ESOTERISMO

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|54|
00mercoledì 14 novembre 2012 16:52
12, 54

questa sta benissimo qui ma ha bisogno di una lunga spiegazione per chi non mastica tanto l'esoterismo.. dall'islam a l'ebraismo passando per l'induismo. io sinceramente adesso non ho il tempo di scrivere ma volevo comunque postare la notizia perchè merita e non volevo passasse inosservata. magari qualcun'altro come ocean o lud o orgo possono scrivere qualcosa.

L'UOMO SOMIGLIA AL MAIALE:
LA MAPPA DEL DNA LO DIMOSTRA


Mercoledì 14 Novembre 2012 - 15:03
ROMA - È stata completata la mappa del Dna del maiale e ha svelato nuove e inaspettate somiglianze genetiche con l'uomo, estendendo il potenziale di questo animale come modello per la ricerca biomedica e per la sperimentazione di farmaci. Il risultato, pubblicato su Nature, si deve al Consorzio internazionale per il sequenziamento del genoma del maiale coordinato dall'università di Wageningen nei Paesi Bassi.
orgonicos
00mercoledì 14 novembre 2012 19:23
Re: 12, 54
|54|, 14/11/2012 16:52:


questa sta benissimo qui ma ha bisogno di una lunga spiegazione per chi non mastica tanto l'esoterismo.. dall'islam a l'ebraismo passando per l'induismo. io sinceramente adesso non ho il tempo di scrivere ma volevo comunque postare la notizia perchè merita e non volevo passasse inosservata. magari qualcun'altro come ocean o lud o orgo possono scrivere qualcosa.

L'UOMO SOMIGLIA AL MAIALE:
LA MAPPA DEL DNA LO DIMOSTRA


Mercoledì 14 Novembre 2012 - 15:03
ROMA - È stata completata la mappa del Dna del maiale e ha svelato nuove e inaspettate somiglianze genetiche con l'uomo, estendendo il potenziale di questo animale come modello per la ricerca biomedica e per la sperimentazione di farmaci. Il risultato, pubblicato su Nature, si deve al Consorzio internazionale per il sequenziamento del genoma del maiale coordinato dall'università di Wageningen nei Paesi Bassi.


beh si sapeva ormai da tempo..infatti tante volte hanno tentato il trapianto di organi proprio dal maiale all'uomo però non è il solo animale che ha similitudini nel dna ad esempio c'è pure lo scimpanzè e altri ancora... [SM=g10303]


+lvdwig+
00venerdì 16 novembre 2012 00:14
e dopodomani,anzi visto che e passata 1/2notte possiamo gia dire-domani sono 33
e per quanto molti numeri sono simbolici ,ma il 33 e piu unico che raro,quindi mi attendo veramente qualcosa,ma qualcosa su ogni contesto e di ogni genere,probabilmente anche qualcosa che nemmeno immaggini ,o forse in previsione -prospettiva ,o immediata, non lo so ma il 33 non tradira ,fossanche un messaggio c e lo lascera...
ovviamente volevo dire sono 33 allalba manon lo ho detto,perche dire cosi stereotipa e fa passare il emssaggio che da tempo ci si batte eprche non passi ,e cioe che non e il gg del 21 dic che si deve attendere,ma il periodo cha gia da anni e iniziato e probabilmente seppur di pochi mesi andra oltre il 21 dic ,ma che veramente cambiera faccia al mondo portando apocalissi, ma molto piu ,---che dire piu di apocalissi significa dire cose che trascendono
cmq guardacaso pensandoci bene e anche il 17 e segnera il 33 gg al 21 dic
questo numero non tradira ripèeto magari non portera cose che sia tendono ma di certo qualcosa lo portera-
+lvdwig+
00giovedì 29 novembre 2012 23:26
non so se e innato penso di si
ma ce gente in questo mondo che fossache e un barbone,vive questo mondo dentro le problematiche globsali,e ce chi vive il suo piccolo mondo come il 98%%dell umanita
la cosa che si deve sottolineare e che chi si occupa ufficialmente dei problemi globali non lo fa perche e nato per cio,ma sta parimerito vivendo il suo piccolo mondo
esempio se tra me e il ministro degli esteri ce discussione ma lui lo fa perche sta facendo il suo lavoro e quindi vivendo il suo piccolo mondo io no,mbe e tempo di mettere i fattzi globali in mano a gente che si occupa di cio per diritto di nascita e cioe chi lo fa senza fregarsene della sua vita e il piu delle volte della sua stessa sopravvivenza,perche poi ci sono quelli ambihui e cioe quelli chersso miliardari che nn devono pensare alla sopravvivenza e si e vero che potrebbero occuparsi di altro e gli si puo dare atto,ma quando uno mette la sua vita dopo,vuol dire che quelle persone sono oltre e sono nate e venute in questo mondo per cio
la parte dirigente del nuovo monfdo e o meglio sara e deve essere solo nelle loro mani o meglio menti
+lvdwig+
00lunedì 10 dicembre 2012 16:01
e dopodomani si apre il portale finale del 12.12.12
ce li siamo fatti quasi tutti qui
il 6.6.6 il 777 888 999 10101o ,e lannos corso anovembre ci siamo fatti l 11-11-11 e adesso l ultimo il 12-12-12
mha vedremo ,e non in tendo fattoi sullos cenario globale ma dentro ognuno di noi chi percepira qualcosa dentro di se ,nel corso del 12.12.12,che valga la pensa riportare ,lo faccia assolutamente
poi magari accadono anche cose sullo scacchiere globale,ma non credo eo magari saranno cose non eclatanti specie per le bestie ma chiare per chi ha occhi per vedere chesso fatti che apriranno ,in prospettiva, per chi conosce il disegno toale ,fatti certi ripeto magari in prospettiva-cmq non mi attendo nulla sia chiaro ma e d obbligo riportare tutto cio
+lvdwig+
00lunedì 10 dicembre 2012 20:57
nel 1789 rivoluzione francese
nel 1889 nasce adolf hitler
nel 1989 cade il muro di berlino

non so cosa successe nel 1689,ma so cosa accadde nel 1589 e cioe la vera linea di sangue dei re di francia finiva cioe i valois e per la prima volta sale al torno un capetingio un borbone cioe enrico 4,quindi epr me e successo un fatto pazzesco e cioe i demoni dle nwo presero il vero potere come da seguente


Alla morte del predecessore Enrico III, ultimo membro del ramo dei Valois-Angoulême rimasto privo di eredi, per individuare il legittimo pretendente alla corona di Francia secondo la legge salica si dovette risalire a Luigi IX, il Santo. Attraverso il figlio cadetto di quest'ultimo, Roberto di Clermont si discese fino ad Enrico III di Navarra che, divenendo re di Francia, assunse il nome Enrico IV. Egli fu il primo re francese della dinastia dei Borboni.

...devo ancora vedere cosa acadde nel 1489 1389 ...etc etc fino allanno 89 dc..
Goten7
00martedì 11 dicembre 2012 16:57
+lvdwig+
00martedì 11 dicembre 2012 18:12
Re:
Goten7, 11/12/2012 16:57:

http://www.marcovuyet.com/ALARMA%20TRE%20SPIRITI%20IMMONDI.htm



CHE VUOI DIre con tutto cio che io sono un demonio?
mbe guarda fossanche qualcosa del genere e possibile,ma le cose non lo dimenticare mai in questo scenario esoterico di cui hai riprotato qualvhe stralcio NON FA MAI $ 2+2 quindi non e cosi semplice non e che puoi dire sicocme quello e quello e quello etc allopra vuol dire che ,non si ragiona cosi te l ho detto mille volte
e poi che il giglio derivi dal rospo e solo un ipotesi per tanto molto lontana e tutta la storia detta li non convince per nulla non sono nemeno mezze verita ma 174 di verita mixate con cose che sono forzate ,se ci sommi il fatto che rirpeto ijnq eusti conetsti 2+2 non fa 4 e al momento nessun uomo sa quanto fa
e aggiungo un ultima cosa qualora si dovessero saltare tutte,e cioe una volta raggiunto cio ,si e punto a capo,perche chi e lucifero ?,il ns liberatore e quindi il vero dio? o cio che cristianamente definiamo demonio?
ma cio che cristianamente almeno nelantico testamento definiamo dio ,cioe jave non dimenticare mai che e in relata il demonio-e su cio credo che non ci siano piu dubbi ,ma chiamrli demonio dio e ormai ridicolo oggi si definsicono dei minori e superiori gli uni sono i ns carnefici glelli inferiori gli altri i ns futuri liberatori,
quindi una volta e cmq impossibile stabilire cio che questo che hai postato dice ,poi si deve vedere chi sono i demoni e chi gli dei,che poi riportato ad un contesto piu reale,chi sono gli dei superiori "buoni" e chi quelli inferiori cfattivi?o chi sono i dgir e chi gli igigi ,giusto epr andare ancor apiu vicino alla aprodia piu reale e cioe quella delgi anunaki e cioe ala ns creazione rtc e quindi sumerie tc
insomma tutto e utile geton e tutta va bene,ma non dimenticare mai,per essere un vero cercatore e arrivare alla verita,non si deve mai e dico mai tirare le somme -almeno definitiva che sancisco campi,io l ho fatto ma solo sui simboli perche quelli sono insiti in te eprche nel caso finirenbbe la tua cerca e non avresti piu nulla da dover cpaire
quindi tutto serve ma mai arrivare a conclusioni perche il gg che lo fai la tua cerca e finita e agirai con mezze verita e perderesti l occasione e cioe di arrivare veramente in cima ..quindi lo dico ancora tutto e utile ma mai tirare conclusioni almeno sul conetsto piu importante e cioe chi e il bianco e chi e il nero ..

io non so se significa essere demoni o angeli,ma so che io appartengo ai simboli del volatile e del giglio,su questo non ci piovera mai ,un gg scopriro se sono demone o altro ,ma al momento e importante ,anzi non lo sara mai e indifferente epr me sapere cio perche e ua classificazione che e impossibile fare ,quindi mi interessa solo sapere di codsa fai aprte, e non se e il bene o il male cio di cui sei aprte s,embra paradossale ma e cosi che funziona
solo quando forse dopo morto sapro tutto allora capiro se nel mondo ho lottato epr il bene o il male ,perche oggi bene e male sono due aporle che non sono classificvabili non hanno senso cose il bene e il amle se non sai come stanno le cose veramente?
fare il bene ad un altroe tc ma quello non eil bene e il male io parlo come bene o ale supremo finale sopra ogni cosa che si potra cpaire solo quando un gg si capira ogni cosa dalal ns creazione a tutto cio che oggi e assurdo e imposibile solo ipotizzare figuriamoci capire
certo e che se gente come monti o chi massacra la povera gente vedi libya siria per dire le ultime cose ,o cio che stanno facendo e per fare all umanita etc etc ..mbe questi sono miei nemici,e se io sia o cmq sia schierayto con il male per cio,,mbe allora w il male-su questo non ci sono dubbi


