Tour de France 2018

Già da diversi mesi si conoscono quali saranno le prime 3 tappe (e mezza) del Tour de France 2018. La 105a edizione della Grande Boucle scatterà dalla Vandea sabato 7 luglio con una prima tappa in linea di 195 Km dall'isola di Noirmoutier a Fontenay-le-Comte che prevede, subito dopo il via il transito dal temutissimo Passage du Gois. Seconda tappa di 185 Km da Mouilleron-Saint-Germain a La Roche-sur-Yon: in entrambi i casi di tratta di traguardi alla portata dei velocisti. Cronosquadre di 35 Km al terzo giorno a Cholet, infine la 4a tappa prenderà il via da La Baule.

Quanti soldi da al Tour la Sky?

Pure la crono squadre a loro favore

Annunciata l'altro giorno una modifica al percorso della prima tappa, che non transiterà dal Passage du Gois a causa dello slittamento di una settimana della partenza rispetto al programma originario che prevedeva di partire sabato 28 giugno. Nella nuova data, a causa delle mutate fasi lunari, il Passage sarebbe stato sommerso dalla mare quasi tutto il giorno.

Un inizio veramente soft.
Tolto pure l'inizio spettacolare, ma tecnicamente superfluo, del passaggio du gois, subito dopo lo start del grand depart dall'isola, ci aspetta un ritorno nel continente alla camomilla.
Mi piace la crono, della giusta lunghezza, per squadre, ma intorno ci voleva più pepe.
I distacchi saranno già marcati, a favore dei passisti, mi sembra d'obbligo un passaggio x il massiccio, o almeno nella zona del puy du fou.
Temo un percorso alla Leblanc, che fa comodo, ma neanche poi molto, a Dumoulin, e all'ultimo Froome nn esaltante in salita.
Il resto sono , quasi tutti, scalatori, è una valutaziine che speriamo venga pesata il giusto.
Cerco di dicumentarmi sui portali francesi, vediamo che indoscrezioni dicono.

Ho dato un occhiata in giro: inizio facile, nella prima metà solo il c.du Beal; e nn va bene.
La prima metà di questo tour è stata l'unica lieta novità: il resto è da decifrare, ci sarà cmq l'arrivo all'ADH , dopo il Sarenne, un qualcosa di simile all'ultimo delfinato, e forse un nuovo arrivo l'indomani.
Tanti pirenei, con sconfinamento in spagna: quattro giorni dopo il pailheres, formigal?, pla d'adet e forse PSM, segneranno decisamente la corsa.
Crono, tra le due catene montuose.

Ho letto molto: rumors che parlano di una doppia alpe, mende, e tanti pirenei ( con arrivi in salita in serie!)
Ma sono anche abituato a vedere sgonfiare queste notizie, sempre a favore di percorsi più morbidi.
Qualcosa di concreto c'è?

https://m.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=eM-LYBBP7OM

Rimetto qui il link sul video di anticipazioni di conti, nel contenitore settimanale di ciclismo.

Alla fine della prima settimana potrebbe esserci una tappa da Compiègne a Roubaix che proporrà diversi tratti in pavè. Inoltre è allo studio una tappa sugli sterrati della Bretagna

In giro danno una prima settimana molto leggera, a parte il mur de bretagne e qualcosa intorno la regione dei puy: ho letto di un altra tappa in bretagna, sara' quella, ma dopo amiens non c'e' molto altro. Salire fino a compiegne, non so, speriamo. Molto meglii di un trasferimento diretto ad aix nelle alpi

Ho letto il percorso, nelle anticipazioni: se confermato e' davvero impegnativo; sembra corto, con una divisione netta tra prima e seconda parte, ma una tappa con stertato in bretagna, suvcessiva all'arrivo sul muro e qualche passaggio sul pave' della liegi , oltre le cronometro definiranno la prima classifica.
Ci si riposa sulle alpi, quindi tre tappe impegnative, con due arrivi in salita successivi e scalate come Romme e Colombiere (1*), Pres e Roselend prima di salire a Montvalezan, l'Alpe dopo il Galibier.
E ancora due medie difficolta'nel massiccio, presso Mende e Carcassone, ma soprattutto quattro tapponi sui pirenei, dove si parla di Superbagneres, Luz Ardiden, Pla d'Adet, il Coradouque, in mezzo alle scalate classiche della zona.
Media crono finale, insomma un bel percorso, sembra.

