CALCIO PROMOZIONE Sino ad oggi, solo l'ingaggio dell'esperto portiere Massimo Negro
MANDURIA - Un silenzio assordante regna in casa Manduria. Proprio ora che si dovrebbero mettere a punto le strategie per la prossima stagione, sul fronte messapico tutto tace. La sensazione è che si navighi a vista, senza una rotta predefinita. La situazione comincia a generare imbarazzo e preoccupazione fra gli appassionati tifosi. Le ultime notizie ufficiali risalgono ormai ad oltre venti giorni fa e sono legate alle consuete, ma comprensibili, difficoltà societarie. Da una parte, si collocano i pressanti appelli rivolti alla classe politica, agli imprenditori ed ai tifosi affinchè vengano in sostegno delle sorti del calcio messapico.
Dall’altra parte, però, nessuno ha risposto agli inviti. Nel migliore dei casi, si è trattato di semplici boutade, come quella della fantomatica cordata pronta a dare nuova linfa all'esangue società. L'iniziativa, che da subito aveva suscitato scetticismo, è naufragata sul nascere. Più apprezzabile è stata l'idea della sottoscrizione popolare: un progetto lodevole ma utopistico, impossibile da realizzare. L’unico fatto concreto da registrare è stato l’impegno assunto e portato a termine dall'Amministrazione comunale, teso a perfezionare l’iscrizione al torneo di Eccellenza. Proprio a questo argomento, però, è legato uno dei nodi più complicati da sciogliere. Dopo aver fallito i playoff per il secondo anno consecutivo, i biancoverdi hanno affidato le speranze di approdare in Eccellenza alla lotteria dei ripescaggi. Eventualità, questa, che appariva assai concreta fino al giorno in cui la Federcalcio pugliese ha formalizzato la griglia dei campionati di propria giurisdizione. Le numerose défaillance ipotizzate non ci sono state e, alla fine, a beneficiare dell’accesso in Eccellenza, attraverso l’entrata di servizio dei ripescaggi, sono state il Maglie ed il Trani, compagini uscite vittoriose dai playoff dei rispettivi gironi di Promozione. Le speranze messapiche di trovar posto in Eccellenza sono legate alle sorti del Grottaglie. Se, dopo la recente retrocessione, la formazione della città delle ceramiche fosse riammessa in serie D, per il Manduria (che è in pole position nella griglia dei ripescaggi) si schiuderebbero le porte dell’E ccellenza. In caso contrario, si dovrà ritentare la scalata dalla Promozione. E sarà un'impresa ancor più ardua rispetto agli anni passati. Ai nastri di partenza, infatti, si presenteranno formazioni dal blasone pari a quello dei messapici (ad esempio il Mesagne) o addirittura di gran lunga più nobile (vedi il Martina). E poi, c’è da considerare che il prossimo anno il posto utile per il salto in Eccellenza sarà solo uno, giacché la prevista riduzione delle partecipanti al torneo (da 18 a 16) renderà inutile l’appendice dei playoff. Nonostante questo stato d’incertezza, lo zoccolo duro del sodalizio messapico, seppur sotto traccia e fra mille comprensibili difficoltà, ha intrapreso una serie di contatti programmatici. Tanti rumors , poche le certezze. L’unica, allo stato, sembra essere quella relativa alla contrattualizzazione di Massimo Negro. Un ingaggio di rilievo, quello dell’esperto portiere, che va a colmare una delle maggiori lacune della scorsa stagione. Per il resto, solo voci. In attesa di conferma. A cominciare da quella riguardante la guida tecnica. Per la titolarità della panchina, circola con insistenza il nome di Luigi Bruno, lo scorso anno in quota al Maglie. E' di certo uno dei candidati più seri. Sicuramente non l'unico. Anche sul fronte giocatori, molti nomi sono stati accostati ai colori biancoverdi. In primis, quello del bomber De Nicola, vecchio pallino ed oggetto del desiderio dei dirigenti manduriani. L’attaccante, lo scorso anno in forza al Maruggio, non fa mistero dell’attrattiva esercitata da una piazza importante come Manduria e potrebbe essere il prossimo colpo di mercato della società del presidente Leone. De Nicola potrebbe ritrovare, nelle vesti di direttore sportivo il giovane Davide Pedone, che potrebbe ufficializzare nei prossimi giorni il matrimonio con la società messapica.
(MAURIZIO PASCULLI) CORRIERE DEL GIORNO
DA: http://www.tuttosporttaranto.com