+lvdwig+
00martedì 11 dicembre 2012 18:24
cmq ora che mi ci fai pensare
come mai che il mio simbolo insieme al volatile epr eccellenya e il giglio e mia moglie e folle epr le rane ne ha centinaia di ognmi genere forma le coleyyiona ogni cosa che e a forma di rana o rana se la compra a casa sono strapieno di rane che a me tra aprentesi non piaccino ne come forme e addirittura quelle vere mi fanno schifo ma forse non e un caso che il ns sangue si e unito
rane e gilhio cioe alla fine uan sola cosa secondo cio che dice geton anche se lo ripeto quello che hai postayo e un semplice 2]2 banalissimo la verita e molto lontana da ueste come dife piccole deduyioni
esempio ludwig che significa glorioso in batalgia e quindi deduce ..grand ecacciatore cioe nimrod ,mbe tra glorioso in batalgia e grande caciatore ce differenya e lui lo fa apssare per la stessa cosa
cmq nessuno lo ha mai detto ,lo dico io clovis alla fine e lovis e cioe lous e cioe luis e valosi viene da li anche s ee occultato e mai rivelato cio
+lvdwig+
00mercoledì 12 dicembre 2012 18:40
ASCOLTATE BENE perche s eriesco a spiegarmi e molto importante cio che volgio dire
leggete qui
www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&s...

avete letto?bene ora cerchero di essere breve e coinciso ognu poi cercasse di aggiustarlo epr capirlo melgio cio che sto epr dire
la cosa principale che si deve cpaire e guardacaso quella che l utente fra nel topic sala roiunioni l latro gg negava e cioe che con la bibbia prfezie etc il 21 non ci entra nulla
e invece e tutto li il discorso ,perche questo articolo che vi ho appena postato dice che il 21 dic e cioe i maya non dicevano che il 21 finiva il mondo ma che ci sarebbe stata una tarsformazione pazzesca all umnita e al mondo e cosicenze etc,giusto?avete letto?
bene allora qui entra in gioco la logica deduzione e ovviamente l unione con tutto ilr esto che addirittura fra negava entrassero qualcosa tra loro e mi spiego eprche
lo diro in poche parole starte attenti a coglierne i concetti
e vero che non e la fine di questo sistema ma solo una traformazione e cmq presa di coscienza,ma bisogna vederla dentro oloscenario totle che comrpede anche la bibbia e ogni cosa che uno ha studiatos coperto cpaito dedotto etc e allora uno scoprendo tutto scopre che esiste un nwo che esiste come daniele diss ele bestie esiste l ultima potenz biblica e poi l onu etc etc e insomma deve colegare tutto a cio perche e reale e sotto i ns occhi ormai ,e difatti appena colega a cio gli esce il seguente o al seguente equazione epr ridurla a due parole e cioe
se ce uan rpesa di socenza e trasfor,mazione e se ce un poter edemnoniaco che ci schiavizza da semrpe ,vedi nwo e su cio solo gli asini non hanno romai rpeso cosceinza che esiste opera e ormai semrpe piu esce allos coperto e allora se esiste cio e se esiste la rpesa di coscinza cosa succede messe insieme?AVANTI RISPONDETE???se vi rispondete avrete cio che i maya non dicono chiaro ma che e scontato e cioe la fine di tutto sto sistema e cioe un apolisse eprche sara unos contro pauroso dato che qursti poteri non eprmetternano mai che la presa di cosienza agisca ma e impossibile che non agisca eprche una volta che la hai non puoi far finta di nulla o continuare a subire come quando nons apevi
quindi se i maya dicono solo che ce una rpesa di socienza l inizio di unos cneario diverso etc SIETE VOI O NOI CHE METTENDOLO INSIEME AL RESTO ,altro che brodaglia ;PORTA A CONCLUDERE SENZA OMNBRA DI DUBBIO che sta eper succedere un inferno e guardacaso e rpfetizzato ovunque dlala bibbia a tutto cio che si definiva erorneamnete brodaglia
quindi s ei maya non hanno detot chiaro che e la fine non ci serve che lo dicono voi avete unc ervlelo una cosnoscenza e un potere deduttivo ed e infallibile con i dati in mano e cioe e vero che i maya non hanno detto che e apoclisse che emaclelo che e fine dle sistema etc ma E COME SE LO AVRESSERO DETTO perche i maya e il 21 dic NON VA VISTO DA SOLO,nel caso non significherebbe nulla,e proprio all unisono con cio che si definiva brodaglia che renfde tutto strachiaro
ripeto lesmepio minimo ,e cioe nwo potere occulto che schiavizza d asmepre etc
maya cjhe dicono rpesa di cosienza etc
cosa esce fuori s ele sommate?guadacaso la fine il maclelo l apolisse e come il fuoco con la benzina e a conferma o proiva dle nove ecco che entrano tutte le altre profezie ad iniziare da daniele giovanni il cirsto etc etc per finire alle cataste extrabibvliche
quindi cosa caxxo me ne frega che uno mi dice
ma i maya npon hanno detto che e la fine ,ma parlano di una presa di coscienza etc,ma tanto ci vuole a capire e a mettere insieme che dal momento che ce una presa di coscienza e che si scopre la verita sugli arconti che ci schiavizzano arriva la fine?e non certo con un passagigo di cosncegne eprche eprofetizzarto si porteranno tutti alinferno non cederanno il poetre cosi facilemnte soloe rpche sia vra la rpesa di cosncieza
non rielggo spero che sia stato strachiaro
+lvdwig+
00giovedì 13 dicembre 2012 09:14
e ce ancora che li chiama casi
www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2012/12/13/foto/juve_giovinco_numero_12_segna_il_12_gol_al_12_-4864080...

p.s. per quanto specifico sia di fede romanista,..guardacso della...magica [SM=x1335076] anche se ahime per questioni di parentela ho "dovuto"tifare cagliari per qualche anno e adesso siena da 3,difatti quando l altro gg gioco'siena roma mi astenni dal vederla [SM=g10081]
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00giovedì 13 dicembre 2012 10:51
12, 54
+lvdwig+, 13/12/2012 09:14:

e ce ancora che li chiama casi
www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2012/12/13/foto/juve_giovinco_numero_12_segna_il_12_gol_al_12_-4864080...

p.s. per quanto specifico sia di fede romanista,..guardacso della...magica [SM=x1335076] anche se ahime per questioni di parentela ho "dovuto"tifare cagliari per qualche anno e adesso siena da 3,difatti quando l altro gg gioco'siena roma mi astenni dal vederla [SM=g10081]




daje lud! sempre forza MAGICA ROMA!!! [SM=g11372]
FRA5680
00giovedì 13 dicembre 2012 13:09
Ludwig ho letto i tuoi post dell'undici e dodici dicembre e.. non condivido una sola virgola..
Il post di oggi l'ho ignorato completamente perchè per me andare a vedere l'esoterismo nel calcio.. è tutto dire..
+lvdwig+
00giovedì 13 dicembre 2012 15:42
Re:
FRA5680, 13/12/2012 13:09:

Ludwig ho letto i tuoi post dell'undici e dodici dicembre e.. non condivido una sola virgola..
Il post di oggi l'ho ignorato completamente perchè per me andare a vedere l'esoterismo nel calcio.. è tutto dire..




ma l esoterismo non e ua cosa che metti dove vuoi o ti paice ,se in una paita di calcio o di baseball o alle olimpiadi o mentr ecanmini o mentre scopi ,ccadono cose che contengono numeri.."curiosi"che concatenano..conta eccome ...sto non lo capsico,perche mai un fatto che sia una partita di calcio o qualunque altro fatto debba essere"immune"da concatenazioni di numeri esoterici..mha..
passando a cio che non quoti di cio che ho detto,mbe allora se credi che il 21 dic sia un fatto a se sconcatenato dagli altri,e giovanni si riferisca ad altro,il cristo altro danielca prova dle nove che abbiamoter accomunare tutto cio se dici che non sono accomunate allora non ha senso nulla una alla volta staccate dalle altre che senso hanno?sono cos ebuttate li giusto epr come dire leggere un romanzo epr passare il tempo
l unica prova che abbiamo che per esemopio siamo dentro "quei o se ti fa paicere "quel tempo e proprio associazione dle tutto sommata ovviamente agli eventi che si adempiono sotto i ns occhi
se mi dici che giovanni parla di un apocalisse che con le bestie di daniele non ci entrano nulla che a loro volta non ci entrano nulla con il 21 che l era dell acquario non ci entra nulla ,che la rpedetta presa di cosocneza non ci entra nulla e posos stare qui a riasumere anni di scoperte e cosncoenze che anche tu sai bene ,mbe allora coem facciamo a sapere o capire qualcosa?
qui non e questione di ,essere daccordo quotare o non quotare qui e questione di logica semplicissima ,esattamente come il calcio o qualuqneu cosa esiste al mondo con "lòesetorismo",se accadono chesso che nasce un bimbo il 12 12 12 alle 12 e 12 va bene se un calciatore con la malgia n 12 segna al minuto 12 il suo gol n 12 il gg 12 12 12 spiegami eprche mai non deve esser epreso in considerazione
ora non oso nemeno pensare che la tua spiegazione possa essere la seguente e cioe sicocme (ma ormai e divenuta fuffa)si dice sempre per rpender eper culo cos edel tipo ,chesso la gente non capsice nula basta che gli fai vedere il calcio forza milan viva juve etc e quindi e denigratorio al punto che un esempio cabalistico e cmq esoterico non lo prendi in considerazione a motivo di cio,mbe allora ,insomma non saprei cosa dirti
e se le stesse o cmq motivi di approccio sono per cio che dici che non quoti sulla unione di tutte le cose che in fin dei conti stanno tutte ad indicare un unico periodo e cioe questo,che lo faccia daniele con o tramite "il nwo"o potenze che si sono susseguite nei secoli ,quindi ultima gb usa e guardacaso e lei che comanda e che dara il potere alla bestia cioe all onu ,che sia giovanni quando parla della sua apocalisse che sia il cristo quando dice ,sapete vedere quanto e sera se sara bel gg etc cosi dovete ricosncere gli eventi epr cpaire quali sono i gg della fine che siano i maya che indicano questi gg la fine di un era di un periodo di una cmq rpesa di cosoicneza che sia tutto cio che e stato confermato verace da anni di studi ,mbe se mi dici che non sei daccordo eprche credi che ognuno si riferisca a tempi diversi chesso i maya ad adesso giovanni al 3000 dc daniele al 2400ac etc etc mbe allora per sostenere cio devi saper dire a qauli gg si stavano riferendo i sudetti maya a aprte che lo hanno detto chiaro ,io ho scritto 3000 e 2400 per prenderne alcuni a caso perche io dico che si riferivano a questi e tu devi dirmi a quali non puoi dire .non lo so ,per conetstare che non ci riferisca a uesti gg devi dire allora a quali o eprche al 1005 non siano qursti ,perche se si riferisco a questi allora devi coinvenire che i maya e il 21 dic e gli altri stanno indicando tutti un periodo identico e cioe tuti indicano questo,che io ho semrpe sostenuto che vanno dla 2000 al 20??' e metto i ? non eprche non lo so ma perche s edico 2013 0 14 0 50 e los etsso dal 2000 lo hanno visto adempirsi solo chi aveva occhi per vedere dal 2012 tutti lo inizieranno a vedere che sono proprio questi i tempi e cioe i gg
p.s non rileggo spero si capsica
Goten7
00giovedì 13 dicembre 2012 16:51
veramente hai sempre detto che il periodo finiva nel 2012. poi ora stai cambiando idea è un conto. come ti avevo già detto in sala riun. ma mi sa che non hai letto. [SM=g10342]
+lvdwig+
00giovedì 13 dicembre 2012 17:09
finisce nel 2012a parte che solo chi ha avuto occhi per vedere poteva vedere,che detto terra terra significa che inizia l inferno che tutti vedranno,e non in un gg perche e dal 2000 che mattone dopo mattone si costruisce lo scenario infernale,dal 2012 e all 805 e gia accaduto tutti vdranno e capiranno che e iniziata la fine ,quindi finire il 2012 non significa che finsice il mondo nel 2012 ma che tutto sara stravolto non in un gg e da adesso non solo chi ha avuto occhi epr vedere inq eusto decennio ma tutti vedranno e quindi vivranno
finire qualcosa non significa che finisce ,provo a portare un esempio,uno che fa l ultimo anno di scuola dice che sta finendo la scuola entra nell ultimo anno non so come dire la fine o l inizio di qualcosa non potra mai avvenire in un momento e un passaggio e ci risiamo con tutto cio che ho scritto prima
allora nel 2012 finisce tutto e un modo di dire che finisce tutto cio che hanno tenuto ocuclto che finisce l oimbroglio che la gente sis velgia e vede cpasice e finita per loro questo non significa che sicocme epr loro e finita non ci sono piu socmpaiono anzi e coe se io dico ad uno per te e finita ,e poi devo finirlo amazzarlo fare qualcosa per finirlo quindi e finito ma non e finito ecco eprche e antisitntivo e qualcosa difficilie cioe non si fa 2+2 non e che dici
ma tu avevi detto che nel 2012 finiva ma finiva tutto un conetsto che ci catapulta in uno scneario nuovo e infatti sta acdendo cio eprche sta cadendo tutto e tutti si stanno rendendo conto del gioco che hanno fatto fin ora,come dire cambia il tutto ma non che cambia la pounta della oiramide perche cade e non ce piu,e l inizio della sua fine che come ogni cosa ha un suo tempo che non e quantificabile eprche causa tutti i post che ho fatto altro gg a riguardo non ha una linea di demarcaxzione e dici adesso e finita ieri non era finita a meno che non dormi in coma per 10 anni
allora e finita ua volta che porti le radici di qualcosa alal luce lessere muore ma non si carbonizza in un secondo se io porto le radici di uan pianta alalmluce non e che sotot i miei occhi si apassisce si secca si polverizza in un minuto e morta cambia e finita ma ha il suo t4empo
fors qeusto ultimo esempio e chiaro giusto?
scusa ma che speranze puo avere un mondo un sistema uno scenario da adesso in poi ?capisci che non puo esistere piu una democrazia ,lo spread le borse le banche etc sono finite morte e come quando grillo dice ai politici che sono cadaveri sono gia morti ha ragione efinita pper loro ma sono ancora li questo non significa che se uno diceva dieci anni fa che sarebbero finiti aveva torto anzi,non puoi dire che siccome sono ancora li allora avevi torto,perche ci sono ma e come se gia non ci sono,altra vcosa che ho appena detto che dovrebbe farti caopire bene stavolta il ocncetto
quindi nel 2012 e finita e difatti e finita credi che si possa otrnare aloscenario che attualmente ancora e ijn piedi?e smepre lesempio della pianta ormai sta marciendo e mai piu potra riprendersi ma questo non significa ceh s ela vedi ancora verde vuol dire che sia veva torto le radici sono fuori e finita

