Chi ha coniato in italiano il Nome Geova

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DUEL.
00sabato 14 gennaio 2012 18:56

Per la prima volta?
Giandujotta.50
00sabato 14 gennaio 2012 19:04
Non sono stati i TdG! [SM=g27985]

Il nome apparve per la prima volta in una Bibbia inglese nel 1530, quando William Tyndale pubblicò una traduzione dei primi cinque libri della Bibbia. Vi incluse il nome di Dio, solitamente scritto Iehouah, in vari versetti, e in una nota di questa edizione scrisse: “Iehovah è il nome di Dio . . . Tutte le volte che trovate SIGNORE in lettere grandi (salvo errori di stampa), in ebraico c’è Iehovah."

na p.18
jwfelix
00sabato 14 gennaio 2012 19:13
Re:
Giandujotta.50, 14/01/2012 19.04:

Non sono stati i TdG! [SM=g27985]

Il nome apparve per la prima volta in una Bibbia inglese nel 1530, quando William Tyndale pubblicò una traduzione dei primi cinque libri della Bibbia. Vi incluse il nome di Dio, solitamente scritto Iehouah, in vari versetti, e in una nota di questa edizione scrisse: “Iehovah è il nome di Dio . . . Tutte le volte che trovate SIGNORE in lettere grandi (salvo errori di stampa), in ebraico c’è Iehovah."

na p.18



[SM=g2410191] [SM=g2410191] [SM=g2410191] [SM=x1408428]

Il primo ad usare la pronuncia "Jehova" per rendere il nome divino non fu un TdG, ma un monaco spagnolo dell'ordine dei domenicani, Raimondo Martini, nel suo libro 'Pugio Fidei', pubblicato nel 1278.

Quindi non è affatto vero che i TdG hanno inventato questo nome.
DUEL.
00sabato 14 gennaio 2012 19:19


Non sarebbe stato più corretto usare Javhè?

Giandujotta.50
00sabato 14 gennaio 2012 19:44
mah! [SM=g2037509]
il Vocabolario Treccani scrive:
"Gèova. – Adattamento fonetico e grafico di Iehova (o Iehovah o Iehouah), forma molto diffusa nella cultura ital. e europea, a partire dal 16o sec., del nome del dio ebraico, Yĕhōwāh, lettura vocalizzata del tetragramma Yhwh la cui esatta lettura dovrebbe invece essere Yahweh (v. questa voce)."

quindi a partire dal 16mo secolo fu molto diffuso l'uso di Geova...
ti piace di piu Yahweh? usa quello! che problema c'è?

Aquila-58
00sabato 14 gennaio 2012 19:46
Re:
DUEL., 14/01/2012 19.19:



Non sarebbe stato più corretto usare Javhè?





Molti studiosi sostengono che la probabile pronuncia samaritana Jahvè sia errata, esattamente come Jehova.....il fatto è che non conosciamo la pronuncia esatta del Nome , ma la cosa che ci interessa maggiormente è che, in italiano, Geova non è una forma errata. In italiano Geova è una forma corretta ed è la più importante italianizzazione del nome divino nella nostra lingua.
Quando si dice Geova, l' interlocutore comprende subito di chi si parla, come quando si dice Isaia, Geremia, Zaccaria (certamente gli ebrei non li chiamavano così...) si comprende subito che si parla di tre tra i più grandi profeti.
Quando si dice Gesù si capisce subito che si parla del Figlio Unigenito di Dio, anche se gli ebrei non lo chiamavano Gesù.....francamente, non vedo dove stia il problema nell' usare la forma corretta (in italiano ) Geova.....


Aquila-58
00sabato 14 gennaio 2012 20:00
Re:
Giandujotta.50, 14/01/2012 19.44:

mah! [SM=g2037509]
il Vocabolario Treccani scrive:
"Gèova. – Adattamento fonetico e grafico di Iehova (o Iehovah o Iehouah), forma molto diffusa nella cultura ital. e europea, a partire dal 16o sec., del nome del dio ebraico, Yĕhōwāh, lettura vocalizzata del tetragramma Yhwh la cui esatta lettura dovrebbe invece essere Yahweh (v. questa voce)."

quindi a partire dal 16mo secolo fu molto diffuso l'uso di Geova...
ti piace di piu Yahweh? usa quello! che problema c'è?





