L'1 dicembre scorso, nella puntata #Cattiveacque, di #Petrolio vi abbiamo raccontato come vengono gestite le risorse idriche ad #Agrigento. Città siciliana dove le tariffe dell'acqua a carico delle famiglie, sono tra le più alte d’Italia.
Il servizio di distribuzione, però, è a dir poco carente. Le condutture idriche e fognarie sono un colabrodo, si mischiano e diventano quasi indistinguibili. I depuratori non funzionano.
Dopo le nostre denunce la Procura di Agrigento ha avviato una mega-inchiesta alla società che da dieci anni ha in concessione l'intero sistema idrico. 73 gli indagati.
Ecco la notizia riportata dall'#ANSA.
"Sono stati notificati, dalla Procura di Agrigento, 73 avvisi di proroga delle indagini nell'ambito di un'inchiesta che ipotizza un'associazione a delinquere legata anche ad assunzioni a "Girgenti Acque", società che gestisce il servizio idrico e fognario in molti Comuni dell'Agrigentino. Agli indagati vengono contestati l' associazione per delinquere, truffa, corruzione, riciclaggio e inquinamento ambientale"