Ok ma è come chiedere che mestiere faceva Beethoven!!!
Mi spiego?
Ecco perchè ciò che per voi adesso è fenomenale per molti di noi è una brutta scopiazzatura di armonie già sentite, di cui, conoscendo l'originale, si rovina l'immagine.
Eccovi uno dei tanti articoli.
"Keith Emerson: tastiere, sintetizzatori, pianoforte
Greg Lake: basso; voce
Carl Palmer: batteria
Lake era appena uscito dai King Crimson: due grandi dischi come "In the court of the Crimson King" e "In the wake of Poseidon". Emerson si era lasciato con i Nice: tre album davvero buoni, ma che non sono passati alla storia. Palmer era a spasso.
Emerson e Lake, proveniendo dalla stessa scuola prog, si incontrano e decidono di formare un gruppo: prendono Palmer alla batteria e nasce un complesso che ha dato un contributo essenziale alla storia musicale
Quando Emerson si lascia andare sui tasti, le atmosfere diventano sontuose, barocche e avvolgenti. E' la star, il protagonista, è bravissimo e si sente: prende per mano il resto della band e li porta a livelli stellari.
Dietro di lui, la sezione ritmica (davvero eccellente il lavoro di Palmer) macina tempi validissimi e Lake canta col suo solito timbro caldo e rassicurante. Il disco d’esordio (Emerson,Lake & Palmer appunto) ha il merito di aver creato una vera e propria scuola di pensiero per quanto riguarda la terminologia.
Venne coniato per loro il termine progressivo nel disco quello con la colomba si poteva ascoltare un miscuglio impressionate di blues di rock di jazz e anche di musica classica, gli ELP composero sei brani di rara bellezza a partire dal brano d’apertura “the barbarians” fino alla ballata di chiusura, uno dei brani più belli dello scorso secolo, ovverossia “lucky Man”.
Cosa dire oggi nel 2003, il disco è ancora così attuale da far impallidire i gruppi di oggi che non riescono nemmeno ad avvicinarsi a quello che sicuramente è stato ed è ancora uno dei gruppi fondamentali della storia del rock. Se volete conoscere il rock progressivo inglese, non potete prescindere dall’ascoltare gli Emerson lake and Palmer che hanno avuto il merito di dare il la a quella che sarebbe stata poi la scena del rock progressivo inglese e che diede i natali a tanti e tanti gruppi, vedi Yes, Genesis, Pink Floyd etc. etc."
I KISS
Scrivere la storia di un gruppo come i KISS significa tornare indietro ai primi anni '70 quando nei club del Greenwich Village in N.Y. due giovanissimi kids imbracciavano gli strumenti folgorati dai Beatles e da tutto il rock inglese dei tardi anni '60. Si chiamavano Stanley Eisen e Eugene Klein e non erano ancora leggenda.
I due si odiarono dal primo momento che si videro e continuarono ad ignorarsi per un paio di anni pur frequentando le stesse sala prove e lo stesso giro di musicisti. Casualmente si ritrovarono a suonare nello stesso gruppo per le defezioni improvvise di alcuni componenti ed impararono ad apprezzarsi.
Stanley e Klein (Paul & Gene) diedero vita ai Wicked Lester insieme ad altri musicisti che presto lasciarono
la band. I due sentivano di essere sulla strada giusta ma di non aver trovato la formula vincente.
Peter Crisscuola stanco di suonare in cover band senza futuro mise un annuncio su un giornale musicale dichiarandosi disposto a tutto pur di diventare una leggenda del rock. I tre affittarono un loft sulla 23sima strada a Manhattan e cominciarono ad esibirsi in tutti i locali del village, notte dopo notte decisero di introdurre una chitarra solista e di trovare un nome che tutti potessero ricordare subito.Il nome KISS fu proposto da Paul e venne adottato su un sedile posteriore di un'auto. Successivamente Ace disegnerà il logo con la doppia s che li farà credere filonazisti (Gene Simmons è ebreo!!!)
Per il posto da solista i tre ricevettero parecchie proposte tra le quali quelle di JJ French (poi coi Twisted Sister), Bob Kulick (fratello di Bruce che entrerà nel gruppo negli anni '80). Ma a colpire la fantasia di Paul e Gene fu Paul "SpaceAce" Frehley un alieno sceso nel Bronx che si presentò all'audizione con una scarpa gialla ed una arancione, un paio di baffi impossibili cominciando un assolo dandosi una spinta dal muro!!!! La band era ormai al completo, la decisione di truccarsi e di creare i 4 personaggi (demon, starchild, spaceman & catman) venne di li a poco...il gioco era fatto i KISS erano nati.
Il Gennaio del 1973 vide il primo show ufficiale dei KISS. un locale del Queens, il Coventry lì scritturò per tre sere a 30 dollari a sera. Il 30 Gennaio 1973 iniziò cosi la storia di una leggenda del rock and roll. I KISS venderanno milioni di dischi in tutto il mondo e suoneranno centinaia e centinaia di concerti portando la loro musica ed il loro show a spasso per tutte le terre emerse.
