Amario
00giovedì 5 aprile 2012 20:44
1. ORLAN DECHIARI O. ORLANDI
Piuttosto lento in partenza, ha colto il proprio record di 1.15.5 a ottobre quinto a Follonica finendo in leggero crescendo dalla coda; ha vinto alla quartultima in 1.18.1 a Follonica finendo bene dalle retrovie nei 600 conclusivi in 45, poi un "np" finendo comunque in leggero crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno in 1.14.8, al rientro un terzo finendo in crescendo dal gruppo nei 500 conclusivi esterni, infine un errore in retta quando era nel gruppo al largo.
Fuori categoria.
Estremo outsider.
Quota: 69
2. ORBETELLO M. CAPANNA
Parte il giusto, ha colto il proprio record di 1.14.8 ad agosto secondo a Follonica in quota nel km finale allo scoperto dopo aver mandato via dopo il lancio in 13.8; ha vinto 3 volte, a luglio in 1.17 ritrovandosi davanti sull'errore del leader nel lancio in 15, essere superato dopo il secondo paletto in 14.9, seguire i parziali invertiti del leader e scattare in retta, a settembre in 1.18.4 sul doppio km con km finale esterno in 1.16.2 e progressione nei 600 finali, a ottobre in 1.18.2 sul doppio km a Roma ottenendo strada dopo 350 metri; resta su 4 "np", alla terzultima comunque in quota nel secondo giro in terza ruota dopo essere rimasto arretrato al via, la volta dopo sbagliando al via, infine finendo comunque in leggero crescendo dalla coda nel mezzo giro conclusivo esterno.
Leggermente inferiore.
Outsider.
Quota: 40
3. OKKUBA BD M. DI NICOLA
Piuttosto veloce in partenza, preferisce pista grande, ha colto il proprio record di 1.15.1 a ottobre a Follonica quarto finendo in crescendo dopo percorso esterno; ha vinto 2 volte a Roma, a dicembre in 1.17.1 passando dopo metà corsa in 1.01.6 per allungare con quarto finale in 30.5, poi un quinto in quota nell'ultimo giro e mezzo esterno, un successo in 1.16.4 con seconda parte di gara in 1.00.5, infine 2 prove viziate da errori in pista piccola, il primo sulla curva finale quando era nel gruppo al largo, il secondo al via.
La pista grande lo agevola ma la categoria è impegnativa.
Molto difficile.
Quota: 30
4. OLETTA A. MURETTI
Piuttosto veloce in partenza, piuttosto regolare, ha colto il proprio record di 1.15.6 nel 2010 a Follonica seconda in quota in corda al seguito dei primi, il miglior ragguaglio stagionale è di 1.15.8 a settembre quarta seguendo nel gruppo in corda in quota nei 600 finali in 44; ha vinto 3 volte, nel 2010 in 1.18 ripiegando in scia al leader nel lancio in 15.6 per scattare in retta e affermarsi con 600 finali in 46.1 con arrivo in 14.8, sempre nel 2010 in 1.19.8 passando ai 500 finali dopo aver agito seconda in corda per affermarsi con 600 conclusivi in 44.9, l'anno scorso in 1.19.2 sul doppio km finendo in crescendo dalle retrovie nei 500 finali; alla terzultima un "np" seguendo nel gruppo, la volta dopo un posto d'onore battuta al termine di un secondo giro in 59.4 (29.4 l'ultimo quarto) dopo aver ottenuto strada nel lancio in 14.8, infine un terzo seguendo in quota i primi in corda.
In netta ripresa ma la categoria è impegnativa.
Molto difficile.
Quota: 33
5. OBA OBA MADER E. BALDI
Molto veloce in partenza, regolare, ha colto il proprio record di 1.13.8 a ottobre a Follonica seconda sferrata in quota nei 600 finali esterni dopo aver seguito i primi in corda; ha vinto 3 volte, la prima a maggio in 1.14.7 a Follonica in una corsa a parziali invertiti finendo bene dalla coda nei 600 conclusivi esterni; a novembre un quarto dando strada ad Okay Dei Ronchi nel lancio in 14.9 perdendone contatto nella seconda parte di gara in 56.7, poi un "np" cedendo dopo un km esterno, 2 successi consecutivi da leader, il primo al rientro in 1.16.8 sferrata con lancio in 15, il secondo in 1.16.3 con il mezzo giro iniziale in 30.3 e quello finale in 29.9 (1.01.2 il secondo giro), infine un "np" cedendo in retta dopo aver mandato via dopo un quarto in 27.9.
Dovrebbe riuscire a saltare i 4 all’interno e diventare una possibile piazzata di posizione con licenza di vincere.
