per quelli come noi, che si guardano intorno

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oiste
00martedì 11 gennaio 2011 08:13
Ragazzuoli cari, non penso proprio di introdurre chissà quale novità nel dire che molti di noi (se non tutti) vorrebbero darsela a gambe da questo posto, magari anche solo per metà del proprio tempo. Io ci penso di tanto in tanto, e mi faccio 2 conti in tasca. Ho una casa di proprietà e una quota della società che potrebbe essere valutata in 250.000 zoccole. Liquidandola ma continuandoci a lavorare, diciamo a mezzo tempo, 10.000 zoccole per 4/5 mesi le avrei di sicuro. Così facciamo che avrei in tasca qualche soldo che, se investito bene, mi permetterebbe di trascorrere all'estero 5/6 mesi, da bravo turista però parsimonioso.

Già ma dove potrei andare? A Cuba non resisterei 2 mesi, troppe rotture di coglioni in tutti i sensi, e prezzi allucinanti in rapporto ai servizi offerti. La thailandia? Per carità ci torno a febbraio, ma viverci non so. Mentalità e lingua così diverse dalle mie. A me poi piace il ritmo latino, la musica e il calore del caribe. Santo Domingo, allora? Mhm...ci sono stato tanti anni fa, adesso non saprei proprio dire com'è, ma sento che molti la bistrattano. E' davvero un posto così orribile per viverci un po'? E' violenta la capitale come molte, anche la mia città lo è se sbagli quartiere. Cara? Fino a che punto? E i contatti sociali?

Se l'aromento è stato ampiamente dibattuto invece di mandarmi a cacare datemi il link che me lo leggo [SM=x1543720]
lampo155
00martedì 11 gennaio 2011 10:29
ciao Oiste

bravo, mai smettere di sognare....insisti insisti il sogno diventa realtà..

tecnicamente, visto che escludi cuba, la discussione la vedrei bene in "c'è tutto un mondo intorno"

guarda, sto per scrivere alcune info di un probabile nuovo paese (per me) che ho messo nel mirino per una vacanzina esplorativa primo semestre 011: eritrea.

Questi paesi sono in via di espansione e piccoli investimenti (oculati con gente di fiducia del posto) possono dare discete soddisfazioni: ad esempio, un mio caro amico ha investito due lire una decina di anni fa in un forno industriale (pane) a dakar...e le cose gli stanno girando abbastanza bene, tanto da essersi allargato (sempre con il suo socio) con una piccola compagnia di taxi..

Concordo con te sulla thai:ottima per vacanzina, ma viverci niet, troppo troppo diversi da noi per lingia cultura approcci etc...
oiste
00martedì 11 gennaio 2011 11:00
Re:
lampo155, 11/01/2011 10.29:

ciao Oiste

bravo, mai smettere di sognare....insisti insisti il sogno diventa realtà..

tecnicamente, visto che escludi cuba, la discussione la vedrei bene in "c'è tutto un mondo intorno"

guarda, sto per scrivere alcune info di un probabile nuovo paese (per me) che ho messo nel mirino per una vacanzina esplorativa primo semestre 011: eritrea.

Questi paesi sono in via di espansione e piccoli investimenti (oculati con gente di fiducia del posto) possono dare discete soddisfazioni: ad esempio, un mio caro amico ha investito due lire una decina di anni fa in un forno industriale (pane) a dakar...e le cose gli stanno girando abbastanza bene, tanto da essersi allargato (sempre con il suo socio) con una piccola compagnia di taxi..

Concordo con te sulla thai:ottima per vacanzina, ma viverci niet, troppo troppo diversi da noi per lingia cultura approcci etc...




Eritrea [SM=x1594404] in effetti le fanciulle sono scurette...mizzica però non so nuklla di questo posto!
ivano o cubano
00martedì 11 gennaio 2011 14:32
sono gia 5 anni ke faccio questa vita, 3 mesi a cuba e 3 in italia ed ho iniziato ke avevo 24 anni,mi mantengo grazie alle rendite delle mie propieta',ho girato diversi paesi ,quello ke mi e' piaciuto particolarmente e' cancun e panama,ma alla fine sono rimasto a cuba,pessimo venezuela e miami!!!
fatti un giro su questa pagina
www.viaggiulisse.com/view_legge.php?legge=94
oiste
00martedì 11 gennaio 2011 14:44
Re:
ivano o cubano, 11/01/2011 14.32:

sono gia 5 anni ke faccio questa vita, 3 mesi a cuba e 3 in italia ed ho iniziato ke avevo 24 anni,mi mantengo grazie alle rendite delle mie propieta',ho girato diversi paesi ,quello ke mi e' piaciuto particolarmente e' cancun e panama,ma alla fine sono rimasto a cuba,pessimo venezuela e miami!!!
fatti un giro su questa pagina
www.viaggiulisse.com/view_legge.php?legge=94



Grazie Ivano, io però non ho grandi rendite ahimè!

beboroma
00martedì 11 gennaio 2011 15:54

del tema se ne parlo' in passato ma non chiedetemi il link..
comunque parlando per me diciamo che me la spasso, per il momento, tra Italia e Cuba dove in fondo mi ci trovo ancora bene, il giorno che non sara' piu' cosi' trovero' qualch'altra alternativa.

Comunque trasferirmi definitivamente non se ne parla mi piace andare e tornare almeno finche' mi sara' possibile, di Paesi ne ho girati e mi piacerebbe scoprirne ancora. Escludendo l'oriente che conosco e va bene per una vacanza, opterei sempre per il sud America come p.e. il Brasile dove mi risulta che oltre alle sue bellezze ci sarebbe anche l'opportunita' di fare qualche investimento, ovviamente con le dovute cautele. Si parla di un Paese dove c'e' una discreta delinguenza in particolare nelle grandi citta', ma per chi come me vive in una grande citta' come Roma dove di criminalita' ne abbiamo da vendere si sa come comportarsi.

ho sentito parlare bene anche di Panama....insomma c'e' da che guardarsi intorno... [SM=x1543720]
fabioeur
00mercoledì 12 gennaio 2011 18:39
Io penso spesso a migrare altrove, ma alla fine resto qui e credo che il partire e poi tornare sia la cosa più emozionante che ci sia, che tra l'altro non ti permette di annoiarti.

Passo da momenti di grande attrazione per la Thailandia o per Cuba e il Sud America ad altri dove non mi passa nemmeno per l'anticamera del cervello di lasciare l'Italia.

Sono sempre stato così: mi stufo presto delle cose e se non ho la possibilità di cambiare mi sento in trappola. Figuratevi se avessi cambiato la mia vita e mi fossi
trasferito altrove magari vendendo casa e tutto ciò che ho qui...

Forse però un giorno le cose saranno differenti e sarà bello magari con un amico costruire qualcosa altrove e godersi un po' di tranquillità.
Ma per il momento mi sta benissimo così. Andare, tronare, sognare il prossimo viaggio senza sapere quando sarà possibile partire [SM=x1594409]
oiste
00giovedì 13 gennaio 2011 15:11
Certo, a me piacerebbe infatti realizzare questo desiderio non più di 5-6 mesi all'anno. Sei mesi a lavorare qui e sei mesi stando da un'altra parte, seppure con le dovute cautele e rinunzie. Non sono ricco e quindi dovrei stare veramente attento ma in vita mia gli sfizi importanti (per me) li ho tolti e quindi dammi una casetta il sole e il mare e già ci siamo.
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