Sante parole!
Hai perfettamente ragione caro Brunzip! Tuttavia vorrei dire una cosa anche io: non ci facciamo prendere dalla sindrome da derby che attanaglia tifoserie come quelle romane o torinesi. Voglio dire: i laziali ancora si crogiolano della vittoria nel derby, ma non si rendono conto che stanno per andare in B (se gli va bene...). Noi abbiamo perso ieri, forse l'Avellino ha meritato anche la vittoria, ma guardiamo alle prospettive delle due società: leggo da vari siti che Marino è a Milano per trattare Abate con Braida per una cifra vicina ai 5 milioni di Euro; lo stesso Marino ha un accordo sulla parola con Mauro Esposito del Cagliari per averlo fin da Giugno 2005 (in B ovviamente); De Laurentiis ha detto di non badare a spese se la squadra andrà in B l'anno prossimo, e se in C possiamo prendere Calaiò, Pià e Capparella a titolo definitivo, figurati in B cosa saranno capaci di fare "quei due"! L'Avellino in tutto ciò dov'è? E' una squadra discretamente attrezzata per la C1, può vincere il campionato, ma non dimentichiamo che a gennaio non si è trovato l'accordo economico per uno svincolato (Campolo) e per un giocatore che vale 200 mila Euro (Molino, non incedibile, anzi!). Questi sono indici importanti che fanno capire le prospettive di una società e di una squadra. Poi non dimentichiamo che il Napoli può operare, se vuole, anche in regime di basso costo, visto che l'organizzazione di Marino permette di mettere le mani su 50-60 giocatori "buoni" e sconosciuti. Pensate a quanto sono costati Bierhoff, Amoroso, Mauri, Bertotto, Pinzi, Manfredini, Jorgensen, Muntari, Gargo, Appiah e decine di altri; ora ditemi: quanto valgono ora questi giocatori? Ma soprattutto: Pavarese può mai arrivare a concepire cose del genere? Infine voglio farvi riflettere su un dato importante: circa 15 società di B (tra cui gli amati cugini salernitani) sono ad alto rischio per l'iscrizione al prossimo campionato, e non per le solite questioni riguardanti il fisco (lì non controlla nessuno e la Covisoc è un fantasma); qui si parla delle famose liberatorie dei calciatori, che non ricevono stipendi in quanto le società non hanno i soldi per pagarli. Il motivo principale di ciò è che da giugno non si trova un accordo sulla altrettanto famosa "mutualità"; alla luce di questo io credo che in serie C a giugno difficilmente si giocheranno i play off...