SAVOIA O SAVOIARDI... QUESTO E' IL PROBLEMA

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mamodorix
00sabato 24 novembre 2007 12:46
Facciamo valere i nostri diritti e di quelli che sono stati prima di noi...
La presente lettera è stata inviata anche:
al PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
a BEPPE GRILLO
al GABIBBO
al TG5
al TG1
al CORRIERE DELLA SERA
a IL FOGLIO
a BALLARO'

Sono arrabbiato, indignato, stanco di essere preso in giro e di essere impotente davanti alla prepotenza dei “ricchi”.

In questi giorni, oltre a tutte le problematiche di questo paese, sono usciti dalla “tana” anche i Savoia.
Per che cosa?
Per chiedere soldi anche loro allo Stato Italiano.

Forse, i signori Savoia, si sono dimenticati che lo stato italiano non esiste ma esiste un popolo di lavoratori che con il loro sudore, fatiche, creatività, perseveranza e sopportazione, contribuiscono a far funzionare la “macchina” chiamata Stato.

Pertanto, i signori Savoia, quando chiedono soldi allo Stato, lo chiedono ai cittadini italiani.
Cittadini che hanno combattuto una o più guerre mondiali, che hanno fatto la fame, che si sono ammalati per lo Stato e tanti hanno perso la vita sempre per questo Stato; per giunta senza chiedere o ricevere nulla da questo Stato.

Mio padre aveva fatto la seconda guerra mondiale. In Grecia, dopo l’affondamento della nave, è riuscito ad arrivare a riva, sulla spiaggia, dove l’attendeva il nemico. E’ stato fatto prigioniero assieme a molti altri commilitoni (molti sono stati uccisi direttamente in mare mentre cercavano di salvarsi; i tedeschi amputavano le mani ai naufraghi mentre tentavano di aggrapparsi alle loro scialuppe). Chiusi in un recinto, di notte, quando i tedeschi dormivano, andavano a “rubare” le bucce di patate nelle montagne di spazzatura perché la fame era enorme. E’ riuscito a tornare a casa e lo Stato gli ha dato una Croce al Merito (non cento, duecento o trecento milioni di euro).

Eppure, con la sua dignità, la forza di superare gli ostacoli e la perseveranza si è fatto una famiglia e ha fatto crescere cinque figli sempre facendo i conti, giorno dopo giorno, quanto si spendeva e quanto rimaneva nelle “tasche”.

Quindi chiedo: “Con quale coraggio i signori Savoia vengono a chiederci soldi che noi non li conosciamo nemmeno? Chi sono? Cosa vogliono? In un’intervista il Savoia “piccolo” ha dichiarato che chiede novanta milioni di euro perché è stato costretto a studiare in Svizzera e adesso ha un’ accento nella pronuncia “particolare”.
Domanda: “Fa così schifo la Svizzera? Non sei mica andato in India a fare il batti lamiera all’età di cinque o sei anni? o sbaglio?

“Piccolo” Savoia, vuoi sentire l’accento e la voce dei milioni di italiani che non arrivano a fine mese, perdono la casa, la famiglia e gli amici ed in più ci sono “personaggi” come voi che vogliono sottrarre anche quello che non c’è più?

Vergogna, vergogna e vergogna ancora!!!

Peccato che mio padre se ne sia andato ormai da vent’anni, altrimenti, potevate chiedere direttamente a lui la parte che vi “aspetta”; non in Svizzera chiaramente, ma in una discarica di rifiuti a cercare cibo per il “Vostro Stomaco”.

Chiedo a tutte le autorità di intervenire immediatamente contro questi signori che stanno offendendo l’onore dei Caduti per questo Stato e l’onore di chi, nonostante tutto, lotta ancora per questo paese.
Pibe de piombo
00mercoledì 5 dicembre 2007 23:29
Rimborso
Perfettamente d'accordo,anzi credo che il "patrimonio" di famiglia di quei debosciati dei Savoia sia in buona parte di proprietà dello Stato italiano.Mi sarebbe parso giusto che nel '46,dopo il referendum, tale patrimonio fosse rimasto nelle casse dello Stato repubblicano Italiano, anche a parziale risarcimento delle molte "monade" di cui tale famiglia si era resa colpevole, riducendo l'Italia in macerie. Invece il bravo Savoia di turno, seguendo le orme dei suoi antenati si diverte a gozzovigliare, sparare ed uccidere giovani turisti (ricordate?isola del Cavallo,fine anni 70-primi anni 80) e dilapidare tempo e danaro con quelle che una volta si definivano donne di malaffare.
Non si rendono conto di essere stata la peggior dinastia regnante d'Europa? L'unica ad essersi resa colpevole di crimini gravissimi e di scene boccacesche ed indegne di qualsiasi personaggio pubblico?Stiamo parlando di persone finite inquisite per sfruttamento della prostituzione, per non parlare delle intercettazioni pubblicate...
Se lo Stato da anche un solo centesimo sotto qualsiasi forma a questi personaggi vuol dire che l'I.R.P.E.F. è davvero l'Imposta Reale Per Emanuele Filiberto! (battuta rubata a Crozza)
L'italia l'hanno fatta Cavour ed altri pochi patrioti,ma a distruggerla sono bastati loro e i loro epigoni di oggi chiamati "onorevoli". Mi sorprende che tranne poche lodevoli eccezioni nessuno abbia protestato, come se per il folklore che una famiglia reale può portare(non trovo altra spiegazione alle simpatia che i savoia raccolgono a destra e sinistra)valesse tutti sti soldi.
In questi momenti manca una voce che sappia farsi ascoltare e capire. Per me era quella di Montanelli. Oggi ci rimane la coscienza. A loro neppure quella.
[SM=x104348]
w vigasi
00giovedì 6 dicembre 2007 00:47
abbasso i sa sa sa......
nn ghe riesco a scriverlo ma son loro si quei....caro pibe de piombo te se desmentegà che el papà con el fusil facile ops grilletto la fatto anche el commerciante de armi altra cosa molto deplorevole x mi ma x fare schei x nn se guarda in faccia a nessun
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