ce l ho fattrA STAVOLTA A FARLO CAPIRE?perche non mi arrendero mai prima o poi ce la faro a fartelo capire,e ti garantisco che la colpa e mia non tua ,che sicuramente non ho una proprieta di linguaggio cosi chiara da farlo capire,percio chiedi e dimmi ogni cosa cosi che a forza di risponderti in ogni modo possibile prima o poi trovero le aprole giuste o forse messe tutte insieme saranno sufficenti ma geton vai tranquillo dici tutto cio che senti e non ti e chiaro o ti sembra ambiguo prima o poi c ela faremo a render echiara la cosa
+lvdwig+
00giovedì 13 dicembre 2012 17:26
ripeto l eswempio quando grillo ma in verita prima di grillo gia lo dicevo e dicevamo qui che i politici etc sono gia morti mica significa che sono dentro una bara e non ci sono piu ma mica ha torno non e che uno va da grillo e gli dice
ma ieri ho visto bersani che adesso addirittura forse andra al governo e tu avevi detto che erano morti allora sei un ciarlatano
HAI CAPITO ADESSO QUESTO ESEMPIO COME E CHIARO STAVOLTA?
tu dicendomi che io dicevo che sarebbe finito nel 2012 e come se stai andando da grillo e gli dici che lui sta cambiando le cose perche aveva detto che i politici sono morti e lo sono e qui dove gioca o gioGa il tutto)e gli dici ma non e vero sono tutti li
hai capito adesso cosa cerco di dire?praticamente ee te lho detto altra volta e coem se io e te aprliamo su due relata difernti e come se ci fosse una relata parallela e tu sei in una e io in un latra e ovviamente il nero del mio mondo non corrisponde al nero de tuo e viceversa eccoe rpche non ci riusciamo mai a cpaire
allora o entri dentro l ottica giusta perche io non posos scendere nela tua dato che grillo epr tener elesempio non puo spiegare al tipo che gli dice
ma tu avevi detto che erano e sono morti ma io li vedo ancora li,ma bensi e il tizio che dice cosi che deve capire cosa si sta cercando di dire
e finita geton ,ma il tuo modo di vedere la fine e da cartone animato non esiste e fuori dla mondo quela fine che tu intendi non la vedrai mai eprche anche se acacde nel giro di qualche mese tu non la vivrai come tale ,perche ti amncera semrpe qualcosa perche non al consideri la fine da te stereotipata ,per dire che e tutto admepiuto nel tuo conetsto deve scoppiare tutto morire tutto e un decimo di secondo prima che ci polverizziamo tutti finalmente in quel micro centesimo di tempo dirai..avevi ragione
ma cpaisci che e fuori dla mondo cio?
allora e finita e ancorta di piu lo e come rpedetto nel 2012 perche fino a qualche annio fa ancora la maggioranza non aveva cpaito cosa stava acadendo ora che al mno l 80%ormai vede cosa e in atto allora e finita ora che l 805 delle radici sono fuori e gg dopo gg sono destinate ormai a venire alla luce semrpe piu ,non c epiu futuro e finita e vereammnete finita e garzie a dio che non vedi la fine che hai setetipatoerche nel caso noanvrenbebsenso enmeno tutot cio che si e fatto e stare qui adesso
e finita ,solo che tu hai il concetto di fine come qualcosa da film ma se fosse solo quello avresti in parte ncora ragione il problema che uno scenario da film 2012 doom day se non arriva in un gg ma gg dopo gg nelgi anni tu non lo consdierereai mai tale vuoi un esmepio?dimmi quanti sismi quanti amremoti etc etc etc devono essere perche tu la consideri tale
mbe pèrima di ripsoendere sappi che io poi ti diro?e eprche un sisma solo dietro al numero che mi dirai non la considderi poi tale?e li capsicio tutto
hai capito adesso?ripeto dimmi lo scenario che vorresti vedere per dire che tutto e adempiuto,ma sappi che poi io ti diro
2e se a quellos cenario gli levi una decina di sismi anche uno o un amremoto o uan cosettina cosa significa che non e admepiuto?e cosi sai cosa capsici?chje se tu mi dici esmepio 1000 sismi al gg vuol dire che il gg che c ene sono 999 per te non e admepiuto
esagero epr fartic paire il concetto
HAI CAPITO ADESSO SPECIE QUESTO ULTIMISSIMO ESEMPIO???che dimostra che da un sisma a 1000 sismi c edi mezzo 2 3 4 ...999?e tu i tutti questi fino al 1000 non consideri apoclisse cio che invece e lo stesos apoclisse??hai vcapito adesso?
+lvdwig+
00giovedì 13 dicembre 2012 20:23

+lvdwig+
00venerdì 14 dicembre 2012 12:56
non voglio trarre conclusioni con solo un fatto ovviamente,ma certo che leggendo nella bibbia le direttive esatte che "dio"dette a noe'per costruire l arca e ripetendole esce una cosa del genere
www.repubblica.it/viaggi/2012/12/14/foto/olanda_ecco_la_replica_dell_arca_di_no-4872966...

mbe e un punto ,almeno un punto che nel pallottoliere di chi dice che la bibbia sia reale aumenta cio
insomma riflettete,
se esce fuori una cosa del genere vuol dire che veramente questo fatto almeno e esistito

p.s guardate tutte e 12 le foto e impressionante

N.B.-E TE PAREVA,E CIOE """BINGO" guardate cosa ho scovato scorrendo le foto?
www.repubblica.it/viaggi/2012/12/14/foto/olanda_ecco_la_replica_dell_arca_di_no-487...
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00mercoledì 19 dicembre 2012 18:32
12, 54

Nasa ed Esa per natale hanno preparato una cartolina con una foto scattata dalla sonda cassini.

così salutano il loro dio.

