mi presento

Salve a tutti,
Ormai sono circa quattro mesi che ho conosciuto questo sito,da quando cioè il 22 dicembre 2008 ho scoperto che la mia gravidanza (9 settimane)si era interrotta improvvisamente e senza un motivo.All'inizio mi sembrava fuori luogo inserirmi in un gruppo in cui la maggior parte delle donne ha perso il proprio bimbo a gravidanza inoltrata o addirittura dopo il parto, ma poi ho capito che il dolore della perdita di un figlio è comunque grande anche se la gravidanza è da poco iniziata. Da quel giorno io non sono più la stessa, ho perso la mia spensieratezza, e la cosa che più mi fa soffrire è che la gente intorno a me (a volte persino persone care o che consideravo tali), sembra sottovaltare quanto mi è accaduto, spesso con frasi stupide e senza senso tipo: "adesso devi riprovare subito, vedrai che la prossima volta andrà meglio". Ma loro che ne sanno del dolore che si prova? Spero di trovare qualche parola di conforto, almeno qui........

Carissima Ornella, no, le persone che non provano questo dolore, non possono capire..., non sanno cosa vuol dire non avere più voglia di alzarsi al mattino, di uscire di casa, di parlare, di ridere, di vivere la vita come prima, non sanno che il dolore per la predita di un figlio, non si "misura" in mesi o anni....non lo sanno, ed è per questo che non ti devi arrabbiare quando senti queste cose non lo fanno con consapevolezza, anzi, delle volte pensano di aiutarti a superare questo momento ed escono frasi infelici che invece feriscono il nostro cuore già spezzato...
Non badare a loro, non preoccuparti nemmeno di rispondere, incontrerai sempre persone superficiali, ma per fortuna incontrerai anche tante persone sensibili, che ti sapranno ascoltare e piano piano il tuo dolore sarà più sopportabile.
Qui sei nel posto giusto, tranquilla.
Ti abbraccio forte forte!
Cristina

Cara Ornella, ti volevo far arrivare anche il mio di abbraccio!!! Hai bisogno dei tuoi tempi, delle tue lacrime, conosco la sensazione di vuoto che lascia un aborto, ed anche se tutti pensano che è piccolo, che non era niente, per noi in pochi centimetri è racchiusa la vita, i sogni ... ma conosco anche la bellissima sensazione di ricercare una nuova vita, di ricominciare con un nuovo raggio di sole!
E' questo quello che devi leggere in queste pagine, la voglia di tutte noi di essere mamme al 100%, la voglia di trovare un riscatto a tutto quello che ci è capitato e vedere che tante ora abbracciano i loro piccoli!!!
Sogni d'oro!!!

Ilaria

Cara Ornella,
è passato poco tempo e per questo ti sembra persa la spensieratezza. La ritroverai, pian piano, e con essa la voglia di ricominciare a far progetti (e non solo di maternità). Non te la prendere troppo per quel che ti dicono, vai oltre alle (spiacevoli) parole e cerca di concentrarti sull'intenzione, che è sempre buona. A me ha aiutato tanto pensare che si trattava solo di goffi tentativi di farmi star meglio, ma non ti sto a fare l'elenco di terribili situazioni e malattie che hanno riempito i puntini della solita frase "meglio così che ...". Un semplice e sentito "mi dispiace", forse, ai loro occhi, sembra poca cosa. Eppure, quanto sarebbe apprezzato.
Quel che dici è vero: purtroppo si pensa che, perdendo il bimbo a gravidanza appena scoperta, non si abbia neppure il diritto di versare una lacrima, come se fosse solo un'aspettativa deleusa e non una vita vera. Solo voi sapete quando sarà il momento giusto per cercare un altro bimbo, e fai bene a cercarlo solo quando ti sentirai più serena. Cerca però ora di ricominciare a sorridere, perché la vita è bella, anche con un piccolo o grande dolore nel cuore, e tante belle cose ti aspettano dietro l'angolo.
Un abbraccio forte
Giovanna