la storia dell' Austria salzburg

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zakkwyldeBLS
00martedì 7 marzo 2006 13:02

17/18 settembre: il cuore contro il calcio business dice: no al calcio moderno!

La drammatica situazione dell’Austria Salzburg

Un miliardario e la sua ditta (la multienergetica bevanda Red Bull) hanno comprato l’Austria Salzburg a prezzo di saldo. Ai tifosi sembrava di aver fatto un terno al lotto: con i soldi della Red Bull l’Austria Vienna sarebbe potuta tornare una grande squadra, avrebbe potuto calcare nuovamente il palcoscenico europeo: così, come ovunque, con i soldi si va in alto: così funziona il calcio anche da noi in Austria.

All’inizio, come speravamo un po’ tutti, si diceva (e si sperava) che non sarebbe stata violata la tradizione del nostro club, da tutte le parti i tifosi se lo auguravano. Durante le interviste dicevano che l’Austria Salzburg sarebbe rimasta Austria Salzburg. Ma dietro la facciata la faceva da padrone un altro motto: il marchio è tutto: paga Red Bull e sarà Red Bull!. L’Austria Salzburg, nel 1994 era in finale di Coppa UEFA, invece negli ultimi anni si è trovata sempre nella parte bassa della classifica, avrebbe dovuto mantenere i suoi colori tradizionali (bianco-viola) e invece….. Oltre a ciò ne è stato cambiato anche il logo:quello della Red Bull chiaramente.
Ufficialmente ora c’è una nuova società nata nel 2005 che indovinate come si chiama? Red Bull Salzburg.

Nel momento in cui Red Bull ha preso in mano la situazione, la data di fondazione del Club è subito diventata 2005. Noi la riteniamo una presa per il culo nei confronti di tutti i supporters, dai semplici fans agli ultras, che sono sempre stati vicini alla squadra nei momenti facili e felici ai momenti difficili e complicati degli ultimi anni e che dal 1933, anno di fondazione del nostro Salzbur, siamo sempre stati il 12. uomo ovunque.

Questo fenomeno del “calcio business” è limitato solo al panorama calcistico austriaco? Crediamo proprio di no. Sicuramente sempre più saranno i casi, crediamo che questo sia solo l’inizio della nuova era del calcio moderno. Adesso solo nella Bundesliga Austriaca una partita può essere “Red Bull-Magna” che è il nome dell’Austria Vienna, che tristezza….., domani la finale di Champions League potrebbe essere disputata tra Vodafone contro TIM.

Quindi:
seguite e lottatte con noi il 17. e il 18. settembre contro le aberrazioni del commercio negli stadi europei – per un calcio che tutti noi amiamo: “Con il cuore contro il commercio: stop a Red Bull e al calcio Moderno!”, “Senza tradizione non c’è emozione!”, “…perché Red Bull ti cambia i colori!”.

Speriamo di riporre nell’armadio, con il vostro aiuto, il progetto di Red Bull, con la certezza i lasciare il segno! Per favore aiutateci in questa azione con striscioni, e segnali forti, mandate una email a: tradition@tgs92.com o tradition@ultras.at

E inviateci le foto della vostra azione!.

Un’azione congiunta dei sostenitori, dei supporters e degli Ultras dell’Austria Salzburg.




i tifosi oggi vanno allostadio e portano i colori della vecchia squadra e i fanno i cori contro la red bull, poveracci, questa e' l'ultima frontiera dell bisnes sul calcio a quando un milan verde e un'inter gialla?
axl82
00martedì 7 marzo 2006 13:11
madonna che tristezza

io spero che in italia sta cosa succeda il piu tardi possibile

in realtà è già successa ma ha avuto meno risalto
"il vodafone cervia" [SM=x772958]