+lvdwig+
00domenica 6 gennaio 2013 12:01
tantissimi anni fa ve ne parlai,mi spiego
stavo consultanto per una cerca personale i miei vecchissimi appunti,diciamo i primi quando iniziai a "svelgiarmi"da solo con conti matematici piu che altro che mki diede il la' al tutto
,e da solo,non essendo un matematico,quindi da profano scoprii che il n 2160 detto nella bibbia profetico,nonche era astrologica,etc etc insomma chi ha un minimo di base esoterica e cmq biblica e astrologica conosce questo n,mbe tanti anni fa scoprii che in un cerchio ,esempio 0 gradi poi 180°-270-360-450-540..etc fino a 1080 1170-1260 appunto ,insomma 2160 diviso 2=9
2160 diviso 3=9 e cosi con 4 5 6/7/ 8 ...tranne il sette,guardacso n di dio non divisibile,cmq ,il risultato dei numeri che vi ho dato fa cmq sempre nove se li sommate,esempio 2160 2+1+6=9,oppure360 3+6=9 oppure 1080 o 990 o 540 270 432 810 la stessa cosa se li moltiplicate cioe 2160x 2=4320 cioe 9 la somma e cosi s emoltipiltcte x 3 o 4 5 6 chesso esempio x6=12960 la somma e sempre 9 quindi semrpe nobve se sommate moltiplicate dividete ,etc etc
cmq sbizaritevi da soli oprendete un cerchio iniziate da 0 quindi 90 e continuate fino aa 360 e poi continuate a sommare 90 semrpe ,fino a quando non ne potete piu avrete il cerchio diviso in 4 parti dove avete 0
90
180
270
360.ma poi copntinuate e come a spirale nela aprte dello 0 avrete anche 360 e rifacendo il giro avrete anche 720 1080 e cosi al primo angolo di 90 avrete poi 450 810 1170 e via discorrendo fatelo e giocate o giogate con i numeri e con il 9
mentre rivedevo questi vecchi appunti ho trovato anche il seguenyte molto interessante
www.astronavepegasus.it/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=1300:carl-munck-the-code-e-gli-antichi-numeri-gematriani&catid=53:conoscenze-es...
ma per quanto illustri molto di cio che non sapevo,non chiarisce cio che da solo scoprii ,cmq e una ,permettetemi la parola"dimensione"molto interessante ,datelgi un occhiata ,ovviamente oltre le cose che gia si sapevano
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00domenica 6 gennaio 2013 13:49
12, 54
se ricordi la stessa cerca la feci nella discussione "la chiave" o comunque una cerca simile.. anzi mi hai dato l'imput di andarla a rileggere quella cerca e magari continuarla. [SM=g8431]
+lvdwig+
00mercoledì 9 gennaio 2013 17:17
vi ricordo che l umanita,noi compresi,ha vissuto,per cio che almeno e la ns storia moderna,in funzione soprattuto e cmq in grossa % del e per il futuro,esempio fino a una decina di anni fa ,ma fors eprima eprche non ce una linea di demarcazione proprio perche cosi non ci se ne rende conto,si e vissuto molto in funzione futura mentre siamo daia daia imeprcettibilmente finiti gia adesso e non so dove stiamo doirigendo a questo ritmo in funzione rpesente e solo rpesente
per capirlo basta fare una picoclissima introspezione e cioe ricordate quando vivevate la vs vita semrpe in funzione e sorpatutto e cmq dandogli uan considerazione notevole cosa che oggi non fate piu senza che enssuno s ene renda conto sul futuro?esempio chesso stupido,quando si andava a scuola dico la prima caxxata si attendeva il week end e i gg normali era come fossero un peso un ostacolo una noia da far passare in fretta per il week end,era un esempio ma puo valere per ogni cosa,chi deve vedere la persona amata o fare qualcosa che gli pisace chi attende le vacanze chi altro e vive molto in funzzione di quella cosa
mbe oggi s euno vi dicese che fra un mese avete un milione di euro di regalo nonostante cio non riuscirete a vivere in funzione e in attesa di quei gg ,ma vivreste l oggi
insomma io voglio sperare che almeno alcuni si siano accorti di come si sia GIA CAMBIATI come umnita e nessuno se ne e reso conto ancora,perche e stato ed e tuttora un passaggio che non fA RENDERE CONTO,IN POCHE PAROLE SIAMO TUTTI CAMBIATI RADICALMENTE DA UN PAIO DI DECENNI A QUESTA PARTE PIANO PIANO AL PUNTO CHE NESSUNO SU E RESO CONTO,EO CMQ O NON LO VEDE O NON GLI INTERESSA VEDERLO PERCHE COME ERA PIU FORTE DI LUI VIVERE IN QUEL MODO LO E ADESSO IN QUESTO COME FOSSE LA COSA PIU NORMALE DEL MONDO ALLORA E COSI OGGI SENZA CAPIRE CHE E OPPOSTA O QUASI E SEMRPE PIU E SMEPRE PIU VELOcemente cambia e non si sa fino a che punto
il grosso e epr errore
quindi nessuno individualmente si e reso conto di cio,e come se nessuno e piu se stesso ,e la cosa pazzesca e che non se ne accorto nessuno ,e chi lo ha fatto crede che sia parte dlela vita che funziona cosi ed e stato smepre cposi crede di essere smeplicemnte cresciuto o che una certa eta sia diversa dlaeta che aveva nel vivere le cose e non capsice che non e quello che e accaduto
e la stessa cosa e accaduto nonche sta acdendo con i ricordi ,e come se quello che eravamo non ci appartenga non lo siamop mai stati ,ma se fosse il cambio di crescita normale allora ci dovremmo ricordare di quando eravamo doiversi oggi non e che non lo ricordiamo ,lo ricordiamo ma solo meccanicamente e non sentimentalmente e cioe e coke s euno ti dice che tu eri diverso e non lo ricordi ,inq eusto caso invece e come s euno ti fa vedere una foto in cui eri diverso queindi non puoi non ricordarlo ma lo ricordi solo eprche sei oblbigato dato che la foto e li ma nel caso e come s equllessere non eri tu non ci hai nulla a che vedere mentre in apssato una volta si ricodava che eravamo in un modo oggi lo ricordiamo ma solo emccanicamente e non siamo piu in grado come dire di rivivere quello che eravamo come percezione dis entimento insomma non so se sono risucito a spiegarmi eprche nemeno rilgeggo ma cercate di apporfondire ognuno per se cio che sto cercando di dire e vedrete che socprirete cose pazzesche figuriamoci a stretto girto dove staimo andando coem umnita
+lvdwig+
00giovedì 10 gennaio 2013 17:26
non so se si e capito e se sono riuscito a dirlo nel precedente post,e per quanto possa sembrare assurdo ,fuori dal normale,e ambiguo,non lo rileggo perche percepsico che non ci sono riuscito e addirittura me ne vergognerei ,quindi non lo rileggo il rpecedente post

quello che cerco di dire e che stiamo cambiando ma che gia siamo cambiati come umnita in modo pesante emassicico ma che paradossalmente non ci se e ne resi conto .
stiamo gia precipitando dentro un cambio che porta ad un menefrgehismo pazzesco inimaginabile ,non si riesce tra l altro piu a vivere il futuro,un tempo lo si faceva tutti incondizionatamente,oggi allo stesso modo non si fa e la cosa assurda e che nessuno lo vede e capisce che e accadutoi gia,ma che ancora continua ad accadere
e se siamo arrivati fin qui ,per quei pochi che lo vedono,figuriamoci dove stiamo andando gg dopo gg
lo ripeto,mi sembra di averlo gia accennato ieri,se per esempio ,tempo fa,si sapeva che a distanza di un po di tempo,gg o mesi che fossero stati,cera qualcosa di bello,si riusciva a vivere il presente con sueprficialita ,cercando di far passare velocemente quei gg ,cosi da arrivare ai gg che si attendevano,
oggi non e piu possibile e il tutto accade come fosse la cosa piu normale allora e adesos la stessa cosa senza cpaire l opopsto dlele due cose
lo ripeto se uno per esmepio dice ad un uomo che fra 5 gg gli succede specificando al cosa piu bella dle mondo ,un tempo riuscivamo a vivere i gg che ci separavano da cio non vivendoli apsettando solo cio come se fino a quei gg non avrebbe avuto senso nulla e si doveva attendere solo quei gg per vivere,oggi non e piu possibile anche s euno vi dicesse quela cosa non la sentireste vs finche non diventa rpesente
forse cosi mi sono spiegato ,non lo so
insisto su cio eprche per quanto sembra inesistente eo appunto non importante ,e cosi basilare cosi importante che nessuno se ne rende conto
siamo cambiati tutti come umnita nel giro di un decennio ,gg dopo gg al punto che nessuno se ne e reso conto ,e non venite a dirmi che qualcuno se ne reso conto ,perche nel caso sarebbe scioccato oggi e non vedo nessunos cioccato
oppure e avvenuto in un modo che si e percepito non come si dovrebbe esmepio che uso semrpe ,e cioe vivere unc ambio da un gg allatro o viverlo nel tempo chesso uno che nelgi anni 70 va in coma e si svelgia oggi ,allora si che sarebbe scioccato chi dalig anni 70 ma dico 70 epr dire un tempo relativamente lontano,e arrivato fin oggi gg dopo gg anche se vede e cpasice ilc ambio non lo eprcepèisce epr quello che e
ma e solo un esmepio non e la matrice ovviamente nel caso sarebbe uan cosa normale era solo lesempio per far cpaire gli stati danimo della cosa
in piu metteteci tutti i giovanissimi che si sono dlaladolescenza affacciati alal vita adesso e la hanno gia trovata cosi,quindi tra questi e quelli che nbon lo percepiscono e quelli che ,pur vedendolo non ci vedono e sentono nulla di assurdo ,si e formata un umanita che non vede cio che e accaduto,non so se dire,ci hanno fatto,o se si e solo copntinuati una normale evoluzione,ma ben presto lo capiremo
cmq guardatevi dentro e ditemi se vi ricoscete piu,dato che non basta essere certi di sapere che siete smepre voi per vedere che siete totalmente cambioati tutti tuta lumnita e attenti eprche qui cadono molti e cioe non e un cambio normale che ci e smepre stato tra generazioni e generazioni o eta ed eta o what ever qui e accaduto e sta acadendoq aylcosa di assurdo e mai visto in tal senso
non rileggo sperop sia meglio dell altro post concettualmente parlando,ovviamente
+lvdwig+
00sabato 12 gennaio 2013 11:13
ho fatto dei conti,tutto da solo,cioe senza supporto di nessuna news eo conoscenza o nozione in rete o altrove,e gradirei conferme da piu gente possibile...se ne trovate ovviamente,nel caso smentite,e considerero il silenzio come smentite
allora ,cerchero di essere molto breve ma meriterebbe di piu,cerco di spiegarmi:
stavo facendo i conti sui settenari della vita,e mi sono reso conto che il cambio nelle ns vite non avviene solo nel settimo anno,anzi delle volte non e ricordato o segnato eo possibile non accaduto ma ce un fatto e cioe ogni settimo anno si divide in 4 e 3 anni,e il quarto anno dle settenario ce il cambio ,o il suo inizio,perche ovviamente il piu delle volte sono passaggi e non cambi violente i immediati
quindi,faccio un esempio,la mia vita e divisa in
1966+7=1973 +7=1980 etc etc e cioe viene fuori il seguente
1966
1973
1980
1987
1994
2001
2008
2015,qui chiudo il mio settimo settenario
ora quello che cerco di dire e che oltre cio i cambi avvengono il 4 anno del settenario
quindi nel mio caso diventano,eo cmq si sommano a quelle dare le seguente
1970,'77,'84,'91,'98,2005,'12,'15,avete capito?
ora dovete ognuno fare i conti nella vs vita,non tanto e cmq oltre alle dare che segnano i vs settenari,l inizio del quarto anno dei vs settenari,tutti
e mi dovete confermare che nella vs vita i quRTI ANNI DEI VS SETTENARI,PIU CHE,O CMQ OLTRE CHE LE DATE DEI SETTENARI HANNO SEGNATO CAMBI O CMQ ANNI CHE HANNO CAMBIATO VOI O I VS SCENARI ETC ETC
RIPETO IL SILENZIO SARA PERCEPITO COME SMENTITA

il grosso e per errore pardon

p.s. il quarto anno puo essere inteso o inizio o fine del 4°anno e indifferente cioe esempio il mio primo settenario ,segna il 1973 e quindi il 4°anno del settenario sudetto e il 1970 che posso prendere come anno di cambio sia al suo inizio cioe 1 gennaio che al suo fine cioe 31 dic completato quindi
n.b.spero di essere stato chiaro,ovviamente come non li ho detti io non dovete dirlo voi e cioe quali sono stati i cambi ,dovete solo rivedere la vs vita con i vs calcoli e dirmi se e vero che il 4°anno piu che il settimo o cmq oltr eil settimo la vs vita e cambiata tanto o poco ,non importa,ma dire si e vero o no non e vero o non ripsondete e cioe sara considerato un :no non e vero
+lvdwig+
00martedì 15 gennaio 2013 09:58
Luci ed ombre fra Julius Evola e René Guénon (Fulvio Mocco)




René Guénon e Julius Evola rappresentano due scelte o vie della Tradizione, quella contemplativa e dottrinale di fronte alla regale o dell'azione. L'opera del primo (Autorité spirituelle et pouvoir temporel, Vrin, Paris 1929) considera vi sia stata nel mondo ariano originario una ribellione della casta guerriera o Kshatriya nei confronti di quella sacerdotale o Brahmana, con un tentativo di sopravanzarne il potere spirituale.

