Euron Occhiodicorvo
00giovedì 2 novembre 2017 18:26
Lord Arryn,
sapete bene quanto alta sia la mia considerazione nei vostri confronti, al punto da mandare al vostro cospetto mio figlio Eddard affinché imparasse l'onore, la lealtà, la fiducia.
Onore, lealtà e fiducia. Gli stessi ideali che il vostro attacco a Lord Harroway's Town mettono seriamente in ombra.
Strategicamente capisco la vostra opportunità di posizionarvi fuori dalla Porta Insanguinata in modo da poter meglio intervenire, in futuro, sullo scenario bellico, a prescindere da quale parte sceglierete di interpretare.
Tuttavia vi invito alla cautela. Lord Lannister si sta muovendo da solo, eppure tutto lascia intendere che solo non sia. Contribuire ad accelerare la caduta della Casa Tully in un frangente come questo dove già tutte le sue difese sono poste a dura prova, non mi sembra una mossa saggia. Forse voi vi siete mosso sperando di impedire l'avanzamento del Leone fino alle porte della Valle, e tuttavia, in sincerità, quanto credete di riuscire a tenere quelle terre che potreste conquistare, qualora il Leone decidesse di prendersele strappandole a voi anziché al Tully?
La verità è che ogni ulteriore vostra avanzata è un favore a Lord Lannister, e a chiunque sia suo alleato in questa aggressione.
Personalmente sono schifato da quel che sta succedendo, e aspetto una risposta politica forte e inequivocabile, ancorché immediata, da parte di taluni Lord del Sud che al momento ancora tacciono nell'inedia. In caso contrario, il Nord andrà per la sua strada.
Lord Rickard Stark
Long Claw
00venerdì 3 novembre 2017 09:02
Lord Rickard,
Capisco perfettamente il vostro atteggiamento nei confronti degli ordini che i soldati della Valle hanno ricevuto. Ma sono anche certo che vi basterà ripensare al Concilio che abbiamo avuto in quel di Harrenal per arrivare all’ultimo tassello che spieghi la mia decisione.
Non solo la nostra mossa è stata imposta da un imperativo strategico, ma anche da uno politico.
Lord Hoster, tanto quanto Lord Tywin, non si è espresso chiaramente è con fermezza a favore di Robert come Re sul Trono di Spade. Quel compito è ricaduto con tutti i suoi onori ed oneri sulle spalle del Nord e della Valle e, seppur con meno convinzione, del Dorne. Gli altri hanno sostanzialmente dato il loro benestare senza puntare i piedi.
Ora, portare i vessilli del Falco oltre la Porta Insanguinata era l’unico modo per garantire ai nostri uomini di poter essere un aiuto concreto per il Cervo. Certo per ora posso solo sperare che Lord Robert faccia il necessario per assicurarsi di sedere sul Trono, sia da un punto di vista strategico che da uno diplomatico.
La mia speranza è che i territori sotto la nostra egida rimangano al sicuro da scorribande di razziatori e che possano contribuire alla costruzione di una nuova stabilità politica per il continente. Stabilità che, ad ora, permane vacante.
È forse tutto questo una vana speranza? Può essere. Ma di certo vano sarebbe stato aspettare alla Porta il procedere degli eventi.
Con grande stima,
Lord Jon Arryn
Euron Occhiodicorvo
00venerdì 3 novembre 2017 12:16
Lord Arryn,
ormai quel che è fatto è fatto. Sono in contatto epistolare fitto con Lord Robert Baratheon così come, credo, anche voi.
Vi chiedo però di rendermi edotto su eventuali notizie dal Dorne, perché la posizione del Sud a questo punto si fa cruciale.
Avete avuto per caso modo di sentire il Principe Doran? Cosa egli pensi in merito alla guerra fra la Casa Lannister e i Fiumi? Quali siano i suoi rapporti con Casa Tyrell?
Ho scritto alcuni giorni or sono a Lord Mace ed egli mi ha risposto che tutto ciò che fa è per il bene del Regno. Quale Regno? Forse uno con un nuovo assetto, che egli stesso ha intenzione di forgiare? Certamente dall'attuale stato di cose c'è un uomo solo che sta guadagnando più di chiunque altro: Il Lord di Altogiardino.
Che l'Ovest si sia ormai arreso ad essere un gregario dell'Altopiano lo considero un dato di fatto, resterebbe da capire se anche il Principe di Dorne si accontenta di tale posizione.
Vi invito a scrivergli, Lord Arryn, perché siete molto più diplomatico di me e perché al Concilio io non ho usato parole tenere nei confronti del Dorne, pertanto una mia missiva potrebbe essere non bene accolta.
Al momento c'è poco altro che possiamo fare.
Lord Rickard Stark