Comunicazione di servizio 2

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frovalta
00mercoledì 20 ottobre 2010 12:01
Ieri sera...

...sono stato invitato ad un incontro presso la sede dell'"Alfa Romeo Blue Team".

Per chi non lo sapesse, questo è un sodalizio di vecchia data (fondato nel 1972), che raggruppa una ventina di soci che hanno nel tempo messo assieme una collezione di Alfa Romeo di tutto rispetto (molti i pezzi pregiati degli anni dai '40 agli '80, con qualche incursione sia nei '30 sia negli '90); alcune sono di proprietà personale dei soci, altre del Blue Team. Molte raccolte con un investimento modesto, quando erano banali usati che no interessavano a nessuno: ad esempio, tra i primi acquisti che fecero, una Giulietta SZ coda tonda (bellissima) appartenuta anche ad Arturo Merzario, pagata 110.000 lire (si, avete letto bene, 110.000 lire!), altre regalate da simpatizzanti o eredi, altre ancora giunte nei modi più strani, quali le auto ex - CEA dei servizi di soccorso dell'Autodromo di Monza o un'Alfetta Ex-Polizia stradale recuperata fortunosamente da un demolitore.

Il sodalizio ha la sua sede in un piccolo paese poco fuori Milano, lungo la strada Rivoltana, ove in un complesso ex-produttivo ha riattato (molto bene) tre capannoni comunicanti, ove sono ospitate le vetture, insieme ad una attrezzatissima officina per riparazioni e restauri, ad una fornita biblioteca (presenti una quantità sterminata di riviste italiane ed estere, più alcune centinaia di volumi in varie lingue sui più svariati temi motoristici); più cucina e sala pranzo per i momenti più conviviali dei soci. Quale succoso contorno, vi sono una collezione di una decina di Maserati (tra cui una Ghibli ed una Bora), ed una ricchissima collezione di scooter di varie marche (sopratutto Innocenti Lambretta), di proprietà del Dr. Giorgetti (animatore del sodalizio nonchè proprietario della AFRA Ricambi).

Presenti quali ospiti il giornalista Ivo Alessiani e l'ex-pilota (per questioni anagrafiche) Giancarlo Gagliardi, che hanno intrattenuto gli astanti con alcuni interventi sull'Alfa Romeo (e non solo). Dopochè Vi è stato un piccolo rinfresco offerto dal sodalizio agli invitati (che lo sono in modo molto informale, tutto è basato su passaparola tra amici appassionati).

Una bellissimo incontro quindi, cui sono intervenute circa un centinaio di persone. Incontro durante il quale il fatto che mi ha più colpito è IMHO il grandissimo amore e la grandissima competenza verso il marchio manifestata in più modi dai membri del sodalizio; evidente sia per la cura dell'ambientazione, che dei veicoli esposti (molti in condizioni d'uso, alcuni ancora da restaurare, tanti senz'altro salvati da una fine ingloriosa sotto qualche pressa), ma sopratutto per l'atmosfera calda e piacevore che ha pervaso tutta la serata.

Un bellissimo evento, cui non mancherò di partecipare nuovamente. BRAVI!!!


Un saluto, Frovalta.
eboati
00mercoledì 20 ottobre 2010 13:58
..e trasformare SC in similar sodalizio di Gentlemen Drivers? [SM=g28004]
frovalta
00mercoledì 20 ottobre 2010 17:07
I membri...

...dell'Alfa Blue Team sono amici milanesi di vecchissima data, di buona estrazione sociale e di squisite maniere, i quali,
1) accomunati dalla passione per tutto quanto concerne la Casa del Biscione
2) aiutati da una forte unità d'intenti e da una certa capacità d'investimento
hanno, sopratutto in tempi passati, raccolto (con investimenti moderati, se non gratis) molte importanti testimonianze (auto, ma non solo...) dell'attività della Casa del Portello. Sono insieme da 38 anni... praticamente una vita.

In tutta franchezza, mi sembra che il clima e gli intenti di SC siano LONTANISSIMI da quelli dell'Alfa Blue Team.

Anche loro avevano esposto qualche relitto rugginoso, ma sono tutto fuorchè rottamai...


Un saluto, Frovalta.





eboati, 20/10/2010 13.58:

..e trasformare SC in similar sodalizio di Gentlemen Drivers? [SM=g28004]




AngeloW109
00mercoledì 20 ottobre 2010 17:18
Onestamente non conoscevo questo sodalizio, al contrario dell'AFRA Ricambi, apparsa o menzionata in numerosi servizi sulle riviste di auto d'epoca.

