Alta fedeltà - di Nick Hornby

Tidus forever
00domenica 28 agosto 2005 13:13


Incuriosito dal titolo citato da Mauro/Pholas, sono andato a scandagliare questo libro in Rete. Ecco che cosa ho trovato:

"Altà Fedeltà" è il secondo romanzo di Nick Hornby, un lavoro che gli ha dato il successo e da cui è stato tratto l'omonimo film per la regia di Stephen Frears.
Il protagonista è Rob, neotrentenne, proprietario di un negozio di vinili nella fervida north side londinese. E proprio la musica detiene un posto d'onore, diventando il filtro tramite cui Rob affronta la vita, un decisivo metro di paragone che codifica situazioni e stati d'animo, classificando sentimenti ed emozioni in una continua top 5, una hit list importante e decisiva per il protagonista, per inquadrare la realtà e dare giudizi di valore.
La vita di Rob, al quale sono affiancati i due bizzarri compagni di lavoro, è giunta ad una linea di confine tra il giovane scapestrato e irresponsabile e l'uomo adulto che prende coscienza dei propri limiti e, soprattutto, delle proprie colpe.
Rob Fleming è un personaggio in cui tutti possiamo identificarci. I momenti chiave della sua vita sono quelli della vita di ognuno: il primo amore, il primo bacio, la sofferenza per la fine di un rapporto.
Ciò che accomuna le (guarda caso) cinque storie più importanti di Rob è il fatto di vederlo sempre schierato dalla parte del "mollato". Ed è dopo la fine dell'ennesima storia, il rapporto apparentemente più maturo, che è costretto a riprendere in mano la propria vita, grazie anche all'aiuto dei suoi grotteschi amici/colleghi. E' un episodio che lo porterà a riconsiderare le precedenti relazioni e lo farà approdare ad una concezione della vita e dei rapporti interpersonali (soprattutto di coppia) radicalmente diversa, accompagnato dalla costante presenza di riferimenti alla musica pop degli anni Settanta.
E' un libro divertente, a tratti esilarante, in cui non mancano pagine di attenta riflessione sul tortuoso passaggio dalla post-adolescenza alla maturità, fino alla consapevolezza e al senso di responsabilità.
In una società che appare sempre più irrequieta e nichilista il personaggio di Hornby sceglie, non senza difficoltà, la certezza, nelle sue svariate sfaccettature, che un rapporto stabile può offrire. Per vero amore o per paura della solitudine la svolta della sua vita arriva, decisiva, ancora una volta, accompagnata dalle note di una canzone...

Mi sa che lo compro! [SM=x520499]
Tidus forever
00domenica 28 agosto 2005 13:21
Il film


Alta fedeltà (High Fidelity) (2000)

Regia di
Stephen Frears

Scritto da
Nick Hornby (book)
D.V. DeVincentis
Steve Pink
John Cusack
Scott Rosenberg

Cast:
John Cusack .... Rob Gordon
Iben Hjejle .... Laura
Todd Louiso .... Dick
Jack Black .... Barry
Lisa Bonet .... Marie DeSalle
Catherine Zeta-Jones .... Charlie Nicholson
Joan Cusack .... Liz
Tim Robbins .... Ian 'Ray' Raymond
Chris Rehmann .... Vince
Ben Carr .... Justin
Lili Taylor .... Sarah Kendrew
Joelle Carter .... Penny Hardwick
Natasha Gregson Wagner .... Caroline Fortis
Shannon Stillo .... Alison Ashmore
Drake Bell .... Young Rob Gordon
Laura Whyte .... Laura's Mom
Sara Gilbert .... Annaugh Moss
Rich Talarico .... Barry's Customer
Matt O'Neill .... Beta Band Customer
Brian Powell .... Middle Aged Customer
Margaret Travolta .... Rob's Mom
Jill Peterson .... Laura's Sister
Dick Cusack .... Minister
Susan Yoo .... 19-Year-Old Girl
Chris Bauer .... Paul
K.K. Dodds .... Miranda
Marilyn Dodds Frank .... Alison's Mom
Duke Doyle .... Kevin Bannister
Aaron Himelstein .... Boy in Park
Jonathan Herrington .... Chris Thompson
Daniel Lee Smith .... Rock Guy
Leah Gale .... Mourner
David Darlow .... Mourner
Erik Gundersen .... Marco
Bruce Springsteen .... Himself
Alex Désert .... Louis
Alan S. Johnson .... Man in Store
Ian Belknap .... Party Guest
Andrew Micheli .... Party Guest
Polly Noonan .... Party Guest
Philip Rayburn Smith .... Party Guest
Michele Graff .... Party Guest
Susie Cusack .... Party Guest
Liam Hayes .... Piano Player
Damian Rogers .... Greenday Girl
Robert A. Villanueva .... Skateboarder
Joe Spaulding .... Flea Market Musician
Scott A. Martin .... Bartender
Heather Norris .... Laura's Friend

