ELFEN LIED

Posto oggi, all'indomani di un anime Night in cui mi sono visto per intero e di filato la serie anime Elfen Lied.

Prima di ordinarlo, avevo letto opinioni contrastanti su questa serie.

Chi riteneva fosse un anime semplicemente dedito allo splatter e a cercare di "colpire" allo stomaco nel modo più semplice possibile, chi invece ne parlava come di un anime decisamente "fuori dagli schemi", originale e complesso.

Bè, posso dire senza dubbio che chi lo ritiene un anime splatter, semplicemente, se si cuce la bocca per aprirla solo dopo aver visto DAVVERO la serie, ci fa un favore.

Altrettanto sono in parziale disaccordo con chi lo ritiene particolarmente originale e complesso.

Ci sono spunti di grande interesse, vero, ma la base all'idea della trama non è che sia poi così complessa e nemmeno troppo originale.

Ma vediamo di spiegarci meglio.

Elfen Lied narra le vicende di Kouta e Lucy, intrecciate da un incontro all'apparenza casuale, e che invece sarà uno degli elementi più belli per capire il finale dell'anime.

Lucy non è umana,ma una Diclonius,un evoluzione della specie umana, con alcune caratteristiche uniche : i soggetti affetti da questa forma evolutiva hanno delle corna ai lati della testa, simili ad orecchie, e la possibilità di usare i "vettori". Questi vettori sono in realtà altre mani, invisibili all'occhio umano, capaci di una forza straordinaria e che si muovono alla velocità stessa del pensiero, con l'unico limite però di un raggio che non supera mai più di un certo numero di metri di lunghezza dal loro padrone, raggio perarltro piuttosto contenuto.

E' in corso in questo periodo, una spietata caccia da parte del Giappone ai neonati con questa forma, che vengono sempre soppressi, tranne rari casi tenuti in una fortezza-laboratorio per essere sottoposti a esperimenti disumani.

Ed è in questa fortezza, che è custodita Lucy, dove prende inizio la saga. Lucy evade infatti dalla fortezza, massacrando un numero impressionante di uomini (con scene decisamente forti e crude); durante la fuga però, viene colpita alla testa, e cade in mare.

Risvegliatasi in riva al mare, sulla spiaggia della città di fronte alla forttezza, incontra casulamente Kouta, appena tornato in città dopo 8 anni. Acolta da quest'ultimo e dalla sua amica di infanzia Yuka, innamorata del protagonista, Lucy dimostra di aver sdoppiato la propria personalità. Si presenta infatti a Kouta come Nyu, una ragazza ingenua e incapace di parlare, priva di poteri.

Ma i pericoli sono dietro l'angolo.

I membri dell'organizzazione che la custodivano, infatti, sono decisi a ritrovarla. Perchè? Perchè Lucy è l'EVA della sua specie, infatti è il primo esemplare di Diclonius in grado di riprodursi. Inoltre, i Diclonius hanno un obbittivo ben chiaro in testa, sterminare la razza umana, che li ha spinti a credere ciecamente nel fatto che assieme a loro sia impossibnili esistere.

Ma perchè Kouta prende così a cuore le sorti di Lucy/Nyu?
Nemmeno Kouta lo sa, ma anche il suo passato è oscuro. Quando era bambino infatti, perse conemporaneamente suo padre e la sua sorellina in uno strano incidente, di cui però, a causa del forte shock subito, non ricorda nulla, cosa che intristisce sempre di più Yuka, innamorata di lui da quando erano bambini, per atti di cui lei si ricorda, a differenza di Kouta.

Il primo avversario di Lucy/Nyu è Dou, un assassino professionista, che viene però annientato e fatto menomato a vita da Lucy, quando questa, di fronta alle violenza subita da lui, si risveglia scatenando il suo istinto omicida, quasi demoniaco.

Per fortuna di Dou, una bambina lo salverà dal morire per le ferite subite.

Sconfitto quest'ultimo, il supervisore Kurama, decide di inviarle contro Nana, un altra Dioniclus, che egli ha adottato come sua figlia fin da quando, in tenerissima età, fu selezionata come soggetto da esperimento.

