la mia Intervista a DJ JAD
Come promesso ecco la copia della mia Intervista a DJ JAD:
10 anni fa avevo 14anni e avevo nel lettore cd il Greatest Hits degli Articolo 31 che era appena uscito.. 10anni dopo la musica si ascolta quasi sempre sul computer o con l' i-pod, non ci sono più gli Articolo 31 e io mi ritrovo grazie a questo progresso tecnologico (che spesso attacco!) ad intervistare DJ JAD tramite Skype. non me lo sarei mai aspettato.. ma ora bando ai sentimentalismi e caliamoci nel ruolo dell'intervistatore..
1) Ciao Jad, iniziamo parlando della tua "latitanza": tra il tuo precedente disco "Milano - New York" e quello nuovo "il Sarto" son passati 4 anni, come mai questa lunga assenza dalla scena musicale?
Dj Jad: innanzitutto a livello personale è stato un periodo bellissimo: mi son sposato ed ho avuto una figlia. Per quanto riguarda l'ambito strettamente musicale invece ho collaborato all'album "New Porn" dei New Sport, sono diventato direttore artistico degli studi Bullet Records (dove ho lavorato anche a "il Sarto") e ho fondato la mia etichetta "La Sartoria records" con cui produrrò e promuoverò nuovi artisti.
2) "Milano - New York" del 2006 era il tuo primo Album (dopo quelli con gli Articolo 31) e deve essere stato in qualche modo il coronamento di un sogno per un dj/beatmaker italiano sbarcare nella patria del Hip Hop e poter lavorare con grossi personaggi della scena underground Americana (Tony Touch, Keith Murray, C-Rayz Walz, Sasha, Shabaam Sahdeeq, Grand Prix, Smif 'n' Wessun.. solo per fare qualche nome). Qualche ricordo particolare di quell'esperienza?
Jad: all'epoca ero ancora sotto contratto con la Best Sound. è stata un'esperienza fantastica: lì è nato l'hip hop! ho avuto l'occasione di collaborare con grandissimi artisti che non se la menavano per niente, sono grandi professionisti e persone straordinarie. Sono 20 anni che vado a New York e in quell'occasione ho lavorato al disco creando con loro in studio le atmosfere adatte a ciascun ospite. E' venuto tutto molto naturale anche perchè c'era un attitudine simile tra me e i vari rapper con cui ho collaborato. Negli Stati Uniti c'è sicuramente più meritocrazia che in Italia e quindi ti apprezzano e ti giudicano per il tuo lavoro, per la tua musica anche se magari lì non sei famoso.
3) parliamo adesso de "il Sarto" il tuo nuovo album uscito il 29/01, questa volta sulle tue basi si cimentano esponenti della scena Italiana tra i quali Dj Enzo, Oscar White, Amir, Cor Veleno, Ensi, Ghemon Scienz, Paolo Brera, New Sport.. come sono nate le collaborazioni?
Jad: è nato tutto dalla stima reciproca. Tutti quelli che hanno collaborato a questo mio nuovo progetto sono persone coerenti e che fanno la differenza nel panorama Italiano. Dj Enzo, Oscar White e Paolo Brera li conosco da una vita. Ghemon e Primo sono da sempre miei fan. Amir è una persona davvero eccezzionale. "il Sarto" è un disco diviso in 2 parti nella prima ci sono varie contaminazioni r'n'b, reggae, soul.. mentre la seconda parte è hip hop più tosto, più underground. Non ho seguito i suoni Americani del momento (dirty south, crunk..) perchè come già ai tempi degli Articolo 31 tento di portare avanti un mio suono originale.
4) il 1^ singolo è "Se Lo Vuoi" feat. Didie è un pezzo r'n'b con una strofa rappata da te (ti eri cimentato ufficialmente a rappare solo nel pezzo degli Articolo 31 del 1996 "Non C'è Rimedio") come è avvenuta la scelta di questa canzone come singolo? realizzerai anche un videoclip per questo brano?