Giusto! Meglio chiamarlo Jahvè che "Signore", dato che Dio stesso ci ha chiaramente reso noto il suo nome, ad esempio in Isaia 42:8, nome che non è certamente Adonai, che nel testo ebraico di Isaia 42:8 semplicemente non c' è....
Allora, ci troviamo di fronte a delle scelte:
1) usare una forma (Geova) che nella lingua italiana è perfettamente corretta, e che è l' italianizzazione più conosciuto del Nome, in uso da secoli, che comunica subito di chi si sta parlando;
2) usare la forma samaritana Jahvè, che però è errata esattamente come Jehova. Ma perchè usare forme (errate) che tentano di ricostruire il nome divino, quando abbiamo la dizione Geova, italianizzazione in uso da secoli? Conosciamo l' esatto nome di Isaia? No, eppure in tutte le Bibbie troviamo il nome del grande profeta di Dio, e così Geremia, Zaccaria, ecc.
Nessuno si fa scrupolo ad usare il nome italianizzato dei grandi profeti, perchè dovremmo farcene nell' usare il nome italianizzato di Dio in uso da secoli? Non riesco a comprendere, francamente...
3) sostituire il nome proprio di Dio con un titolo, Signore. Ma la cosa è scorretta, perchè Dio ha un nome proprio che non può essere sostituito da un nome comune.
Per cui, partendo dal presupposto che l' esatta pronuncia del Nome divino è andata persa, tra il sostituire un nome proprio con un nome comune, e il chiamare Dio con un nome proprio (Geova) perfettamente corretto nella nostra lingua (dato che siamo italiani....), francamente, a me la scelta di chiamarlo Geova appare come la più sensata.
Sbaglio? Non mi pare...

(garoma)
10sabato 14 gennaio 2012 20:11
Umberto Eco, filosofo e linguista, ha scritto qualche tempo fa sull’Espresso (23 febbraio 1986) che due lettori lo hanno rimproverato. Perché? A quanto egli afferma, “mi hanno fatto notare che non devo dire Geova per indicare il dio dell’Antico Testamento, ma ‘Iahveh’ o ‘Yahveh’, perché Geova lo dicono solo i testimoni del medesimo”. La sua risposta? “Questa è una balla, perché i dizionari registrano ‘Geova’ come la italianizzazione corrente di Iahveh”.
Aquila-58
00sabato 14 gennaio 2012 20:25
Re:
(garoma), 14/01/2012 20.11:

Umberto Eco, filosofo e linguista, ha scritto qualche tempo fa sull’Espresso (23 febbraio 1986) che due lettori lo hanno rimproverato. Perché? A quanto egli afferma, “mi hanno fatto notare che non devo dire Geova per indicare il dio dell’Antico Testamento, ma ‘Iahveh’ o ‘Yahveh’, perché Geova lo dicono solo i testimoni del medesimo”. La sua risposta? “Questa è una balla, perché i dizionari registrano ‘Geova’ come la italianizzazione corrente di Iahveh”.



Ecco qual' è il punto focale: l' accanimento contro la dizione Geova è data UNICAMENTE dal fatto che è usato dai suoi testimoni, (che tra l' altro non ne sono stati gli inventori, come sanno anche i bambini, dato che nei secoli passati Geova compariva nelle chiese, nelle medaglie, in molte iscrizioni, in diverse Bibbie cattoliche, come la Sacra Bibbia di Antonio Martini, del 1852, che nella nota in calce a Esodo 6:3 dice che "Jehovah è il vero e proprio nome di Dio"....un frate che conosco bene, bibliotecario di una importante chiesa della mia città, mi ha fornito delle fotocopie di questa vecchia Bibbia circa le note in calce nella Genesi e in Esodo...


bruciolis
00sabato 14 gennaio 2012 21:36
Jehova in un Salterium del 1578.
Cristophorus Cornerus, nacque a Fagis, cittadina della Franconia orientale (1518-1594). Evangelista, dottore in teologia e filosofo.

bruciolis
00sabato 14 gennaio 2012 21:57
Nel suo “Liber Psalmorum Davidis” (Libro dei Salmi di Davide) - Ginevra 1557 -,
Robert Estienne*, citando Esodo 3:14, così commenta il nome Geova:

