direzione corsa)



Rettilineo d'arrivo (vista telecamera)

Vittoria di Nieve. Salta Pinot, Froome e Dumoulin assieme al traguardo.

Commenti?

chi è venuto al giro quest anno, come un pò anche gli anni passati, ha assaporato la bellezza, la durezza e l imprevedibilità delle strade italiane!è già da un lustro che il giro si è elevato a corsa di livello e prestigio! il problema di base è, vedendo come è stato corso anche quest anno, che al tour de france questi protagonisti pagheranno inesorabilmente dazio! io credo che il solo froome ha finito la corsa con ancora la riserva non accesa, ma gli yates, i pinot, i dumoulin secondo me han finito quasi la stagione! mi vien in mente il giro 2011, altra edizione straordinaria e dominata dal contador più forte! durante l hanno non ha brillato più nessuno! son finiti i giri dei primi 2000! il giro è diventato una corsa seria, certo è che in ottica tour......son curioso