Rifiuti: ora la battaglia diventa politica (Il Mattino,21/01/2007)

In merito al pezzo pubblicato sull’odierna edizione de Il Mattino, Anna Villani ha voluto precisare quanto segue:
“Peppe, anche oggi è uscito un mio articolo sul sindaco, ma in alcune parti non c'è la mia mano, specie nella parte riferita alle mamme. Con le quali devo scusarmi sinceramente, ho provveduto a segnalare il mio disappunto in redazione.”

Il sindaco Giuseppe La Mura continua a lavorare alla nuova giunta e ai cambiamenti di dirigenti nei diversi settori. Tranquillo, nonostante l’avviso di garanzia che gli è stato notificato venerdì per la questione della discarica presso l’ex scalo ferroviario di corso Vittorio Emanuele. Dopo il provvedimento, impaurite forse per quanto accaduto, le mamme degli alunni della scuola Taverna, che si trova nelle vicinanze del sito, fanno un passo indietro e senza mai essere state tirate in ballo da nessuno, precisano che «non hanno mai sollevato proteste o reclami verso il sito di stoccaggio ubicato a Corso Vittorio Emanuele». Le loro «proteste - precisano - erano state rivolte nel mese di ottobre unicamente al sito di stoccaggio vicino alla scuola sulla Nazionale, ma mai a quello più lontano, come riportato dai più, dell'ex scalo merci ferroviario da cui non arrivavano olezzi e odori nauseabondi a Taverna. Non vogliamo che le nostre proteste siano state strumentalizzate da qualcuno e prepareremo un documento per prendere le distanze. La battaglia contro L'Esa si è risolta, ora è a posto la situazione». Procura e carabinieri, sia pure blindati, confermano l’esistenza di segnalazioni giunte dai residenti e dalla scuola. «Tutto a posto per me - dice invece La Mura - sono sereno ma c'è stata una confusione generale: la scuola elementare è molto distante dall'ex scalo merci ferroviario. Non so se è confusione a questo punto o strumentalizzazione». Ieri sera si è tenuta la riunione dei presidenti e dei portavoce dei 25 circoli della Margherita, in vista del congresso cittadino che si celebrerà sabato e domenica prossima nell'aula consiliare. Nel corso dell'incontro si è parlato anche dell'avviso di garanzia al sindaco riguardo all'ex scalo merci ferroviario. Un argomento su cui il primo cittadino intendeva confrontarsi col proprio partito.