(traduzione mia)
Geova YHWH I giudei superstiziosi stabilirono da molto tempo che questo nome non si potesse pronunciare, leggendo ADONAI , ovvero SIGNORE, laddove nelle Scritture si
ha YHWH; in seguito i greci e i latini seguirono il loro esempio. In realtà, il Signore stesso volle
che questo nome fosse conosciuto, fu chiaro, quando interrogato da Mosè a riguardo
del nome, rispose: « Sarò chi sarò, e in seguito dirai ai figli d’Israele: YHWH mi mandò a voi » Es.3:14. Con queste parole è chiaro che il nome significa “Colui che esiste da se e in riguardo solo a se e perciò sempre esisteva ed esistendo produce eccellenza in tutte le cose”.
Questo è quanto non rappresenta il nome SIGNORE; perchè, non si vede? ( )

* vedi “La Torre di Guardia” del 15/4/1995: Un tipografo che lasciò la sua impronta


barnabino
00sabato 14 gennaio 2012 22:47
Caro Bruciolis,

parlando di testi in volgare da quando venne usata la forma Geova? Una delle prime Bibbie in italiano ad usare il nome di Geova (Ieova) fu la traduzione di Antonio Brucioli nell'edizione del 1551 ( bibbia.signum.sns.it/bbWorkPage.php?pbSuffix=8%2C9575 vedi alla seconda colonna). Ma ci furono testi anteriori?

Shalom
Aquila-58
00sabato 14 gennaio 2012 22:57
Re:
barnabino, 14/01/2012 22.47:

Caro Bruciolis,

parlando di testi in volgare da quando venne usata la forma Geova? Una delle prime Bibbie in italiano ad usare il nome di Geova (Ieova) fu la traduzione di Antonio Brucioli nell'edizione del 1551 ( bibbia.signum.sns.it/bbWorkPage.php?pbSuffix=8%2C9575 vedi alla seconda colonna). Ma ci furono testi anteriori?

Shalom



Ero convinto che si dovesse andare a tempi anteriori al 1500 per vedere la dizione Geova o Ieova nelle Bibbie, penso che debbano esistere testi più antichi....


barnabino
00sabato 14 gennaio 2012 23:03
In latino sicuramente, io chiedevo in italiano...

Shalom
bruciolis
00sabato 14 gennaio 2012 23:26
Re:
barnabino, 14/01/2012 22.47:

Caro Bruciolis,

parlando di testi in volgare da quando venne usata la forma Geova? Una delle prime Bibbie in italiano ad usare il nome di Geova (Ieova) fu la traduzione di Antonio Brucioli nell'edizione del 1551 ( bibbia.signum.sns.it/bbWorkPage.php?pbSuffix=8%2C9575 vedi alla seconda colonna). Ma ci furono testi anteriori?

Shalom




Brucioli fece una traduzione della Bibbia in lingua toscana nel 1532,
leggibile sul web, ma usa il termine Signore.

bibbia.signum.sns.it/p_TOC15320000BibbiaBrucioli15320000BibbiaBruc...

nel link che hai postato non riesco a trovare il termine Jeova nemmeno ingrandendo l'immagine; ma lo usa nella Bibbia o nel commentario?
barnabino
00sabato 14 gennaio 2012 23:28
Nel testo, è nella seconda colonna sesta o settima riga, solo che ora non riesco a collegarli al sito, mi da errore.

Shalom
bruciolis
00sabato 14 gennaio 2012 23:37
Re:
barnabino, 14/01/2012 23.28:

Nel testo, è nella seconda colonna sesta o settima riga, solo che ora non riesco a collegarli al sito, mi da errore.

Shalom




l'ho trovato:
DIEGO.1966
00sabato 14 gennaio 2012 23:38
Buonasera a voi ,

bisogna tornare indietro verso il XVII° secolo o qualche anno prima per avere notizie di ricercatori i quali hanno dibattuto se i segni vocalici presenti nel testo masoretico יְהֹוָה siano esattamente i segni vocalici del nome di Dio. Quasi tutti gli studi sostengono che יְהֹוָה ha i punti vocalici di אֲדֹנָי Adonai "Signore", e che quindi i cristiani da circa il XIII° secolo ed oltre abbiano le vocali del sacro nome con quelli di Adonai. Secondo loro le vocali di Adonai erano state inserite nel tetragramma proprio per agevolare la pronuncia dello stesso.

