taglia in lizard...

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lizard gomera
00martedì 17 agosto 2010 22:56
buonanotte

Ho una domanda sulla dimensione della lucertola nello standard 12,50 centimetri e compare a pagina lucertola club italiano è fissato a 13,50 cm. in Spagna un lizard di 13,50 centimetri è considerato di grandi dimensioni e al di là dello standard italiano, ma in lucertola mostra che vedete sono molto più grandi rispetto agli altri paesi ....

saluti,
David. [SM=x1939936]
vincenzocitro
00mercoledì 18 agosto 2010 21:53
[IMG]http://i37.tinypic.com/317k2dd.jpg[/IMG]

Questo è lo standard ufficiale del canarino Lizard pubblicato sul sito del "Lizard Canary Association"


www.lizardcanary.co.uk/lizard_show_standard.html

Il club italiano (LCCI) segue lo standard inglese e la lunghezza dei nostri lizard è di 13,5 cm.

saluti
angelo citro
vincenzocitro
00lunedì 9 gennaio 2012 19:35
ancora sulla taglia/lunghezza del lizard
Il L.C.C.I.ha sempre avuto un ottimo rapporto con le CTN, ed anche quest'ultima si sta molto prodigando per salvaguardare il LIZARD.
Allego l'articolo a firma dei tre attuali membri della CTN avente per titolo:"precisazioni sulla forma e lunghezza del Lizard" questo ed altri articoli li troverete sul nuovo sito della CTN (forma e posizione lisci)
www.ctncfpl.it/html/articoli_tecnici/articoli_tecnici.html

Precisazioni sulla forma e la lunghezza del Lizard
Gianluca Todisco – Claudio Capozzi – Nicola Giordano
Alcuni allevatori e cultori della razza Lizard hanno voluto segnalarci che, in qualche importante mostra ornitologica, un certo numero di canarini, anche vincitori, presentavano una lunghezza ed una forma ritenute troppo ridotte. In particolare, un allevatore esperto si è espresso dicendoci: “Sembravano dei verzellini”. Questi amici ci hanno chiesto delucidazioni in merito. E noi torniamo a riparlare di quest’argomento che riteniamo importante. Va subito specificato che nella scala valori del Lizard non si fa menzione della forma del corpo e della lunghezza. Tuttavia, in tutti i testi sacri inglesi, viene chiaramente espresso che un buon Lizard
deve possedere pienezza e rotondità di forma, con testa tondeggiante e mai piatta e stretta, affinché la calotta abbia le giuste proporzioni ed il corpo con il dorso rotondo e largo per “ospitare” nel migliore dei modi le scaglie. Anche il petto deve essere
piuttosto ampio e tondeggiante, “cobby” (robusto) secondo i creatori anglosassoni, senza tuttavia mostrare alcuna suggestione di pinguedine. Questo concetto è stato ripreso più volte dalla precedente e dall’attuale C.T.N. in alcuni articoli apparsi su
Italia Ornitologica, ed è stato chiaramente espresso nei nuovi riteri di giudizio inseriti nel sito F.O.I. (bisogna scrivere la parole “criteri F.O.I.” nello spazio relativo “motore di ricerca”) e nel sito web della C.T.N.-C.F.P.L.. Per quanto riguarda la lunghezza, sempre nei nostri criteri, così si legge: “… la forma e la lunghezza devono essere valutate insieme: rotondità di forme (testa, petto, dorso) e lunghezza morfologica di cm 13,50”. L’equivoco sulla lunghezza nasce dalla diversità tra la scheda C.O.M. ( Fig.1) e la scheda della Lizard Canary Association of Great Britain (Fig. 2). Infatti, nella prima si afferma che “la taglia (lunghezza) non deve superare i 12.5 cm.”, nella seconda che “la lunghezza” deve essere di 135 mm (13.5 cm).
Questa C.T.N., in accordo con la precedente, ha più volte scritto che nelle mostre F.O.I. deve essere adottato il criterio inglese, mentre (purtroppo) nelle mostre C.O.M. rimangono validi i 125 mm. Inoltre, questa C.T.N. si è attivata, dando delega ai rappresentanti C.O.M. -O.M.J. di Gran Bretagna (Paese detentore dello standard),perché la scheda di giudizio C.O.M. fosse cambiata, riportando non più 12.5 cm bensì 13.5 alla voce “Taille et Maintien”. Ancora non abbiamo raggiunto il nostro scopo. E’ per questo che non abbiamo ancora chiesto la modifica della scheda F.O.I. (Fig. 3), modificando l’ultima voce e sostituendo il singolo termine “posizione” con i termini “posizione e lunghezza”, e specificando anche che la posizione deve essere di circa 45 gradi e la lunghezza di 13.5 cm. In ogni modo, l’attuale scheda F.O.I. non riporta alcun parametro numerico circa posizione e taglia; fa fede quindi il testo dei criteri che descrive più in dettaglio le singole caratteristiche. Con questo nostro scritto, abbiamo voluto intervenire per fugare ogni possibile dubbio interpretativo sulla razza Lizard, che è non solo la più antica, ma è anche quella che, nonostante le tante peripezie incontrate durante il suo lungo cammino, conserva immutate le sue originarie, peculiari caratteristiche, e che non ha mai subito modificazioni dello standard, come invece è avvenuto per quasi
tutte le razze di canarini.