piena solidarietà coi tifosi dell'austria salzburg


ps. la finale di coppa uefa del 94 l'hanno persa coll'inter, ricordo le loro maglie bianche con inserti viola
ajejebrazorff
00martedì 7 marzo 2006 13:20
Il problema è complesso, bisognerebbe chiedere ai tifosi (non agli ultras, quelli neanche li considero) se preferiscono sopravvivere con colori diversi oppure sparire con i vecchi colori, l'Austria Vienna sono una quindicina d'anni che ha il nome abbinato allo sponsor (addirittura una catena di casinò, la Memphis, che fece chiamare la squadra Austria Memphis Vienna), mentre il Wacker Tirol Innsbruck (che incontrò il Torino a metà anni 80 in Coppa Uefa) cambiò non solo il nome in Swarowski Tirol Innsbruck ma anche i colori della divisa (da maglia verde e pantaloncini neri in completo bianco), e proprio durante il periodo Swarowski ebbe il suo maggior fulgore a livello di risultati...
Purtroppo in Austria il calcio è uno sport minore, tutte le attenzioni del business e dei media sono dirette allo sci (che è lo sport nazionale), esattamente come possono essere il basket e la pallavolo o il rugby qui in Italia, dove ad esempio una squadra di basket storica come Varese negli anni 70 veniva completamente identificata con il suo sponsor (la Ignis) ed aveva i colori della Ignis (giallo e blu), e li ha cambiati ogni volta che è cambiato lo sponsor (mi viene in mente il calzaturificio DiVarese, la Cagiva etc.) ed i tifosi sono sempre rimasti quelli con la stessa immutata passione...
In Italia qualsiasi sponsor sarebbe sicuramente meno noto di un nome come Inter, Juventus, Milan, Roma, Lazio o quant'altro, non corriamo questo "pericolo", mentre per gli sport minori (come è il calcio in Austria) hanno bisogno dell'abbinamento dello sponsor per sopravvivere (ulteriore esempio le squadre di ciclismo), chiamiamolo male necessario, ma se uno sponsor porta risorse economiche tanto meglio...
Ah, l'Inter gialla c'è già stata, un paio di anni fa era la seconda maglia...
Dimenticavo, in Italia c'è stato un precedente del genere anche nel calcio, senza bisogno di risalire al Talmone Torino degli anni 50, subito dopo Superga, secondo voi il LaneRossi Vicenza da dove aveva origine???

[Modificato da ajejebrazorff 07/03/2006 13.23]

zakkwyldeBLS
00martedì 7 marzo 2006 13:33
beh negli sport minori italiani (cmq io seguo maggiormente il basket) lo sponsor affianca il nome della societa' e non cambia i colori sociali se non per scelte societarie.

ad esempio milano e' stata olimpia philips milano, olimpia armani jeans milano, olimpia adecco milano etc, poi sta storia di merda varese che cambiasse maglia come cambia il vento non la sapevo.

pero' secondo me bisogna cmq avere rispetto dei colori o della tradizioen e non rifondare da zero cambiando l'anno e cancellando la squadra, perche' cosi facendo cancelli i tifosi.

cioe' ad oggi non si parla piu' di austria salzburg ma di un'altra entita' nuova. credo che il rispetto per l'avversario e la propria tradizione sia necessaria.

cioe a cinisello c'e' una squadretta di calcio che si chiama "calcio giovani ribelli cinisello" pensa se un giorno la chiamassero " calcio vecchi rincoglioniti cinisello"
Dark+Schneider
00martedì 7 marzo 2006 13:47
Purtroppo è una realtà che tocca tutti gli sport, diciamo che semplicemente è finito il lusso anche per noi tifosi di calcio