In sei mesi i 4 musicisti si crearono una discreta reputazione nell'underground della grande mela quindi fu presa la decisione di registrare un demotape per ottenere un contratto discografico cosa che avvenne di li a poco. Nel Febbraio 1974 uscì, per la neonata Casablanca records, l'album intitolato semplicemente KISS peno zeppo di classici che ancora oggi vengono eseguiti dal vivo come Strutter, Firehouse e Deuce.
Dopo qualche mese, passato a suonare per promuovere il disco, venne pubblicato a sorpresa un nuovo lavoro HOTTER THAN HELL era l'Ottobre 1974. Questo disco colpì l'audience del Sol Levante anche grazie ad una grafica di copertina particolarmente orientaleggiante infatti le vendite in Giappone furono buone.
Alla pubblicazione del secondo disco fece seguito un nuovo tour mentre le vendite cominciarono a decollare anche fuori dal Giappone. Il gruppo suonò di spalla a tutti da Iggy Pop ai B.O.C., ed è durante uno di questi show che Gene nel "numero del mangiafuoco" si incendiò i capelli.....la fama dei KISS cresceva così di giorno in giorno. C'era in giro un gruppo di 4 tipi truccatissimi che lanciavano fuoco e fiamme erano la "next big thing".
DRESSED TO KILL terzo lavoro, venne registrato in California e contiene perle come Rock Bottom, C'mon and love me, She e sopratutto "Rock and Roll all nite". Questa song pubblicata anche come singolo ottenne negli States un successo strepitoso scalando tutte le classifiche di vendita...era fatta i KISS erano arrivati "on the top". Concerti ovunque, tour radiofonici, apparizioni televisivi, un merchandising immenso e spettacoli sempre più ricchi di effetti speciali, la vita dei KISS diventò sempre più frenetica ed emozionante, ogni città visitata per uno show era ai loro piedi. Da qui nasce la KISSMANIA che ancora oggi colpisce milioni di rockers in tutto il mondo. Il punto della situazione venne fatto con l'uscita, nel tardo '75, di ALIVE! primo disco dal vivo dei KISS. Bellissimo e selvaggio ALIVE! ci offre versioni indimenticabili i tutti i primi successi, ancora oggi questo album è vendutissimo ed è considerato uno dei migliori live album rock di tutti i tempi.
Questo disco sancì la prima era dei Kiss quella della affermazione e del rock and roll più sfrenato. I dischi successivi segnarono una svolta sempre molto energica ma decisamente più tecnica e meno immediata.
ALIVE! diventò disco di platino e nel marzo '76 venne pubblicato DESTROYER un album che dimostrava che i 4 KISS non erano affatto dei musicisti grossolani come certa stampa li dipingeva, ma persone capaci di comporre anche brani più complessi, tecnici e meno commerciali.
DESTROYER è un grande disco, forse il migliore, Dertroit rock city, God of thunder, King of the night time world, Shout it out loud, fecero diventare l'album subito d'oro ma fu il retro di Detroit rock city , una ballata intitolata Beth che fece decollare di nuovo le vendite. Le stazioni radio americane presero a suonare questo pezzo melodico e romantico splendidamente interpretato da Peter Criss e lo fecero schizzare in testa alle charts.....e il disco di platino fu assicurato di nuovo. I KISS con DESTROYER diventarono delle vere e proprie istituzioni rock e sbarcarono anche in Europa per una serie di date dove ricevettero una accoglienza da eroi, specie in Scandinavia da sempre il mercato europeo più florido per i 4 newyorkesi. ROCK AND ROLL OVER e LOVE GUN furono pubblicati rispettivamente nel 76 e 77 e ad entrambi seguirono dei tour mondiali che li consacrarono ovunque. Entrambi i dischi erano di ottima fattura e continuavano musicalmente il discorso intrapreso con DESTROYER, ed ovviamenti raggiunsero il disco di platino ed oltre.
Nel 1977 i KISS coronarono il sogno di esibirsi nella più grande sala di tutta New York il mitico Madison Square Garden, a tre anni dalla pubblicazione del primo disco tornavano a casa da trionfatori ormai erano delle star mondiali e qualsiasi cosa facevano o dicevano finiva sui giornali. La musica energica, gli spettacoli pirotecnici, le leggende sui loro back stage, e sopratutto il mistero dei volti celati dietro le maschere, colpirono in pieno la psiche di milioni di ragazzi in tutto il mondo che erano in questi tardi seventies ai piedi di "Paul Gene Ace and Peter". ALIVE II fu la definitiva consacrazione della grandezza dei KISS già dalla grafica interna che ritrae il palco durante il finale dello spettacolo si capisce tutta la "grandeur" del gruppo nel 1978.
Il disco è il riassunto della seconda triade di dischi pubblicati ed è registrato al Forum Di Los Angeles, altro tempio del rock (e del basket sopratutto!).E' superfluo sottolineare l'incredibile successo di vendite dell'album, in questo periodo qualsiasi cosa avesse impressa il logo KISS era sold out, dai flipper alle caramelle per non parlare delle bambole e dei trucchi per mascherarsicome i propri idoli. Oggi esiste un catalogo che raccoglie ogni tipo di merchandising prodotto dai KISS....esistono anche i preservativi!!!!!