LA DISCUSSIONE E' APERTA
todvet
00lunedì 9 gennaio 2012 20:20
Il club ha avuto un'ottima idea ad aprire questa discussione anche in questo forum oltrechè sul sito www.ctncfpl.it , l'argomento, infatti, è assolutamente d'attualità e la lunghezza costituisce un fattore limitante per lo sviluppo e il miglioramento del lizard in Italia, ma soprattutto costituisce un problema per gli allevatori italiani che sottopongono i loro lizard al giudizio "internazionale". Oggi più che mai, in assenza di spazi "ufficiali", internet risulta essere provvidenziale per l'aiuto che ci da a comunicare e a confrontarci.

Saluti
Gianluca Todisco
giammarco75
00martedì 10 gennaio 2012 17:54
Non mi esprimo per non creare polemiche sterili, ma un paio di cose la voglio chiedere, quando è stato redatto lo standard del lizard?
E secondo voi, oggi lo ritenete attuale visto il radicale miglioramento evolutivo della razza?
Quality Snakes
00mercoledì 11 gennaio 2012 10:26
beh, se il lizard è uno dei più antichi canarini e lo standard codifica le sue caratteristiche in modo preciso, a mio avviso non si può parlare della sua obsolescenza, non può avere una scadenza.
bisogna stare attenti al verso in cui va la selezione, che talvolta tende ad esasperare alcune caratteristiche facendole discostare dallo standard, ma in tal caso non è lo standard da adeguare, ma la selezione
-mi riferisco in particolare ai rowing tanto acclamati che in certi soggetti appaiono quasi inversi
antoniopetraroli
00mercoledì 11 gennaio 2012 22:51
Re:
giammarco75, 10/01/2012 17.54:

Non mi esprimo per non creare polemiche sterili, ma un paio di cose la voglio chiedere, quando è stato redatto lo standard del lizard?
E secondo voi, oggi lo ritenete attuale visto il radicale miglioramento evolutivo della razza?