Vedi barnabino, da una mia piccola ricerca ho rilevato che i primi testi che contengono יְהֹוָה, con la fonetizzazione ottenuta dal testo masoretico, sono stati scritti nel:

"Jehova" 1270 d.C. Latino. "Ieova" 1530 d.C. Italiano. "Iehova" 1562 d.C. Italiano "Jehovah." 1778 d.C. Italiano "Geova" in italiano moderno.

Bisogna affermare che anche studiosi cattolici hanno, in alcuni casi, usato questo nome nei secoli passati (ma solo in versioni di studio e assolutamente mai nella preghiera o nella liturgia o nel catechismo) una possibile fonetizzazione del nome di Dio nella Bibbia anche se, dopo studi sempre più approfonditi si è arrivati a sostenere che è filologicamente errato e ne hanno progressivamente abbandonato l'uso, sostituendolo con Yahweh anche esso, come afferma anche Aquila non proprio corretto, e addirittura ultimamente,forse per timore di cadere in alri errori linguistici/filologici si preferisce non vocalizzare affatto il tetragramma.


[SM=g1944981]
bruciolis
00sabato 14 gennaio 2012 23:50
Re:
DIEGO.1966, 14/01/2012 23.38:

e addirittura ultimamente,forse per timore di cadere in alri errori linguistici/filologici si preferisce non vocalizzare affatto il tetragramma.


[SM=g1944981]




io non ho questo timore, semplicemente rendo il nome di Dio in italiano; chi ha di questi timori, ovvero "di cadere in alri errori linguistici/filologici", dovrebbe averlo con tutti gli altri nomi biblici, Gesù compreso, quindi non vocalizzarli.
bruciolis
00domenica 15 gennaio 2012 00:17
Re:
DIEGO.1966, 14/01/2012 23.38:

"Jehovah." 1778 d.C. Italiano [SM=g1944981]




non è vero che in italiano si usò la grafia "Jehovah" nel 1778.
ad esempio io ho un dizionario biblico datato 1763 (ma vi furono edizioni precedenti), in cui viene usata in italiano la grafia Jehovah.

DIEGO.1966
00domenica 15 gennaio 2012 00:18
Ciao bruciolis,
scusami non me ne volere ma aggiungo due righe per chiarire meglio non un mio pensiero ma quello di innumerevoli studiosi.

Quando parli di altri nomi nomi presenti nelle traduzioni della Bibbia devi constatare che questi sono l'italianizzazione di nomi semitici vocalizzati in maniera corretta. Questo determina che il mutamento del nome avviene attraverso le leggi fonetiche standard che regolano il passaggio da una lingua all'altra. Dall'aramaico Jeschu al greco Iesous , al latino Iesus, fino all' italiano Gesù. I mutamenti fonetici dall'ebraico all'italiano si sono cioè prodotti nei nomi biblici partendo dal termine semitico vocalizzato correttamente, al contrario di quanto è avvenuto per Geova, che è l'italianizzazione di un vocabolo ebraico inesistente perché vocalizzato male e addirittura sovrapposizione di due parole.
Un esempio: la corretta vocalizzazione di bruciolis ora la conosciamo. Ma poniamo che viene tramandato solo BRCLS. Chi viene nei secoli dopo non conoscendo assolutamente che il tuo vero nome si vocalizzi BRuCioLiS aggiunge alla BRCLS le vocali di AmOrE - Ora ecco che per noi il tuo nome da far conoscere a tutti come "vero tuo nome" diventa BRACOES.
Ecco ora a te piacerebbe essere chiamato BRACOES?
In pratica si italianizza una parola con una fonetica mai esistita.

Questo non per dire chi sia nel giusto ma solo per meglio comprendere perchè sia considerato da molti un errore.


