Re:
AGH_, 09/03/2022 23:10:
la mappa d'insieme, sono a quota 218 cimiteri censiti e localizzati
www.amazon.it/photos/share/w6doid1vMz26XUPPfDBXxGjgCQLMicWpGGz...
Si, il crinale del M. Ospedale è effettivamente molto interessante. Capitasse, fino al M. Ospedale compreso si sale dal Passo degli Altar per un comodo sentiero militare. Questo presenta biforcazioni di facile intuizione, che portano anche su Cima Obici (molto interessante con le profonde trincee sommitali), nonchè alle postazioni dei cannoni dove sono ancora presenti relitti degli affusti.
Per la parte più bassa del crinale, si sale da diversi sentieri militari che originano dal fondovalle (da cercarli nel bosco a lato del sentiero che sale agli Altar: poi il tracciato è ottimo fino in cima). Uno di questi è segnato e porta, salendo dalla Val Genova, alle caverne osservatorio della Rocca, ancora perfettamente percorribili. Il sentiero continua e sale per crinale con facile escursione fino alla Cima dell'Om di Lares (dall'omonimo passo fin sotto la cima con percorso intuitivo nel prato, poi nuovamente per sentiero d'epoca). Passando per il Monte Stavel si possono vedere i resti del piccolo bunker dov'era la stazione radio, visitato anche dal Feldmarschall Conrad durante la guerra. Dall'Om di Lares vista eccellente sul ghiacciaio, la sottostante Val di Lares, il gruppo di cime Orco, Ago Mingo, Stablel ecc.
Un censimento delle opere di teleferica è certamente moto interessante ed è quello che provo a fare nelle mie escursioni. Per la zona dell'Adamello si trova qualcosa sui libri di Martinelli-Povinelli (Adamello 1915-1917 e 1917-1918) e uno studio più approfondito sul già citato "Abschnitt Adamello". Il guaio è che alcune volte i progetti dell'epoca non si comprende se poi siano stati realizzati fedelmente o meno. Un esempio è proprio il tratto di teleferica in Val Seniciaga da Campo Trentin al Passo degli Altar: secondo un progetto avrebbe dovuto scavallare sopra il Monte Palone. Secondo un altro passando a mezzo crinale tra l'Om di Lares e La Rocca dove effettivamente c'è un ripiano che sembra compatibile, ma privo di resti di infrastrutture significative. L'unico dato certo è che arrivava al passo degli Altar salendo dalla valle e arrivava e ripartiva a Campo Trentin da e per il fondovalle. In entrambi i casi ci sono i resti dei cippi dei basamenti dei motori e delle guide per il carello in partenza. In mezzo, ad ora, mistero...