Kurama è un uomo strano. Nonostante la sua dedizione al lavoro, infatti, prova un disgusto immenso per se stesso e per il suo operato.

Nana dovrebbe solo scoprire la posizione di Lucy/Nyu (nascosta a Casa di Kouta e Yuka) e comunicarla, ma il desiderio di catturarla per il padre adottivo Kurama, in cambio di una semplice carezza affettuosa, la spinge avventatamente ad affrontare Lucy/Nyu a viso aperto.

Sarà un errore fatale. Nyu, tornata volontariamente Lucy, infatti, la punirà mutilandole tutti e quattro gli arti, in modo lento e doloroso (anche qui da stomaci abbastanza forti).

Ad assistere a questo scontro, ci sarà per caso la bambina che salvò il sicario Dou dalla morte. Dopo lo scontro, trova l'ombrello di Lucy/Nyu lì vicino, e decide di riconsegnarlo al proprietario, che è Kouta, senza paura perchè convinta di essersi immaginata quello a cui aveva assistito.

La bambina, poi, si rivelerà essere scappata di casa, e per tali ragioni sarà accolta a casa sua anche da Kouta.

Anche Lucy, tornata Nyu, torna a casa da Kouta, l'unico umano a cui non farebbe mai del male.

Nana, ridotta ad un semplice tronco umano, viene riportata alla fortezza-laboratorio, dove secondo la volontà del Direttore Generale Kakizawa, dovrà esser eliminata, essendo orami inutile per qualsiasi esperimento.

Il supervisore Kurama, profondamente scosso, obedirà agli ordini del direttore generale Kakizawa,a cui è leato da un debito pesante nel suo passato, e prenderà delle decisini che cambieranno completamente la sua vita, portandola all'unico epilogo a cui lui,ormai da tempo, riteneva giusto essere indirizzato.


Come andrà a finire lo scontro?

Cosa lega Kouta e Lucy/Nyu?

Perchè Lucy/Nyu non uccide Kouta, quando uccidere l'umanità è la sua aspirazione?

Cosa farà il Supervisore Kurama?

Quale debito lega Kurama al Direttore Generale Kakizawa, tanto da dovergli obbedienza assoluta?

Che fine ha fatto il sicario Dou?

La bambina scappata di casa ospitata da Kouta e Yuka, cosa nasconde?
Perchè se è scappata di casa, nessuno la cerca?
E perchè è scappata?

Cosa ha dimenticato Kouta?



A tutte queste domande non rispondo.
Vi avviso però che le risposte più ovvie, vedendo l'anime, vengono escluse quasi subito, e fino all'ultimo vi terranno nell'indecisione più assoluta, in una spirale di colpi di scena avvero ben congegnati.
inoltre è probabile che vi ccapitrà di comuovervi in questo anime.
Affornta infati anche tematiche davvero attuali, in amniera cruda, Con immagini a volte davvero difficili da affrontare, e non per via del sangue di qualche combattimento, ma proprio per la dura realtà dei fatti che rappresentano.

Non è insomma un anime dedito al solo intrattenimento.

Il finale è bellissimo , molto profondo...con un significato preciso, come si addice ai grandi anime giapponesi

" Solo affrontando le proprie colpe, il proprio passato, facendo pace, con esso...la vita tornarà a scorrere"

Questa l'ho scritta io, nell'anime non c'è ovviamente, ma riassume bene il messaggio finale.

Ben disegnato, di grande ambientazione e ottimi dialoghi, mai banali, questp anime è riuscito a tenermi incollato davanti al televisore per 6 ore filate pur essendo in giapponese sottotitolato in italiano.

E vi assicuro che sono esigente in fatto di anime.

In commercio in italiano non c'è, ma nei siti giusti si trova scaricabile gratuitamente.

Io però l'ho comperato in DVD, che scaricarlo non mi andava...ghghghghg


Buona visione a chi lo vedrà, è stra consigliato!

Davvero una pietra miliare dell'animazione giapponese.