Immagino che bell'incontro e soprattutto che belle auto!

Se Fabio è d'accordo rinominerei la discussione in "Alfa Romeo Blue Team", in modo da poterla identificare subito.

Ciao ciao


Benzlux
00mercoledì 20 ottobre 2010 17:55
Re: Re: I membri...
mbz63, 20/10/2010 17.19:

Bene a sapersi, cio' che mi chiedo è perchè continui a frequentare persone di cui hai cosi' scarsa considerazione.









[SM=g28002] [SM=g28002] [SM=g28002]
Figeux
00mercoledì 20 ottobre 2010 18:11
Re: I membri...
frovalta, 20/10/2010 17.07:


In tutta franchezza, mi sembra che il clima e gli intenti di SC siano LONTANISSIMI da quelli dell'Alfa Blue Team.




mi sa che alla prossima cena calusca o piemontese/lombardo/veneta o giu' di li', ti metteranno un po' di gutalax nella pietanza....

frovalta
00mercoledì 20 ottobre 2010 18:18
Caro Giovanni...

...ho riletto il Tuo post tre volte, per essere sicuro di aver capito bene quel che hai scritto.

Premesso che in generale non mi riconosco in quel che scrivi, nel caso specifico non è questione di alta o bassa considerazione: Lo spirito del Blue Team non è proprio quello di SC, PERCHE' IL SEME INIZIALE è DIVERSO. Noi siamo un gruppetto di appassionati sparsi ai 4 capi della penisola, tenuti insieme dall'esile filo di internet, da qualche telefonata e da qualche sporadico incontro; non ci fosse la "rete" neppure esisteremmo. Loro sono ex compagni di scuola che accomunti dalla passione per i motori, agevolmente si possono trovare (anzi si ritrovano) ogni giovedì a cena presso la sede del team per condividere il loro hobby. Chiaro che con queste premesse lo sviluppo del sodalizio non poteva che essere diverso.

Se poi, caro Giovanni, hai altro da dirmi, perchè il Tuo post mi fa pensare a ciò, puoi scrivermi in privato o usare il telefono. Non fosse altro che le mie critiche, al direttivo ed alla gestione di SC le ho sempre fatte privatamente, mai sul forum.


Un saluto, Frovalta.

mbz63, 20/10/2010 17.19:

Bene a sapersi, cio' che mi chiedo è perchè continui a frequentare persone di cui hai cosi' scarsa considerazione.









mbz63
00mercoledì 20 ottobre 2010 18:50
Re: Caro Giovanni...
Chiedo scusa, non è proprio una giornata idilliaca, ho travisato le tue parole. Cancello quel che ho scritto perchè fuori luogo.


frovalta, 20/10/2010 18.18:


...ho riletto il Tuo post tre volte, per essere sicuro di aver capito bene quel che hai scritto.

frovalta
00mercoledì 20 ottobre 2010 19:15
Caro Giovanni...

...stai tranquillo: per quanto Ti conosco, non ti riconoscevo davvero in quel che avevo letto! Non capivo, davvero.

Le giornate difficili capitano a tutti, ma hanno un grande pregio. Ad un certo punto, finiscono. E si passa al giorno dopo.

Ci vediamo a Padova venerdì: il caffè lo offro io.


Un saluto, Frovalta.


PS Ho parlato dell'Alfa Blue Team anche perchè se qualche forumer lombardo è interessato a vedere alcune vecchie glorie del biscione, o se magari a livello di SC vogliamo far loro visita, credo che si possa fare... il posto merita, e sono persone gradevolissime: eppoi, Stella o Biscione (...o Cavallino, ier sera ero con la 308) ci accomuna questa passionaccia per i vecchi pezzi di ferro con 4 ruote sotto... [SM=g27991]


mbz63, 20/10/2010 18.50:

Chiedo scusa, non è proprio una giornata idilliaca, ho travisato le tue parole. Cancello quel che ho scritto perchè fuori luogo.


frovalta, 20/10/2010 18.18:


...ho riletto il Tuo post tre volte, per essere sicuro di aver capito bene quel che hai scritto.





