I motivi dell'irruzione all'ASSI....

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
zebu
00martedì 3 gennaio 2012 22:03
10 milioni per il contratto con Teleiipica....
Da AGICOS-Ippica-

31-12-2011 ore 11:52 - cg
RINNOVO A TELEIPPICA, SCATTA PROTESTA

Le associazioni ippiche Fipt, Arti, Agit, Fengat, Anagt, Coordinamento Ippodromi, UPT hanno inviato una nota manifestando "tutto il loro disappunto, per l’ennesimo atto provocatorio fatto dall’Agenzia Assi (Ex Unire) che ha rinnovato per altri 6 mesi il contratto della televisione a Teleippica, regalando tanti soldi ad una società senza che ve ne fosse motivo o un accordo strutturale per lo sviluppo futuro. In un momento di serrata totale della maggior parte degli ippodromi e di enormi sacrifici da parte delle categorie ippiche, continuano gli sperperi e le regalie di milioni di euro del palazzo (il costo della televisione è circa il 18% dell’intero montepremi). Denunciano l’illegalità senza concertazione e senza bando di concorso del nuovo prolungamento e annunciano tutte le azioni legali per poter fermare la messa in onda delle trasmissioni e per poter punire gli autori di questa ennesima manovra “Bulgara“. Inoltre chiedono la sospensione della messa in onda di tutte le corse straniere che nulla c’entrano con la crescita e sviluppo futuro del settore ippico Italiano."


02-01-2012 ore 14:09 - tc

IPPICA, MANIFESTANTI CONTRO ACCORDO TV

Il contratto siglato con TeleIppica, per i manifestanti, costa all'Assi 10 milioni di euro (il 18% del montepremi) e vanifica i sacrifici chiesti agli operatori del settore

E' stato il contratto che l'Assi ha siglato con TeleIppica a far salire l'indignazione dei manifestanti che in queste ore hanno fatto irruzione nella sede romana dell'Ente. Un accordo che secondo indiscrezioni comporterebbe per l'Assi un esborso di 10 milioni di euro (vale a dire il 18% dell'intero montepremi) e che è giunto in un momento in cui agli operatori dell'ippica sono stati chiesti nuovi sacrifici per superare la crisi che da anni colpisce il comparto. I manifestanti appena entrati nel palazzo di via Cristoforo Colombo hanno impedito la messa in onda delle corse, si tratta oltretutto di corse straniere e che pertanto - lamentano i manifestanti - nulla avrebbero a che vedere con il risanamento del comparto ippico italiano. Le associazioni Fipt, Arti, Agit, Fengat, Anagt, Coordinamento Ippodromi, UPT nei giorni scorsi hanno diffuso una nota proprio per attirare l'attenzione sull'accordo che avrebbe "regalato tanti soldi ad una società senza che ve ne fosse motivo o un accordo strutturale per lo sviluppo futuro. In un momento di serrata totale della maggior parte degli ippodromi e di enormi sacrifici da parte delle categorie ippiche, continuano gli sperperi e le regalie di milioni di euro del palazzo".

03-01-2012 ore 12:45 - pa

IPPICA, PROSEGUE LA PROTESTA

Una trentina di persone hanno pernottato nella sede dell'ex Unire per proseguire con la protesta contro l'accordo televisivo siglato con TeleIppica



Una trentina di persone hanno pernottato nella sede dell'Assi (ex Unire) a Roma per proseguire con la protesta iniziata ieri, contro l'accordo televisivo siglato dall'Assi con TeleIppica. Al momento è in corso un'assemblea il cui fine ultimo è quello di concordare una linea comune di azione, in attesa della manifestazione in programma il 12 gennaio, davanti Montecitorio. I canali satellitari di Unire Tv, intanto, stanno trasmettendo le corse estere senza commento giornalistico, in base all'accordo raggiunto ieri con i manifestanti.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:21.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com