Prodotto da
Tim Bevan
Liza Chasin
John Cusack
D.V. DeVincentis
Alan Greenspan
Mike Newell
Steve Pink
Rudd Simmons

Musiche originali di
Craig Braginsky
Liz Phair (song "Baby Got Going")
Howard Shore

Non-Original Music by
Burt Bacharach (song "My Little Red Book")
Elvis Costello (song "Shipbuilding")
Ray Davies (song "Everybody's Gonna Be Happy")
Bob Dylan (songs "Most of the Time", "Shooting Star" and "Tonight I'll Be Staying Here With You")
Elton John (song "Crocodile Rock")
Harry Nilsson (song "The Moonbeam Song")
Bruce Springsteen (song "The River")

Recensione:
Dal best seller di Nick Hornby. Stephen Frears non delude mai. Sa narrare, sa rappresentare, ha i toni giusti per il decennio. Un riferimento importante e rasserenante del cinema. Cusack gestisce un negozio di musica con due fuori di testa. Ha una vita sentimentale complicata: è stato sistematicamente abbandonato dalle donne e viene lasciato anche dall'ultima. Cerca di capire il perché e di riconquistare la compagna. Alla fine ci riesce così come riesce a produrre un disco per uno dei suoi commessi (Black) che rivela davvero un grande talento di cantante. Uso importante del testo fuori campo dello scrittore, che è sempre un valore aggiunto. Ironia, leggerezza, umorismo, amore umanità e lieto fine. Fa piacere ogni tanto incontrare un film come questo, che brilla di doti vere, non di orpelli o trucchi, o effetti speciali. E Cusack è sempre più bravo.

Mauro, tu l'hai visto?

[SM=x520499]

pholas
00domenica 28 agosto 2005 13:27
Re:

Scritto da: Tidus forever 28/08/2005 13.13


Mi sa che lo compro! [SM=x520499]



E fai bene secondo me....
davvero questo è libro migliore che abbia mai letto. [SM=x520508]
pholas
00domenica 28 agosto 2005 13:35
Re: Il film

Scritto da: Tidus forever 28/08/2005 13.21


Alta fedeltà (High Fidelity) (2000)

Regia di
Stephen Frears



Recensione:
Dal best seller di Nick Hornby. Stephen Frears non delude mai. Sa narrare, sa rappresentare, ha i toni giusti per il decennio. Un riferimento importante e rasserenante del cinema. Cusack gestisce un negozio di musica con due fuori di testa. Ha una vita sentimentale complicata: è stato sistematicamente abbandonato dalle donne e viene lasciato anche dall'ultima. Cerca di capire il perché e di riconquistare la compagna. Alla fine ci riesce così come riesce a produrre un disco per uno dei suoi commessi (Black) che rivela davvero un grande talento di cantante. Uso importante del testo fuori campo dello scrittore, che è sempre un valore aggiunto. Ironia, leggerezza, umorismo, amore umanità e lieto fine. Fa piacere ogni tanto incontrare un film come questo, che brilla di doti vere, non di orpelli o trucchi, o effetti speciali. E Cusack è sempre più bravo.