Guénon scrive che dopo la dinastia Maurya di Chandragupta e poi di suo nipote Ashoka

"Gli Kshatriya si trovarono privati del potere che fino ad allora era loro appartenuto legittimamente, ma di cui avevano per così dire, distrutto da se stessi la legittimità" (ibid.).

Nell' edizione originale di Le Roi du monde (Bosse, Paris 1927) c'era persino un periodo, poi eliminato nell'edizione successiva del 1950, in cui si accusava il Buddha di aver progettato la ribellione degli Kshatriya, facendo anche notare l'incompatibilità della sua funzione di illuminato con quella di monarca universale, che lo avrebbe obbligato ad una scelta; con questa curiosa frase conclusiva:

"D'altronde, è permesso pensare che questa fu tutt'altro che una scelta volontaria, perché ciò che ci mostra il buddismo in realtà non sembra altro che ciò che viene indicato sia da Saint-Yves che da M. Ossendowski: cioè che Shakya-Muni, quando ha progettato la rivolta contro il bramanesimo, avrebbe visto le porte dell'Agarttha chiudersi davanti a lui".

Evidentemente, Guénon condivideva l'idea evangelica di dare a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio…di separare Artù da Merlino.

La risposta di Evola a queste ipotesi era stata che:

"Il conflitto fra le due caste, lungi dal ridursi sempre ad una ribellione del potere temporale all'autorità spirituale, cela il conflitto di due tradizioni spirituali: di quelle che i nostri lettori sanno già riferire al principio nordico-uranio e demetrico-meridionale" ("Autorità spirituale e potere temporale" in "Krur" 1929).

Evola va ancora più in là, definendo le due vie come orientale e occidentale. Anche per ciò che riguarda l'Ars Regia, ermetismo o alchimia, per Evola si tratta della scienza tradizionale tipicamente Kshatriya, mentre per Guénon si tratta solo di una cosmologia.

Soffermandoci sui rapporti personali fra i due, si nota che all'inizio Guénon sembrava avere parecchia diffidenza per le idee e la persona di Evola. Nella corrispondenza con De Giorgio, il 15 agosto 1927, il Francese scrive:

"Lo credo intelligente, ma pieno di pregiudizi di ogni genere; d'altra parte ritengo che ambisca ad una posizione universitaria e questo lo può imbarazzare da numerosi punti di vista"(cfr. Pierre Feydel, "Aperçus historiques touchant à la fonction de René Guénon, Archè, Milano 2003).

Al contrario, noi sappiamo che Evola rifiutò all'ultimo momento la laurea, proprio per dimostrare il suo disprezzo per i titoli, l'accademia, e gli intellettuali. Ancora su Evola è questo giudizio scritto da Guénon sempre a De Giorgio: "Deve essere molto vanitoso" (ibidem), criticando anche la sua competenza sul tantrismo, visto in modo, secondo lui, deformato dalla simpatia per la filosofia tedesca. In seguito criticherà anche i suoi commenti al Tao-tê-ching, fatti solo sulla versione tedesca, cioè senza conoscere la lingua cinese…ma se la biblioteca nazionale di Taiwan, a quel che mi riferiscono, negli anni 90 aveva incorporato diverse copie del testo tedesco di Richard Wilhelm, vuol dire che la sua traduzione non era affatto discutibile. Oltre tutto, non pare che Guénon conoscesse il Tedesco, per valutare obiettivamente.

Con gli anni, tuttavia, i rapporti fra i due si sono riequilibrati. Guénon rilesse le bozze di Rivolta contro il mondo moderno (Hoepli, Milano 1934), ed è probabile che certi apprezzamenti per lo jihad da parte d' Evola siano stati stimolati proprio dal Francese. Peraltro, non sembra che Evola abbia mai visitato un paese mussulmano moderno, dove la guerra santa del petrolio sembra la principale preoccupazione dell'aristocrazia araba.

Sappiamo fra l'altro che per Guénon l'unica speranza per l'Occidente di restare tradizionale, e per un individuo l'unico modo di avere una reale iniziazione (in special modo per le donne), fosse nella conversione all'Islam, in quanto la massoneria dava una iniziazione prevalentemente virtuale e il cattolicesimo provvedeva solo alla "salvezza", non alla "liberazione".

Da Jean Reyor (vero nome Marcel Clavelle) sappiamo poi che Schuon, ovviamente molto prima di urtarsi con Guénon stesso, per questioni di trasmissione o tariqa, dichiarò:

"Sono moqaddem (procuratore o delegato). Bisogna islamizzare l'Europa"

, suscitando ampia approvazione da parte del metafisico francese, almeno a quanto riferisce Reyor. Schuon si era persino lasciato andare a questa frase:

"L'uso della forza è possibile in vista dell'affermazione e della diffusione di una verità vitale? Non vi è dubbio che si debba rispondere in modo affermativo, perché l'esperienza ci dimostra che spesso è necessario fare violenza agli irresponsabili per il loro stesso interesse" ("Comprendre l'Islam", Seuil, Paris 1976).

Lo stesso Reyor, sui rapporti fra Guénon e la massoneria, criticata in certi suoi aspetti, ma difesa in generale, si esprime pessimisticamente:

"Come si poteva sperare di condurre un lavoro serio, sia in una loggia d'obbedienza, di cui la maggior parte dei membri erano fuori da ogni esoterismo, sia in una loggia selvaggia, di cui certi membri erano mussulmani, altri cattolici incompleti o fraudolenti (intendo con ciò quelli che ricevevano i sacramenti senza avere confessato la loro qualità di massoni) e di cui uno era calvinista?" (M. Clavelle: Alcuni ricordi su R. Guénon, L'Arcano, Roma 2007).

Qui si inserisce il fatto che Schuon considerasse il battesimo un' iniziazione, allo scopo strategico di accogliere cristiani e mussulmani sotto lo stesso "perennialismo", tollerando persino che certi suoi discepoli lo considerassero il nuovo Cristo. A quel punto, per usare le parole di Reyor, "Guénon esplose". Ricordiamo che il termine Philosophia Perennis, di cui Schuon si è poi fatto portavoce, risale ai teologi agostiniani del Rinascimento, anche se c'era qualche vago precedente nella scolastica medioevale, e secondo Coomaraswamy tradurrebbe il sanscrito 'Sanatana Dharma', mentre Guénon aveva disapprovato la parola Philosophia, da sostituire con Sophia.

Ritornando ad Evola, notiamo poi che nel 1955 il citato articolo di Evola su Krur, che recensiva Autorità spirituale e potere temporale del Guénon, fu riscritto con diverse varianti (ora nella edizione Melita di Ur-Krur) con le critiche alle idee del Francese e alla Chiesa cattolica, piuttosto stemperate.

Naturalmente, c'erano stati altri punti di divergenza fra i due. L'apprezzamento di Guénon per la massoneria e il compagnonaggio, considerate le uniche depositarie d'influenze intatte, non era troppo condivisa dall'Italiano, che rimproverava alla prima l'influsso negativo sull'illuminismo, l'enciclopedismo, e la rivoluzione francese, almeno a partire dalla sua fase speculativa o scozzese. Viceversa Guénon, che pure non ha risparmiato critiche sulla degenerazione massonica, non riusciva a capire come Evola potesse misconoscere l'apparato simbolico di cui la massoneria stessa era portatrice.

Inoltre, anche il buddhismo era considerato da Guénon una deviazione dalla vera Tradizione, fin troppo sentimentale; solo l'influenza di Coomaraswamy e di Marcos Pallis smussò le idee del Francese, che nelle successive ristampe di certe opere depennò dal testo le sue ampie riserve sulla materia, come già accennato.

Aveva scritto:

"Il Buddismo è meno lontano dalle concezioni occidentali perché, da un punto di vista orientale, non è che un'anomalia e una deviazione" (Introduction général à l'étude des doctrines hindoues, Rivière, Paris 1921)

e inoltre:

"tutto ciò che il Buddismo contiene d'accettabile, è stato preso dal Bramanesimo" (ibid.).

In Autorité spirituelle et pouvoir temporel (2° edizione, Vega, Paris 1947) aggiunse persino che non a caso Cristo discendeva non dalla tribù sacerdotale di Levi, ma da quella regale di Giuda, proprio come il buddha dalla casta regale; da qui la somiglianza "sentimentale" fra buddhismo e cristianesimo, arrivando a dire che la differenza fra bramhanesimo e buddhismo sarebbe la stessa esistente fra cattolicesimo e protestantesimo.

Il buddha è effettivamente fuggito dalla sua reggia per inoltrarsi nella foresta, per cui il buddhismo è nato in forma d'ascetismo contemplativo e non come potere regale e militante, però il principe Siddharta aveva portato con sé in quella selva oscura il proprio stile d'origine aristocratica e guerriera, e quello era il modo di vivere la spiritualità a cui farà riferimento Evola. Nel Dhammapada, il buddha riconosce come illuminato "Chi è signorilmente superiore a tutti, un eroe, un grande veggente, un dominatore, che spegne le fiamme della passione, purificato da ogni macchia".

Buddha aveva avuto maestri brahmani, ma non un'iniziazione burocraticamente codificata, e qui si presentano forse altre divergenze con Evola. Per il Francese, L'iniziazione è la trasmissione di una influenza spirituale fatta attraverso un'organizzazione che la conservi, e questo avverrebbe in tre fasi, una potenziale, una virtuale, ed una attuale.

Evola considera possibile che questa influenza qualcuno la possieda già per natura propria (ciò che per Guénon invece è solo la prima delle tre fasi indicate, una "qualificazione"); poi che possa raggiungerla eccezionalmente con una brusca rottura di livello ontologico, avendo in mente soprattutto il Satori del Rinzai Zen, e quindi senza poter prevedere del tutto il fenomeno stesso (la seconda fase guénoniana, che però dipenderebbe dalla trasmissione virtuale o rituale). Infine, Evola ammette anche la possibilità indicata da Guénon, ma con la riserva che oggi, secondo lui, nessuna organizzazione iniziatica sia più depositaria di vera influenza spirituale. Per Guénon, la terza fase sarebbe quasi burocratica, cioè una sorta di ascesa graduale verso la liberazione finale. Quello che non è chiaro è come possa la seconda fase indicata da Guénon costituire già una forma di illuminazione, quando si tratta solo di un rito virtuale, sia pure fatto su una natura predisposta (qualificata). Guénon scriveva che "entrare nella via è l'iniziazione virtuale; seguire la via è l'iniziazione effettiva" ("Aperçus sur l'Initiation", Chacornac, Paris 1946). Per Evola, il rito di per sé non basta, se non è accompagnato dalla giusta coscienza.