Ma quali polemiche!!! Noi stiamo qua per parlare serenamente e discutere di argomenti che ci interessano! Quindi, visto che la prima è domanda retorica che prepara il terreno per la seconda, ti chiederei di esplicitare senza indugio alcuno questa ultima! Cosa secondo te dovrebbe essere aggiornato nello standard di Mr John!?? [SM=g7473]
giammarco75
00giovedì 12 gennaio 2012 18:42
Antonio intendevo polemica sterile, perchè ormai sento da qualche anno parlare di alcune modifiche strutturali della scheda di giudizio ma alla fine parla parla parla parla parla, ci ritroviamo puntualmente ogni anno con la stessa scheda e con le stesse polemiche in mostra e questo mi infervora un pochettino, tutto quì.
Ora veniamo a noi, credimi non avevo pensato che la prima domanda preparasse il terreno alla seconda, ho scritto come faccio sempre di getto, comunque, a mio a vviso la scheda non va stravolta ma "messa a fuoco", il punto focale su cui ci ritroviamo sempre e sempre è quello della taglia, a mio avviso il nodo è tutto quì, perchè le polemiche nascono sempre sui verzellini con le scaglie, basterebbe defnire in maniera chiara e dare la giusta importanza alla taglia o struttura del soggetto per far si che i giudici abbiano una voce che li indirizzi a scartare i verzellini con le scaglie, altrimenti la selezione avanza in altra strada ma la scheda li vincola ancora a premiare disegno del dorso e del petto indistintamente dalla struttura che li indossa.Io da parte mia guardo primis struttura poi scaglie e rowing contemporaneamente.
Beh se poi crediamo che "lo standard codifica le caratteritiche del lizard in modo preciso" allora teniamoci i verzellini con le scaglie.
vincenzocitro
00giovedì 12 gennaio 2012 21:19
Sarà giusto dare una indicazione ancora più chiara ai giudici, ma il giudice deve compilare la scheda di giudizio tenendo conto del “disegno” standard del LCA, e guardandolo bene non mi sembra che assomigli ad un verzellino, anzi.
Il disegno standard, che rappresenta un maschio dorato calotta netta,mostra in bella evidenza scaglie, marcature, colore di fondo, ecc. ma anche le giuste rotondità ed è indicata anche la lunghezza…
Io non penso che basti un mero calcolo numerico per determinare la differenza tra un lizard ed un verzellino.

di seguito il disegno del lizard, effettuato dal maestro Vincenzo Valese in collaborazione con Giuliano Passignani ed altri giudici ed allevatori, anche stranieri, la cui bozza venne alla luce durante il I European Lizard Canary Club Meeting di Piacenza nel 2009.

[IMG]http://i39.tinypic.com/5m0ork.jpg[/IMG]


maggiori notizie le troverete su questo link

lizardcanaryclubitalia.blogspot.com/2009/02/successo-del-i-european-lizard-can...

ciao angelo
antoniopetraroli
00giovedì 12 gennaio 2012 23:13
Re:
giammarco75, 12/01/2012 18.42:

Antonio intendevo polemica sterile, perchè ormai sento da qualche anno parlare di alcune modifiche strutturali della scheda di giudizio ma alla fine parla parla parla parla parla, ci ritroviamo puntualmente ogni anno con la stessa scheda e con le stesse polemiche in mostra e questo mi infervora un pochettino, tutto quì.
Ora veniamo a noi, credimi non avevo pensato che la prima domanda preparasse il terreno alla seconda, ho scritto come faccio sempre di getto, comunque, a mio a vviso la scheda non va stravolta ma "messa a fuoco", il punto focale su cui ci ritroviamo sempre e sempre è quello della taglia, a mio avviso il nodo è tutto quì, perchè le polemiche nascono sempre sui verzellini con le scaglie, basterebbe defnire in maniera chiara e dare la giusta importanza alla taglia o struttura del soggetto per far si che i giudici abbiano una voce che li indirizzi a scartare i verzellini con le scaglie, altrimenti la selezione avanza in altra strada ma la scheda li vincola ancora a premiare disegno del dorso e del petto indistintamente dalla struttura che li indossa.Io da parte mia guardo primis struttura poi scaglie e rowing contemporaneamente.
Beh se poi crediamo che "lo standard codifica le caratteritiche del lizard in modo preciso" allora teniamoci i verzellini con le scaglie.