PS: Ora però siamo andati ampiamente fuori OT
(mi scuso con i moderatori)
bruciolis
00domenica 15 gennaio 2012 00:43
Re:
caro Diego, spiacente di dirti che neppure di Gesù conosciamo la corretta vocalizzazione, potrebbe essere tanto Gesù quanto Giosuè.
se poi diciamo che deriva dal latino Jesus, pure Geova deriva dal latino Jehova, usato da secoli.
ma questa è un'altra storia.
siamo usciti infatti dal seminato, vediamo di rientrare.

Aquila-58
00domenica 15 gennaio 2012 11:38
Re:
Caro Diego,

DIEGO.1966, 15/01/2012 00.18:

Ciao bruciolis,
scusami non me ne volere ma aggiungo due righe per chiarire meglio non un mio pensiero ma quello di innumerevoli studiosi.

Quando parli di altri nomi nomi presenti nelle traduzioni della Bibbia devi constatare che questi sono l'italianizzazione di nomi semitici vocalizzati in maniera corretta. Questo determina che il mutamento del nome avviene attraverso le leggi fonetiche standard che regolano il passaggio da una lingua all'altra. Dall'aramaico Jeschu




Oppure dall' ebraico Yehosua, secondo la nota della cattolica Bibbia di Gerusalemme a Mt. 1:21...ma qui commetti il primo errore, Diego. Come ti è stato già detto, non conosciamo l' esatta vocalizzazione di Gesù, e l' aramaico Jeschu come l' ebraico Yehosua sono solo congetture: forse gli ebrei lo chiamavano Jeschu, forse lo chiamavano Yehosua, semplicemente non lo sappiamo. In questa ottica, anche il nome ebraico di Gesù è inesistente (come affermi poi circa Geova...), eppure non abbiamo la minima remora a chiamarlo così....

DIEGO.1966, 15/01/2012 00.18:



al greco Iesous




è la grecizzazione di nomi solamente congetturali (al pari di Jehova e Jahvè, congetturali anch' essi eppure latinizzati, come vedremo...)) come Jeschu e Yehosua,

DIEGO.1966, 15/01/2012 00.18:




, al latino Iesus,




è la latinizzazione.....

DIEGO.1966, 15/01/2012 00.18:


fino all' italiano Gesù.




E' l' italianizzazione di nomi solo congetturali come Jeschu e Yehosua.....vedo che siamo sempre lì? Nessuno sa come esattamente gli ebrei chiamassero Gesù, stiamo ragionando su congetture....

DIEGO.1966, 15/01/2012 00.18:



I mutamenti fonetici dall'ebraico all'italiano si sono cioè prodotti nei nomi biblici partendo dal termine semitico vocalizzato correttamente,



Grave errore Diego.....come detto, Jeschu e Yehosua sono nomi congetturali, non termini semitici "vocalizzati correttamente".....

DIEGO.1966, 15/01/2012 00.18:


al contrario di quanto è avvenuto per Geova, che è l'italianizzazione di un vocabolo ebraico inesistente



Esattamente come Gesù, vocabolo ebraico del tutto inesistente, dato che gli ebrei (fino a prova contraria, s' intende) non lo chiamavano Gesù.....e comunque a Geova (o Jehova, congetturale come Yahweh) ci si arriva dal latino Jehova, quindi Geova non viene catapultato nella lingua italiana dal nulla, ma dalla lingua latina, e scusa se è poco....
Grazie e ciao.


Aquila-58
00domenica 15 gennaio 2012 12:05
Re:
DIEGO.1966, 14/01/2012 23.38:

si è arrivati a sostenere che è filologicamente errato e ne hanno progressivamente abbandonato l'uso, sostituendolo con Yahweh anche esso, come afferma anche Aquila non proprio corretto, e addirittura ultimamente,forse per timore di cadere in alri errori linguistici/filologici si preferisce non vocalizzare affatto il tetragramma.


