[Ivanez] Guitar ShOP : consigli per gli acquisti

Ciao ragazzi.
Pur con la quasi matematica certezza che forse 2 persone apprezzeranno vi consiglierò, man mano che mi verranno in mente, alcune chicche per quanto concerne lo strumento che meglio rappresenta la musica moderna degli ultimi 40 anni: la chitarra elettrica.

Un pò per tutti i gusti (e generi):

partiamo dai soliti ma puntando dritto al sodo:

S.Vai: call it sleep e little green man dall'album flex-able (aveva 18 anni). Poi "for the love of god" da passion and walfare e dallo stesso album la sperimentale e breve "ballerina" che fa storcere un pò il naso.

J.Satriani: Rubina, All alone, always with me always with you, memories, surfing with the alien... nell'ordine...

un omaggio all'inventore:

E.V.Halen : eruption! (Live)

un grandissimo:

jeff Beck: Angel, Big Block, She's a woman, scatterbrain. blue wind, two rivers, freeway jam, Jailhouse rock (a caso).

fusion:

Gambale: ogni nota da lui suonata oppure centrifugal funk con Allan Holdsworth (un altro mica da ridere) e Magritte.

Un'altro mostricciattolo di gran classe: Mike stern.

Se siete masochisti:

Y.Malmsteen: evil eye, far beyond the sun.

Uno fuori dal comune: Stanley Jordan con le sue interpretazioni di Starway to Heaven e Eleanor rigby.

Due chicche: gli assoli di Mr.Crowley (Ozzy) suonati da precocemente scomparso R.Rhoads, l'assolo di Rest in peace by Nuno Bettencourt e se lo trovate il solo Live del concerto in Giappone di N.Bettencourt. Confortably Numb Live con Gilmour w Van Morrison che fanno i numeri a turno

La cover di Little Wing fatta da Steve Ray Vaughan, l 'unico bianco col pass per suonare alla House of Blues ed uscirne vivo... magari facendo le cover di Hendrix.

per i metallari puri: cacophony con una formazione strepitosa: Marty Friedman e Jason Becker (un genio, peccato che...)


Il CD da salvare se finite nell'isola deserta: are u experience?


Per adesso mi fermo qui... ciao

mi inserisco timidamente per segnalarvi gli yardbirds.
ivan vi ha già detto tutto.

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Scritto da: ataru 7 05/12/2003 13.14
mi inserisco timidamente per segnalarvi gli yardbirds.
ivan vi ha già detto tutto.

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segnalazione non da poco.
del resto, nel corso degli anni, hanno fatto conoscere al mondo gente come E.Clapton, J.Page, J.Beck...

i Led Zeppelin nel loro primissimo tour erano conosciuti come "new Yardbirds".detto tutto.

non male anche il tirbuto "birdland" con gente come satriani, vai, slash, b.may, s. lukather

mi sono reso conto che io sono di un'altra epoca.........

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Scritto da: tigerblade 10/12/2003 0.37
mi sono reso conto che io sono di un'altra epoca.........

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quasi tutti quelli da me citati hanno fatto almeno un CD inedito negli ultimi 2 o 3 anni distribuito a livello mondiale

però dimmi, ci sarà pur nella tua epoca un chitarrista che merita di entrare in questa discussione?

mi inchino pubblicamente davanti a ivan. giuro che di quelli che ha nominato ne conosco si e no la metà. entro questi limiti concordo sulla scelta di steve ray vaughan mentre non sopporto satriani (poca personalità e troppa masturbazione).

Satriani è un artista controverso, Vai ancor di più.

Generalmente sento sempre dire: Satriani ha classe, un gran tocco e molta tecnica, Vai (allievo in gioventù di Satriani) è invece uno sborone ipertecnico e gelido... questa almeno è l'opinione diffusa.