Secondo GUENON:

"L'efficacia del Rito compiuto da un individuo è indipendente dal valore stesso di questo individuo in quanto tale; se l'individuo non possiede il grado di conoscenza necessario per comprendere il senso profondo del Rito e la ragione essenziale dei diversi elementi, questo rito non per tale motivo avrà meno il suo pieno effetto se, regolarmente investito della funzione di trasmettitore, egli lo adempirà osservando tutte le regole prescritte (...), di contro, la conoscenza anche completa del Rito, se è stata ottenuta al di fuori delle condizioni regolari, è interamente sprovvista di ogni valore effettivo, (...) nella Tradizione Indù, se il Mantra non è appreso dalla bocca di un Guru autorizzato, è senza alcun effetto, poiché non è vivificato dalla presenza dell' influenza spirituale di cui è destinato unicamente ad essere veicolo" (Aperçus sur l'initiation, cit.)

Secondo EVOLA:

"Non possiamo non esprimere il nostro dissenso preciso circa due punti. L' uno è che anche attraverso organizzazioni degradate si potrebbe ottenere qualcosa di simile ad una vera iniziazione. La continuità delle influenze spirituali, secondo noi, è invece illusoria quando non esistano più rappresentanti degni e consapevoli in una data catena, e la trasmissione sia quasi divenuta meccanica. Esiste di fatto la possibilità che le influenze veramente spirituali in tali casi si ritirino, per cui ciò che resta e che si trasmette è solo qualcosa di degradato, un semplice psichismo aperto perfino a forze oscure ..." (Cavalcare la tigre, Milano 1973).

Infatti, aveva già scritto:

"L'ascesa può venire concepita come da una azione intrapresa dall'individuo coi propri mezzi, la quale può provocare la discesa e l'innesto in lui di una forza dall'alto (in questo caso un collegamento che può dirsi verticale o diretto, a differenza del collegamento orizzontale mediato da una catena iniziatica)" (L'arco e la clava, Milano 1971).

Ricordiamo come, per Evola, l'iniziazione o seconda nascita sia diventata necessaria solo in epoca relativamente tarda, da quando l'uomo non vive in contatto con il mondo spirituale, o, in altre parole, da quando gli dei non si mescolano più agli uomini, fermo restando, per evitare equivoci su ciò che è spirituale, che gli alchimisti indicavano come anima-zolfo "la forza solare-aurea" ovvero il mondo sovrannaturale, e chiamavano spirito-mercurio la "forza lunare-mercuriale" (su ciò cfr. J. Evola in 'La Tradizione Ermetica' I,12, Laterza, Bari 1931).

Ancora un diverbio esiste poi fra l'idea guénoniana che l'esoterismo non possa prescindere dalle pratiche exoteriche, in quanto il più deve necessariamente ricapitolare o contenere il meno, o in altri termini la "liberazione" debba comprendere già la "salvezza", e invece l'idea evoliana che questo comporti il rischio di rifugiarsi dietro pratiche puramente formali se non ipocritamente borghesi.

I due autori erano più vicini nel valutare il misticismo. Per Guénon, esso era passivo e sentimentale, vedendo nel sentimento "un calore senza luce" e negando all' "estasi" una vera identificazione col Principio. Evola era abbastanza d'accordo, ma considerava per il "miste" almeno la possibilità di una iniziazione ai Piccoli Misteri, inerenti le forze dionisiache della natura. Anche la magia, per la sua connotazione attiva, non spiaceva all'Italiano, mentre il Francese la considerava esclusivamente un potere sulle "influenze erranti" di tipo medianico o infero.

Guénon negava anche la possibilità di un ricollegamento iniziatico di tipo "ideale", considerandolo pura illusione. Evola era d'accordo solo se con quel termine si intendeva qualcosa di puramente mentale, precisando:

"Altrimenti stanno le cose nei riguardi delle possibilità di una evocazione effettiva e diretta sulla base del principio magico delle corrispondenze analogiche e sintoniche" ("Sui limiti della regolarità iniziatica", Introduzione alla Magia III, Mediterranee, Roma 1971).

Più genericamente, la definizione, non di iniziazione, ma di Tradizione ha trovato i due autori perfettamente d'accordo. Per Evola si tratta di una trasmissione da parte di una "trascendenza immanente" per cui "una forza dall'alto abbia agito nell'una o nell'altra area, o nell'uno o nell'altro ciclo storico, in modo che i valori spirituali e superindividuali costituissero l'asse e il supremo punto di riferimento per l'organizzazione generale, la formazione e la giustificazione di ogni realtà e attività subordinata e semplicemente umana" ("Che cos'è la Tradizione", Il Conciliatore 1971). Il "metodo" tradizionale consiste dunque nello scoprire:

"L'unità trascendente riposta delle varie tradizioni" (…). Si possono distinguere due aspetti della Tradizione, l'uno riferendosi ad una metafisica della storia e ad una morfologia delle civiltà, il secondo ad una interpretazione 'esoterica', ossia secondo la dimensione in profondità, del vario materiale tradizionale" (ibid.).

Guénon, pur più interessato al lato dottrinale, conferma l'unità essenziale e fondamentale di tutte le tradizioni:

"Una tradizione completa può comprendere aspetti complementari e sovrapposti, i quali, riferendosi a domini essenzialmente distinti, non possono essere in contraddizione, né entrare in conflitto l'uno con l'altro" ("Introduction général à l'étude des doctrines hindoues", Rivière, Paris 1921).

Inoltre:

"Ogni tradizione contiene, sin dall'origine, tutta intera la dottrina, comprendendo in principio la totalità degli sviluppi e degli adattamenti che potranno legittimamente procederne nel corso dei tempi, così come le applicazioni cui essa può dar luogo in tutti i domini" ("Le Régne de la quantité et les signes des temps", Gallimard, Paris 1945).

Riguardo invece la dottrina delle razze e la Tradizione, Guénon non era particolarmente interessato all'argomento, ma sembrava pensare che dalle quattro caste originarie si fossero evolute le razze stesse:

"Come ogni razza ed ogni tribù formava una classe sociale che esercitava una categoria di funzioni determinate, allo stesso modo, in un corpo vivente, ciascun organo esercita la sua propria funzione, è naturale che gli uomini, al principio di ciascuna organizzazione, si siano raggruppati secondo le affinità delle loro nature individuali. Poco a poco, le differenze fra questi gruppi si sono accentuate e fissate, in modo da prendere il carattere di distinzioni etniche, che non avevano prima; è là un' origine molto verosimile, se non per le razze primordiali, almeno per le razze secondarie che si sono formate in seguito" ("L'archeometre", in La Gnose, 1910-12, con lo pseudonimo di Palingénius, probabilmente scritto in collaborazione con A. Thamos).

Per Evola, invece, caste e razze primordiali coincidevano: un punto essenziale. En passant, si può notare che lo stesso Evola ha scritto come non fosse casuale il fatto che solo a Sparta le caste fossero tre e non quattro: quella più nobile essendo costituita da un amalgama di guerrieri e sacerdoti…riconfermando come le due vie non siano né in contrasto, né in competizione.

Sappiamo poi cosa Evola pensasse dell'Ebraismo internazionale, ma meno noto è il fatto che, da giovane, anche il metafisico francese, quando ancora usava lo pseudonimo di "Sphynx", non fosse particolarmente tenero sull'argomento (cfr. R. Guénon, "Riflessioni a proposito del potere occulto", in "La Tradizione e le Tradizioni", Mediterranee, Roma 2003, originariamente pubblicato nel 1914 su "La France Antimaçonnique"), ma quelle idee sono poi misteriosamente impallidite.

Del resto, dopo la guerra, Evola ha scritto di non aver più insistito sull'ebraismo perché quella mentalità era ormai comune anche alla cosiddetta razza ariana, ed insistere a trovare capri espiatori parziali, sarebbe stato a quel punto solo una scusa. Addirittura, ha persino mostrato quasi di stimare lo spirito gregario e la fierezza per le proprie radici razziali degli Ebrei, ma, ovviamente, lo ha segnalato ironicamente, per stimolare una reazione da parte dei cosiddetti Ariani d'oggi !

Come nel caso della ginecocrazia, da cui lo stesso Evola ha messo in guardia, ma in cui solo se il maschio si fa pecora, la femmina diventa lupo, così, nel misconoscimento della propria razza e in quello delle proprie radici tradizionali, nell'Età del Lupo la tenebra avanza quando la luce si è ridotta, mai per il motivo opposto.

Guénon pensava che l'Occidente rappresentasse ormai una minaccia per l'Oriente, tuttavia anche L'Oriente sembra rappresentare una minaccia altrettanto grave per i resti dell'occidente. Evola l'aveva segnalato, trattando della civiltà greco-romana minacciata dai culti orientali. Del resto, non bisogna dimenticare che se l'Occidente ha sviluppato la sua civiltà tecnologica attuale, ciò dipende soprattutto dall'influsso dei filosofi arabi nel Medio Evo. Lo stesso Guénon ha scritto infatti che l'occidente dovrebbe essere grato agli Arabi per aver introdotto le scienze logico-matematiche in Europa (vedi "Aperçus sur l'ésotérisme islamique et le Taoisme, Gallimard, Paris 1969). Considerava l'opera di Dante influenzata dal Sufismo, cosa possibilissima, visto il ruolo di quest'ultimo nell'introdurre in Europa l'amor cortese, in concomitanza con le crociate, tuttavia Guénon non sembra aver apprezzato quanto Evola lo spirito ghibellino del poeta fiorentino.

E' chiaro che Guénon non condivideva nemmeno l'imperialismo pagano dell'Italiano, malgrado abbia riconosciuto il ruolo positivo di Virgilio nella commedia dantesca. Non stimava fra l'altro né la civiltà greco-romana, né certi moderni epigoni italici, come Cagliostro o Kremmerz, pur restando in buoni rapporti epistolari con gente come Reghini o Armentano. Meno ancora apprezzava le operazioni magiche a cui si sarebbe ispirato il Gruppo Ur.

Quanto al Cristianesimo, nato dall'albero semitico, per Evola era il principale responsabile della sconsacrazione della natura occidentale, anche per l'inversione di atteggiamento che invece di spingere l'uomo a divinizzarsi, preferisce accettare che sia Dio a discendere compassionevolmente, facendosi uomo. Guénon invece non ha mai imputato questo ad influenze semitiche, anzi, sembrava quasi considerare il Cristianesimo come una tradizione tipicamente occidentale, e non di derivazione giudaica, come supposto da Evola, perché secondo lui la trasformazione del cristianesimo in religione exoterica e cattolica sarebbe stato provvidenziale, altrimenti il mondo occidentale sarebbe rimasto senza alcuna Tradizione…del resto, su una restaurazione della religione di Roma e del suo spirito imperiale, lo stesso Evola aveva poi perso ogni speranza.