Cambiare i colori, effettivamente, è una cosa orribile, sarebbe dura tifare per un Milan non rossonero...
ajejebrazorff
00martedì 7 marzo 2006 13:47
Nel basket Varese ha cambiato colori a seconda dello sponsor (gialloblu quando era Ignis, biancozzurro quando era DiVarese, biancorosso quando era Cagiva o Antifurti Ranger), idem Cantù (la ricordo biancoverde con lo sponsor Vismara), a Livorno si sono addirittura fuse due società che avevano tra loro una rivalità anche più accesa di quelle che c'è a Bologna (Choke confermerà) ed anche lì la Virtus Livorno (che aveva i colori amaranto se non erro quando arrivò la sponsorizzazione dell'Enichem cambiò in bianconero), Milano è rimasta biancorossa così come le due bolognesi sono rimaste bianconera e biancoblu perchè sono società note e consolidate come tradizione, ma la stessa Olympia è storicamente nota come Simmenthal, così come la Virtus è conosciuta come Sinudyne...
Non conosco la storia dell'Austria Salisburgo (se non per il fatto che ha disputato una finale di Uefa con l'Inter e che l'anno dopo a San Siro contro il Milan fece una pantomima pazzesca col portiere che simulò di essere stato colpito a morte da un petardo), probabilmente la vecchia società era sull'orlo del fallimento e ne hanno creata una nuova, d'altra parte la Red Bull ha senz'altro una politica aggressiva, pensa che ha ben 2 team di F1, la Red Bull e la Toro Rosso, cioè la Minardi (e nella stessa F1 la sola Ferrari può permettersi di non cambiare livrea, anche perchè sceglie astutamente sponsor che hanno il rosso tipo Vodafone o Marlboro e comunque spesso aveva una striscia bianca che inframezzava il rosso proprio per ingraziarsi il brand della Philip Morris)...

[Modificato da ajejebrazorff 07/03/2006 13.49]

klaus pandemonium
00martedì 7 marzo 2006 14:06
Re:

Scritto da: ajejebrazorff 07/03/2006 13.20
Il problema è complesso, bisognerebbe chiedere ai tifosi (non agli ultras, quelli neanche li considero)07/03/2006 13.23]




be ajeje per il tifo organizzato il cambiamento di colori sociali è una cosa orrenda.. vedi a gela... gli ultras hanno dei colori la societa un altra in quanto sono stati cambiati i colori sociali col camio di societa
captainkeane
00venerdì 28 aprile 2006 15:26
Re:

Scritto da: ajejebrazorff 07/03/2006 13.47
Nel basket Varese ha cambiato colori a seconda dello sponsor (gialloblu quando era Ignis, biancozzurro quando era DiVarese, biancorosso quando era Cagiva o Antifurti Ranger), idem Cantù (la ricordo biancoverde con lo sponsor Vismara), a Livorno si sono addirittura fuse due società che avevano tra loro una rivalità anche più accesa di quelle che c'è a Bologna (Choke confermerà) ed anche lì la Virtus Livorno (che aveva i colori amaranto se non erro quando arrivò la sponsorizzazione dell'Enichem cambiò in bianconero), Milano è rimasta biancorossa così come le due bolognesi sono rimaste bianconera e biancoblu perchè sono società note e consolidate come tradizione, ma la stessa Olympia è storicamente nota come Simmenthal, così come la Virtus è conosciuta come Sinudyne...
Non conosco la storia dell'Austria Salisburgo (se non per il fatto che ha disputato una finale di Uefa con l'Inter e che l'anno dopo a San Siro contro il Milan fece una pantomima pazzesca col portiere che simulò di essere stato colpito a morte da un petardo), probabilmente la vecchia società era sull'orlo del fallimento e ne hanno creata una nuova, d'altra parte la Red Bull ha senz'altro una politica aggressiva, pensa che ha ben 2 team di F1, la Red Bull e la Toro Rosso, cioè la Minardi (e nella stessa F1 la sola Ferrari può permettersi di non cambiare livrea, anche perchè sceglie astutamente sponsor che hanno il rosso tipo Vodafone o Marlboro e comunque spesso aveva una striscia bianca che inframezzava il rosso proprio per ingraziarsi il brand della Philip Morris)...