Come ti dissi ad Aquino: "mi piace quello che dici"! Ed anche se già quando ci si parla a quattrocchi a volte è difficile comprendere totalmente il pensiero altrui...quindi figuriamoci su un forum inrete...dedicami qualche secondo e parti dalla certa consapevolezza che scrivo col sorriso e con sincero affetto:
Dicevo che la prima domanda era retorica perchè età e paternità dello Standard è ben nota... ed il fulcro della quastione è proprio il tuo pensiero, da me condiviso, circa la tematica della taglia. I verzellini, visti soprattutto all'estero, certo fanno storcere il naso a chi come voi alleva soggetti che incarnano a giusto onore lo standard. E ti posso testimoniare che molti inglesi, almeno quei sette o otto cheho conosciuto di persona ed di cui ho visto gli allevamenti, la pensano proprio come te...nei fatti! Ovvero hanno un occhio attento alla struttura. Proprio uno di loro mi suggeriva, nelgiudicare un soggetto, di avvicinarmi ad esso da lontano... quindi, in tal modo, la prima cosa da giudicare è la sua forma, la sua struttura - canarino di forma e posizione - poi in questo approccio "da lontano" passare avvicinandomi al colore di fondo,alle sue condizioni.Quindi passare in rassegna,prima dall'alto e poi dal basso,le sue caratteristiche peculiari...scaglie, marcature - canarino di disegno -...e così via! Sono poi convinto, e qui mi aggiungo ad Angelo, che la questione in realtà sia già ben chiara ai più. Nel senso - per non essere frainteso - che nella penisola italica i giudici - nella stragrande maggioranza - fanno un lavoro eccezionale. Poi ognuno si può fare la sua opinione sui soggetti giudicati e spesso dissentirà dall'operato del giudice... ma le variabili durante il giudizio sono tante ed iltutto ècompresso in pochi minuti! Quste si sono polemiche sterili! Scusatemi se dico questo ma è un po' che avevo ste parole in cuore e volevano venir fuori!
P.S. Va da se che anche a me non piacciono i verzellini e i miei soggetti vanno in direzione diametricalmente opposta... OK ...Ero un po' restio a tirar fuori foto ma appena ho un po' di tempo ne posto qualcuna e vi racconto una storiella simpatica...ciau

giammarco75
00venerdì 13 gennaio 2012 08:23
Antonio, credimi io sono aperto alle discussioni e ai confronti, quello che dicevo non si riferiva strettamente ai soggetti stranieri ma anche a soggetti del nostro bel paese, non più tardi di 2 mesi fà ci siamo ritrovati in diversi allevatori e un giudice com, a storcere il naso davanti ad un soggetto dorato senza calotta che aveva ottenuto il primo posto, sono d'accordo con te che in un giudizio le variabili sono infinite, noi conosciamo ogni piuma di quel soggetto in quanto lo abbiamo guardato e riguardato per mesi, il giudice deve in quei pochi istanti fissare tutti i suoi pregi e difetti, l'errore è comunque comprensibile se non diventa macroscopico.
Il giudice com davanti alle nostre mille reticense, con molta calma ci ha detto se devo scegliere per il mio gusto e il mio allevamento ne sceglierei certo altri che sono quì, ma se mi devo attenere strettamente alla scheda di giudizio dove la struttura in proposito non è ben definita allora io premio il piccolo lizard.
E finchè a mio avviso la scheda non si esprimerà chiaramente su quel punto, continueremo a ritrovarci davanti ai pannelli a storcere il naso davanti ai verzellini con le scaglie.
Ci tengo a precisare che io antonio, stimo moltissimo gli allevatori inglesi, hanno forse creato il sangue di tutti i ceppi italiani, ma a mio avviso ci sono alcuni di loro che ancora non vogliono aprire gli occhi al fatto che l'evoluzione è andata molto avanti e quei pochi che ci credono ahimè si scontrano con il passato, al di là di questo ribadisco massimo rispetto e stima per tutti coloro che allevano con enormi sacrifici questa splendita razza.
orazio_perillo
00venerdì 13 gennaio 2012 20:32
Cari amici è facile ottenere buon colore di fondo, massima espressione di eumelanina, piumaggio serico( magari accoppiando dorato X dorato )in verzellini con le scaglie; ma lasciatemelo dire, come mi disse un caro amico:"è più difficile la selezione di ottimi soggetti in taglia".
Ciao a tutti [SM=g7497]
vincenzocitro
00sabato 14 gennaio 2012 11:15
Bravo Orazio.
Hai fatto centro.
é facile ottenere splendide scaglie su verzellini dal piumaggio strettissimo, ma è difficilissimo farlo su soggetti di taglia corretta, come il disegno dello standard, dal piumaggio serico...
forse si è dimenticato che il "piumaggio" era e dovrebbe essere una delle caratteristiche più salienti del lizard, tanto è vero che è stato utilizzato per migliorare il piumaggio di tante razze di FPL.
ciao
angelo
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