valutazione

risulta a vero che nn esiste piu la possibilità di "fermare " un alunno a causa delle numerose assenze Una volta esisteva la percentuale di presenza obbligatoria Grazie x la vs risposta che so nn mancherà
cambiando argomeno....ma come bisogna comportarci con questo fatto dei corsi di sostegno x i docenti ordinari???????

Con tre quarti di presenza a scuola l’anno è salvo; con una presenza inferiore, il rischio di perdere l’anno si fa concreto, salvo deroghe straordinarie che vanno definite dal collegio dei docenti.
Sulle assenze:
Spetta ai consigli di classe valutare, se, applicate le varie deroghe, sussistono, comunque, le condizioni per procedere alla valutazione dello studente. Insomma, in caso di lunghissima assenza da scuola per motivi di salute o di famiglia, non si potrà contare sul “sei politico”.
Circolare n.20 Roma, 4 marzo 2011
Prot. n. 1483
Tutto sta quindi al buon senso e alla situazione particolare.
Un alunno bravo, che magari ha avuto la sfortuna di ammalarsi, non può essere bocciato per le assenze se il suo rendimento è buono, anzi, sarebbe persino da premiare un ragazzo che nonostante il malessere riesce ad avere risultati buoni in meno tempo degli altri.
Se invece si tratta di assenze strategiche, di situazioni di menefreghismo, allora ovvio che il collegio dovrà agire di conseguenza.
Al di là della norma, personalmente ritengo aberrante giudicare sia studenti che lavoratori in base alla mera presenza o assenza. Quello che conta sono le capacità , i risultati soprattutto , il comportamento magari...

Per il sostegno:
Concorsi ordinari per esami e titoli infanzia e secondaria. Integrazione elenchi aggiuntivi di sostegno 2012/13

I docenti interessati dovranno presentare le domande, entro il 30 giugno 2012, all’Ufficio Scolastico Territoriale competente.
Scarica la circolare n. 5729 del 22 maggio 2012