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L’appello dei genitori: «Tenetevi i soldi ma restituiteci la sacca di nostro figlio»
Ladri a casa Mingozzi, rubata la borsa di Gionata
RAVENNA. Un mese fa la tragica scomparsa del figlio, Gionata Mingozzi, calciatore del Treviso con il cuore giallorosso. Ieri un nuovo dramma per la famiglia Mingozzi: un gruppo di ladri si è introdotto nel loro appartamento di via Spallicci a Ravenna, portando via preziosi, soldi e altro ancora, ma soprattutto una borsa da calcio di Gionata. Una borsa dallo scarso valore economico, ma dal valore affettivo incalcolabile.
Dentro c’erano alcuni oggetti appartenuti al giovane calciatore; maglie, scarpe e soprattutto un telefonino con tutti i numeri di telefono degli amici di Gionata.
Ora Alfiero e Daniela Mingozzi lanciano un appello, sperando che il tam tam mediatico possa giungere anche agli autori del furto: «tenetevi pure gli oggetti preziosi, ma ridateci almeno quello che apparteneva a Gionata. Siamo anche disposti a pagare chiunque possa esserci utile al ritrovamento». Il furto è avvenuto ieri notte. In quel momento in casa c’erano solo i genitori di Gionata, mentre il fratello Alex - campione di beach tennis - era fuori casa.
La coppia non si è accorta di nulla, i ladri - molto probabilmente professionisti - sono riusciti a portare via gli oggetti senza svegliare nessuno, la scoperta della razzia è arrivata solo di prima mattina, al momento della colazione.
«Siamo andati a letto verso l’una - racconta Alfiero Mingozzi - Io e mia moglie avevamo lascito il portafogli e la sua borsa in cucina. I ladri sono venuti in casa dal balcone del giardino. In cucina avevamo lasciato anche la borsa con tutti i ricordi di Gionata; dentro c’erano maglie da calcio, il cellulare e i suoi documenti. Aveva un Nokia 6111, un modello normalissimo, ma in memoria c’erano messaggi e indirizzi a cui tenevamo moltissimo. Spero che questo appello possa servire a qualcosa».
Gionata Mingozzi è morto il 15 luglio dopo un incidente stradale avvenuto sulla Romea, mentre stava raggiungendo Treviso,a bordo della sua Porsche,per essere sottoposto alle visite mediche in previsione della nuova stagione in serie B. e del ritiro in Austria che sarebbe cominciato il giorno dopo.
(18 agosto 2008)
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