In attesa di approvazione
Luce e ombra. Due facce che si scontrano in un meccanismo talmente preciso da risultare quasi pauroso.
Non importa il mondo, non importa il campo di battaglia. Importa solo la guerra, e le persone innocenti che ci vanno di mezzo. Fui uno di questi. Avevo un campo di terra, che coltivavo tirando avanti con quel poco che poteva darmi la felicità.
Ma il mio sovrano richiedeva il suo tributo per le truppe da mandare in battaglia contro le forze dell'Oscurità, e venni strappato alla mia vita di sempre all'età di soli 16 anni. Mi misero in mano una spada, mi fecero immbracciare uno scudo e venni spedito a morire.
Ma quella liberazione non arrivò, anzi. Dopo una battaglia durata due giorni e due notti fui mandato in esplorazione sul luogo dello scontro a sterminare i nemici ancora vivi che erano stati abbandonati, e qui mi imbattei in lei. Non so dire se era una donna, ma so che la voce dell'angelo che avevo davanti aveva quella dolcezza che solo una donna può dimostrare.
Aveva ferite su tutto il corpo, e il suo sangue era sparso su decine di corpi di nemici immobili a terra attorno a lei.
Mi chiese di ucciderla, per lenire alle sue sofferenze, e io, seppur a malincuore, la accontentai.
Fu un attimo. Un solo gesto, la mia spada che trafiggeva il suo petto, e tutto prese a vorticare. Quando finì ero steso su una spiaggia, senza sapere dove o come fossi giunto li.
Il resto? Il resto me lo creerò da solo...
L'altezza è di 1,80 e il peso si aggira sugli 80 chili. Capelli biondi arruffati si trovano sulla testa, e due occhi scuri guardano il mondo che adesso gli si trova davanti. I suoi muscoli indicano un principio di allenamento al combattimento a mani nude, ma rimane pur sempre un semplice ragazzo di 18 anni.