La mia opinione è praticamente l'esatto opposto.
Satriani ha fatto 4 o 5 brani di tutto rispetto, geniali, ed ha innovato (soprattutto agli inizi degli anni 80)... poi la vena si è un pò esaurita ed ha preso ha fare lo sborone ma con gente come Vai in giro la sua tecnica non stupisce più nessuno.

Vai invece è un autentico genio ma dotato di una tecnica di un altro pianeta che rende le sue composizioni spesso al limite dell'inascoltabilità, però c'è sempre passione portata all'estrempo nel suo modo di suonare ed è per questo che reputo Vai, alla fine, più caldo di Satriani.

Se avete 5 minuti scaricatevi un video del G3 con Satriani, Vai ed un terzo chitarrista (di solito un bluesman) che cambia di volta in volta e poi ditemi... io ho visto il concerto del primissimo G3 (non ricordo l'anno, direi tra il 95 e il 97) e...

Vai-Satriani 1-0 palla al centro.

Se vi piacciono ste cose in rete si trova il video del concerto di Siviglia 92 (l'Expò di Siviglia) con un sacco di gente simpatica tutta insieme sullo stesso palco come N.Bettencourt, S.Vai,J.Satriani,B.May (poverino in mezzo a quelle belve ), e mi pare S.Lukather e qualcun altro ancora che non ricordo...

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Scritto da: ivanez 10/12/2003 9.59


quasi tutti quelli da me citati hanno fatto almeno un CD inedito negli ultimi 2 o 3 anni distribuito a livello mondiale

però dimmi, ci sarà pur nella tua epoca un chitarrista che merita di entrare in questa discussione?

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beh io sono dell'88 e nn so proprio far rientrare nessun chitarrista della "mia epoca" in questa discussione.
rileggendo bene in mr.crowley di ozzy lì il chitarrista o i chitarristi (scusate l'ignoranza ma nn so ne chi sono ne quanti sono) mi piacciono troppo come del resto in crazy train o in suicide solution sempre nella carriera solista di ozzy mente anche dei black sabbat mi piace tanto il modo in cui vengono suonate le chitarre(nn so se sono gli stessi chitarristi di mr-crowley).
Beh di chitarristi che conosco bene e che mi piacciono sono smith e murray dei maiden,gers x me è troppo pazzo anche se anch'egli un fenomeno....
ma più della metà dei chitarristi che hai citato ivanez nn li conosco,devo fare un po di conoscienza......

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Scritto da: tigerblade 10/12/2003 12.48

beh io sono dell'88 e nn so proprio far rientrare nessun chitarrista della "mia epoca" in questa discussione.
rileggendo bene in mr.crowley di ozzy lì il chitarrista o i chitarristi (scusate l'ignoranza ma nn so ne chi sono ne quanti sono) mi piacciono troppo come del resto in crazy train o in suicide solution sempre nella carriera solista di ozzy mente anche dei black sabbat mi piace tanto il modo in cui vengono suonate le chitarre(nn so se sono gli stessi chitarristi di mr-crowley).
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beh ai tempi dei B.S. c'era Tommy Iommi.
negli anni 80 il chitarrista per antonomasia era Randy Rhoads (quello di Mr.crowley).

Poi randy è morto ed in seguito arrivò Zakk Wylde, forse conoscerai l'album no more tears in cui suonava il vecchio Zakk (si fa per dire).

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Scritto da: ivanez 10/12/2003 11.44
Satriani è un artista controverso, Vai ancor di più.

Generalmente sento sempre dire: Satriani ha classe, un gran tocco e molta tecnica, Vai (allievo in gioventù di Satriani) è invece uno sborone ipertecnico e gelido... questa almeno è l'opinione diffusa.

La mia opinione è praticamente l'esatto opposto.
Satriani ha fatto 4 o 5 brani di tutto rispetto, geniali, ed ha innovato (soprattutto agli inizi degli anni 80)... poi la vena si è un pò esaurita ed ha preso ha fare lo sborone ma con gente come Vai in giro la sua tecnica non stupisce più nessuno.