[SM=g1944981]




E' un ragionamento che non regge....sono filologicamente errati Gesù, Isaia, Geremia, Zaccaria, Ezechiele, ecc......perchè non sappiamo l' esatta vocalizzazione semitica di questi nomi....in sostanza, non sappiamo esattamente come gli ebrei li chiamassero...ma in tutte le nostre Bibbie ci guardiamo bene dall' evitare di scrivere Gesù, Isaia, Geremia, Zaccaria, Ezechiele, perchè si è arrivati ad essi attraverso il processo (di grecizzazione, di latinizzazione, poi di italianizzazione) che hai descritto sopra per Gesù...ti ho fatto notare che anche Geova non nasce dal nulla e non viene catapultato dal nulla nella lingua italiana, ma proviene dalla latinizzazione del tetragramma.
Il puntò è questo: abbiamo delle italianizzazioni completamente errate, Geova, Gesù, Isaia, Geremia, Zaccaria, Ezechiele, ma sono nomi propri che non possiamo sostituire con nomi comuni, con titoli.
Non possiamo scrivere, nella Bibbia, in luogo di Isaia, Geremia, Zaccaria, Ezechiele, che so, Profeta n. 1, Profeta n. 2, Profeta n.3 ecc..
Non scriviamo in luogo di Gesù, che so, Maestro....
Siamo ben lieti di usare per loro nomi errati (derivanti da nomi ebraici a loro volta congetturali) come Gesù, Isaia, Geremia, Zaccaria, Ezechiele, perchè, seppur errati, sono nomi propri (sconosciuti nell' esatta vocalizzazione) contro nomi propri (resi nella propria lingua, che comunicano immediatamente che si sta parlando di un profeta, del Figlio di Dio).
La stessa, medesima cosa vale per Geova: un nome proprio la cui esatta vocalizzazione non ci è data di sapere, reso con un nome proprio che rende subito l' idea di chi si sta parlando.
Invece, ritengo sia un gravissimo errore:
1) eliminare il Nome Divino perchè non se ne conosce l' esatta pronuncia (dovremmo fare altrettanto con Gesù, Isaia, Geremia, Zaccaria, Ezechiele, come visto);
2) sostituire un nome proprio con un nome comune, un titolo come Signore, che per giunta la Bibbia attribuisce anche a uomini.
Pertanto, non ci vedo davvero nulla di male italianizzare (in un italiano per giunta corretto) il Nome proprio divino, operazione che peraltro fu fatta già dai latini, piuttosto che sostituirlo in toto con un nome comune, che certamente non possiede lo stesso valore.
Sbaglio? Non mi pare proprio....


barnabino
00domenica 15 gennaio 2012 14:12
Caro Bruciolis,


spiacente di dirti che neppure di Gesù conosciamo la corretta vocalizzazione, potrebbe essere tanto Gesù quanto Giosuè



In alcuni casi il nome ebraico Yeshùa' (o Yehohshùa') è anche reso Giasone.

Shalom
DUEL.
00domenica 15 gennaio 2012 16:18


Ma se il Nome di DIO è determinante nell'adorazione dei Cristiani,
perchè mai non ha fatto in modo di preservare l'esatta pronuncia?

Forse con la Venuta di Cristo, avendoci riconciliati a DIO come Figli è più appropriato rivolgersi a DIO come Padre Eterno.

Nel Vecchio testamento non mi sembra che si rivolgessero a DIO come Padre in modo abituale
Aquila-58
00domenica 15 gennaio 2012 20:36
Re:
Caro Duel,

DUEL., 15/01/2012 16.18:



Ma se il Nome di DIO è determinante nell'adorazione dei Cristiani,
perchè mai non ha fatto in modo di preservare l'esatta pronuncia?




Evidentemente Dio non la ritiene così importante. Ti ricordo che anche il nome ebraico di Gesù è congetturale.....

DUEL., 15/01/2012 16.18:


Forse con la Venuta di Cristo, avendoci riconciliati a DIO come Figli è più appropriato rivolgersi a DIO come Padre Eterno.




direi di no, dato che l' appellativo di "Padre Eterno" spetta al Re Messianico, vedi Isaia 9:6....ma il punto cruciale è un altro. Ignorare il Nome di Dio significa ignorare la fonte stessa della salvezza, avvenuta "per mezzo di Cristo", vedi Mt. 1:21 dove il nome Gesù, secondo la nota della Bibbia di Gerusalemme 1971, significa "Jahvè salva, e vedi Giuda 25...Padre Eterno, come detto, è appellativo riferito al Re Messianico, ma anche qui non possiamo ignorare la fonte della vita eterna, vedi 1 Gv. 5:11....identificarsi come testimoni di Geova significa testimoniare il nome di Colui che, solo, è "l' Altissimo su tutta la terra" (Salmo 83:18), e scusa se è poco...

