Rifugio SABA Cà d'Arera
Eccomi ad aggiungere qualche dettaglio sulla bella scoperta di ieri pomeriggio, quando dopo la salita di Zambla mi sono avventurato per recensire la salita che da Plassa porta al rifugio SABA Cà d'Arera (1555 m).
Copio quello che ho inviato a Livio come "commento" per l'altimetria:
La salita che dalla località Plassa (in comune di Oltre il Colle) porta al rif. Saba costituisce una piacevole aggiunta alla tradizionale salita del Passo di Zambla, affrontabile sia dalla Val Seriana (Ponte Nossa) sia dalla Val Brembana (Ambria).
Ho fatto incominciare i riferimenti della salita da Plassa, ma per arrivarci bisogna affrontare un tratto molto caratteristico di circa 3,5 Km partendo dalla frazione di Zambla Alta (1 Km prima del Passo di Zambla), dove si imbocca via Morali: con una breve discesa e due tornanti arriviamo in via Plassa, che percorriamo interamente seguendo le indicazioni per il Monte Arera, Capanna 2000 e il sentiero dei fiori. Il paesaggio è incantevole: notevole la vista verso le pallide rocce dell'Arera, con poco più ad ovest maestosa la Menna; verso sud, invece, si gode di quella che probabilmente è la miglior vista in assoluto sul monte Alben. Questo tratto, molto tortuoso, ha una continua alternanza di falsopiani e di brevi su e giù, che ci portano ai residence della località Plassa.
In prossimità del bivio teniamo la destra e iniziamo la salita verso il rifugio SABA, subito con una rampa molto impegnativa, lasciandoci rapidamente alle spalle gli edifici con i rispettivi parcheggi.
Arriviamo così al primo tornante, verso destra: sfruttate il breve spiano, perchè una volta percorso ci aspetta una delle rampe più impegnative: 200m al 13% complessivo, ma con punte fino al 19%. Poi la strada concede qualche rifiato maggiore, proseguendo nel bosco e superando altri tre tornanti piuttosto ravvicinati. Iniziamo a sbucare fuori dal bosco, ammirando costantamente l'Alben e la zona del Passo di Zambla, con i suoi verdeggianti prati e le rustiche frazioni.
La strada, sempre su un ottimo asfalto (posato nel Settembre 2009, ancora praticamente perfetto nell'Agosto 2011), prosegue ora piuttosto regolare tra l'11 e il 12%, risultando piuttosto godibile grazie alla bellezza e naturalezza dell'ambiente circostante. Poi, dopo 2,74 Km, si arriva ad un tornante verso destra e ci troviamo davanti l'ultimo rettilineo, molto impegnativo (quasi al 17%). Ma manca davvero poco: in prossimità del seguente tornante a sinistra, infatti, c'è un cartello di legno che indica il rifugio SABA, raggiungibile in 100m di sterrato e di prato e già visibile oltre le piante con il suo caratteristico colore rosso. In bdc conviene fermarsi al tornante, a quota 1551 m e dopo 3,05 Km di salita da Plassa, e spingere la bici fino al rifugio. Rimane da superare una brevissima rampa di sterrato, poi si arriva ad un pianoro pratoso giusto davanti al rifugio.
Sottolineo che il rifugio è sostanzialmente privato (della SABA) e pertanto ha aperture sue particolari. Probabilmente nei fine settimana d'estate lo si può trovare aperto. Attenzione in discesa: con pendenze costantemente così elevate i cerchi potrebbero surriscaldarsi.
Per dare un'idea cartografica sulla salita, posto la successione di sezioni:
E questa è l'altimetria che ho, faticosamente, calcolato e affinato (ho preferito "spianare" leggermente le curve; la pendenza massima, comunque, dovrebbe essere attorno al 19%...):
Giorgio