Vai invece è un autentico genio ma dotato di una tecnica di un altro pianeta che rende le sue composizioni spesso al limite dell'inascoltabilità, però c'è sempre passione portata all'estrempo nel suo modo di suonare ed è per questo che reputo Vai, alla fine, più caldo di Satriani.

Se avete 5 minuti scaricatevi un video del G3 con Satriani, Vai ed un terzo chitarrista (di solito un bluesman) che cambia di volta in volta e poi ditemi... io ho visto il concerto del primissimo G3 (non ricordo l'anno, direi tra il 95 e il 97) e...

Vai-Satriani 1-0 palla al centro.

Se vi piacciono ste cose in rete si trova il video del concerto di Siviglia 92 (l'Expò di Siviglia) con un sacco di gente simpatica tutta insieme sullo stesso palco come N.Bettencourt, S.Vai,J.Satriani,B.May (poverino in mezzo a quelle belve ), e mi pare S.Lukather e qualcun altro ancora che non ricordo...

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Dal mio modo di vedere (di non chitarrista) ci sono artisti molto meno dotati (in certi casi perfino modesti tecnicamente) che però compensano con un suono molto personale e riconoscibile. per intenderci may o slow hand (sui modesti tecnicamente chiaramente non parlavo di lui) o slash (in questo caso parlavo di lui). Su Vai non discuto ma Satriani ribadisco che lo trovo al limite della masturbazione (qual'è lo scopo dell'essere un mostro di tecnica se poi ti metti a fare solo lo sborone, componi di merda e hai un suono assolutamente anonimo?).

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Scritto da: mxm1970 10/12/2003 17.22


Dal mio modo di vedere (di non chitarrista) ci sono artisti molto meno dotati (in certi casi perfino modesti tecnicamente) che però compensano con un suono molto personale e riconoscibile. per intenderci may o slow hand (sui modesti tecnicamente chiaramente non parlavo di lui) o slash (in questo caso parlavo di lui). Su Vai non discuto ma Satriani ribadisco che lo trovo al limite della masturbazione (qual'è lo scopo dell'essere un mostro di tecnica se poi ti metti a fare solo lo sborone, componi di merda e hai un suono assolutamente anonimo?).

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alla fine son d'accordo per il semplice fatto che, stringi stringi, chi si compra i CD di Vai, Satriani e compagnia bella nel 95% dei casi è un chitarrista o chitarrista mancato (o moncato ma più o meno il risultato è lo stesso).

Su Satriani mi sono pronunciato già prima anche se ritengo che ci siano quei 4 o 5 pezzi che meritano e che lo hanno reso quel che è un pò anche al di fuori della cerchia degli strimpellatori.
Lo stesso Satriani quando andà in tour con i depp Purple non sfigurò poi così tanto, però certo i pezzi non li ha mica scritti lui... sul suono anonimo invece non sono molto d'accordo, nel senso che oggi (dopo 20 anni) è diventato anonimo perchè ci sono in 100.000 cloni che hanno passato 15 anni della loro vita 15 ore al giorno nel tentativo di emularlo e alla fine, bene o male, ci riesci... però chi conta chi arriva per primo.
Lo stesso vale per Hendrix che è stato un grande innovatore/compositore/improvvisatore ed oggi ci sono 1.000.000 di chitarristi che ti tirano fuori un suono talmente simile che manco per il cazzo ti accorgi della differenza...certo però 20-30 anni dopo.
Tra quelli che hai citato uno che, secondo me, ha tirato fuori uno stile/suono inconfondibile è proprio B.May (lasciando perdere le leggende che circolano sulla chitarra costruita dal babbo facendo a pezzi i mobili di casa) e se non suoni con la monetina non riesci a riprodurlo ma nemmeno ad avvicinarti.
Personalmente non è che il buon May mi faccia impazzire però è stato un grandissimo, non si discute...

