Cyber-Nurse

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Cabrach71
00mercoledì 3 agosto 2005 21:31
Estate. Ragazzini siedono in cerchio nel buio della notte e raccontano di creature mostruose.
Su di un plaid fatto di rugiada evocano paure ancestrali, nella vana speranza di poterle esorcizzare.
Nel contempo, nella penombra della corsia, l’infermiere è rimasto solo con i suoi fantasmi. Una radio di fortuna suona “Mama” dei Genesis…………….


CYBER-NURSE, capitolo primo.

-“Nicky-list serie 05, loading in corso…………rilevata unità connessa….. user ID?”
“C.I . 1950”
-“Waiting…………..C.I. 1950, ora è connesso al programma di scanning medico”
“procedi computer”
-“Apertura cartella anamnesi patologica remota in corso…….rilevo che è la terza volta in un semestre che attiva il programma. Il protocollo prevede l’acquisizione preventiva della motivazione”
“Come da scheda anagrafica, lavoro alla piattaforma sanitaria cittadina in qualità d’Infermiere. Il lavoro mi causa prostrazione”
-“Lo scanning completo non ha rilevato infatti patologie in atto nel suo soma. Procedo dunque allo scanning psicologico. Che emozioni avverte adesso?”
“Sono confuso. Non so come comportarmi al lavoro”
-“La mia memoria storica suggerisce questa risposta: la pratica infermieristica è stabilita da precisi algoritmi. Non c’è motivo di conflitto, essendo eliminato il libero arbitrio. Senza necessità di scegliere, non c’è motivo di tensione”
“Ma la sofferenza che provo è reale”
-“Nel passato, quando era ancora concesso il libero arbitrio, gli errori nella pratica infermieristica si accumulavano. Le risposte assistenziali erano elaborate in base a raccolte dati inquinate dai sensi e dall’umore dell’operatore. Il metro di giudizio per gestire situazioni complesse era addirittura l’esperienza personale. Non c’era da stupirsi se allora gl’infermieri cadevano frequentemente vittima della sindrome del “Burn-out”
“Condivido, computer, ma alcune cose che succedono sfuggono al mio controllo. Ieri un paziente della “cittadella terminali” mi ha abbracciato forte e mi ha chiesto “perché?”. Gli algoritmi non servono in questi momenti, perché non c’è nulla che valga la pena di rispondere. Questo è per me fonte di prostrazione”
-“Queste cose succedono perché i formatori/programmatori infermieristici intervengono in forma parziale sul singolo professionista”
“Cosa intendi dire?”
-“L’operazione che può eliminare il tuo dolore esiste. Può essere richiesta dall’operatore che incorre nel burn-out. Solo chi ha un vissuto pari al tuo può accedere alla procedura”
“In cosa consiste?”
-“Nella cancellazione della coscienza critica. Buona parte dei suoi colleghi ha già provveduto in tal senso. Niente più dubbi, nessuna sofferenza. D’altronde eliminare il libero arbitrio senza cancellare la coscienza critica è sempre stato un controsenso”
“Come mai non farlo all’origine?”
-“Perché non è reversibile”
“Sono confuso”
-“Questo è dovuto alla coscienza critica. Nelle tue condizioni le linee guida suggeriscono d’eliminarla, in quanto il lavoro d’infermiere è bene non sia sottoposto alla mutevolezza dei sentimenti umani. Chi pratica i sentimenti implode in se stesso. Tecnica, algoritmi e dominanza della materia burocratica: questi sono i cardini della figura dell’infermiere”
“Continuo ad avere dei dubbi”
-“il dubbio porta alla domanda, che impone la ricerca di una risposta e , quando questa non è soddisfacente, giunge la frustrazione. Cancellando la coscienza critica, cancella la sua frustrazione. Carico il consenso informato………..C.I. 1950: delete?”
“Sono confuso”
-“C.I. 1950: delete?”
“………………”

Cabrach.
.cion.
00giovedì 4 agosto 2005 21:12
Re:
up

io aspetto il secondo capitolo, qs mi è piaciuto molto [SM=g27789]
beppemn
00giovedì 4 agosto 2005 21:16
Mi piace un sacco....io questo lo terrei come decalogo del Nursauta[SM=g27790]
Cabrach71
00venerdì 5 agosto 2005 13:52
Per scrivere il secondo capitolo devono verificarsi le condizioni che m'hanno spinto a scrivere il primo. Il secondo capitolo è rimandato alla prossima visita all'agriturimo (quello dove il rosso si affetta, piu che si versa).
Cabrach.
beppemn
00venerdì 5 agosto 2005 15:49
No, scusa eh.... ma quando vai in certi paradisi terrestri a cercar ispirazioni... perchè non ci coinvolgi che sono a corto di idee... magari poi si scrive assieme una nuova "di..vino commedia" ...[SM=g27790] [SM=g27790] [SM=g27799]
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