DUEL., 15/01/2012 16.18:


Nel Vecchio testamento non mi sembra che si rivolgessero a DIO come Padre in modo abituale



Usavano sia Geova che Padre nello stesso versetto, vedi Isaia 63:16 e 64:8...


DUEL.
00domenica 15 gennaio 2012 20:50
Re: Re:
Aquila-58, 15/01/2012 20.36:

Caro Duel,



Usavano sia Geova che Padre nello stesso versetto, vedi Isaia 63:16 e 64:8...





Benchè non si conosce l'esatta pronuncia, è evidente che Javhè è quella più probabile, mentre Jehovah è sicuramente non corrispondente alla realtà

Perchè allora la preghiera modello inizia con : Padre Nostro che sei nei Cieli
barnabino
00domenica 15 gennaio 2012 22:03
Caro Duel,


Benchè non si conosce l'esatta pronuncia, è evidente che Javhè è quella più probabile, mentre Jehovah è sicuramente non corrispondente alla realtà



In realtà nessuno può dirlo, molto dei motivi che avevano portato a scegliere Jahvè sono venuti meno, anche se come TdG siamo d'accordo con quest'affermazione, noi usiamo "Geova" non perché sia più o meno corretto (mi pare che questo non sia chiaro) ma solo perché nella nostra traduzione dove ne esiste una usiamo l'italianizzazione corrente, e "Geova" è l'italianizzazione corrente di YHWH, se non l'unica, se un domani ve ne fosse una più corretta non esiteremmo ad usarla, non è che siamo "affezionati" alla forma Geova, possiamo benissimo essere testimoni di Giavè senza che cambi nulla, non so se mi spiego... sai, gli apostato sono molto più "superstiziosi" dei nostri traduttori! [SM=g27985]


Perchè allora la preghiera modello inizia con : Padre Nostro che sei nei Cieli



Perché Gesù voleva insegnarci che il rapporto con Geova era un rapporto non con un Dio lontano, inaccessibile, trascendente ed innominabile, come volevano i greci e gli ebrei ellenizzati, ma con un papà amorevole, che potevi chiamare per nome...

Shalom

Aquila-58
00domenica 15 gennaio 2012 22:07
Re: Re: Re:
Caro Duel,

DUEL., 15/01/2012 20.50:



Benchè non si conosce l'esatta pronuncia, è evidente che Javhè è quella più probabile, mentre Jehovah è sicuramente non corrispondente alla realtà



E' evidente da che cosa, perdonami? Per molti studiosi (la maggioranza, direi), entrambe le ricostruzioni congetturali di YHWH, sia quella samaritana di Jahvè che Jehovah sono errate...non capisco come tu possa affermare che Jahvè sia la più probabile....forse è più probabile il contrario, visto che il nome congetturale ebraico di Gesù , secondo la cattolica Bibbia di Gerusalemme, nella nota a Mt. 1:21, è Yehosua.....ma, ripeto, non conosciamo la pronuncia esatta.....


DUEL., 15/01/2012 20.50:


Perchè allora la preghiera modello inizia con : Padre Nostro che sei nei Cieli



E perchè mai avrebbe dovuto iniziare con "Geova nostro che sei nei cieli"? ....Gesù stava parlando ai giudei, che conoscevano perfettamente sia il tetragramma che la sua pronuncia (anche se forse era già invalsa la consuetudine a-scritturale di non pronunciarlo più...).
Ma i giudei lo chiamavano anche Padre, anche ai tempi di Gesù (non solo in quelli di Isaia di cui ti ho già detto...), vedi Gv. 8:41: "Abbiamo un solo Padre, Dio", benchè, appena due versetti prima, avessero detto che il loro Padre era Abraamo (Gv. 8:39).....
Ti ricordo che Geova è l' Iddio e Padre sia di Gesù che di tutti, giudei compresi, ovviamente (Gv. 20:17)....e ti ricordo anche che il Nome di Geova costituisce il suo memoriale eterno, "di generazione in generazione" (Esodo 3:15), e gli ebrei erano perfettamente al corrente di tutto ciò!

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