marcopinocchio
00mercoledì 20 ottobre 2010 21:31
purtroppo e' vero....
...la lontananza non consente di avere una sede "fisica" in cui poter investire.
A PD lo scorso anno, alla vista del codine lungo in condizioni quasi disperate, avevo pensato che avrebbe potuto essere (se il venditore si fosse accontentato di una cifra ragionevole) un'ottima "auto da club".
Sarebbe bello poter acquistare un'auto ed eseguire il restauro con la collaborazione dei soci, o almeno di coloro che hanno tempo da dedicarci, e sarebbe anche una interessantissima palestra e scuola di restauro per molti.
Purtroppo manca uno spazio fisico dove conservare/restaurare l'auto, siamo tutti troppo lontani e le modeste finanze del clu non consentono di imbarcarsi in grandi progetti. Almeno per ora.

Anche l'idea di acquistare una ex ambulanza o ex carrofunebre, da attrezzare a officna mobile e da esibire ai raduni non era male...avremmo anche il meccanico perfetto (Maeco R.).
Anzi, quando guardo una pubblicità dell'ENEL che gira in Tv, chissà perche', mi viene in mente questa cosa....
Chissà: magari il futuro.....


Pinocchio
seixever
00mercoledì 20 ottobre 2010 22:22

Anche l'idea di acquistare una ex ambulanza o ex carrofunebre...
Chissà: magari il futuro.....



Marcop. non preoccuparti, prima o poi ogni socio avrà occasione di averne una tutta per sè (in certi malaugurati casi anche tutt'e due). [SM=g27987]
racunis
00mercoledì 20 ottobre 2010 22:29
Perché?

Bello il sodalizio del Blue Team, ma non lo scambierei mai con SC.

Non per un discorso di principio: se fossi uno dei 20 soci, probabilmente sarei contento e soddisfatto di interpretare la passione in quel modo. Ma basterebbe che non fossi socio, per non farmelo desiderare. Quei 20 sono loro e basta: sono i 20 del Blue Team, come i discepoli di nostro Signore erano 12... insomma, i 20 del Blue Team "adempiono il loro universo". Posso azzardare l'ipotesi che il sodalizio finirà con loro, oppure sopravviverà con gli eredi di qualcuno di loro (consanguinei o meno che siano).

SC, pur alle volte con qualche agitazione di troppo, è unico, ma non adempie l'universo e per certi versi è ancora più originale del Blue Team: tutto questo prescinde dalla validità, perché a certi fini (preservazione del patrimonio auto), non si può certo dir nulla dell'Alfa Romeo Blue Team, che non conoscevo così in dettaglio, ma del quale avevo sentito parlare già da molto tempo come uno dei punti di riferimento per il mondo Alfa Romeo. Va detto comunque che quando si hanno molti mezzi a disposizione, tutto diventa più facile... e non parlo dei mezzi a motore, ma di quelli finanziari che, evinco, non manchino certo a nessuno dei 20.

E qui ricadiamo nel solito discorso: il valore di colui che, magari con stipendio non eccelso e famiglia da mantenere fa i salti mortali per mantenere viva la passione e una testimonianza del passato a 4 ruote, non è inferiore a nessuno di quei signori, pur se il suo mezzo è storicamente e culturalmente di poco valore e magari non perfetto (ma che per la cura posta può essere reso perfetto in ogni momento). Per me, molti in SC appartengono a questa categoria.

Ecco perché non vorrei MAI che SC assomigliasse, sia pure larvatamente, al Blue Team: se non altro, permettetemi (e non me ne voglia eboati), perché l'ultimo in ordine temporale che aveva in mente un'idea più o meno simile si è dimostrato una delle persone più sgradevoli, meschine ed abiette ch'io abbia mai avuto la ventura di incontrare in tutta la mia vita...
LorenzMBW126
00mercoledì 20 ottobre 2010 22:57
Re: Caro Giovanni...
frovalta, 20/10/2010 18.18:


...ho riletto il Tuo post tre volte, per essere sicuro di aver capito bene quel che hai scritto.

Lo spirito del Blue Team non è proprio quello di SC, PERCHE' IL SEME INIZIALE è DIVERSO.



a livello di club non gli possiamo nemmeno assomigliare come "modello associativo" per il motivo della numerosità e dispersione sul territorio nazionale,

a livello locale invece non mi pare che fanno cose tanto diverse da quelle che normalmente facciamo, almeno noi: ci ritroviamo spessissimo, condividiamo auto, attrezzature, know-how, informazioni, locali.

poi per piacere smettiamo una volta per tutte di usare quella maledetta espressione ROTTAMAI, io non sono un rottamaio, e i soci di SC hanno mediamente auto belle, a volte bellissime, e con un notevole incremento qualitativo avvenuto con il passare degli anni.





seixever
00mercoledì 20 ottobre 2010 23:11

io non sono un rottamaio...