Grossa sorpresa.
Quota: 20
6. OILCAN MAN. MATTEINI
Veloce in partenza, non sempre affidabile in pista piccola, ha vinto 12 volte, 9 nell'annata, la penultima a febbraio a reclamare in 1.16.8 sfondando con secondo quarto in 29, poi 2 prove viziate da errori (il secondo sulla curva finale dopo essere sceso in scia al leader nel lancio in 15), un successo al proprio record di 1.13.6 a Torino finendo in crescendo per varchi dal gruppo, infine un errore sulla prima curva dopo essere andato davanti.
Torna nella preferita pista grande, potrebbe ottenere strada e se libero di graduare in avanti avrebbe grossissima chance di arrivare in fondo.
Terzo incomodo.
Quota: 3
7. OLD HAVANA DAY S. MATTERA JR
Piuttosto lento in partenza, preferisce pista grande, sa agire al largo, ha vinto 6 volte, la seconda a settembre a Follonica in 1.15.7 con seconda parte di gara in 1.00.5 finendo bene dal gruppo nei 600 conclusivi esterni, a ottobre al proprio record di 1.15.1 a Follonica in percorso allo scoperto con km finale in terza ruota, a novembre a reclamare in 1.15.6 a Follonica in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 59.8 (29.1 l'ultimo quarto), a febbraio in 1.16.3 a Roma in percorso esterno finendo in crescendo nella seconda parte di gara in 1.00.4, poi 2 "np" (il secondo finendo in leggero crescendo dal gruppo nella seconda parte di gara esterna), un posto d'onore spostando dalla coda sulla penultima curva per scendere dietro al leader sulla piegata finale restando poi in quota, infine un successo in 1.16.4 ad Albenga con km finale allo scoperto e seconda parte di gara in 1.00.8 (29.7 l'ultimo quarto).
Resta su un successo di forza, si trova bene sulla pista, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22
8. OSTAGGIO FED. ESPOSITO
Parte il giusto, passista, sa agire al largo, ha vinto 3 volte, la penultima l'anno scorso sferrato in 1.16.1 a Milano ottenendo strada dopo un quarto in 29.8, ad agosto a reclamare in 1.17.1 sempre senza ferri a Modena con km finale esterno e progressione nella seconda parte di gara in 1.01.5 (30 l'ultimo quarto); ha colto il proprio record di 1.13.3 a novembre a Milano quarto nel preferito assetto sferrato in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito nel gruppo in corda; resta su 4 "np", alla penultima seguendo in coda con un breve errore, la volta dopo in tris accusando in retta il km finale allo scoperto.
Va più forte di quanto dica la carta, non teme i percorsi esterni e la guida dell’uomo tris del momento e il training di Jerry Riordan inducono a rispettarlo.
Grossa sorpresa
Quota: 18
9. O’ REY KING P. BALDI
Parte il giusto, ha vinto 2 volte, a giugno a Follonica al proprio record di 1.15.1 finendo in crescendo dalla coda nel km conclusivo esterno e ha eguagliato tale limite 2 volte secondo ad agosto, la prima in linea con il vincitore finendo bene nella seconda parte di gara in un minuto, la seconda a Follonica in quota dopo aver manovrato al seguito dei primi, alla quartultima in 1.16.6 ottenendo strada dopo mezzo giro in 32.2 per allungare in quello finale in 29.9 (secondo giro in 1.00.8); alla penultima un quarto per mancanza di avversari accusando sulla curva finale la distanza dopo aver ottenuto strada dopo un quarto con i nastri alla tedesca in 30.3, la volta dopo un terzo in percorso esterno in quota nel km finale allo scoperto.
Trovando la schiena giusta può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 25
10. OBSESSION BI MASS. MONTE
Piuttosto veloce in partenza, ha vinto 4 volte, 3 nell'annata, 2 consecutive a giugno nel preferito assetto sferrato ai posteriori, la prima al proprio record di 1.13.8 a Milano progredendo dalle retrovie nel quarto finale in 29.1, la seconda in 1.15.6 ritrovandosi davanti sull'errore del leader nel quarto iniziale in 29.5 per allungare con seconda parte di gara in 57.8, ad agosto a Modena in 1.16.3 sul doppio km sfondando con secondo quarto in 30.7 (mezzomiglio iniziale in 1.02.4) per allungare in quello finale in 29.1 (mezzomiglio conclusivo in 59); alla penultima un terzo in tris finendo in crescendo senza troppo spazio dopo percorso esterno, la volta dopo un quarto in quota in corda al seguito dei primi.