Ecco l'elenco ufficiale delle tappe

1a tappa: Noirmoutier-en-l'Île - Fontenay-le-Comte (195 km)
2a tappa: Mouilleron-Saint-Germain - La Roche-sur-Yon (185 km)
3a tappa: Cholet - Cholet (35 km, cronometro a squadre)
4a tappa: La Baule-Escoublac - Sarzeau (192 km)
5a tappa: Lorient - Quimper (203 km)
6a tappa: Brest - Mûr-de-Bretagne (181 km)
7a tappa: Fougères - Chartres (231 km)
8a tappa: Dreux - Amiens (181 km)
9a tappa: Arras - Roubaix (154 km)
Giorno di riposo
10a tappa: Annecy - Le Grand Bornard (159 km)
11a tappa: Albertville - La Rosière (108 km)
12a tappa: Bourg-Saint-Maurice - Alpe d’Huez (175 km)
13a tappa: Le Bourg-d'Oisans - Valence (169 Km)
14a tappa: Saint-Paul-Trois-Châteaux - Mende (187 km)
15a tappa: Millau - Carcassonne (181 km)
Giorno di riposo
16a tappa: Carcassonne - Bagnères-de-Luchon (218 km)
17a tappa: Bagnères-de-Luchon - Saint-Lary-Soulan (Col de Portet) (65 km)
18a tappa: Trie-sur-Baïse - Pau (172 km)
19a tappa: Lourdes - Laruns (200 km)
20a tappa: Saint-Pée-sur-Nivelle - Espelette (31 km, cronometro)
21a tappa: Houilles - Parigi (115 km)

Le principali difficoltà

Tappa Lorient - Quimper : serie di strappi con arrivo posto al termine di un'ascesa di 3 km al 6.2%

Tappa Brest - Mûr-de-Bretagne: strappo finale di 2 Km al 6,9%

Tappa Arras - Roubaix: 15 settori di pavè per un totale di quasi 22 Km

Tappa Annecy - Le Grand Bornard: 4 salite tra le quali il Plateau des Glières (6 Km al 11,2% con il tratto finale sterrato)

Tappa Albertville - La Rosière: tappa corta ma concentrata. In 108 Km si scalano Montée de Bisanne, Col du Pré, Cormet de Roseland e la salita finale verso La Rosière

Tappa Bourg-Saint-Maurice - Alpe d’Huez: salita finale dal versante classico affrontata dopo i colli della Madeleine e della Croix-de-Fer

Tappa Saint-Paul-Trois-Châteaux - Mende: classico arrivo sulla pista dell'aeroporto, circa 2 Km dopo aver superato al cima della Côte de la Croix Neuve (3 Km al 10,1%)

Tappa Millau - Carcassonne: scalata al Pic de Nore

Tappa Carcassonne - Bagnères-de-Luchon: prima tappa pireanica con Portet-d'Aspet, Menté e Portillon

Tappa Bagnères-de-Luchon - Saint-Lary-Soulan: tappa brevissima (65 Km) con Peyresourde (1569), Peyragudes, Col de Val Louret-Azet e l'inedito arrivo in salita al Col du Portet (2215 metri, 18 Km al 7,9% su strada sterrata)

Tappa Lourdes - Laruns: ultima tappa di montagna con Aspin, Tourmalet, Bordères, Aubisque e arrivo al termine della discesa

Tappa Saint-Pée-sur-Nivelle - Espelette: la crono del penultimo giorno proporrà un muro di circa 1 Km al 10,2%

Intanto questo è il finale della tappa di Quimper (si dice che anche questa presenterà tratti sterrati)

Mi fa orrore leggere di una tappa di 65 km in una gara dove dovrebbe contare il fondo. Però vedo che è talmente particolare che potrebbere succedere di tutto.
Però 31 km soli a crono individuale sì gridano vendetta.

A parte queste due pecche, a prima vista mi sembra molto bello.

MirkoBL, 17/10/2017 15.44:

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Mi fa orrore leggere di una tappa di 65 km in una gara dove dovrebbe contare il fondo. Però vedo che è talmente particolare che potrebbere succedere di tutto.
Però 31 km soli a crono individuale sì gridano vendetta.

A parte queste due pecche, a prima vista mi sembra molto bello.

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L'anno scorso avevano disegnato il Tour pro Bardet e nella crono ha preso la sberla decisiva.... quest'anno sono andati ancora più leggeri. Penso che il fatto di non vincere il Tour dal 1985 ora cominci a bruciargli non poco, avendo tra l'altro un corridore che potrebbe finalmente vincerlo.

A me sembra piu' imlegnativo degli ultimi anni!
E' vero i due tapponi sono corti, ma ci sono salite inedite e molto dure.
Il plateau de glieres a inizio tappa e' uno spreco, ma puo' servire a un imboscata.
Il pres, l'alpe, ma soprattutto l'arrivo al c.de portet e' una splendida novita': 2200mt sui pirenei, sterrato.
La tappa a Laruns e' lunga ed ha scalate mitoche, potevano mettere lo spandelles ma vabe'.
Molta crono, ma non lunghe, tappe impegnative sulle colline in bretagna (c'e' lo sterrato?), il pave' della Roubaix , con molti settori.
Il massiccio centrale in due frazioni, col pic de nore, impegnativo.

Un bel percorso.
Peccato per Superbagneres..

Da quel che ho capito il Col de Porter verrà asfaltato lasciando sterrati gli ultimi 2 Km

giuseppematranga, 18/10/2017 01.05:

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Molta crono

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Dove vedi molta crono in questo Tour?

La crono rispetto ai 36km dell'anno scorso, ma ben vengano i quasi 70 di questa edizione, sono piu'che bilanciati dalle frazioni impegnative..

Di individuali ce ne sono solo 31. Avrei sostituito volentieri la cronosquadre con un'altra crono individuale. Oppure l'avrei allungata a 50.