Ah vabbè, vorrà dire che per risentire "aria di casa" mi iscriverò ad un club Citroen... [SM=g27987]
LorenzMBW126
00mercoledì 20 ottobre 2010 23:21
Re:
seixever, 20/10/2010 23.11:


io non sono un rottamaio...



Ah vabbè, vorrà dire che per risentire "aria di casa" mi iscriverò ad un club Citroen... [SM=g27987]



beh io ho già preso la DS.... [SM=g27988] [SM=g27988] [SM=g27988]

cmq. la realtà è quella, abbiamo un sacco di auto belle ed è perfettamente inutile autocommiserarsi con la "parabola del santo rottamaio", al massimo qualche rottame serve come riserva di pezzi di ricambio.



cinesino
00giovedì 21 ottobre 2010 09:33
Sono stufo di leggere che l'erba del vicino è più verde.

frovalta
00giovedì 21 ottobre 2010 09:35
Sicuramente...

...il gruppo dei veneti è quello che in SC è più affiatato, e che si è meglio organizzato localmente; forse la mancanza di una sede fissa ben attrezzata ove ritrovarsi e ricoverare le vetture personali o comprate in comune (oltre al fatto che loro sono attivi da 40 anni, SC da meno di 10) è la differenza più notevole rispetto al Blue Team. Ma ogni caso, il mio obiettivo non era confrontare i due sodalizi, ma raccontare e condividere con altri forumer quella che mi è sembrata un'interessante esperienza personale.

Venendo al termine "rottamai", siamo chiari: alcuni lo trovano appropriato per definire lo spirito SC, altri no. Comunque noto che di rottami funzionanti e circolanti in mano ai forumer tutto sommato ne vedo pochi, e che questo termine (che secondo me non è dispregiativo, ma indica un certo modo di vivere quest'hobby) un tempo molto usato tra noi sta cadendo nel dimenticatoio: può essere che abbia ben etichettato una fase della vita del gruppo e che ora non sia al 100% appropriata.

Come tutti i gruppi di appassionati siamo in evoluzione, come in 40 anni si è evoluto il Blue Team: infatti ho scritto che le loro prime vetture sono state degli usati da pochi soldi che all'epoca non interessavano a nessuno. Oggi alcuni di essi sono pregiati pezzi da collezione (Gulietta SZ, Giulia SS, Giulia berlina "biscione", ed altro). Tra 30 magari saremo simili a loro, magari saremo un'altra cosa, magari neppure esisteremo più: chi vivrà vedrà.


Un saluto, Frovalta





LorenzMBW126, 20/10/2010 22.57:



a livello di club non gli possiamo nemmeno assomigliare come "modello associativo" per il motivo della numerosità e dispersione sul territorio nazionale,

a livello locale invece non mi pare che fanno cose tanto diverse da quelle che normalmente facciamo, almeno noi: ci ritroviamo spessissimo, condividiamo auto, attrezzature, know-how, informazioni, locali.

poi per piacere smettiamo una volta per tutte di usare quella maledetta espressione ROTTAMAI, io non sono un rottamaio, e i soci di SC hanno mediamente auto belle, a volte bellissime, e con un notevole incremento qualitativo avvenuto con il passare degli anni.









frovalta
00giovedì 21 ottobre 2010 09:43
E invece a me piace...

...curioso come sono, andare a vedere cosa succede anche negli altri giardini... A volte ci trovi le rose, a volte solo le spine. Ma se non vai non lo saprai mai... Poi lo racconto (magari sbagliando), perchè quel che c'è "oltre il giardino" penso possa interessare anche ad altri forumer.