Jad: Son tornato proprio oggi da Roma dove ho girato il video di "Se Lo Vuoi". Didie spacca troppo, ha una voce pazzesca. Ti racconto un aneddoto: Didie è stato 1 mese a New York, era ad una jam l'hanno chiamato a cantare è stato strepitoso! e così nei giorni seguenti si è fatto un sacco di serate in giro a cantare per i locali di New York! Per quanto riguarda la mia strofa ci tenevo molto anche se non sono un M.C. o un cantante, la musica è passione e attitudine e sentivo di dover rappare io quelle parole in "Se Lo Vuoi".
5) l'altro pezzo che ha anticipato l'album è "PARLI" feat. Dj Enzo, Oscar White & Joker questo brano ha creato qualche polemica.. vuoi dirci qualcosa al riguardo?
Jad: Se qualcuno si sente chiamato in causa da questa canzone significa che ha un po la coda di paglia.. comunque non è un Dissing contro qualcuno in particolare, non amo i dissing penso che soprattutto in Italia spesso vengano usati solo per farsi un po di pubblicità gratuita.
6) Come vedi attualmente lo stato della scena hip hop Americana e Italiana ?
Jad: in America per quanto riguarda la scena major, tolti i (pochi) soliti nomi, sento poca anima e molte mode passegere che spariranno presto..preferisco l'underground: Smif-N-Wessun, Buckshot e naturalmente Krs-One! in Italia ci sono varie realtà interessanti, oltre agli artisti presenti nel mio disco di cui ho la massima stima, mi piacciono i Co'Sang, i Two Fingerz e ben vengano anche i nomi più mainstream come Fabri Fibra e Marracash. Però resta sempre fondamentale l'underground perchè è da li che nasce tutto nell'hip hop, cosi sono nati gli Articolo 31 anche se poi chiaramente abbiamo avuto un'esposizione mainstream. Anche il mio nuovo disco ha un suono diverso e abbastanza underground.
7) Pensi che il tuo nuovo Album possa piacere ai vecchi fan degli Articolo 31? e cosa pensi adesso delle critiche che vi facevano per aver firmato con una major e per qualche singolo commerciale che avete fatto.. quando oggi Fibra, i Club Dogo, Marracash.. e chiunque ha avuto la chanche ha fatto la stessa cosa e subisce meno critiche di voi ai tempi? da ancora fastidio o ormai è acqua passata..?
Jad: Nei primi anni '90 noi eravamo dei pionieri. Quando nel 1993 è uscito il singolo "Tocca Qui" e l'album "Strade di Città" tutti a dire è una figata è qualcosa di innovativo.. poi appena il pezzo è entrato in rotazione nelle radio nazionali e l'album ha iniziato a vendere tanto alcuni ci hanno subito rinnegato dicendo che eravamo commerciali. Poi col successo sempre maggiore che abbiamo avuto negli anni successivi penso che purtroppo sia stata l'invidia che ha mosso una parte della scena rap italiana contro di noi. Io non rinnego niente, neanche la svolta rock degli Articolo degli ultimi anni, e sono orgoglioso della musica che abbiamo fatto. E penso che ai vecchi fan possa piacere il mio nuovo disco soprattutto a quelli che amavano l'anima più hip hop degli Articolo 31.
8) Ora parliamo di live, sarai in giro in tour x IL SARTO con veri e propri concerti o dj-set? come ti organizzerai con gli ospiti?
Jad: partirò con dei dj-set per presentare il nuovo disco dopodichè, vedendo anche i primi riscontri, organizzeremo un tour estivo con sicuramente i New Sport e la band e per gli altri ospiti ci dovremo organizzare..
9) Jad per chiudere ti faccio la solita domanda.. ti tocca: in un eventuale seguito de "il Sarto", o in qualche altro progetto, esiste la possibilità di risentire J.Ax rappare su una base di Dj Jad ?
Jad: sfortunatamente al momento è difficile perchè io e Ax abbiamo preso 2 strade musicali diverse.. sò che in molto vorrebbero sentire qualcosa di nuovo degli Articolo 31 ma per il momento è difficile, almeno nell'immediato.
Ringrazio Dj Jad per il tempo che mi ha dedicato e per la musica che ha creato e che mi accompagnato in tante giornate in questi anni tra le Strade di Città!"
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Peace&Love