Mauro, tu l'hai visto?

[SM=x520499]




Ovviamente l'ho visto e lo sconsiglio assolutamente.
Si sa quando si legge il romanzo e poi si va a vedere il film si resta di solito delusi.
Questo film non fa eccezione.
La maggiore colpa di questa boiata è avere ambientato l'azione negli USA mentre nel libro è , ovviamente sviluppata nella perfida albione.
Sembra tutto sommato una banalità, ma il film viene rivisitato sotto l'ottica stelle e strisce rintuzzando il tipico humor inglese in favore della grassa trivialità a stelle e strisce.
I personaggi sono assolutamente "british" quindi inutile farne un film americano.
Pollice versissimo [SM=g27812]

Invece se volete andare a vedere un'ottima trasposizione di un altro capolavoro di Hornby "febbre a 90°" ( fever pitch ) potete benissimo andarvi a gustare l'ottimo british movie targato David Evans.
La storia s'incentra su un atipico prof inglese che mette l'Arsenal sopra ogni cosa prima di raggiungere la sospirata maturità e mettere, alla stressa maniera, sempre l'arsenal sopra ogni cosa, con la differenza che la sua maturità riesce a farlo accettare anche dagli altri che lo circondano.
Libro imperdibile...film splendido. [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811]
Tidus forever
00domenica 28 agosto 2005 13:47
Re: Re: Il film

Scritto da: pholas 28/08/2005 13.35

La storia s'incentra su un atipico prof inglese che mette l'Arsenal sopra ogni cosa prima di raggiungere la sospirata maturità e mettere, alla stressa maniera, sempre l'arsenal sopra ogni cosa, con la differenza che la sua maturità riesce a farlo accettare anche dagli altri che lo circondano.



Mi ricorda un certo Pholas con la Samp! [SM=x520569] [SM=x520519] [SM=x520499]
pholas
00domenica 28 agosto 2005 13:48
Re: Re: Re: Il film

Scritto da: Tidus forever 28/08/2005 13.47


Mi ricorda un certo Pholas con la Samp! [SM=x520569] [SM=x520519] [SM=x520499]



[SM=g27832] [SM=x520485] [SM=x520515] [SM=x520499]
Petgirl
00domenica 28 agosto 2005 15:38
Re: Re: Il film

Scritto da: pholas 28/08/2005 13.35
...
La storia s'incentra su un atipico prof inglese che mette l'Arsenal sopra ogni cosa prima di raggiungere la sospirata maturità e mettere, alla stressa maniera, sempre l'arsenal sopra ogni cosa, con la differenza che la sua maturità riesce a farlo accettare anche dagli altri che lo circondano.



Questione di punti di vista[SM=x520501]
Il film è divertente e probabilmente è carino anche il libro, però sulla maturità del protagonista stenderei un velo pietoso. E' un simpatico deficiente a cui riesce soltanto una cosa: convincere gli altri ad accettarlo così com'è. Della serie: il mondo gira intorno a me e voi siete i miei satelliti.
[SM=x520512]
clopat
00giovedì 1 settembre 2005 20:20
E di Hornby ricorderei anche "About a boy",personalmente non mi e' dispiaciuto neppure il film,Hugh Grant non e' un grande attore ,pero' il personaggio mi sembra perfetto per lui.
E poi un'altra perla e'"31 songs",le 31 canzoni colonna sonora della nostra vita ,e' troppo forte!
pholas
00venerdì 2 settembre 2005 08:27
Re:

Scritto da: clopat 01/09/2005 20.20
E di Hornby ricorderei anche "About a boy",personalmente non mi e' dispiaciuto neppure il film,Hugh Grant non e' un grande attore ,pero' il personaggio mi sembra perfetto per lui.
E poi un'altra perla e'"31 songs",le 31 canzoni colonna sonora della nostra vita ,e' troppo forte!



Diciamo pure che qualsiasi libro di Hornby va dall'ottimo al capolavoro compreso l'ultimo "non buttiamoci giù" che sto avidamente divorando [SM=x520485]
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