La lunga retta può esaltarne il finish, valido ma un po’ sfortunato di recente, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 12
11. ORIANO LUX E. MONI
Veloce in partenza, ha vinto 5 volte, le ultime 2 consecutive l'anno scorso, la prima in 1.17.6 sul doppio km in percorso esterno con progressione nel mezzo giro finale in 30.9, la seconda in 1.15.1 a Modena sferrato ai posteriori ritrovandosi davanti sull'errore del leader sulla penultima curva dopo aver seguito i primi per allungare con seconda parte di gara in 59 (28.8 l'ultimo quarto); ha colto il proprio record di 1.13.4 a giugno quarto a Follonica nel preferito assetto sferrato dietro calando ai 600 finali dopo aver ottenuto strada nel quarto iniziale in 27.8; resta su 3 "np", il primo inseguendo comunque discretamente dopo aver perso la partenza, il secondo con un errore al via dopo essersi avvantaggiato, il terzo ancora in fallo sulla prima curva quando era nel gruppo al largo.
Non vince da un anno ma per la punta di velocità merita grande rispetto.
Sorpresa.
Quota: 15
12. ORA PRONOBIS T. DI LORENZO
Veloce in partenza, piuttosto regolare, si adatta ad ogni schema, ha vinto 4 volte, la penultima l'anno scorso a Torino in 1.16.2 sferrato ai posteriori con km conclusivo esterno finendo in crescendo nei 600 conclusivi in 45.6, a novembre in 1.15.4 a Roma sempre senza ferri dietro progredendo dalla scia del leader nel km finale allo scoperto; ha colto il proprio record di 1.13.8 alla terzultima a Milano secondo stampato al termine di una seconda parte di gara in 58.1 dopo aver ottenuto strada dopo un quarto in 29.5 e lo ha eguagliato la volta dopo sempre a Milano quarto seguendo in quota i primi in corda, infine un posto d'onore avvicinando in retta Oplà Oui a cui aveva dato strada sulla seconda curva.
Duttile e al top della forma, ci sta bene.
Sorpresa.
Quota: 12
13. OROSCOPO M. BARBINI
Piuttosto lento in partenza, non facile di impiego, ha colto il proprio record di 1.13.2 a maggio secondo sulla preferita pista di Follonica sferrato ai posteriori seguendo i primi in corda in quota nella seconda parte di gara in 58.1 (28.3 il quarto finale); ha vinto 5 volte, 3 nell'annata a Follonica, a maggio in 1.15.1 senza ferri dietro in percorso esterno con seconda parte di gara allo scoperto e quarto finale in 28.4, ad agosto sferrato agli anteriori in 1.15.9 sul doppio km con miglio finale esterno e mezzomiglio conclusivo in 59.8 con ultimo quarto in 29.1, a ottobre in tris in 1.14.2 finendo in crescendo dal gruppo in una corsa a parziali invertiti; alla terzultima un quinto arrestandosi sulla curva finale dopo un km esterno per poi tornare benino, la volta dopo al rientro in tris un errore nella fase iniziale, infine un quinto finendo in leggero crescendo dalle retrovie.
Specialista della pista, piaciuto la volta scorsa, ci sta.
Grossa sorpresa.
Quota: 18
14. OLSON LADY G. CASILLO
Piuttosto veloce con l'autostart, piuttosto regolare, ha vinto 6 volte, la seconda nel 2010 in 1.18.7 nel preferito assetto sferrato passando sulla curva finale dopo percorso manovrato, sempre nel 2010 in 1.16.1 a Follonica senza ferri ottenendo strada nel quarto iniziale in 30 per difendersi con seconda parte di gara in 1.00.8, ad aprile in 1.17.4 sul doppio km sferrato in percorso esterno con buon finish nell'ultimo quarto in 30 (1.01.2 il giro finale), 2 volte consecutive tra agosto e settembre senza ferri da leader, la prima in 1.15 con lancio in 14.3 e 600 finali in 44.1, la seconda in 1.15.4 con lancio in 14.6 e 600 conclusivi in 44; ha colto il proprio record di 1.13 alla quartultima terzo a Follonica finendo in crescendo dal gruppo, poi un "np" in tris in percorso esterno, al rientro un terzo in quota nel mezzo giro finale esterno dopo aver seguito in coda, infine un errore sulla penultima curva quando seguiva in coda.
Può filtrare dalla scia dello svelto Oilcan, può piazzarsi.
Difficile.
Quota: 22
15. OBERON LANS M. PIEVE
Parte il giusto, sa agire al largo, ha vinto 7 volte, 5 nell'annata, la penultima alla terzultima uscita a Milano in 1.15.3 progredendo bene dalle retrovie nei 600 finali, la volta dopo a Torino in tris al proprio record di 1.14.5 in percorso esterno con km finale allo scoperto, infine un "np" un po' deludente accusando sulla curva finale l'impegno allo scoperto.