Slash merita un capitolo a parte... i rockettari dicono di lui che è un maestro di bravura, i mettallari abituati a ben altro dicono che la tecnica non sa nemmeno cosa sia.
Io dico che Slash ha una gran bella tecnica, ascoltatevi le scale pazze a mille alla fine di Paradise city per sentire come suonava circa 17 anni fà; il suo sound è riconoscibilissimo nell'insieme, nei Guns intendo... fuori dal gruppo un pò meno perchè in fondo in fondo è una Les Pauls attaccata ad un marshall e niente più, non è certo uno sperimentale... il tutto condito da un tocco elegantissimo.
Slash è un vero "scrittore" di assoli hard/rock-blues, come non lo si vedeva dai tempi di Page con in più 15 anni di evoluzione della chitarra elettrica. Se non si è capito, mi piace e non poco e uno come Kirk Hammet non riesco nemmeno a paragonarlo a Slash

P.S.: non pensavo che questa discussione sarebbe durata così a lungo

io invece adoro satriani e odio gli altri.
slash mi fa cagare ma nei guns n'roses ha il suo perchè.
non nascondo che friedman sostenuto dalle ritmiche di mustaine (presenti, possenti rassicuranti) non passerà alla storia ma mi piace parecchio.
tutto questo detto da un page-dipendente.

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Scritto da: ataru 7 10/12/2003 18.40
io invece adoro satriani e odio gli altri.
slash mi fa cagare ma nei guns n'roses ha il suo perchè.
non nascondo che friedman sostenuto dalle ritmiche di mustaine (presenti, possenti rassicuranti) non passerà alla storia ma mi piace parecchio.
tutto questo detto da un page-dipendente.

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friedman ---> cosa mi dici dei cacophony? (a parte le facili battute)

Satriani ---> hai visto Siviglia Expò 92 e un G3?

Slash --->

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Scritto da: ivanez 10/12/2003 18.46


friedman ---> cosa mi dici dei cacophony? (a parte le facili battute)

Satriani ---> hai visto Siviglia Expò 92 e un G3?

Slash --->

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mi ero già associato la tuo primo post

Vorrei citare un altro paio di nomi, che secondo me meritano attenzione:

1-Tony MacAlpine (Maximum Security è un album eccezionale), che poi è anche un discreto pianista;

2-Vinnie Moore, anche se lui è davvero glaciale nel modo di suonare, altro che Vai.

3-John Lee Firkins, l'effetto "slide senza slide" era notevole

4-George Lynch, chitarrista dei Dokken, ascoltatevi i sette minuti di assolo nel live "Beast from the East" registrato al Budokan di Tokyo. Non ha una tecnica pulitissima, ma secondo me ci sa fare.

5-Vernon Reid dei Living Colour, impossibile confonderlo con qualcun'altro, dato il suo stile assolutamente personale e originale

6-Alex Skolnich, il più bravo tra i chitarristi provenienti dal metal "estremo" (Testament)

Tra Satriani e Vai continuo a preferire Satriani, anche se Vai può essere tecnicamente superiore (non a caso Frank Zappa lo sfidava a suonare le partiture per chitarra che scriveva, note come "impossible guitar parts").

appoggio ivanez su vai, satriani e slash
ho il cd di g3 live quando il terzo chitarrista fu eric johnson

per finire vorrei citare qualche assolo che secondo me merita davvero:
-quello di "how will I laught tomorrow" dei suicidal tendencies
-quello di "cemetery gates" dei pantera
-quelli di zakk wilde nell'album "no more tears" (in particolare "S.I.N." e "desire")

ps
ho visto i metallica a roma 12/1992....hammet non mi è mai piaciuto, ho sempre preferito hatfield
ho isto ozzy a milano 12/1995 al palatrussardi, peccato che non c'era zakk...

