Angri Staff
00sabato 17 marzo 2007 12:26
di ANNA VILLANI
Finalmente licenziato il bilancio consuntivo 2005, ad opera del commissario straordinario Angelo Gabriele Di Prisco, insediatosi a palazzo Doria il 28 febbraio scorso. Il consuntivo sarebbe dovuto passare nell'ex civico consesso entro il giugno dello scorso anno. Al momento viene smentita la ventilata ipotesi degli aumenti di imposte e tributi per risanare le casse comunali che languono da tempo. Prossimo provvedimento finanziario la stesura del bilancio di previsione 2007 che il consiglio comunale avrebbe dovuto approvare entro il 31 marzo. Non si sa ancora la data ufficiale del ritorno alle urne per gli angresi. Tra le città chiamate al voto per il momento Angri non figura, ma non ne è esclusa, come conferma la sezione elettorale del Viminale. Il decreto è atteso a momenti, la scelta cadrebbe tra due giornate, quella del 27 maggio o del 3 giugno. In città il numero dei candidati sindaci lievita ogni giorno mentre l'ex sindaco dimissionato Giuseppe La Mura non intende più riproporsi «alla guida della città e nemmeno al consiglio comunale, il sistema sarebbe lo stesso fin quando ci sono le solite mentalità ed i soliti personaggi che si ricandidano». Il Cossap, famoso comitato civico che diede battaglie sulle cartelle dell'acqua, attraverso Antonio D'Ambrosio, ha protocollato richiesta al commissario in carica di: «rinvio delle elezioni comunali di almeno un anno in considerazione della situazione amministrativa, contabile, finanziaria e sociale della città di Angri. Un anno durante il quale potrà tentare di risolvere i gravissimi problemi che attanagliano la città di Angri».