Potente panzer adatto allo schema e ai percorsi esterni, la pista grande lo agevola, l’ultima volta non ha convinto ma sulla linea precedente merita il ruolo di favorito.
Favorito.
Quota: 2 e 1/2
16. OMBRETTA BAR R. ANDREGHETTI
Veloce in partenza, ha colto il proprio record di 1.13.1 l'anno scorso nell'Italia seconda sferrata superata sulla curva finale dopo aver sfondato dopo il lancio in 14; ha vinto 3 volte, al debutto ad ottobre a Roma in 1.16.6 spostando dalle retrovie dopo un km per finire in crescendo, a novembre in 1.15.5 sferrata davanti passando sulla curva finale dopo un giro esterno per allungare con quarto conclusivo in 29.4, alla quartultima al miglior ragguaglio stagionale di 1.14 a Roma senza ferri davanti ottenendo strada dopo 600 metri in 43, poi al rientro un terzo seguendo in quota i primi in corda, un posto d'onore battuta al termine di un mezzomiglio finale in 57.4 dopo aver agito in avanti con quarto iniziale in 28.7, infine un errore all'uscita dai nastri alla tedesca.
Piazzata classica, va verificata nel campo affollato ma la sua punta di velocità può fare la differenza.
Controfava.
Quota: 2 e 1/2
Concludendo:
Quintè intitolato alla memoria di “Marmotta” William Casoli. L’ultimo quintè di Follonica era omogeneo e equilibrato, ora si torna ad una prova nella quale si passa da cavalli da corse a reclamare a cavalli ai limiti della prima categoria. Ovvio che quelli della seconda fila sull’ampio tracciato dei Pini hanno in questo caso ampie possibilità di risalire con successo. In particolare OBERON LANS (15) e OMBRETTA BAR (16) hanno militato in ottime compagnie e si giocano una grandissima chance; non facile scegliere tra la potenza dell’allievo di Maurizio Pieve e la frazione di quella di Roberto Andreghetti: per il fatto di aver già sperimentato con successo lo schema diamo la precedenza al maschio che prima di deludere all’ultima aveva vinto bene la tris di Torino in percorso d’assalto, ma la femmina è una piazzata classica e può far valere la propria punta di velocità. In prima fila il cavallo “scappato” potrebbe essere il veloce OILCAN (6) che prima di sbagliare nella meno gradita pista piccola tentando di difendere il comando aveva vinto a Torino trovando un’autostrada interna ma all’ottima media di 1.13.6; se ottiene strada da Oba Oba Mader e riesce a gestire i parziali in avanti diventa durissimo da battere. Questi 3 si stagliano in maniera piuttosto chiara nel pronostico ma hanno poi chance di prima anche il regolare ORA PRONOBIS (12) che è al top della forma e negli scontri diretti ne chiuderebbe diversi e OBSESSION BI (10) che nelle ultime 2 è arrivato senza troppo spazio e il cui finish può essere esaltato dalla lunga retta. Completiamo il nostro sestetto con ORIANO LUX (11), che non vince da un anno ma per la frazione merita grande rispetto, preferendolo di poco al passista OSTAGGIO (8), che va più forte di quanto dica la carta (nella tris di Milano non è dispiaciuto nonostante il risultato in schema tattico contrario) e ha in sulky l’uomo tris del momento Federico Esposito (a segno in 4 delle ultime 8 tris disputate) per il training di Jerry Riordan, e a OROSCOPO (13), che non è facile da impiegare ma è piaciuto al ritorno sulla preferita pista di Follonica dove ha già vinto una tris. Possibile piazzata di posizione la veloce OBA OBA MADER (5) che dovrebbe saltare al via i 4 all’interno Sorprese OLSON LADY (14) che potrebbe filtrare dalla scia dello svelto Oilcan e OLD HAVANA DAY (7) che resta su un bel successo in percorso allo scoperto ed è uno specialista della pista. Tenterà l’inserimento O’ REY KING (9) non dispiaciuto la volta scorsa. I primi 4 dello schieramento sembrano in pista per far numero e per far riuscire la tris ma militano solitamente in categorie inferiori e le loro chance sulla carta sono un po’ limitate con preferenza per OKKUBA BD (3) adatto alla pista su OLETTA (4) apparsa in chiara ripresa nelle ultime 2 uscite, poi l’alterno ORBETELLO (2) e infine ORLAN DECHIARI (1).
Prono: 15 - 16 – 6 – 12 – 10 – 11