MirkoBL, 18/10/2017 14.40:

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Di individuali ce ne sono solo 31. Avrei sostituito volentieri la cronosquadre con un'altra crono individuale. Oppure l'avrei allungata a 50.

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Le cronsquadre devono sparire. Al massimo possono fare il prologo a squadre ma uno scempio come quello è inammissibile.
Certamente doveva essere sostituita da una crono individuale.
Comunque eccetto quella schifezza il percorso non è male, alpi molto belle un po' meno i pirenei ma comunque le occasioni per dar spettacolo ci sono

Anch'io sarei per un'altra crono di 20-25 km al posto della cronosquadre, cosa che ho sempre faticato a capire.

Per il resto, mi sembrano molto ben disegnate le Alpi, molto meno i Pirenei, che purtroppo arrivano alla fine... la tappetta da 65 km mi sembra francamente un'esagerazione, voler fare qualcosa tanto per stupire e perché se ne parli. Ma snatura un po' l'essenza del ciclismo.

La tappa e' corta, vero, ma ci sono salite a ripetizione ed un arrivo in alto, altissimo per i pirenei..

Anche la tappa di la Rosoere e' corta, ma anche li si sale e si scende: impegni fa 3/4 ore, circa come una normale tappa

Io sulla tappetta dei pirenei sono d'accordo con profpivo nel senso che chilometraggi del genere snaturano il ciclismo. Non credo che valga replicare che le tappe brevi sono combattute sin dall'inizio perché allora anche il chilometro lanciato è combattuto sin dall'inizio. &5 Km è un chilometraggio da crono. Nei Tour di Indurain c'erano sempre crono di quel chilometraggio.

mauro facoltosi, 17/10/2017 19.58:

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L'anno scorso avevano disegnato il Tour pro Bardet e nella crono ha preso la sberla decisiva.... quest'anno sono andati ancora più leggeri. Penso che il fatto di non vincere il Tour dal 1985 ora cominci a bruciargli non poco, avendo tra l'altro un corridore che potrebbe finalmente vincerlo.

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Certo però alla fine io vedo questo tour dal punto di vista del cronometro ancor meno favorevole a Bardet. Quanto alle salite è più favorevole a lui anche se nel 2017 non si è dimostrato più forte di Froome in salita.

Dal punto di vista del cronometro infatti i 31 Km individuali di quest'anno non sono così molti meno dei 36 complessivi dello scroso anno. In più quest'anno c'è la cronosquadre di 35 Km e gli Ag2R non sono proprio dei fulmini contro il tempo.
Alla Vuleta in 13 Km di cronosquadre hanno beccato 46 secondi ossia 3 secondi e mezzo al Km dalla BMC mentre dalla sky hanno preso 36 secondi ossia 3 secondi al chilometro Se tanto mi dà tanto in 35 Km potrebbero prendere più di un minuto e mezzo. Aggiungiamo che nella crono conclusiva Bardet ha preso 2 minuti in 22 Km fai anche che quella sia stata una prova opaca e quindi calcola 2 minuti anche nei 31 Km di quest'anno significa partire con un gap di almeno 3 minuti e mezzo. Tenendo conto di quel che Bardet ha mostrato nel 2016 e 2017 direi che la vittoria è un miraggio. Nell'ultimo Tour è stato scavalcato da Uran al secondo posto ed ha rischiato di essere buttato giù dal podio da Landa che facendo il gregario a Froome dopo aver corso ad alti livelli il giro, per tutto il Tour non è riuscito per un pelo a scalzare Bardet.
Quindi io ci andrei piano col dire che Bardet può vincere il Tour, certo senza Froome, senza Dumoulin, senza Quintana o con un Quintana come quello dello scorso anno forse ce la può fare.
In questo quadro l'unica cosa che può fare è tentare di puntare su attacchi da lontano che non ha dimostrato di essere in grado di fare

Comunque con una cronosquadre del genere io se fossi Quintana cercherei di andare alla BMC

La dimostrazione della dannosità della cronosquadre sta in questo. Vi ricordate Purito Rodriguez? Prendava robe come 5 secondi al chilometro a cronometro, fosse stato in BMC avrebbe guadagnato nelle cronosquadre e senza tirare un metro. Se invece Dumoulin fosse stato in una squadra come era la Katusha ai tempi di Puritone avrebbe beccato 2 minuti da una sky pur essendo uno dei più forti al mondo di specialità.

Detto ciò io spero che Dumoulin vinca il Tour battendo Froome a cronometro anche se non credo possa farcela peerchè la crono è al penultimo giorno quando i distacchi sono meno pesanti tra specialisti e non e perchè non credo che possa reggere considerando che il giro lo ha vinto grazie ad un Quintana e ad un Nibali fuori forma. E si trattava di un giro favorevole ai passisti con 70 Km di cronometro individuale e tappe di montagna non alla'altezza di un blianciamento con i 70 Km

Non è un Tour per Doumulin, che vedo inferiore a Froume in salita

Direi che c'è la cinquina di Froom

Troppa crono per Bardet e Aru