Hmm... saperlo, lo sa il mondo intero.
Interessarsene, tre persone in totale di cui una è mia madre, e anche in quel caso probabilmente sta ad ascoltarmi perché non osa dirmi di piantarla. Non è che non voglia che io scriva, tutt'altro, vede benissimo quanto mi fa felice, ma il linguaggio del fanwriter per lei è un mix di cinese, aramaico, arabo e ostrogoto. Mio padre, invece, sa che scrivo, ma la sua conoscenza si ferma lì. Non mi va molto di parlargliene perché la sua idea di scrivere consiste in gialli e thriller vari con gente che muore da tutte le parti e, all'occasione, mattoni storici di peso considerevole. Le fanfiction è già tanto se sa cosa siano (anzi, forse non lo sa proprio, devo accertarmene) e penso che disapprovi il genere fantasy. Ora, io non ho niente contro i romanzi storici, anzi, sono meravigliosi quando sono scritti bene, ma non credo che, da lettore, lui si renda conto di cosa ci vuole per realizzarne uno ben fatto, quindi, papà... aspetta e spera, eh! E quanto ai gialli... non li sopporto, non ce la faccio, è un'antipatia a pelle, di investigatori mi piace solo Sherlock Holmes.
In compenso ho un grande supporto da parte di due miei amici. Ultimamente ci vediamo poco per cause di forza maggiore, ma quando succede si finisce sempre a parlare dei nostri fandom di fiducia. Tutti e due leggono, una scrive pure, e condividere idee e frustrazioni è una bellissima esperienza.
SimplyMe514 - La mia pagina su EFP
- Scrittrice in erba.
- La risposta italiana a Hermione Jean Granger, o quasi.
- Hufflepuff and proud.
- ... e lo dico in inglese perché la traduzione mi fa venire l'orticaria.
- Gattofila. Leo, sei il mio Grattastinchi. I love you.