Altre perle.
Comunque, parlando delle perle di quel mondiale, si dovrebbero includere i due "missili" dell'olandese Haan contro Germania e Italia, il goal di Bettega contro l'Argentina, quello di Luque contro l'Ungheria e magari, se il boss lo permette, la doppietta di Cubillas contro, appunto, la Scozia.
Questo era il bello dei mondiali a 16 squadre: meno partite, tutte decisive, senza troppe squadre materasso, uno le ricorda bene anche col tempo. Ora, con 32 squadre e 64 partite, la meta' quasi senza storia, da una volta all'altra manco mi ricordo la composizione dei gironi. Fino al 78 incluso, invece, potrei recitarli a memoria.