Carissime, eccomi a raccontarvi la nascita di Francesco...scusate l’immenso ritardo ma sapete bene quanto siano intense le prime settimane!
Il parto cesareo era programmato per il 13 agosto, salvo complicazioni visto che già da qualche settimana avevo delle contrazioni sempre più forti e dolorose...avevo così tanta fretta di conoscere il mio piccolo che avevo preparato tutto nei minimi particolari già da un mese, ma speravo comunque di non anticipare, perché per me il 13 agosto è un giorno speciale visto che cade anche il compleanno di mia mamma!
Alle 7 del mattino sono stata ricoverata, ero incredibilmente tranquilla e serena e soprattutto ansiosa che arrivasse il gran momento, tanto che la notte non ho chiuso occhio perché l'ho passata a guardare l'orologio!
C'era un altro cesareo prima del mio quel giorno, ma verso le 10.30 una barella è venuta a prendere anche me, mi hanno preparata, ho salutato mio marito, entrambi con gli occhi lucidi dall’emozione (ho voluto che ci fosse solo lui ad aspettarmi fuori dalla sala operatoria) e mi hanno portato in sala operatoria...allora ho iniziato a tremare e sono andata nel panico...non so se più per la paura o per l'emozione, così ho rivolto una preghiera al mio Fabio, che mi stesse vicino
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Alle 11.15 ho sentito la voce di Francesco farsi strada nel mondo, il suo pianto era forte, lui stava bene e quando me lo hanno avvicinato per farmelo vedere non sono riuscita a trattenere le lacrime...lacrime di immensa gioia miste ad un pizzico di malinconia, Francesco è una miniatura di Roberto e allora ho pensato che forse anche Fabio sarebbe stato così.
Il mio fagottino è nato di 2.830gr e lungo 47 cm…mi hanno lasciato il tempo di dargli un bacino sulla fronte e me lo hanno portato via…a me sembrava di conoscerlo e amarlo da sempre, mi sono chiesta come avessi fatto fino allora a vivere senza di lui!
L’operazione non è stata una passeggiata e neppure il dopo, il dolore fisico però spariva ogni volta che lo abbracciavo e allattavo, è incredibile la forza che da l’amore verso i figli!
E che emozione è stato l’incontro di Roby con il suo fratellino! Quanta felicità e dolcezza nei suoi occhi…
Ormai è quasi trascorso un mese da quello splendido giorno e anche se la mattina mi sveglio con le occhiaie e due bei borsoni sotto gli occhi, visto che Franci è un bimbo nottambulo, quando guardo il mio piccolo mi perdo nel blu dei suoi occhi e nei suoi sorrisetti e ogni traccia di stanchezza svanisce… io, mio marito e Roberto non pensavamo che saremmo stati ancora così felici…la nostra famiglia unita tra cielo e terra adesso è completa e quando Francesco sarà più grande gli racconterò di Fabio e assieme a Roberto saluteranno la stella più luminosa!
Un abrraccio a tutte e grazie per il vostro sostegno
Ely