In una lettera a Marius Lepage del 1946, Guénon scrive, forse in modo sorprendente:

"E' certo che solo nel Cattolicesimo si sia mantenuto ciò che ancora sopravvive, malgrado tutto, dello spirito tradizionale in Occidente. Sembra che in Occidente non ci sia più che una sola organizzazione che possieda un carattere tradizionale e che conservi una dottrina suscettibile di fornire al lavoro di cui si parla una base appropriata: è la Chiesa Cattolica" (Citato da Jean Reyor in "Sur la route des Maitres Maçons", Traditionnelles, Paris 1989).

Presumendo fosse un riferimento a certe vestigia di un esoterismo gnostico, resta da spiegare perché il metafisico Francese non restò allora cristiano, convertendosi all'Islam, religione che definì intermediaria fra Oriente e Occidente. Certo, lui stesso aveva affermato che, data l'unità primordiale sottostante le varie tradizioni, trasferendosi in Egitto, era giusto per rispetto dell'ambiente che lo ospitava se non al 'genius loci', assumerne le forme rituali (chissà cosa ne penserebbero oggi gli immigrati islamici in Europa…). Noi sappiamo che questa spiegazione non chiarisce tutto, infatti Guénon si era convertito all'Islam fin dal 1911 (Reyor), anni prima di trasferirsi nella terra dei Faraoni, mantenendo segreta la cosa persino alla sua prima moglie. Nel 1938, in una lettera a P. Collard, Guénon dichiara addirittura di essere collegato ad organizzazioni iniziatiche islamiche da trent'anni.

Il fatto che un massone sia stato accolto con disinvoltura in Egitto, in una setta Sufica, dimostra che la massoneria, apparentemente fuori legge perché considerata sionista, era proibita solo formalmente, e certo non per l'aristocrazia mussulmana. Oggi poi, le logge massoniche, benché "coperte", sono più che vitali in Egitto, nel Magreb, e altrove. La Gran Loggia d'Italia, ad esempio, ha una sua sede a Beirut.

Evola ha comunque sempre considerato Guénon un maestro; e il metafisico francese, nel 1928, ha definito lo stile evoliano "di fuoco gelido", in una lettera a Pierre Pascal; ma, pur nella stima reciproca che non venne mai meno, qualche problema di ego ogni tanto deve essere emerso nei due grandi dell'esoterismo, e che neppure Evola ne fosse totalmente immune, lo dimostra un altro suo controverso rapporto, quello col massone Arturo Reghini, che aveva accusato un collaboratore della rivista Ur di plagio, costringendo Evola a cambiare il nome della rivista in Krur, per evitare ulteriori polemiche. In realtà, c'erano dietro anche altre divergenze. Prima di tutto una donna, Sibilla Aleramo (pseudonimo di Rina Faccio), lasciata da Evola, e prima della sua futura relazione con Giulio Parise, aveva raccontato a Reghini per ripicca certi banali pettegolezzi, come il fatto che Evola avesse firmato alcune poesie e lettere giovanili come "Jules" Evola. Cosa mai ci fosse di vergognoso in questo vezzo non si sa, ma sta di fatto che Evola negò la cosa, anche se vera, come dimostra per esempio una lettera inviata all'editore Gobetti di Torino nel 1925. Evidentemente, l'atteggiamento di Reghini cominciava a far perdere ad Evola la sua proverbiale calma olimpica, spingendolo a dire che quell'uomo era stato solo sopportato, proprio per la sua appartenenza alla massoneria, che fra l'altro, in quel periodo storico mussoliniano, avrebbe potuto benissimo essere denunciata. Questo se si vuole una ulteriore conferma della divergenza fra Evola e Guénon proprio sulla massoneria, (per i particolari, si veda Renato Del Ponte, "Evola e il magico gruppo di Ur", Sear, Borzano R. E. 1994).

Fondamentalmente, quello che probabilmente non era piaciuto a Reghini, era stato il fatto d'aver scritto un articolo, "Imperialismo Pagano", il cui titolo Evola aveva adottato per il suo noto libro, libro che avrebbe voluto scrivere proprio Reghini, e questo senza che Evola avesse chiesto il permesso all'altro, anche se lo aveva citato nel corpo del testo. "Metterò a posto vari individui, tra gli altri Evola, il quale col suo 'Imperialismo Pagano' fa gran rumore e fa finta che io non sia neppure esistito", scriverà Reghini il 6 luglio 1928.

Evola rispose che nella Tradizione non c'era il brevetto o l'esclusiva delle definizioni. Reghini tentò allora di portare Evola in tribunale per plagio, e questo è certo più un problema di ego fra i due piuttosto che una diversa interpretazione della Tradizione. A rendere più acido Reghini, nel 1929, ci si mise anche Cesare Accomani, alias Zam Bothiva, con un libro, Asia Misteriosa, relativo ad un misterioso oracolo medianico, quello dei Polari, in cui fu coinvolto brevemente anche Guénon, che poi lo sconfessò. Nel libro si cita anche Reghini, che non deve aver apprezzato affatto d'essere stato tirato dentro la cosa.

Sempre a proposito di pettegolezzi, anche il Francese, che allora era vedovo, ebbe un infortunio con Madame Dina (M. Shillito), figlia del magnate delle ferrovie canadesi, e vedova di un ricco ingegnere egiziano, Hassan Farid Dina, anche occultista. Sembra che la donna fosse piuttosto isterica (o medianica?) per una meningite infantile. Inoltre, il marito era morto per cause ignote su una nave, nel golfo di Suez, e la pagina di quel giorno preciso era stata strappata dal diario di bordo... Un vero "noir".

Nel 1930, Guénon parte per l'Alsazia per una vacanza con la compagna, che gli promette entusiasticamente di finanziargli una casa editrice sua. Allo scopo di procurarsi manoscritti da tradurre dall Arabo, Guénon e la donna si recano in Egitto, ma, dopo pochi mesi, Madame Dina ritorna in Francia, lasciando Guénon da solo, per motivi ignoti. A questo punto succede il peggio. Presso le edizioni Vega, la vedova incontra Ernest Britt, molto più anziano di lei, ha un colpo di fulmine, e i due si sposano. Britt era persona vicina a Oswald Wirth e Pierre Piobb, da sempre piuttosto ostili a Guénon, anche per certe sue recensioni a loro lavori. Il nuovo marito convince dunque la consorte a cambiare progetti ed investimenti, e soprattutto a negare il futuro stipendio a Guénon. A questo punto, probabilmente amareggiato, già reduce dalla delusione legata alla propria nipote quattordicenne, futura suora, il cui affidamento gli era stato tolto bruscamente per mancanza di una figura materna in famiglia, il Francese decide di restare definitivamente in Egitto, dove, dopo un periodo in cui sarà ridotto quasi alla fame, chiederà in sposa la figlia più giovane dello Sheikh Mohammed Ibrahim, un commerciante, che gli concederà però di sposare solo la più anziana, Fatma. I coniugi continueranno a pagare l'affitto di "Villa Fatma" finché un ricco Ebreo-Inglese, fervente discepolo di Guénon, John Levy, non la comprerà per regalarla al "maestro". Poco dopo, però, Levy incontrerà in India un guru più utile, ostile a Guénon, abbandonando definitivamente quest'ultimo. Fra l'altro, dopo la morte del Francese, il 7 gennaio 1951, i preziosi 3000 volumi della sua biblioteca, valore un milione di franchi francesi d'allora, sarà venduta dalla vedova, dovendo mantenere due figlie più un terzo in arrivo, e che nascerà in maggio.

Per tornare ancora ad Evola, sappiamo che un altro affair femminile gli è stato attribuito, quello di una relazione tantrica con Maria De Naglowska, la quale restò a Roma per cinque anni, dal 1921 al 1926, lavorando al quotidiano "L'Italia" (secondo alcuni, come Pluquet, la De Naglowska conosceva ben dieci lingue). Dato che essa fece una revisione del "Poema a quattro voci" firmato come Jules Evola, e che una propria poesia del 1927, "Le message de l'Etoile Polaire", fu inserita da Evola su Ur, se ne può dedurre che la relazione fra i due fosse basata sull'allora comune interesse per la poesia. Massimo Introvigne si sofferma per undici pagine sull'argomento ne "Indagine sul Satanismo", Mondadori, Milano 1994, con qualche maligna insinuazione.

Si è anche immaginato che Evola abbia avuto rapporti con Aleister Crowley o addirittura abbia fatto parte dell'OTO, nella sua sezione tedesca facente capo a T. Reuss, ma non ci sono prove al riguardo. In realtà, in Italia Evola fu criticato soprattutto nell'ambiente massonico-pitagorico legato alla rivista "Politica Romana" proprio per aver definito Crowley un adepto.

Su certi retroscena non è possibile andare oltre, se lo stesso Guénon ha dichiarato che persino nell'affaire Taxil-Diana Vaughan, e poi in quello dell' "Elue du Dragon", Clotilde Bersone, non tutto fosse semplice e burlesco come poteva sembrare in apparenza. Paradossalmente, se Evola ammetteva una terza dimensione della storia e la realtà di Protocolli e guerre occulte, era però scettico su molti argomenti à la Pauwel et Bergier, come Hitler e le società segrete, Hitler e il Drago Verde, Hitler come Golem manovrato dagli Ebrei, e così via… Viceversa, Guénon sembrava ben più convinto che qualcosa di satanico tramasse nell'ombra, la cosiddetta contro-iniziazione.

Com'è noto, anche in morte questi due uomini si sono distinti. Guénon sepolto nella tomba di famiglia del suocero al Cairo; le ceneri di Evola, cremato dopo alcune spiacevoli peripezie, inserite in un crepaccio del ghiacciaio del Lyskamm, Monte Rosa, nella Valle Perduta delle leggende "walser".

Ciò che si può desumere da certe ombre, è che anche i grandi uomini non sempre possono controllare il proprio ego, ed è forse per questo che Evola si è schierato contro il culto dell'individuo, soprattutto quello nell'umanesimo rinascimentale, che col focalizzare l'interesse per il genio personale, ha distolto dal rapporto spirituale con ciò che sta più in alto, nonché dal vero spirito classico, che appunto Evola ci ricorda, citando Virgilio:

"Reggere con l'imperio i popoli, questo, o romano, ricordati, sia il tuo ideale, non le arti, non le lettere, tale è l'idea complessiva del testo virgiliano, perfettamente aderente all'idea spartana, antiumanistica, eroica e rigidamente etica del periodo catoniano" ("Stile classico e classicismo", "I Testi de La Stampa", Ar, Padova 2004).

Lo stesso Evola aveva già chiarito, quasi a se stesso, i limiti dell'individualità, scrivendo:

"Come punto di partenza, va di nuovo fatto presente che l'individualità della gran parte degli uomini è una finzione, la loro stessa unità essendo quella fittizia e precaria di un semplice aggregato di forze e di influenze che in nessun modo essi possono considerare come loro proprie..." (J. Evola, con pesudonimo Ea, "Sulla Dottrina del corpo Immortale", Ur 1927).