Visto l'argomento trattato mi sento tirato in causa (in quanto chitarista) vorrei sottoporre a lor signori lascolto di tale Vito Bratta axeman dei White Lion. La loro musica è un rockettino alla Bon Jovi, ma lui è Van Halen all'ennesima potenza

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Scritto da: Erwin Rommel 07/04/2004 13.17
Visto l'argomento trattato mi sento tirato in causa (in quanto chitarista) vorrei sottoporre a lor signori lascolto di tale Vito Bratta axeman dei White Lion. La loro musica è un rockettino alla Bon Jovi, ma lui è Van Halen all'ennesima potenza

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addirittura...

Fidati

L'unica cosa negativa è che si può sfogare solo negli assoli

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Scritto da: Erwin Rommel 07/04/2004 17.48
Fidati

L'unica cosa negativa è che si può sfogare solo negli assoli

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consigliami qualche brano.
io ne conosco solo 4 o 5 e mi ricordo assoli molto lenti e melodici, bel tocco comunque... però uno stile molto lontano da VH. forse non ho ascoltato i brani giusti...

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consigliami qualche brano.
io ne conosco solo 4 o 5 e mi ricordo assoli molto lenti e melodici, bel tocco comunque... però uno stile molto lontano da VH. forse non ho ascoltato i brani giusti...

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Mumble...vediamo, vado a memoria Let's get crazy let's get wild, Little figther, Going home tonight. Questi sono quelli che mi ricordo meglio, cmq. lo stile è molto "tapping" estremo, in molte cose assomiglia anche a Jennifer Batten, anche lei è una roba...

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Scritto da: Erwin Rommel 09/04/2004 13.58

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consigliami qualche brano.
io ne conosco solo 4 o 5 e mi ricordo assoli molto lenti e melodici, bel tocco comunque... però uno stile molto lontano da VH. forse non ho ascoltato i brani giusti...

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Mumble...vediamo, vado a memoria Let's get crazy let's get wild, Little figther, Going home tonight. Questi sono quelli che mi ricordo meglio, cmq. lo stile è molto "tapping" estremo, in molte cose assomiglia anche a Jennifer Batten, anche lei è una roba...

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la Jenni Batten l'ho vista suonare come "spalla" di Jeff Beck a Milano... troppo cotonata

OK, io sono batteraio quindi sicuramente non ferrato come voi cordati... però mi intrometto lo stesso:

Steve Howe in quasi tutta la discografia degli Yes fino al 1977: classe e stile unico.
Allan Holdsworth lo rispesco per consigliarvelo nei due degli UK (l'omonimo e Danger Money)... in almeno un paio di casi il buon John Petrucci può essere accusato di plagio bello e buono.
Fred Frith, degli Henry Cow, virtuoso più di violino che di chitarra, ma il suo stile freddo e spigoloso era un marchio inconfondibile.
John McLaughlin, che nella Mahavishnu Orchestra più di trent'anni fa faceva cose che in molti hanno scoperto vent'anni dopo (e molti altri non ancora)...
Gary Moore che adesso suona come un monco ma nel '76 suonava da paura nei Colosseum II; album "Strange new flesh", pezzo "The dark side of the moog", una chiosa/parodia scatenata dei Floyd con cascate di assoli di moog, chitarra, hammond, roba da tachicardia.

possibile che Alan Holdsworth (un mito) abbia suonato con qualcuno dei tuoi "amati" dell'altro 3d?

comunque ottimo contributo , anche se viene da un batteraio

YEP! Holdsworth ha suonato nei Soft Machine (e, appunto, ci suona tuttora, anche se adesso si chiamano Soft Works), mi sembra in "Seven" e "Land of cockayne", ma non ne sono sicurissimo perchè, onestamente, dopo "Fourth" non c'è molto veramente di rilievo... e quando ho voglia di sentire la macchina soffice vado sul sicuro e mi butto sui primi tre...

Sempre a proposito di chitarristi (tradotto: precedente orrenda omissione): Robert Fripp, la mente dei King Crimson, colui che non smetterà mai di sperimentare...