Un saluto, Frovalta.


cinesino, 21/10/2010 9.33:

Sono stufo di leggere che l'erba del vicino è più verde.





cinesino
00giovedì 21 ottobre 2010 09:54
frov personalmente reputo sc un bel sodalizio. Conosco dal vivo solo 2 persone eppure qui sul web mi son sempre interfacciato con tutti nel massimo rispetto di me stesso e degli altri.
A me questa formula va bene e non la scambierei perchè alla fine è fatta di molta sostanza e ben poca forma (a volte son successe beghe per questo motivo ma alla fine ci si governa sempre bene). Dalle mie parti ci sono bei clubs ma non mi ci iscrivo perchè non avrei tempo di fare vita sociale. Ho letto di alfa blue team non ricordo su quale rivista e se non ricordo male c'è un altro sodalizio a matrice alfa sempre in lombardia che si riunisce ogni sabato nel capannone del presidente. Belle situazioni, bel modo di viverle ma preferisco (nel bene e nel male) SC.
Riguardo l'erba sempre più verde del vicino non la guardo perchè essendo così verde avrebbe una pessima resa se fumata [SM=g27987]
frovalta
00giovedì 21 ottobre 2010 10:04
Prafrasando un detto relativo al gentil sesso...

...i bravi forumer vanno in paradiso, i cattivi forumer vanno dappertutto: ove vi sia qualche macchina da vedere o appassionato da conoscere. E infatti, quando Cinesino sarà "At Milan" (vedi thread relativo) senz'altro ci conosceremo di persona.


Un saluto, Frovalta.




cinesino, 21/10/2010 9.54:

frov personalmente reputo sc un bel sodalizio. Conosco dal vivo solo 2 persone eppure qui sul web mi son sempre interfacciato con tutti nel massimo rispetto di me stesso e degli altri.

...............

Riguardo l'erba sempre più verde del vicino non la guardo perchè essendo così verde avrebbe una pessima resa se fumata [SM=g27987]




cinesino
00giovedì 21 ottobre 2010 10:09
quindi sei anche tu dei nostri? Benissimo
frovalta
00giovedì 21 ottobre 2010 12:06
Cosa pensi...

..che mi perdo un'occasione così [SM=g27989] ?

Un saluto, Frovalta.



cinesino, 21/10/2010 10.09:

quindi sei anche tu dei nostri? Benissimo




eboati
00giovedì 21 ottobre 2010 14:19
Re: E invece a me piace...
frovalta, 21/10/2010 9.43:


...curioso come sono, andare a vedere cosa succede anche negli altri giardini... A volte ci trovi le rose, a volte solo le spine. Ma se non vai non lo saprai mai... Poi lo racconto (magari sbagliando), perchè quel che c'è "oltre il giardino" penso possa interessare anche ad altri forumer.

Un saluto, Frovalta.





[SM=g28002] [SM=g28002]

..comunque la mia era solo una provocazione, tanto per rinvigorire il forum un po..

..a me piace SC cosi come é, con vari livelli di partecipazione, di disponibilita economica,sociale e culturale dei membri, di qualita delle auto, di uso delle stesse, etc...

..abbiamo vari sottogruppi, in varie regioni.. che volere di piu?

..non vorrei mai che si trasformasse in un club esclusivo, o solo per soci fondatori, amici primordiali, etc.. cio é possibile solo in contesti specifici (contiguita territoriale dei membri in primis), e condizioni particolari...

cari saluti, a rottamai, collezionisti, appassionati, puntigliosi &co.

e.
Benzlux
00giovedì 21 ottobre 2010 14:50
Il bello di SC
è proprio la sua diffusione.
Un gruppo di appassionati di ogni genere che sanno apprezzare lo spirito di chiunque possieda una stella in qualsiasi condizione essa sia e lo spirito con cui conserva la sua passione.

Non siamo mai stati un gruppo elitario e voglia Dio che non lo si diventi mai.

In quanto alla sede, direi che anche se non ne abbiamo una fissa ne abbiamo una diffusa, infatti per molti di noi esistono quei luoghi che son punti di riferimento (tipo a Biella da Giovanni), che sono diventati quasi tempio per appassionati delle vecchiette "cadenti", inoltre abbiamo il Garda ed altri eventi consuetudinari che è brutto disertare e ai quali mi è dispiaciuto enormemente non esserci durante questa difficile annata.

Fate pure le vostre considerazioni ma personalmente di SC cambierei ben poco.


Saluti

Lucio Crudele
racunis
00giovedì 21 ottobre 2010 16:45
Re: Re: Caro Giovanni...
LorenzMBW126, 20/10/2010 22.57:



poi per piacere smettiamo una volta per tutte di usare quella maledetta espressione ROTTAMAI, io non sono un rottamaio, e i soci di SC hanno mediamente auto belle, a volte bellissime, e con un notevole incremento qualitativo avvenuto con il passare degli anni.