Per Evola, non l'uomo comune ama, odia, ha paura o sente pietà, ma l'amore ama in lui, l'odio odia in lui, la paura teme in lui, la pietà nasce in lui, e tali entità o daimones esistono anche in una nazione, una religione, un'istituzione. In verità, Guénon non aveva idee molto diverse, avendo dichiarato che se l'etichetta o entità chiamata René Guénon era di troppo, prima o poi avrebbe provveduto a sopprimerla.

Per sintetizzare divergenze e convergenze fra le due vie, vorrei citare la lettera di uno studioso del buddhismo che mi pare adeguatamente equilibrata:

Quando Evola parla di ascesi guerriera intende lo stile con cui il guerriero affronta la spiritualità, anche se va ad isolarsi in una caverna innevata come Milarepa. Guénon ha invece in vista solo la funzione, dando preminenza alla funzione spirituale su quella di governo. La prima la attribuisce alla casta sacerdotale, la seconda a quella guerriera.

Se la funzione spirituale viene svolta da un guerriero (ad esempio il Tenno in Giappone) questa funzione non cessa, per lui, di avere la preminenza. Il caso del Re-Sacerdote, secondo Guénon, non inficia la preminenza della funzione spirituale su quella dell'azione, anche se sono riunite in un'unica persona. Quando parla di "rivolta degli Kshatriya" ha in vista probabilmente un tipo di guerriero non più spirituale, bensì semplicemente rivolto all'azione e che pretenderebbe di esautorare la spiritualità in nome dell'agire nel mondo. Evola ha in vista l'uomo, Guénon la funzione (A.M.).

Concludendo sulle due vie, è chiaro che le strade che conducono al Risveglio o a quella Patria Celeste a cui fa riferimento Evola, sono apparentemente diverse in lunghezza e difficoltà, ma solo perché passano attraverso la nostra individualità fisica.



Da: www.juliusevola.it/documenti/template.asp?cod=628

+lvdwig+
00mercoledì 16 gennaio 2013 00:02
www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic...
che kaisre di storia e mai questa?come se nelgi usa mancano teste umane da esaminare o da farci altro..perche mai dovevano arrivare da roma,qui ce qualcosa di molto strano e se non fosse epr l intoppo ala dogana nessuno mai avrebbe saputo nulla
ripeto perche mai fossanche per anatomia le teste dovevano arrivare da cadaveri freschi presi all estero e perche mai dall italia,riflettete e capite che non esiste ce sotto qualcosa di molòto strano che pero non ho ne ventagli ne nemmeno una possibile ipotesi ...a meno che non siano ..propriamente ,o del tutto ,umane
+lvdwig+
00venerdì 18 gennaio 2013 11:50
il caso non esiste
una volta qualcuno disse che il caso era la firma di dio(degli dei)quando voleva/no restre anonimo/i

dico tutto cio perche mi e tornato in mente un mio studio, ma piu che studio una deduzione che feci anni fa,e sono cose che nessuno al mondo ha mai dedotto o trattato,sono cose piu uniche che rare,
tanti anni fa ,feci alcuni post che ne parlavano ma sicocme mi e tornato in mente volgio riproporlo
allora ,a nessuno e mai venuto in mente che i paesi che iniziano con la lettera I,sono quelli piu potenti in ogni senso,storico soprattutto ,che hanno influito e o influiscono nella storia dleumanita,che hanno portato piu cose,che ieri o oggi eo entrambi i tempi cmq ,in qualche modo sono quelli che hanno segnato e segnano il corso del mondo
in piu sono posionati nel mondo tutti lungo una ipotetica linea obliqua tra meridiani eparalleli in poche parole se rpendete la mappa dle mondo e tracciate uan linea obliqua a 45° da greenweec ci torvate da nord a sud ,o fors ee melgio dire da nord a sud ma posti olbiquamente e cioe da est ad ovest o viceversa
questi paesi sono,partendo da nord verso sud e all unisono da ovest verso est
islanda -irlanda -italia- israele -irak- iran -india - indonesia
---dnq,iran e india e islanda sono i paesi che hanno la matrice degli ariani,l irlanda sia nel tempo di artu ,ha segnato dai celti etc etc insomma studiate se non lo sapete,e in piu, nel tempo dellemigrazione quindi cotituzione nonche ancor aoggi hanno formato gli usa ...,l italia non serve che dico o elenco le cose dagli etruschi a roma, quindi l arte , il rsogimento e tutto cio che sapete bene ha influito nel mondo e ometto di elencare, al vaticano etc etc,..israele non serve che elenco le cose ...lirak mbe e partito tutto da li ,vedi sumeri etc babilonia etc,...l iran mbe limpero eprsiano e anche a libvello di religioni antiche tc et e non solo ,ma dovete studiarte bene ogni paese che vi sto dicendo epr capire cio che vi sto dicendo,..passiamo all india ,mbe anche qui credo che non ci serva dica nulla ad iniziare dai veda, guerra nucleare preistorica per passare agli ariani e tanto altro anche qui basta che vi studiate ... l indonesia,olte la posizione geografica in se deve avere qualcosa do occulto nei vari rirti e cose insomma stidiatevi la storia e capirete
molto anche li, piu cercarete di cpaire se cio che vi dico e vero e piu non avrete dubbi ma alal fine cocnòluderete ,eprche non torverete mai un nesso tra loro, che e solo un caso, sia che inixiano con la lettera I ,sia che sono posizionati in un asse obliquo sula terra,che traccindo una linea li torvate tutti li
ecoce rpche vi dicevo a priori,scartate -il Caso -perche sarebbe stupido e puerile atrriuire e chiudere la cosa dicendo che e un fottuto caso
quello che mi entusiasta oltre al fatto in se, e che nessuno al mondo ha mai detto cio che io ho scoperto ,voi direte, ma chiquneu puo vedere cio,si, ma come mai nesusno ci e arrivato da solo?come mai nesusno ne ha mai parlato?coem mai solo io dico uffiualmente al mondo che i paesi con la elttera I sono speciali in ogni senso ?,senza questi paesi oggi lumanita non esisterebbe ,esagerato?,mbe se cosi non e,poco ci manca
quindi come mai nessuno al mondo aveva mai dedotto cio e quindi ne ha mai paRLATO ?NESSUNO, NON TORVERETE TRACCIA DI CIO CHE VI DICO ANCHE SE UJA VOLTA FATTEVELO NOTARE ,CONVERRETE CON CIO CHE DICO ,E TROpPO IMPORTANTE E STRANO EPRCH ENESUSNO NE ABBIA MAI APRLATO NON VI paRE?
CMQ IO TUTTO CIO ,MOLTI ANNI FA VE LO DISSI ,ORA NON SO PRECHE HO VOGLIA E IMPUT DI RIDIRLOil -grosso e per errore
allora ricordsate islanda di cui si dice ce il buco epr lagharti dante alighiri ando veramente allinferno passando da li basta che vi informate
cmq islanda irlanda italia israele irak iran india indonesia torare uan linea e li torvetret etutti li eprfettamente li una linea obliqua a 45°sula mappa dle mondo
ahh dimenticavo le bandiere
di questi paesi
l irlanda,l italia,l india e liran hanno gli stessi colori nella bandiera,,e sono 4 su otto cioe la meta di questi ha gli stessi colori sulla bandiera,e come vi dissi tempo fa e lho detto piu e piu volte nelle bandiere degli stati si nasconde la loro storia occulta o forse ancora credete alla storia che il rosso sia ils anfgiue dei amrtiri il bianco la democrazia e caxaxte dle genere no una volta ne parla i vi speigai almeno cio che ero risucito a cpaire cosa significano le linea orizzontali esempio quela italiana o verticali quella iranianoa e ovviamente i colori hanoa che fare con uan storia occulta e geografica ma occulta anchessa dle paese che ensusno mai ha mai detto
e se mi dite che i colori delle 4 su 8 sono uguali ma irlanda esempio ha alrancione piu che il rosso mbe se ci fate caso e lo stesso arancione dlindia ,quindi italia e iran sono oposte nelle linee dei colori ma uguali nei colori e la stessa cosa tra india eirlanda opposte nelle linee ma identici nei colori che epro acocmuniamo tutte e 4 in un certo modo per non esser pignoli nel caso come sudetto
,insomma oltre cio che vi ho detto prendete le bandiere di qeusti 8 stati e mettetele a confronto vedrete qualcosa cmq

ahhh dometicavo,sara un caso che sono OTTO 8???????

+lvdwig+
00venerdì 18 gennaio 2013 12:11
tornando ai colori delle sudette bandiere ce da dire che,se 4 su otto hanno gli stessi colori,ma le due europee con linee verticali e le due asiatiche con linee orizzontali,e anche qui non puo essere un caso che le due eruoepe sono veticali e asiatiche orizzontali,e ripeto sono uguali come colori tutte e 4 ma se si vuoe essere pignoli sullarancione o rosso sbiadito sono a coppie italia iran e india irlanda
cmq questo l ho detto prima volevo dire le altre 4 rimaste sono irak israele indonesia e sialnda

ora anche qui indonesia irak e israele sono in asia e sono tutte e tre con linee orizzontali,e se ci fate caso non ce una sola bandiera di stato asiatico che ha le linee verticali come la bandiera italiana,quindi da qui vedete che colori e linee delle bandiere specificanoq ualcosa di molto poi esoterico e occulto che mai nessuno ha spiegatoin realta,e io sono anni che batto su cio e questo sito mi e testimone utenti compresi

quindi tornando alle 4 bandiere rimaste delle 8 se ci fate caso la bandiera israele e indonesia unite sommano i colori di quella islandese cioe bianco rosso e blu o azzurro che sia
rimane solo l irak che e anchessa come le altre 4 predette con bianco e rosso ma senza verde e cmq bianco e rosso come le altre 3 appena dette cioe isarele indonesia e isalnda che sommate tra loro danno cmq questi colori,ma rimane uNICA con un colore che ha solo lei cioe il nero
e come non pensare alla culla della civilta sumera?cioe l irak appunto
e voi direte,ma che ci entra il nero con i sumeri?tutto
perche la parola sumeri significa teste nere,e chi ha studiato cfio sa bene questa cosa
attenzione paradosslamente non sto dicendo che il nero dlela bnadiera dleirtakj sta pr cio ma sto dicendo che lse si fa questo tipo di eprcorso allora sia rirva a dire cio sembra la stessa cosa ma non la e
insomma analizzatevelo voi prendete i apesi studiatene la soria la posizione come sono inetrconesse tra loro geograficamente cosa hanno e fanno nella sotria dleumnita e mettetvi tutte e 8 le bandiere davanti e analizzatele all infinito con calma finche non scovate e deducete assonanzee o associazioni insomma fatelo vedrete che qualcosa nel vs mente scattera
p.s. dimenticavo che iran e irak confinano e guardacaso il rosso della bandiera iraniana e sotto e in quela irakena e sopra proprio come se combaciassero al confine rilfettete anche li
+lvdwig+
00sabato 19 gennaio 2013 14:36
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