[Modificato da ajejebrazorff 07/03/2006 13.49]



il caso livorno è diverso.
c'erano 2 società rivali in a1 (pall. livorno e libertas livorno, sponsorizzate enichem ed allibert) che si fusero (e poi sparirono, in a1 c'è la don bosco) mentre la pall. livorno in serie c faceva 1000 spettatori.
che dire sul resto...solidarietà agli ultrà del salzburg da un ex ultrà (e il nostro parere conta molto...)
ajejebrazorff
00venerdì 28 aprile 2006 15:29
Ora che mi viene in mente, la Red Bull ha comprato anche i Metrostars di New York, squadra statunitense famosa perchè nelle sue file ha militato anche Roberto Donadoni, adesso si chiamano Red Bull Metrostars, e pare che per la prossima stagione abbiano offerto un contratto da capogiro a Ronaldo per andare a giocare negli States...
Steve Lombardi
00venerdì 28 aprile 2006 15:32
ma quanti cazzo di soldi ha sta Red Bull ??? C'è tutta sta gente che la beve ?
ajejebrazorff
00venerdì 28 aprile 2006 15:34
Purtroppo quello schifo di Red Bull è molto bevuta, e se pensi che hanno ben 2 team di F1, la Red Bull (ex Jordan) e la Toro Rosso (ex Minardi), vuol dire che fatturano parecchio...
Steve Lombardi
00venerdì 28 aprile 2006 16:09
Re:

Scritto da: ajejebrazorff 28/04/2006 15.34
Purtroppo quello schifo di Red Bull è molto bevuta, e se pensi che hanno ben 2 team di F1, la Red Bull (ex Jordan) e la Toro Rosso (ex Minardi), vuol dire che fatturano parecchio...



sti figli di puttana [SM=g27828]
angle89
00sabato 29 aprile 2006 14:17
Re:

Scritto da: ajejebrazorff 28/04/2006 15.34
Purtroppo quello schifo di Red Bull è molto bevuta, e se pensi che hanno ben 2 team di F1, la Red Bull (ex Jordan) e la Toro Rosso (ex Minardi), vuol dire che fatturano parecchio...


Solo una cosa,ajeje...la Jordan ora si chiama Midland,la Red Bull sarebbe una Jaguar(o Stewart,chiamala come vuoi)con nome e sponsor diversi...detto questo la Red Bull fa schifo...
ajejebrazorff
00lunedì 1 maggio 2006 21:15
Chiedo venia per il lapsus (pare che la Midland tra l'altro sia già in vendita)...
A proposito di Red Bull (che fa schifo anche a me) nel derby della MSL (Major Soccer League, cioè il campionato USA) nel match tra i Red Bull Metrostars di New York e i DCUnited di Washington (squadra dove gioca il presunto fenomeno Freddy Adu, che in realtà è un pippone, ma cosa volete ne capiscano di calcio gli americani)un giocatore dei DcUnited, Eskandarian, dopo aver segnato ai Red Bulls ha esultato facendosi dare dalla panchina una Red Bull, stappandola, bevendone un sorso per poi sputarla terra schifato...
-Joey DeMaio-
00lunedì 1 maggio 2006 21:18
Re:

Scritto da: ajejebrazorff 01/05/2006 21.15
Chiedo venia per il lapsus (pare che la Midland tra l'altro sia già in vendita)...
A proposito di Red Bull (che fa schifo anche a me) nel derby della MSL (Major Soccer League, cioè il campionato USA) nel match tra i Red Bull Metrostars di New York e i DCUnited di Washington (squadra dove gioca il presunto fenomeno Freddy Adu, che in realtà è un pippone, ma cosa volete ne capiscano di calcio gli americani)un giocatore dei DcUnited, Eskandarian, dopo aver segnato ai Red Bulls ha esultato facendosi dare dalla panchina una Red Bull, stappandola, bevendone un sorso per poi sputarla terra schifato...