Almeno per quanto mi riguarda, anche se credo condiviso da molti SC-isti, l'uso della parola "rottamaio" è da intendersi in stretta simbiosi con la parola spirito: l'autore di questa espressione è uno dei soci fondatori di SC, alias Giovanni, quindi lo ritengo parte integrante dello spirito fondante di SC. Per cui, Lorenzo, con tal senso e significato (spirito rottamaio) continuerò ad usarla.

Per altro, perché è l'unico punto in comune con il Blue Team degli esordi: quando Giuliette, normali e Zagato, erano solo, appunto, rottami poco apprezzati anche se in buone condizioni. Esponenti, storici o meno, ex o non ex, di SC spesso non si sono lasciati condurre dal mero animo economico nella scelta e questo credo che sia elemento chiave. Qualche esempio? I due Savi, con 112, 126 e 116, non possono certo affermare di aver fatto un affare vantaggioso in certe condizioni, ma anche quando rimembrano l'episodio si legge una certa soddisfazione di aver fatto, almeno in parte, bene... emblematica la storia della 280SE di Lorenzo, la quale, ripristinata alla perfezione, ha trovato un acquirente tedesco che di sicuro la tratterà come merita. Cosa sarebbe successo se Lorenzo non l'avesse presa, perché facendosi due conti non ne vedesse la convenienza, tra serbatoi aperti come una cozza e risaldati? Un ottimo esemplare avrebbe fatto probabilmente una brutta fine...

Ecco, questo è lo spirito rottamaio: diverso da coloro che acquistano i propri esemplari facendo esclusivamente valutazioni economiche, oppure dai bollaroli puri e duri, oppure da coloro che annusano la puzza sotto al naso non appena l'esemplare che vedono, pur bello ed in condizioni ottime, non appartiene ad un certo rango di auto: questi ultimi sono i peggiori, e non li considero affatto cultori dell'auto d'epoca, ma soltanto, appunto, gente con la puzza sotto al naso. Purtroppo, stanno sempre di più aumentando...


asso@
00giovedì 21 ottobre 2010 19:29
Io tra Carrozzai e Rottamai....ci sono cresciuto...(e molto...da tutti i punti di vista [SM=g27987] [SM=g27988] )....
Quindi se mi danno del Rottamaio (e gli amici del bar lo fanno spesso per le macchine e moto in mio possesso... [SM=g27987] )per "sfotto amichevole" io rispondo a tono,sfottendo i loro "Cari" ultimi acquisti e alla prima "Rogna" rincaro la dose.... [SM=g27987] [SM=g27987] [SM=g27987]
Di fuori OT da raccontare ne avrei una marea.... [SM=g27988] [SM=g27988] [SM=g27988]

Asso
marcopinocchio
00giovedì 21 ottobre 2010 19:53
condivido quanto detto da racunis....
...noi siamo "rottamai", perche' rispetto ad altri club esistenti siamo appassionati di auto che hanno (o avevano, fino a pochissimi anni fa) un valore commerciale ridicolo, rispetto ai costi di manutenzione/ripristino/ecc., e perche' ci piace vivere la ns. passione senza la necessità di raduni a 5 stelle.

Non e' un termine dispregiativo,ma ironico, e non mi vergogno di essere definito tale.
Chi conosce Cesare L. e Frovalta o Alessandro S. ed ha visto una delle loro auto... beh, credo che siano la cosa piu' lontana da un rottame che possa vedersi in circolazione, senza dubbio piu' belle e curate della maggior parte delle auto d'epoca in circolazione (e non solo nell'asppetto, ma anche nella sostanza!).

Esistono anche "rottamai" eccellenti. Nicolis ha iniziato cosi' la sua splendida raccolta di pezzi di enorme valore, acquistandoli quando erano considerati rottami; un'altro famosissimo proprietario di mezzi d'epoca in Emilia ha fatto lo stesso.

Resto comunque dell'idea che ognuno deve essere libero di vivere la sua passione come meglio crede; se pensate ai soci fondatori stessi, non ce ne sono 2 che vivano questo gioco allo stesso modo: si spazia dai veri rottami alle auto favolose, eppure cio' non ha influito sulla nascita di Stelle Cadenti.

Pinocchio

PS: i veri rottami, ovviamente, sono i miei, cosi'non offendiamo nessuno! [SM=g27988]
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