Bwhahahahahhaha, il migliore! [SM=x772963] [SM=x772952]
angle89
00lunedì 1 maggio 2006 21:26
Re:

Scritto da: ajejebrazorff 01/05/2006 21.15
Chiedo venia per il lapsus (pare che la Midland tra l'altro sia già in vendita)...
A proposito di Red Bull (che fa schifo anche a me) nel derby della MSL (Major Soccer League, cioè il campionato USA) nel match tra i Red Bull Metrostars di New York e i DCUnited di Washington (squadra dove gioca il presunto fenomeno Freddy Adu, che in realtà è un pippone, ma cosa volete ne capiscano di calcio gli americani)un giocatore dei DcUnited, Eskandarian, dopo aver segnato ai Red Bulls ha esultato facendosi dare dalla panchina una Red Bull, stappandola, bevendone un sorso per poi sputarla terra schifato...


Ho visto anch'io su Mondo Gol adesso...troppo un ganassa! [SM=x772952] [SM=x772952]
klaus pandemonium
00lunedì 1 maggio 2006 21:27
Re:

Scritto da: ajejebrazorff 07/03/2006 13.20
Il problema è complesso, bisognerebbe chiedere ai tifosi (non agli ultras, quelli neanche li considero) se preferiscono sopravvivere con colori diversi oppure sparire con i vecchi colori, l'Austria Vienna sono una quindicina d'anni che ha il nome abbinato allo sponsor (addirittura una catena di casinò, la Memphis, che fece chiamare la squadra Austria Memphis Vienna), mentre il Wacker Tirol Innsbruck (che incontrò il Torino a metà anni 80 in Coppa Uefa) cambiò non solo il nome in Swarowski Tirol Innsbruck ma anche i colori della divisa (da maglia verde e pantaloncini neri in completo bianco), e proprio durante il periodo Swarowski ebbe il suo maggior fulgore a livello di risultati...
Purtroppo in Austria il calcio è uno sport minore, tutte le attenzioni del business e dei media sono dirette allo sci (che è lo sport nazionale), esattamente come possono essere il basket e la pallavolo o il rugby qui in Italia, dove ad esempio una squadra di basket storica come Varese negli anni 70 veniva completamente identificata con il suo sponsor (la Ignis) ed aveva i colori della Ignis (giallo e blu), e li ha cambiati ogni volta che è cambiato lo sponsor (mi viene in mente il calzaturificio DiVarese, la Cagiva etc.) ed i tifosi sono sempre rimasti quelli con la stessa immutata passione...
In Italia qualsiasi sponsor sarebbe sicuramente meno noto di un nome come Inter, Juventus, Milan, Roma, Lazio o quant'altro, non corriamo questo "pericolo", mentre per gli sport minori (come è il calcio in Austria) hanno bisogno dell'abbinamento dello sponsor per sopravvivere (ulteriore esempio le squadre di ciclismo), chiamiamolo male necessario, ma se uno sponsor porta risorse economiche tanto meglio...
Ah, l'Inter gialla c'è già stata, un paio di anni fa era la seconda maglia...
Dimenticavo, in Italia c'è stato un precedente del genere anche nel calcio, senza bisogno di risalire al Talmone Torino degli anni 50, subito dopo Superga, secondo voi il LaneRossi Vicenza da dove aveva origine???

[Modificato da ajejebrazorff 07/03/2006 13.23]




e perche agli ultras nn si dovrebbe chiedere? bisogna smettere a generalizzare tutto...certo c'è anche la feccia in mezzo ma mica son tutti cosi...

cmq una cosa del genere è successa allo juve terranova gela(squadra di c1 girone b)dove i supporters hanno i colori bianco blu mentre la nuova società a cambiato i colori sociali in giallo rosso mi pare
!Darkside.
00martedì 2 maggio 2006 10:59
Purtroppo questa pratica del denominare la squadra in base allo sponsor è molto diffusa, in altri sport che non siano il calcio. E la trovo un'usanza veramente pessima.

Solidarietà ai tifosi di questa squadra austriaca. E la Red Bull mi fa piuttosto schifo.
LOST HIGHWAY
00martedì 2 maggio 2006 11:43
Che poi il Red Bul è una cagata pazzesca, mi chiedo come faccia a vendere così tanto una merdata simile!
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